IL NERO E L'AZZURRO - E' successo un 48
Diciamo la verità nessuno si aspettava una stagione così sorprendente dell'Atalanta che ha scompaginato non poco i piani di alcune squadre di vertice che si trovano a loro volta a rincorrere la magica Dea. Atalanta che continua a rimanere nelle zone alte della classifica in piena zona Europa League. La squadra di Gasperini dimostra maturità nel mantenere alta la concentrazione anche contro avversari di minor caratura e capacità nel saper trovare valide alternative per sbloccare la partita. Ora viene il bello, ovvero le prossime 3 partite saranno il definitivo esame di maturità per poi sferrare l'attacco finale all'Europa.
IL NERO | L'AZZURRO |
OCCASIONI SPRECATE Troppe occasioni sprecate dalla Dea nella ripresa che dopo il goal del vantaggio costruisce diverse opportunità per chiudere la partita senza mai riuscire a segnare il goal del 2-0. Per fortuna il risultato non è cambiato ma almeno su questo aspetto la squadra deve ancora lavorare soprattutto adesso che dovrà incontrare le prime della classe e le dirette concorrenti per l'Europa. | CONTI Continua il suo momento di grazia che ha consentito alla Dea di sbloccare il risultato per la seconda volta in due settimane. E non c'è due senza tre... PETAGNA Non segna ma come al solito fa un gran lavoro in attacco per favorire gli inserimenti dei suoi compagni. Prova anche a sfondare centralmente un paio di volte ma non è fortunato. Ora si godrà la meritata Nazionale. CENTRALI DI DIFESA Non appaiono molto ma si fanno sentire in difesa rendendo inoffensivi gli attacchi avversari. Così Masiello, Caldara e Toloi nell'ultimo incontro hanno annientato l'attacco rossoblu. CLASSIFICA La classifica arride alla Dea che al di là degli obiettivi europei è destinata a fare il record di punti di tutti i tempi. Ma questo è l'anno giusto per tentare l'impossibile quindi diciamo "mola mia".
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