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02 Settembre 2024 | 12.21

Secondo me il problema non è tanto GODFREY ma la tipologia di mercato che fa la società, e la "dicotomia" fra le premesse di fine stagione e la realtà di un mercato spesso tardivo e non in linea con le dette premesse. Mi spiego: a fine stagione il Mister si disse disposto a continuare la sua esperienza a BG a fronte di un ulteriore innalzamento della famigerata asticella, per provare, dichiaratamente, a lottare per vincere il campionato (provare a lottare non significa ovviamente riuscire nell'impresa). Anche Steve Pagliuca, qualche settimana prima, aveva rilasciato un'intervista alla Gazzetta nella quale diceva che l'obiettivo era rinforzare la squadra con un paio di elementi ogni anno per provare a lottare per il campionato. Va da se che ci si sarebbe aspettati un mercato "aggressivo", individuando pochi elementi ma di livello nei vari reparti da portare a Bergamo in tempi piuttosto rapidi, per facilitarne l'inserimento ed averli abili ed arruolati per l'evento storico della Supercoppa Europea. Invece sappiamo tutti com'è andata, le solite trattative estenuanti che poi spesso sono morte di asfissia durante il percorso, arrivi dell'ultim'ora che verranno forse buoni dalla 4a di campionato con nel frattempo una Supercoppa e tre partite di campionato giocate in emergenza con tutte le conseguenze del caso. Per non parlare dell'immancabile BUCO lasciato in rosa, l'anno scorso il difensore e quest'anno l'attaccante. Fossi il Mister, avrei le palline piuttosto girate, anche se la storia dimostra che anche lui è molto fumo e poco arrosto sotto questo aspetto, perché alla fine resta sempre qui. Ma di certo fa specie constatare come ogni anno che le premesse di mercato vengano puntualmente disattese nella pratica.

Scozia
02 Settembre 2024 | 12.21

Secondo me il problema non è tanto GODFREY ma la tipologia di mercato che fa la società, e la "dicotomia" fra le premesse di fine stagione e la realtà di un mercato spesso tardivo e non in linea con le dette premesse. Mi spiego: a fine stagione il Mister si disse disposto a continuare la sua esperienza a BG a fronte di un ulteriore innalzamento della famigerata asticella, per provare, dichiaratamente, a lottare per vincere il campionato (provare a lottare non significa ovviamente riuscire nell'impresa). Anche Steve Pagliuca, qualche settimana prima, aveva rilasciato un'intervista alla Gazzetta nella quale diceva che l'obiettivo era rinforzare la squadra con un paio di elementi ogni anno per provare a lottare per il campionato. Va da se che ci si sarebbe aspettati un mercato "aggressivo", individuando pochi elementi ma di livello nei vari reparti da portare a Bergamo in tempi piuttosto rapidi, per facilitarne l'inserimento ed averli abili ed arruolati per l'evento storico della Supercoppa Europea. Invece sappiamo tutti com'è andata, le solite trattative estenuanti che poi spesso sono morte di asfissia durante il percorso, arrivi dell'ultim'ora che verranno forse buoni dalla 4a di campionato con nel frattempo una Supercoppa e tre partite di campionato giocate in emergenza con tutte le conseguenze del caso. Per non parlare dell'immancabile BUCO lasciato in rosa, l'anno scorso il difensore e quest'anno l'attaccante. Fossi il Mister, avrei le palline piuttosto girate, anche se la storia dimostra che anche lui è molto fumo e poco arrosto sotto questo aspetto, perché alla fine resta sempre qui. Ma di certo fa specie constatare come ogni anno che le premesse di mercato vengano puntualmente disattese nella pratica.

Scozia
02 Settembre 2024 | 12.21

Secondo me il problema non è tanto GODFREY ma la tipologia di mercato che fa la società, e la "dicotomia" fra le premesse di fine stagione e la realtà di un mercato spesso tardivo e non in linea con le dette premesse. Mi spiego: a fine stagione il Mister si disse disposto a continuare la sua esperienza a BG a fronte di un ulteriore innalzamento della famigerata asticella, per provare, dichiaratamente, a lottare per vincere il campionato (provare a lottare non significa ovviamente riuscire nell'impresa). Anche Steve Pagliuca, qualche settimana prima, aveva rilasciato un'intervista alla Gazzetta nella quale diceva che l'obiettivo era rinforzare la squadra con un paio di elementi ogni anno per provare a lottare per il campionato. Va da se che ci si sarebbe aspettati un mercato "aggressivo", individuando pochi elementi ma di livello nei vari reparti da portare a Bergamo in tempi piuttosto rapidi, per facilitarne l'inserimento ed averli abili ed arruolati per l'evento storico della Supercoppa Europea. Invece sappiamo tutti com'è andata, le solite trattative estenuanti che poi spesso sono morte di asfissia durante il percorso, arrivi dell'ultim'ora che verranno forse buoni dalla 4a di campionato con nel frattempo una Supercoppa e tre partite di campionato giocate in emergenza con tutte le conseguenze del caso. Per non parlare dell'immancabile BUCO lasciato in rosa, l'anno scorso il difensore e quest'anno l'attaccante. Fossi il Mister, avrei le palline piuttosto girate, anche se la storia dimostra che anche lui è molto fumo e poco arrosto sotto questo aspetto, perché alla fine resta sempre qui. Ma di certo fa specie constatare come ogni anno che le premesse di mercato vengano puntualmente disattese nella pratica.

doinel1907
02 Settembre 2024 | 12.05
Oiggaiv
02 Settembre 2024 | 12.37
Scozia
02 Settembre 2024 | 12.21

Secondo me il problema non è tanto GODFREY ma la tipologia di mercato che fa la società, e la "dicotomia" fra le premesse di fine stagione e la realtà di un mercato spesso tardivo e non in linea con le dette premesse. Mi spiego: a fine stagione il Mister si disse disposto a continuare la sua esperienza a BG a fronte di un ulteriore innalzamento della famigerata asticella, per provare, dichiaratamente, a lottare per vincere il campionato (provare a lottare non significa ovviamente riuscire nell'impresa). Anche Steve Pagliuca, qualche settimana prima, aveva rilasciato un'intervista alla Gazzetta nella quale diceva che l'obiettivo era rinforzare la squadra con un paio di elementi ogni anno per provare a lottare per il campionato. Va da se che ci si sarebbe aspettati un mercato "aggressivo", individuando pochi elementi ma di livello nei vari reparti da portare a Bergamo in tempi piuttosto rapidi, per facilitarne l'inserimento ed averli abili ed arruolati per l'evento storico della Supercoppa Europea. Invece sappiamo tutti com'è andata, le solite trattative estenuanti che poi spesso sono morte di asfissia durante il percorso, arrivi dell'ultim'ora che verranno forse buoni dalla 4a di campionato con nel frattempo una Supercoppa e tre partite di campionato giocate in emergenza con tutte le conseguenze del caso. Per non parlare dell'immancabile BUCO lasciato in rosa, l'anno scorso il difensore e quest'anno l'attaccante. Fossi il Mister, avrei le palline piuttosto girate, anche se la storia dimostra che anche lui è molto fumo e poco arrosto sotto questo aspetto, perché alla fine resta sempre qui. Ma di certo fa specie constatare come ogni anno che le premesse di mercato vengano puntualmente disattese nella pratica.

cavron
02 Settembre 2024 | 12.17
doinel1907
02 Settembre 2024 | 12.04
doinel1907
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