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gegno
14 Gennaio 2020 | 10.08

Mi permetto di scriverti, visto che ho seguito per un certo periodo e mi lanci, per curiosità, di Roma e Napoli, che queste società hanno fatto periodi di lacrime e sangue per riuscire a rientrare nei parametri del FPF UEFA. Infatti, chissà perché, sono costretti a vendere ogni anno pezzi pregiati. E oppure fanno un mercato in entrata ridotto al minimo, il Napoli da questo punto di vista insegna. Sono altre le società che invece sono in grossa sofferenza: Milan e Genoa su tutte. Addirittura la squadra genovese inspiegabilmente continua giocare in serie A, nonostante una quantità di debiti acclarati enormi. La Juventus stessa, ha dovuto fare un aumento di capitale, ossia far entrare il denaro fresco in quanto in situazione di grossa difficoltà di liquidò, per 300 milioni di euro. Questo fa capire come sulla carta i bilanci siano in un modo, mentre poi nel concreto e manchino i contanti reali. Mi spiego meglio: sulla carta o introiti ed uscite che mi creano un certo valore, che però nella realtà non esiste. Di conseguenza l'unico modo per avere liquidò disponibile, e far fronte alle necessità reali del club, serve l'aumento di capitale. Altrimenti tutto può saltare per aria. Non sono un economista e non mi occupo di questa materia della vita, ma basta ragionare un poco per comprendere queste dinamiche. Certo è che se tutti pensano che siamo tutti ignoranti allora saranno sempre nella posizione per sentirsi autorizzati a fare tutto ciò che vogliono perché convinti che nessuno comprende queste azioni. Se in più aggiungiamo che certi gruppi bancari prima o poi chiederanno di rientrare a coloro che hanno posizioni critiche... Insomma non è che questo si possa fare sempre e solo con i poveri cristi, e le piccole e medie aziende. Primo poi i nodi arrivano al pettine, che primo poi passa anche quello del formaggio

moreto
14 Gennaio 2020 | 09.22
gegno
14 Gennaio 2020 | 10.08

Mi permetto di scriverti, visto che ho seguito per un certo periodo e mi lanci, per curiosità, di Roma e Napoli, che queste società hanno fatto periodi di lacrime e sangue per riuscire a rientrare nei parametri del FPF UEFA. Infatti, chissà perché, sono costretti a vendere ogni anno pezzi pregiati. E oppure fanno un mercato in entrata ridotto al minimo, il Napoli da questo punto di vista insegna. Sono altre le società che invece sono in grossa sofferenza: Milan e Genoa su tutte. Addirittura la squadra genovese inspiegabilmente continua giocare in serie A, nonostante una quantità di debiti acclarati enormi. La Juventus stessa, ha dovuto fare un aumento di capitale, ossia far entrare il denaro fresco in quanto in situazione di grossa difficoltà di liquidò, per 300 milioni di euro. Questo fa capire come sulla carta i bilanci siano in un modo, mentre poi nel concreto e manchino i contanti reali. Mi spiego meglio: sulla carta o introiti ed uscite che mi creano un certo valore, che però nella realtà non esiste. Di conseguenza l'unico modo per avere liquidò disponibile, e far fronte alle necessità reali del club, serve l'aumento di capitale. Altrimenti tutto può saltare per aria. Non sono un economista e non mi occupo di questa materia della vita, ma basta ragionare un poco per comprendere queste dinamiche. Certo è che se tutti pensano che siamo tutti ignoranti allora saranno sempre nella posizione per sentirsi autorizzati a fare tutto ciò che vogliono perché convinti che nessuno comprende queste azioni. Se in più aggiungiamo che certi gruppi bancari prima o poi chiederanno di rientrare a coloro che hanno posizioni critiche... Insomma non è che questo si possa fare sempre e solo con i poveri cristi, e le piccole e medie aziende. Primo poi i nodi arrivano al pettine, che primo poi passa anche quello del formaggio

Marcutio
14 Gennaio 2020 | 09.29
TENERIFE
13 Gennaio 2020 | 20.03
Nemesis68
14 Gennaio 2020 | 00.43
95Frank
14 Gennaio 2020 | 00.35

E' una "fake news" che l'Atalanta corra di piu' e piu' veloce delle altre squadre e, chissa' perche' .....

 

La vera differenza e' rappresentata dal fatto che L'Atalanta, come tutte le squadre (NON moltissime) che nel tempo sono riuscite a giocare "total football", e' INTELLETTUALMENTE (calcisticamente parlando) su un altro pianeta.

Riesce a far correre di piu' palla e avversari.

 

La CULTURA calcistica che infonde Gasperini nei giocatori che riescono a capirlo e seguirlo, e rimangono con lui  (mediamente, sin qui, non piu' del 30-35% di quelli acquistati - oggi la percentuale si e' un po' alzata) e' di un altro livello.

 

Le squadre di "calcio a ruoli fissi" possono naturalmente giocare anche benissimo ma, culturalmente, sono di livello piu' basso perche', da sempre, si basano principalmente sulle qualita' atletiche (50%) e su quelle tecniche (50%).

 

Nel "total football" (inventato nel 1915) le qualita' atletiche e quelle tecnice, assieme, contano soltanto per il 50%, e il rimanente 50% e' costituito dai MENTAL SKILLS (qualita' mentali, intelligenza, pianificzione, strategie, calcolo costante dei secondi di superiorita' numerica indotta in zone vitali della struttura avversaria, ecc.).

 

Questo termine, usato in relazione al "total football dal 1921, fa letteralmente andare in crisi molti esperti di "calcio a ruoli fissi" in Italia (anziche' cercare di capirlo, sembra che vogliano ridicolizzarlo ...... eppure i risultati parlano chiaro ......)

 

E' un vero peccato.

 

Non sono mai riuscito a capire il perche' di tanta ostinazione a NON voler studiare questa tecnica (che in Italia e' nuova, essendo stata iniziata da Gasperini, anche sulla base delle esperienze olandesi e del Barcellona).

orobico72
13 Gennaio 2020 | 23.43
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13 Gennaio 2020 | 23.39
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13 Gennaio 2020 | 23.04
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Musa
13 Gennaio 2020 | 19.15

Sì sono scontrate 2 squadre completamente diverse 1 ha giocato tenendo il baricentro basso alzando la pressione sporadicamente e giocando in contropiede mentre dall  ' altra parte sì è vista una squadra CHE È PROPIO TUTTO TRANNE CHE UNA SQUADRA DA CONTROPIEDE con azioni manovrate sempre alla ricerca del gioco con grande aggressività e alta intensità .

 ha voluto affrontare l ' inter schierando una squadra un po' più offensiva rispetto al solito quando incontriamo squadre un po' importanti ma purtoppo ci sono state 2 cose che non hanno funzionato bene : 

1 pasalic

2 Zapata 

pasalic al di là che per me non deve giocare a centrocampo ma sulla trequarti e sabato non ha giocato bene anche se ha avuto una buona occasione per segnare non era proprio la sua partita . Quando incontriamo squadre chiuse con pochi spazi è molto difficile che si esalti perché non sono squadre che gli permettono di mettere in mostra le sue caratteristiche e in più anche in fase difensiva non è che sia il suo forte anche se è migliorato un po' ma non è un caso che molte azioni dell ' inter arrivavano dalla sua parte e ha costretto gosens a dargli una mano parecchie volte e a djmsiti di uscire alto alcune volte . E al di là di quello a livello tattico il suo contributo in fase offensiva è stato molto limitato e per come eravamo messi in campo era lui che si doveva prendere un po' più di responsabilità perché non è certo de roon che deve far girare la squadra in costruzione e con uno zapata non in formissima I PROBLEMI CHE SI SONO VERIFICATI ALL ' INIZIO È CHE C ' ERANO POCHI SPAZI e in questi casi o si fanno giocate importanti con movimenti che ti liberi un po' dall ' uomo o fai girare la palla in modo veloce MA IL PROBLEMA SOPRATTUTTO NEL PRIMO TEMPO ERA CHE LA PALLA GIRAVA IN MODO MOLTO LENTO e riuscendo a creare pochi spazi . 

Tutt ' altra roba invece appena entrato malinosky 

 

 

malinosky è proprio l ' esatto opposto per caratteristiche di pasalic e in partite contro avversari chiusi le sue qualità si sono notate subito ( anche se ha sbagliato qualche giocata ) ma a livello tattico ha cambiato la gara tralasciando che ha fatto l ' assist e si è procurato il rigore ma è stato propio più intraprendente e ha avuto molto più spirito di iniziativa quando recuperavamo la palla in difesa eravamo molto più veloci ad andare in attacco e la qualità delle giocate è stata molto più ampia ed elevata e non è un caso che abbiamo avuto più occasioni nel 2 tempo e che siamo riusciti a schiacciare di più l ' inter nella loro metà campo e che si siano abbassati di più . 

 

 

 

Con questo non sto dicendo che la colpa sia tutta di zapata e di pasalic ma sicuramente la loro prova non può essere considerata positiva e se bisogna trovare qualcosa che non andava bene loro 2 per motivi diversi vanno inseriti nel nero 

1 per caratteristiche 

1 perché era la 1 da titolare dopo 3 mesi e non è che si poteva pretendere chissà che .

Mentre nell ' azzurro va inserita tutta la squadra a partire da palomino partita strepitosa da gosens a malinosky al papu e a tutti gli altri perché se lo sono meritato . Infine una piccola curiosità mia che vorrei chiedere perché quando palomino sbaglia al minimo errore si pubblicano post a sottolineare l ' errore e quando fa partite di questo genere non si sottolinea niente ?