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Alexfolle
26 Aprile 2020 | 00.07
95Frank
25 Aprile 2020 | 19.13

Nell’estate del 2011 mi trovavo a Dublino per lavoro e, invitato da alcuni amici, andai al nuovissimo Aviva Stadium per un incontro pre-campionato tra l’Inter ed il Manchester City di Roberto Mancini.

 

Durante il riscaldamento pre-partita, Gasperini, neo-allenatore dell’Inter (osteggiato sin dal suo arrivo, due mesi prima) cercava inutilmente di chiamare a se i giocatori ma, alcuni di loro (Cambiasso, Samuel, Eto’, Schneider e altri) per tutta risposta gli voltavano le spalle e continuavano a parlottare con Zanetti (capitano) in un’atmosfera di evidente contestazione (c’erano ‘de facto’ due gruppi separati di giocatori dell’Inter sul campo in attesa dell’inizio della partita)..... 

 

Durante la partita si ebbe poi la chiara sensazione che alcuni giocatori dell’Inter (i “contestatori”, apparentemente guidati da Zanetti) non fossero assolutamente interessati a vincere.

 

L’lnter fu infatti sconfitta 3-0 in modo allucinante.

 

Poco dopo, al pub per le consuete birre post-partita, ci si domandava del perche’ di un comportamento cosi’ stomachevole, e l’opinione unanime era che i contestatori volessero l’esonero di Gasperini (le prime partite di campionato furono poi perse dall’Inter in maniera quantomeno strana).

 

Dopo qualche birra, un tifoso dell’Inter, che si diceva molto vicino alla dirigenza, si lascio’ sfuggire un commento che io non ho poi potuto fare a meno di ricordare il giorno di Atalanta-Napoli (1-0) subito dopo aver letto la formazione schierata a sorpresa da Gasperini (includeva alcuni GIOVANI ex-VIVAIO).

Secondo quel tifoso interista, l’avversione a Gasperini non dipendeva ne’ dalla difesa a tre, ne’ dall’intensita’ dei suoi allenamenti, ne’ da considerazioni personli.

Queste erano solo motivazioni di comodo messe in circolazione da giornalisti compiacenti per nascondere il vero obiettivo della contestazione che era quello di bloccare il programmato utilizzo dei giovani ex-vivaio.

 

Sempre secondo quel tifoso interista, l’utilizzo dei giovani, fortemente voluto da Gasperini, era avversato da alcuni calciatori che temevano per le loro carriere ormai vicine al tramonto, e da chi, all’interno della societa’, temeva che si sarebbero ridotti i MOVIMENTI DI DENARO per acquisti di giocatori sul mercato, cosa non proprio gradita ai tanti intermediari, faccendieri e loro amici....dentro e/o vicini all’Inter.....

 

Successivamente, dopo alcune sconfitte “strane” in campionato (“agevolate” dai contestatori?) Gasperini decise di accelerare il programma di utilizzo dei giovani e, stando a quanto trapelo’ all’epoca, propose a Moratti una formazione composta da “lealisti” (Thiago Motta, Milito, Maicon, Julio Cesar, Ricky Alvarez e altri) e da alcuni giovani ex-vivaio (con l’esclusione quindi dei “contestatori”).

Moratti (che pure sembrava d’accordo circa l’utilizzo dei giovani al momento della firma del contratto) non se la senti’ di sostenere Gasperini, e lo esonero’.

 

Dopo l’ esonero di Gasperini, NON si parlo’ piu’ dell’utilizzo dei giovani ex-vivaio....... molti allenatorii si alternarono sulla panchina dell’Inter (Ranieri, Stramaccioni, Mazzarri, Mancini, de Boer, Pioli, Vecchi, Spalletti) .... Zanetti divenne dirigente...l’Inter non vinse piu’ nulla ma, in compenso, .. i debiti aumentarono.... vi furono tanti acquisti di giocatori stranieri sul mercato che fecero felici intermediari, faccendieri e loro amici... e tanti saluti ai giovani ex-vivaio...mandati in giro per l’Italia “a farsi le ossa”......

 

Quanto a Massimo Moratti, la storia e’ nota.......

Fini’ per dover vendere l’Inter (il gioiello costruito dal padre) che, in pochi anni, gongolandosi nel triplete, era diventata una societa’ piena di debiti.....

 

Percassi, al contrario, quando, nel 2016, Gasperini gli fece vedere in anticipo la formazione anti-Napoli che comprendeva alcuni GIOVANI ex-VIVAIO (in una situazione non molto dissimile da quella che aveva portato al suo esonero all’Inter) pare gli abbia detto che era “MATTO” ma, a differenza di Moratti, lo lascio’ fare e....... due giorni dopo..... l’Atalanta sconfisse il Napoli 1-0...... e li’ cominciarono anni bellissimi ……

potino
25 Aprile 2020 | 21.50
randagio1907
25 Aprile 2020 | 21.18
95Frank
25 Aprile 2020 | 19.13

Nell’estate del 2011 mi trovavo a Dublino per lavoro e, invitato da alcuni amici, andai al nuovissimo Aviva Stadium per un incontro pre-campionato tra l’Inter ed il Manchester City di Roberto Mancini.

 

Durante il riscaldamento pre-partita, Gasperini, neo-allenatore dell’Inter (osteggiato sin dal suo arrivo, due mesi prima) cercava inutilmente di chiamare a se i giocatori ma, alcuni di loro (Cambiasso, Samuel, Eto’, Schneider e altri) per tutta risposta gli voltavano le spalle e continuavano a parlottare con Zanetti (capitano) in un’atmosfera di evidente contestazione (c’erano ‘de facto’ due gruppi separati di giocatori dell’Inter sul campo in attesa dell’inizio della partita)..... 

 

Durante la partita si ebbe poi la chiara sensazione che alcuni giocatori dell’Inter (i “contestatori”, apparentemente guidati da Zanetti) non fossero assolutamente interessati a vincere.

 

L’lnter fu infatti sconfitta 3-0 in modo allucinante.

 

Poco dopo, al pub per le consuete birre post-partita, ci si domandava del perche’ di un comportamento cosi’ stomachevole, e l’opinione unanime era che i contestatori volessero l’esonero di Gasperini (le prime partite di campionato furono poi perse dall’Inter in maniera quantomeno strana).

 

Dopo qualche birra, un tifoso dell’Inter, che si diceva molto vicino alla dirigenza, si lascio’ sfuggire un commento che io non ho poi potuto fare a meno di ricordare il giorno di Atalanta-Napoli (1-0) subito dopo aver letto la formazione schierata a sorpresa da Gasperini (includeva alcuni GIOVANI ex-VIVAIO).

Secondo quel tifoso interista, l’avversione a Gasperini non dipendeva ne’ dalla difesa a tre, ne’ dall’intensita’ dei suoi allenamenti, ne’ da considerazioni personli.

Queste erano solo motivazioni di comodo messe in circolazione da giornalisti compiacenti per nascondere il vero obiettivo della contestazione che era quello di bloccare il programmato utilizzo dei giovani ex-vivaio.

 

Sempre secondo quel tifoso interista, l’utilizzo dei giovani, fortemente voluto da Gasperini, era avversato da alcuni calciatori che temevano per le loro carriere ormai vicine al tramonto, e da chi, all’interno della societa’, temeva che si sarebbero ridotti i MOVIMENTI DI DENARO per acquisti di giocatori sul mercato, cosa non proprio gradita ai tanti intermediari, faccendieri e loro amici....dentro e/o vicini all’Inter.....

 

Successivamente, dopo alcune sconfitte “strane” in campionato (“agevolate” dai contestatori?) Gasperini decise di accelerare il programma di utilizzo dei giovani e, stando a quanto trapelo’ all’epoca, propose a Moratti una formazione composta da “lealisti” (Thiago Motta, Milito, Maicon, Julio Cesar, Ricky Alvarez e altri) e da alcuni giovani ex-vivaio (con l’esclusione quindi dei “contestatori”).

Moratti (che pure sembrava d’accordo circa l’utilizzo dei giovani al momento della firma del contratto) non se la senti’ di sostenere Gasperini, e lo esonero’.

 

Dopo l’ esonero di Gasperini, NON si parlo’ piu’ dell’utilizzo dei giovani ex-vivaio....... molti allenatorii si alternarono sulla panchina dell’Inter (Ranieri, Stramaccioni, Mazzarri, Mancini, de Boer, Pioli, Vecchi, Spalletti) .... Zanetti divenne dirigente...l’Inter non vinse piu’ nulla ma, in compenso, .. i debiti aumentarono.... vi furono tanti acquisti di giocatori stranieri sul mercato che fecero felici intermediari, faccendieri e loro amici... e tanti saluti ai giovani ex-vivaio...mandati in giro per l’Italia “a farsi le ossa”......

 

Quanto a Massimo Moratti, la storia e’ nota.......

Fini’ per dover vendere l’Inter (il gioiello costruito dal padre) che, in pochi anni, gongolandosi nel triplete, era diventata una societa’ piena di debiti.....

 

Percassi, al contrario, quando, nel 2016, Gasperini gli fece vedere in anticipo la formazione anti-Napoli che comprendeva alcuni GIOVANI ex-VIVAIO (in una situazione non molto dissimile da quella che aveva portato al suo esonero all’Inter) pare gli abbia detto che era “MATTO” ma, a differenza di Moratti, lo lascio’ fare e....... due giorni dopo..... l’Atalanta sconfisse il Napoli 1-0...... e li’ cominciarono anni bellissimi ……

lumaca
25 Aprile 2020 | 20.40
95Frank
25 Aprile 2020 | 19.13

Nell’estate del 2011 mi trovavo a Dublino per lavoro e, invitato da alcuni amici, andai al nuovissimo Aviva Stadium per un incontro pre-campionato tra l’Inter ed il Manchester City di Roberto Mancini.

 

Durante il riscaldamento pre-partita, Gasperini, neo-allenatore dell’Inter (osteggiato sin dal suo arrivo, due mesi prima) cercava inutilmente di chiamare a se i giocatori ma, alcuni di loro (Cambiasso, Samuel, Eto’, Schneider e altri) per tutta risposta gli voltavano le spalle e continuavano a parlottare con Zanetti (capitano) in un’atmosfera di evidente contestazione (c’erano ‘de facto’ due gruppi separati di giocatori dell’Inter sul campo in attesa dell’inizio della partita)..... 

 

Durante la partita si ebbe poi la chiara sensazione che alcuni giocatori dell’Inter (i “contestatori”, apparentemente guidati da Zanetti) non fossero assolutamente interessati a vincere.

 

L’lnter fu infatti sconfitta 3-0 in modo allucinante.

 

Poco dopo, al pub per le consuete birre post-partita, ci si domandava del perche’ di un comportamento cosi’ stomachevole, e l’opinione unanime era che i contestatori volessero l’esonero di Gasperini (le prime partite di campionato furono poi perse dall’Inter in maniera quantomeno strana).

 

Dopo qualche birra, un tifoso dell’Inter, che si diceva molto vicino alla dirigenza, si lascio’ sfuggire un commento che io non ho poi potuto fare a meno di ricordare il giorno di Atalanta-Napoli (1-0) subito dopo aver letto la formazione schierata a sorpresa da Gasperini (includeva alcuni GIOVANI ex-VIVAIO).

Secondo quel tifoso interista, l’avversione a Gasperini non dipendeva ne’ dalla difesa a tre, ne’ dall’intensita’ dei suoi allenamenti, ne’ da considerazioni personli.

Queste erano solo motivazioni di comodo messe in circolazione da giornalisti compiacenti per nascondere il vero obiettivo della contestazione che era quello di bloccare il programmato utilizzo dei giovani ex-vivaio.

 

Sempre secondo quel tifoso interista, l’utilizzo dei giovani, fortemente voluto da Gasperini, era avversato da alcuni calciatori che temevano per le loro carriere ormai vicine al tramonto, e da chi, all’interno della societa’, temeva che si sarebbero ridotti i MOVIMENTI DI DENARO per acquisti di giocatori sul mercato, cosa non proprio gradita ai tanti intermediari, faccendieri e loro amici....dentro e/o vicini all’Inter.....

 

Successivamente, dopo alcune sconfitte “strane” in campionato (“agevolate” dai contestatori?) Gasperini decise di accelerare il programma di utilizzo dei giovani e, stando a quanto trapelo’ all’epoca, propose a Moratti una formazione composta da “lealisti” (Thiago Motta, Milito, Maicon, Julio Cesar, Ricky Alvarez e altri) e da alcuni giovani ex-vivaio (con l’esclusione quindi dei “contestatori”).

Moratti (che pure sembrava d’accordo circa l’utilizzo dei giovani al momento della firma del contratto) non se la senti’ di sostenere Gasperini, e lo esonero’.

 

Dopo l’ esonero di Gasperini, NON si parlo’ piu’ dell’utilizzo dei giovani ex-vivaio....... molti allenatorii si alternarono sulla panchina dell’Inter (Ranieri, Stramaccioni, Mazzarri, Mancini, de Boer, Pioli, Vecchi, Spalletti) .... Zanetti divenne dirigente...l’Inter non vinse piu’ nulla ma, in compenso, .. i debiti aumentarono.... vi furono tanti acquisti di giocatori stranieri sul mercato che fecero felici intermediari, faccendieri e loro amici... e tanti saluti ai giovani ex-vivaio...mandati in giro per l’Italia “a farsi le ossa”......

 

Quanto a Massimo Moratti, la storia e’ nota.......

Fini’ per dover vendere l’Inter (il gioiello costruito dal padre) che, in pochi anni, gongolandosi nel triplete, era diventata una societa’ piena di debiti.....

 

Percassi, al contrario, quando, nel 2016, Gasperini gli fece vedere in anticipo la formazione anti-Napoli che comprendeva alcuni GIOVANI ex-VIVAIO (in una situazione non molto dissimile da quella che aveva portato al suo esonero all’Inter) pare gli abbia detto che era “MATTO” ma, a differenza di Moratti, lo lascio’ fare e....... due giorni dopo..... l’Atalanta sconfisse il Napoli 1-0...... e li’ cominciarono anni bellissimi ……

Mapi-BA
25 Aprile 2020 | 20.01
95Frank
25 Aprile 2020 | 19.13

Nell’estate del 2011 mi trovavo a Dublino per lavoro e, invitato da alcuni amici, andai al nuovissimo Aviva Stadium per un incontro pre-campionato tra l’Inter ed il Manchester City di Roberto Mancini.

 

Durante il riscaldamento pre-partita, Gasperini, neo-allenatore dell’Inter (osteggiato sin dal suo arrivo, due mesi prima) cercava inutilmente di chiamare a se i giocatori ma, alcuni di loro (Cambiasso, Samuel, Eto’, Schneider e altri) per tutta risposta gli voltavano le spalle e continuavano a parlottare con Zanetti (capitano) in un’atmosfera di evidente contestazione (c’erano ‘de facto’ due gruppi separati di giocatori dell’Inter sul campo in attesa dell’inizio della partita)..... 

 

Durante la partita si ebbe poi la chiara sensazione che alcuni giocatori dell’Inter (i “contestatori”, apparentemente guidati da Zanetti) non fossero assolutamente interessati a vincere.

 

L’lnter fu infatti sconfitta 3-0 in modo allucinante.

 

Poco dopo, al pub per le consuete birre post-partita, ci si domandava del perche’ di un comportamento cosi’ stomachevole, e l’opinione unanime era che i contestatori volessero l’esonero di Gasperini (le prime partite di campionato furono poi perse dall’Inter in maniera quantomeno strana).

 

Dopo qualche birra, un tifoso dell’Inter, che si diceva molto vicino alla dirigenza, si lascio’ sfuggire un commento che io non ho poi potuto fare a meno di ricordare il giorno di Atalanta-Napoli (1-0) subito dopo aver letto la formazione schierata a sorpresa da Gasperini (includeva alcuni GIOVANI ex-VIVAIO).

Secondo quel tifoso interista, l’avversione a Gasperini non dipendeva ne’ dalla difesa a tre, ne’ dall’intensita’ dei suoi allenamenti, ne’ da considerazioni personli.

Queste erano solo motivazioni di comodo messe in circolazione da giornalisti compiacenti per nascondere il vero obiettivo della contestazione che era quello di bloccare il programmato utilizzo dei giovani ex-vivaio.

 

Sempre secondo quel tifoso interista, l’utilizzo dei giovani, fortemente voluto da Gasperini, era avversato da alcuni calciatori che temevano per le loro carriere ormai vicine al tramonto, e da chi, all’interno della societa’, temeva che si sarebbero ridotti i MOVIMENTI DI DENARO per acquisti di giocatori sul mercato, cosa non proprio gradita ai tanti intermediari, faccendieri e loro amici....dentro e/o vicini all’Inter.....

 

Successivamente, dopo alcune sconfitte “strane” in campionato (“agevolate” dai contestatori?) Gasperini decise di accelerare il programma di utilizzo dei giovani e, stando a quanto trapelo’ all’epoca, propose a Moratti una formazione composta da “lealisti” (Thiago Motta, Milito, Maicon, Julio Cesar, Ricky Alvarez e altri) e da alcuni giovani ex-vivaio (con l’esclusione quindi dei “contestatori”).

Moratti (che pure sembrava d’accordo circa l’utilizzo dei giovani al momento della firma del contratto) non se la senti’ di sostenere Gasperini, e lo esonero’.

 

Dopo l’ esonero di Gasperini, NON si parlo’ piu’ dell’utilizzo dei giovani ex-vivaio....... molti allenatorii si alternarono sulla panchina dell’Inter (Ranieri, Stramaccioni, Mazzarri, Mancini, de Boer, Pioli, Vecchi, Spalletti) .... Zanetti divenne dirigente...l’Inter non vinse piu’ nulla ma, in compenso, .. i debiti aumentarono.... vi furono tanti acquisti di giocatori stranieri sul mercato che fecero felici intermediari, faccendieri e loro amici... e tanti saluti ai giovani ex-vivaio...mandati in giro per l’Italia “a farsi le ossa”......

 

Quanto a Massimo Moratti, la storia e’ nota.......

Fini’ per dover vendere l’Inter (il gioiello costruito dal padre) che, in pochi anni, gongolandosi nel triplete, era diventata una societa’ piena di debiti.....

 

Percassi, al contrario, quando, nel 2016, Gasperini gli fece vedere in anticipo la formazione anti-Napoli che comprendeva alcuni GIOVANI ex-VIVAIO (in una situazione non molto dissimile da quella che aveva portato al suo esonero all’Inter) pare gli abbia detto che era “MATTO” ma, a differenza di Moratti, lo lascio’ fare e....... due giorni dopo..... l’Atalanta sconfisse il Napoli 1-0...... e li’ cominciarono anni bellissimi ……

zizzi1955
25 Aprile 2020 | 20.00
moreto
25 Aprile 2020 | 18.53
95Frank
25 Aprile 2020 | 19.13

Nell’estate del 2011 mi trovavo a Dublino per lavoro e, invitato da alcuni amici, andai al nuovissimo Aviva Stadium per un incontro pre-campionato tra l’Inter ed il Manchester City di Roberto Mancini.

 

Durante il riscaldamento pre-partita, Gasperini, neo-allenatore dell’Inter (osteggiato sin dal suo arrivo, due mesi prima) cercava inutilmente di chiamare a se i giocatori ma, alcuni di loro (Cambiasso, Samuel, Eto’, Schneider e altri) per tutta risposta gli voltavano le spalle e continuavano a parlottare con Zanetti (capitano) in un’atmosfera di evidente contestazione (c’erano ‘de facto’ due gruppi separati di giocatori dell’Inter sul campo in attesa dell’inizio della partita)..... 

 

Durante la partita si ebbe poi la chiara sensazione che alcuni giocatori dell’Inter (i “contestatori”, apparentemente guidati da Zanetti) non fossero assolutamente interessati a vincere.

 

L’lnter fu infatti sconfitta 3-0 in modo allucinante.

 

Poco dopo, al pub per le consuete birre post-partita, ci si domandava del perche’ di un comportamento cosi’ stomachevole, e l’opinione unanime era che i contestatori volessero l’esonero di Gasperini (le prime partite di campionato furono poi perse dall’Inter in maniera quantomeno strana).

 

Dopo qualche birra, un tifoso dell’Inter, che si diceva molto vicino alla dirigenza, si lascio’ sfuggire un commento che io non ho poi potuto fare a meno di ricordare il giorno di Atalanta-Napoli (1-0) subito dopo aver letto la formazione schierata a sorpresa da Gasperini (includeva alcuni GIOVANI ex-VIVAIO).

Secondo quel tifoso interista, l’avversione a Gasperini non dipendeva ne’ dalla difesa a tre, ne’ dall’intensita’ dei suoi allenamenti, ne’ da considerazioni personli.

Queste erano solo motivazioni di comodo messe in circolazione da giornalisti compiacenti per nascondere il vero obiettivo della contestazione che era quello di bloccare il programmato utilizzo dei giovani ex-vivaio.

 

Sempre secondo quel tifoso interista, l’utilizzo dei giovani, fortemente voluto da Gasperini, era avversato da alcuni calciatori che temevano per le loro carriere ormai vicine al tramonto, e da chi, all’interno della societa’, temeva che si sarebbero ridotti i MOVIMENTI DI DENARO per acquisti di giocatori sul mercato, cosa non proprio gradita ai tanti intermediari, faccendieri e loro amici....dentro e/o vicini all’Inter.....

 

Successivamente, dopo alcune sconfitte “strane” in campionato (“agevolate” dai contestatori?) Gasperini decise di accelerare il programma di utilizzo dei giovani e, stando a quanto trapelo’ all’epoca, propose a Moratti una formazione composta da “lealisti” (Thiago Motta, Milito, Maicon, Julio Cesar, Ricky Alvarez e altri) e da alcuni giovani ex-vivaio (con l’esclusione quindi dei “contestatori”).

Moratti (che pure sembrava d’accordo circa l’utilizzo dei giovani al momento della firma del contratto) non se la senti’ di sostenere Gasperini, e lo esonero’.

 

Dopo l’ esonero di Gasperini, NON si parlo’ piu’ dell’utilizzo dei giovani ex-vivaio....... molti allenatorii si alternarono sulla panchina dell’Inter (Ranieri, Stramaccioni, Mazzarri, Mancini, de Boer, Pioli, Vecchi, Spalletti) .... Zanetti divenne dirigente...l’Inter non vinse piu’ nulla ma, in compenso, .. i debiti aumentarono.... vi furono tanti acquisti di giocatori stranieri sul mercato che fecero felici intermediari, faccendieri e loro amici... e tanti saluti ai giovani ex-vivaio...mandati in giro per l’Italia “a farsi le ossa”......

 

Quanto a Massimo Moratti, la storia e’ nota.......

Fini’ per dover vendere l’Inter (il gioiello costruito dal padre) che, in pochi anni, gongolandosi nel triplete, era diventata una societa’ piena di debiti.....

 

Percassi, al contrario, quando, nel 2016, Gasperini gli fece vedere in anticipo la formazione anti-Napoli che comprendeva alcuni GIOVANI ex-VIVAIO (in una situazione non molto dissimile da quella che aveva portato al suo esonero all’Inter) pare gli abbia detto che era “MATTO” ma, a differenza di Moratti, lo lascio’ fare e....... due giorni dopo..... l’Atalanta sconfisse il Napoli 1-0...... e li’ cominciarono anni bellissimi ……

last1967
25 Aprile 2020 | 19.04
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