Conta solo la maglia e solo i tifosi la portano tutta la vita
Grande Ruslan!
lunga vita al colonnello
il nostro futuro
Io lo vedo potenzialmente forte.. ma proprio forte..
Mi dispiace tantissimo... il miglior giornalista televisivo che c'era in Rai. RIP
Concordo Cate bellissima frase. Tradurla con " il Bergamaschi ronzerà di nuovo su Atalanta" è come pestare una merda di cane mentre si passeggia in un parco declamando poesie..
Vero.
Con la traduzione si perde molto.
Non si coglie appiene il grande senso di rispetto, affetto, e vicinanza.
Molto bene, colonnello.
Ho sempre avuto la sensazione che verso la nostra città ci sia stata piu umanità e vicinanza dall'estero che da altre parti d'italia che ci hanno visti come untori e da lasciare soli
Certamente Michi.
Una mia vicina di casa (inglese) qualche giorno fa, incontrandomi, mi ha parlato di quello che aveva visto in TV su Bergamo, e si e' letteralmente messa a piangere.
Per quello che posso vedere io (non so se e' cosi' dappertutto) c'e' un rispetto enorme.
E per chi ama il calcio, l'Atalanta e' un po' un emblema di cio' che, per loro, il calcio dovrebbe essere: si gioca sempre per vincere!
Non era cosi' in passato.
Le cose hanno cominciato a cambiare 2/3 anni fa (piu' o meno dopo la vittoria a Liverpool contro l'Everton).
Da 2/3 anni, alcuni commentatori inglesi del calcio italiano sembrano quasi "tifosi" dell'Atalanta.
Un giornalista che svolgeva con onore il suo lavoro.. tutto il contrario degli scribacchini e dei provocatori di professione a cui siamo abituati!! Ci mancherà il buon Franco
E per ringraziarli li ha purgati con il gol vittoria nella partita di Firenze
Allora ti ricordi di Danilovic gara 5 del 1998 ;-)
Da tifoso Virtus vuoi che non ricordi quella beffa....col tiro da 3 più fallo???
Buon Compleanno Adelio
Il basso profilo tenuto dalla società suona, anche a mio parere, come nota di sagacia ed opportunità. Superfluo disperdere energie e credibilità in progetti di cui restano in dubbio, la possibile sussistenza o la logica realizzativa. Il superbo piazzamento sino a qui consolidato, non è motivo di pretese nè di rimpianto, ma resta un dato di fatto, provvisorio o definitivo che possa essere, in attesa di ciò che dovrà o meno avvenire. Forse il nostro atteggiamento trova risposta in tutto quanto si è dimostrato più grande di noi ed ha consolidato la nostra fermezza morale, rimarcando la scala e la priorità dei valori fondamentali della vita. Solo la superficialità maldestra di taluni personaggi, ostinati nel ripetere una sola nota, mi suggerisce che l'educazione vera, è un fatto di classe, detenuto da pochi ed incondivisibile con molti.
Cioè per i calciatori c'e' qualcuno al di fuori dello stato che paga il tampone. Per noi no.
Si si, infatti volevo condividere e rinforzare il tuo concetto ... non è che quella dei tamponi sia una novità che riguarda i calciatori ... stringendo e astraendoci un'attimo dalla contingenza, è sempre lo stesso giro di sempre ... i comuni mortali in lista d'attesa per mesi per un'esame o una visita specialistica, chi vuole/può pagare in privato trova posto il giorno dopo. Niente di nuovo (purtroppo) sotto il sole ...
Mi spiace tantissimo professionista vero
Domanda senza logica, risposta logica e conseguente.
Giocatore fortissimo, tecnico con alterne fortune ... se da giocatore la tecnica compensava una tempra non gladiatoria, da tecnico credo che questo sia stato per lui un limite evidente ... gli allenatori "buonisti" possono anche avere il contesto o l'annata buona, ma alla lunga naufragano sempre.
Auguri comunuque per il prosieguo della carriera (non a Bergamo)
Ci son rimasto di merda.
Mi spiace tantissimo. Da appassionato ed ex praticante, seguivo ogni sua diretta di basket.
Un giornalista, serio, competente, mai fazioso.
Ho cominciato a seguirlo con le telecronache della partita al sabato pomeriggio con il commento tecnico di Bucci...impareggiabile che la terra ti sia lieve...
La cocciuta determinazione laziale non vuole mollare la possibile acquisizione dello scudetto e sarà oltremodo interessante seguire le invenzioni cui darà fondo per realizzare il progetto. Verranno fuori le idee più strampalate e trasgressive, compresa la trasferta delle sedi di gioco dove trovino gradimento e comprensione i detentori dell'aquila domestica. Senza necessità di doverci tutti quanti asservire ai capricci ed alle pretese di costoro,ricupererei la possibilità di attribuzione dello scudetto omaggio a chi, non potendolo acquisire, godrebbe comunque del presunto, miserevole trionfo.
Mi dispiace tantissimo , son rimasta male . Bravissimo giornalista e sempre pacato . Una preghiera
Serio e mai fazioso.
R.I.P.
Non è questione di essere del partito dell'andiamo avanti o di quello del fermiamo tutto, come fidarsi di gente come Rezza che non ha saputo in nessun modo garantire protezione dal virus quando ci voleva la loro voce, le loro decisioni, le loro pressioni sul mondo politico. Ora son capaci tutti di fare i prudenti, essere tra quelli che predicano prudenza, calma. L'è bu anche ol me nono.
Delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020. Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili. Questo documento è arrivato a tutte le strutture sanitarie in tale data...poi se uno vuole dia pure le colpe a chi gli pare
Dispiace salutare un monumento della teli visione sportiva italiana (almeno per me). Il suo timbro lo riconoscervi subito un po' come per sandro ciotti e pizzul. Sono cresciuto con la sua voce che sempre mi ricordava il basket, ma indipendentemente da quello che faceva sempre serio, non di parte e veramente in gamba. Purtroppo uno dei pochi preparati e veramente sportivi presenti in RAI.
R. I. P
Pota Fara, che fèta co sto milan...
repetita iuvant
Difficilmente un valido giocatore si trasforma in un buon tecnico e lui ne è conferma.
Direi che Donadoni più che un valido giocatore è stato un fuoriclasse spesso sottovalutato
Sempre prodigo con me. Ti ringrazio e ti saluto, con amicizia e cordialità.
Una persona ed un professionista semplice, distinto ed equilibrato che si è fatto apprezzare almeno quanto si farà rimpiangere. RIP.
idem, da un altro appassionato di basket
ciao franco
Da tifoso della Fortitudo ricorderò sempre le sue telecronache delle sfide dei due scudetti contro Treviso e Milano..un grande professionista e un grande appassionato di Basket condoglianze alla famiglia.
Professionista esemplare. Mai piegato alla faziosità ed al sensazionalismo da bar. Dispiace davvero. Mancherai. Che la terra ti sia lieve
è un allenatore di tutto rispetto, ha sempre ottenuto buoni risultati con squadre di media classifica e in una delle sue ultime esperienze a Parma non ha abbandonato la nave rinunciando a 6 mesi di stipendio
Sulle sue doti di bravo allenatore, qualche dubbio io lo nutro... Sulla sua professionalità dimostrata a Parma, concordo.
Io non lo sopporto da quando da allenatore della nazionale non convocò un fenomeno neroazzurro, deoni in un'amichevole a Bergamo con la Turchia. Lo fece solo per testardaggine!
Articolo splendido.
I ciclisti professionisti si spostano con le stagioni, , comunciano con Dubai o Australia per la primavera eccezzion fatta per chi va a fare le classiche del nord . Poi Giro e Tour. Soprattutto quest'ultimo è fatto a temperature molto alte in generale. Ovvio che cambia completamente l'alimentazione e il metodo di carico/ scarico piuttosto che i livelli di intensità durante l'allenamento . Detto questo , che presenta comunque delle considerevoli difficoltà non vedo grossi problemi visto che varrà per tutti. Spero in un minimo di lungimiranza con incontri prevalentemente serali. Per il resto Polase a chili
MI DISPIACE BRAVO E SERIO GIORNALISTA SPORTIVO
Un gran bel professionista. Infondeva entusiasmo. Mai soprale le righe.
Era sprecato in un carrozzone marcio come la Rai. Un saluto. R.I.P.
Giocatore fortissimo
Tecnico veramente scarso
GRAZIE DI CUORE RAGAZZI!!!!
È proprio un anno maledetto: prima Mura ora Lauro. Per non parlare del corona. Mi dispiace speriamo il loro posto sia preso da altrettanti giornalisti bravi,onesti, capaci e soprattutto, liberi di pensiero. Riposate in pace.
"But one day the Bergamaschi will again be buzzing about Atalanta. And they will need each other more than ever."
Quoto quest'ultima frase perchè secondo me è bellissima. Mi manca tanto l'Atalanta, mi mancano tanto i ragazzi (a proposito, consiglio di vedere, anche se in ritardo, il video degli auguri di Pasqua postato dal canale ufficiale su Youtube), mi manca vedere Bergamo piena di vita e lamentarmi perchè di sabato alle tre del mattino ho la gente che mi urla sotto la finestra della camera.
E prima o poi torneremo. Non vedo l'ora.
ho ancora davanti la scena.... mamma mia... poer diaol. ciao Moro
Bravo giornalista mi dispiace, persona pacata e sempre equilibrata, mai personaggio.
Giornalista esemplare come pochi.
Mi dispiace tantissimo!
Una mosca bianca gra i giornalisti sportivi Rai...
È proprio vero che se ne vanno sempre i migliori...
Spero che avremo il problema allenatore tra tantissimi anni..
E sarà un momento importante, dove vedrei bene un giovane rampante..
comunque abbiamo avuto allenatori peggiori di Donadoni; che ritengo comunque un allenatore valido..
Mai sopra le righe, sempre pacato e corretto nei giudizi, Rip
Condivido molti interventi che mi hanno preceduto. E' stato la dimostrazione di come dovrebbe essere un giornalista: professionale e garbato. RIP.
Rip
Un grande appassionato e competente di basket....e niente male anche nel mondo del calcio.Ciao Franco..... Uomo e giornalista sportivo vero....
Baja66: "...... In un emergenza vanno fatte scelte per priorita' e le priorita' che dovremo affrontare a breve sono bel altre, ovvero salute ed economia.
Sono semz'altro d'accordo con te.
Le priorita' oggi sono quelle.
Pero', non e' detto che le cose non possano migliorare anche a breve (e tutti lo speriamo).
A quel punto, il sentimento della gente potrebbe cambiare molto velocemente perche' diverse diventerebbero le priorita'.
Volto che ha accompagnato per anni l'attesa dei gol a 90' minuto entrando nelle case di milioni di italiani con eleganza e pacatezza... Ciao Franco
Giornalista d'altri tempi!
tono pacato mai fomentatore di futili polemiche !
Ciao Franco, mai fazioso e sempre preparato.
RIP
al di la della fonte.
pianetamilanmerda.it
ha detto oggi é senza logica,(io spero anche domani)
Altro pezzo delle domeniche, ormai già monche, che se ne va per sempre.
Mi spiace veramente.
Mi dava sempre l'impressione di cercare di essere il piu' obiettivo e meno schierato possibile.
Dispiace tantissimo,giornalista sempre garbato e competente
E' quello che sto cercando di dire tramite questo mio terzo post. Cacci i soldi te lo fanno. Non cacci i soldi e non hai sintomi non te lo faranno mai. Anch'io conosco chi l'ha fatto.
E comunque, senza scomodare o voler difendere i calciatori (che poi c'entrano solo in quanto parte del circo calcistico e non individualmente), guarda che se tu vuoi farlo privatamente pagando di tasca tua, senza essere Ilicic il tampone te lo fanno comunque, credimi (conosco diversi imprenditori che l'hanno fatto).
Bha, a me pare che le nostre corsie esterne siano già occupate...dove lo mettiamo che la rosa è a posto. Grazie arrivederci.
Visto che sarà a porte chiuse non escludo che decidano di giocare in zone virus free, ad esempio Umbria, Molise e Basilicata da giorni hanno zero o al massimo 3/4 contagi al giorno...le studieranno tutte pur di giocare
Bellissimo articolo.
La versione originale e' commovente.
L'autore e' riuscito a descrivere Bargamo e l'Atalanta, i tifosi, la costruzione del nuovo ospedale, come meglio non si sarebbe potuto.
Qui, sui loro notiziari (BBC e non solo) fanno vedere Bergamo molto spesso, e con grandissimo rispetto.
Hanno fatto anche un ottimo documentario sulle bellezze dell'alta Val Seriana.
Gran bell'articolo...proprio vero "They were in dreamland. But no-one knew what was around the corner."
* per i semplici cittadini
Ieri, oggi e domani: no grazie!
Questo articolo ha descritto perfettamente e sobriamente la nostra identità e la nostra resilienza davanti a questo dramma.
complimenti all'autore.
Torneremo forti come prima, ma niente sarà più come prima
Ha fatto nuove dichiarazioni correggendo il tiro:
"Si tratta di un gioco che mette a contatto gli atleti - ha dichiarato il professore Giovanni Rezza, direttore del Dipartimento di Malattie Infettive dell’Iss -. Se si giocasse sarebbe bene farlo a porte chiuse. Nel momento in cui decidessero di ricominciare, ci sarebbe bisogno di grandissimi controlli molto assidui. Bisogna capire cosa succede anche a livello europeo. Ci sono dunque una serie di problemi molto complessi, una scelta che comunque a me lascia molto perplesso non per il campionato italiano ma per l’Europa in generale. Sta comunque ad altri decidere”.
In sintesi: uso del condizionale, contesto europeo da considerare, dichiarazione che alla fine la decisione non spetta a lui.
Mi sbaglierò ma tutta questa attenzione che ha involontariamente generato attorno al calcio ed alla sua possibile ripresa a qualcuno di ISS e governo (politico e sportivo) non è andata giù.
Vabbè, o parlàt anche tròp de chesto che
sarà stato redarguito da qualche pezzo grosso, sappiamo come funziona in Italia....
Sperem de no!!!
OK FRANK , parlavo di tutte le SOCIETA' SPORTIVE CALCISTICHE ,NON certo della lotitospa che ha DEBITI SPALMATI fino al 3000 , x legge glielo hanno permesso e li sta' onorando poco alla volta .
NON ho parlato di quelle che X CHIARO INTERESSE nel rimanere in A , VOGLIONO CHIUDERE , vedi Cellino che ancora non ha imparato la DIGNITA' di Presidente che invece hanno x esempio SPAL , LECCE ecc... e stanno zitti .
Come sempre succede i (pesci) PICCOLI , intendo oratori ,polisportive under... serie pro ,D,C, ecc ..saranno i primi a NON riaprire PIU' !
L' alternativa , se riapriranno sara' l'abbinamento con altre SQUADRE vicine come gia' da anni succede !
Le maglie di Mario Guerriero sono un capolavoro. Semplici, bellissime.
God save the Gasp!
Proprio questo DIRETTORE ,dopo Codogno DOVEVA e POTEVA INTERVENIRE sull'alba della CATASTROFE della NOSTRA VALLE chiudendo , allora si', che DOVEVA CHIUDERE in ZONA ROSSA , subito POTEVA fare il DIRETTORE delle malattie INFETTIVE , delle SANITA ' del COMITATO SCIENTIFICO e nonche' TECNICO e chi piu' ne ha piu' ne metta , dove era ALLORA ????? NULLA !
Allora SERVIVA il suo INTERVENTO , adesso se ne esce con i MA e i SE , pero' e forse sarebbe meglio ecc....
Ma vai ...... di meno in TV a dire cose INSENSATE , parla invece a che punto siamo per il VACCINO !
Ottimo articolo e ultime righe stupende.
Grazie beppuccio
andró sicuramente
Vero labilehc. Intendevo che se io o te vogliamo fare il tampone e chiamiamo ce lo fanno (forse, perché i tamponi stanno finendo, leggevo che a Brescia hanno autonomia di 3 giorni ancora) se stiamo malissimo o morendo. Non credo proprio che (io sono operaio metalmeccanico) ce lo faranno mai per pura prevenzione. Invece i calciatori hanno dietro politica e imprenditori potenti, muovono milioni e milioni di euro. SE decideranno che si giocherà prima dell'estate (spero di no perché sarebbe una cazzata) il circo dovrà ripartire, cacceranno soldi e pressione politica e avranno subito quello che si semplici cittadini è impossibile.
Bellissimo articolo
ahahaha che domanda del caiser che gli fanno però..cosa vuoi che risponda??
Allora anche la NONNA ?? Ma x favore basta sparare CAZZATE , NON come sport ma come azienda , Se un papa' del giocatore si ammala VA CURATO , STOP , magari e' solo asintomatico e senza febbre !
CHIUDIAMO TUTTO allora ... meno le AZIENDE piu' importanti , VITALI , chiudiamo anche quelle X lo svago X esempio le pizze d'asporto ( che attualmente le portano a tutti ) non sono aziende come i bar e ristoranti ? Magari il pony o il pizzaiolo e' infetto ma continua a LAVORARE e a portarvi A CASA le pizze ecc.....!
Lo SPORT qui' NON ESISTE PIU' , in questo momento e' l'AZIENDA , la SOCIETA' SPORTIVA con tutti i suoi ONERI e DOVERI di bilancio
gestionale dell'anno in corso , QUALCOSA deve fare e se x SALVARSI deve finire il campionato ...LO FARA' ! NON puo' dire a TUTTI i suoi DIPENDENTI , signori , causa PANDEMIA Chiudiamo baracca e burattini fino a data da ....DESTINARSI ! ARRANGIATEVI !
Marcotrisma.
Lo abbiamo capito che alcune "aziende" (Lazio, ad esempio ....) sono in difficolta' economiche.
Dovremo giustamente tenerne conto.
Ma il fatto che alcune "aziende calcio" siano in difficolta', NON significa che non si debbano considerare anche altre priorita'.
Migliaia di persone sono morte (e altrettante rischiano di morire).
Migliaia di aziende di ogni tipo rischiano il fallimento (NON meno della Lazio).
Decine (o centinaia) di migliaia di persone rischiano di perdere il lavoro.
Giusto considerare anche i problemi della Lazio e di altre "aziende calcio", ma solo nel contesto di un dramma molto piu' ampio.
Cooncordo... ma se ci sono questi rischi non ripartano e punto!
Sinceramente spero che castagne non se ne vada...di esterni duttili come lui e di livello internazionale sr ne trovano pochi in giro.
Parlavo di certezze più materiali (il relativo benessere diffuso del mondo occidentale, penso comune alla maggioranza degli utenti di questo sito) non di certezze ideologiche o culturali.
Brasa: "...... Parlavo di certezze più materiali"
Di molti SI.
Ma hai mai visto (specie negli ultimi 10 anni) gli innumerevoli SENZATETTO (buttati fuori dalle loro case in quanto non potevano piu' pagare il mutuo perche' avevano perso il posto di lavoro) che, letteralmente, "coprono" i marciapiedi delle vie principali dell citta' piu' ricche d'Europa?
Qualcuno aveva "certezze materiali".
Altri (molti) erano "precari".
TROPPI erano "diseredati".
Ma non era un'accusa a nessuno, figuriamoci se mi metto a giudicare chi manco conosco, anzi per primo tiravo in ballo me stesso (che pure sono sempre stato molto critico verso un certo tipo di politica ed economia ma alla fine come tutti quanti mi ci sono giocoforza adeguato).
Certo. Ho capito
Brasa: "..... troppo comodo però accorgersene adesso ..... e ora viviamo nell'angoscia di vedere sgretolate le nostre certezze."
NON le "nostre" certezze, ma piuttosto le "tue" (e di chi la pensava come te).
Io (e altri, naturalmente) ho sempre sostenuto che il neo-liberismo (dove il "mercato" puo' risolvere tutti i mali") fosse un'aberrazione e un'illusione.
Stesso discorso per la "globalizzazione".
Un ex-collega mi ricordava proprio ricordato qualche giorno fa al telefono che, verso la fine degli anni '70, io ero tra i pochi cella City che mettevano in guardia dai presunti "vantaggi del "mercato globalizzato" anche per quanto riguarda la clesse media.
Mi sembrava ovvio che dopo l'illusione di prezzi piu' bassi di certi prodotti provenienti dal terzo mondo "schiavizzato" (dai nostri paesi) avrebbe inevitabilmente portato a perdite di lavoro e/o precarieta' diffusa, anche da noi.
Quindi, se tu avevi delle "certezze, altri NON le avevano proprio, o le avevano addirittura di segno opposto.
(Repubblica): "Tutte queste pressioni a politici, ministri, non sono piaciute affatto alle istituzioni, anche molto in alto (presidente della Repubblica ???? n.d.r.): il calcio ha dimostrato ancora una volta, ma non ce n’era bisogno, che crede di essere un mondo a sé”
Brasa: "..... troppo comodo però accorgersene adesso ..... e ora viviamo nell'angoscia di vedere sgretolate le nostre certezze"
Io (e altri, naturalmente) ho sempre sostenuto che il neo-liberismo (dove il "mercato puo' risolvere tutti i mali") fosse un'aberrazione e un'illusione.
Un ex-collega mi ricordava proprio qualche giorno fa al telefono che (verso la fine degli anni '70) io ero tra i pochi cella City che mettevano in guardia dai presunti "vantaggi del mercato globalizzato" anche per quanto riguarda la clesse media.
Mi sembrava ovvio che dopo l'illusione di prezzi piu' bassi di certi prodotti provenienti dal terzo mondo "schiavizzato" (dai noi) avrebbe inevitabilmente portato a perdite di lavoro (da noi) e/o precarieta' diffusa.
Quindi, se tu avevi delle "certezze", altri NON le avevano proprio, o le avevano addirittura di segno opposto.
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Grande Ruslan!
lunga vita al colonnello
il nostro futuro
Io lo vedo potenzialmente forte.. ma proprio forte..
Mi dispiace tantissimo... il miglior giornalista televisivo che c'era in Rai.
RIP
Concordo Cate bellissima frase. Tradurla con " il Bergamaschi ronzerà di nuovo su Atalanta" è come pestare una merda di cane mentre si passeggia in un parco declamando poesie..
Vero.
Con la traduzione si perde molto.
Non si coglie appiene il grande senso di rispetto, affetto, e vicinanza.
Molto bene, colonnello.
il nostro futuro
Ho sempre avuto la sensazione che verso la nostra città ci sia stata piu umanità e vicinanza dall'estero che da altre parti d'italia che ci hanno visti come untori e da lasciare soli
Certamente Michi.
Una mia vicina di casa (inglese) qualche giorno fa, incontrandomi, mi ha parlato di quello che aveva visto in TV su Bergamo, e si e' letteralmente messa a piangere.
Per quello che posso vedere io (non so se e' cosi' dappertutto) c'e' un rispetto enorme.
E per chi ama il calcio, l'Atalanta e' un po' un emblema di cio' che, per loro, il calcio dovrebbe essere: si gioca sempre per vincere!
Non era cosi' in passato.
Le cose hanno cominciato a cambiare 2/3 anni fa (piu' o meno dopo la vittoria a Liverpool contro l'Everton).
Da 2/3 anni, alcuni commentatori inglesi del calcio italiano sembrano quasi "tifosi" dell'Atalanta.
Un giornalista che svolgeva con onore il suo lavoro.. tutto il contrario degli scribacchini e dei provocatori di professione a cui siamo abituati!! Ci mancherà il buon Franco
E per ringraziarli li ha purgati con il gol vittoria nella partita di Firenze
Allora ti ricordi di Danilovic gara 5 del 1998 ;-)
Da tifoso Virtus vuoi che non ricordi quella beffa....col tiro da 3 più fallo???
Buon Compleanno Adelio
Il basso profilo tenuto dalla società suona, anche a mio parere, come nota di sagacia ed opportunità. Superfluo disperdere energie e credibilità in progetti di cui restano in dubbio, la possibile sussistenza o la logica realizzativa. Il superbo piazzamento sino a qui consolidato, non è motivo di pretese nè di rimpianto, ma resta un dato di fatto, provvisorio o definitivo che possa essere, in attesa di ciò che dovrà o meno avvenire. Forse il nostro atteggiamento trova risposta in tutto quanto si è dimostrato più grande di noi ed ha consolidato la nostra fermezza morale, rimarcando la scala e la priorità dei valori fondamentali della vita. Solo la superficialità maldestra di taluni personaggi, ostinati nel ripetere una sola nota, mi suggerisce che l'educazione vera, è un fatto di classe, detenuto da pochi ed incondivisibile con molti.
Cioè per i calciatori c'e' qualcuno al di fuori dello stato che paga il tampone. Per noi no.
Si si, infatti volevo condividere e rinforzare il tuo concetto ... non è che quella dei tamponi sia una novità che riguarda i calciatori ... stringendo e astraendoci un'attimo dalla contingenza, è sempre lo stesso giro di sempre ... i comuni mortali in lista d'attesa per mesi per un'esame o una visita specialistica, chi vuole/può pagare in privato trova posto il giorno dopo. Niente di nuovo (purtroppo) sotto il sole ...
Mi spiace tantissimo professionista vero
Domanda senza logica, risposta logica e conseguente.
Giocatore fortissimo, tecnico con alterne fortune ... se da giocatore la tecnica compensava una tempra non gladiatoria, da tecnico credo che questo sia stato per lui un limite evidente ... gli allenatori "buonisti" possono anche avere il contesto o l'annata buona, ma alla lunga naufragano sempre.
Auguri comunuque per il prosieguo della carriera (non a Bergamo)
Ci son rimasto di merda.
Mi spiace tantissimo. Da appassionato ed ex praticante, seguivo ogni sua diretta di basket.
Un giornalista, serio, competente, mai fazioso.
Ho cominciato a seguirlo con le telecronache della partita al sabato pomeriggio con il commento tecnico di Bucci...impareggiabile che la terra ti sia lieve...
La cocciuta determinazione laziale non vuole mollare la possibile acquisizione dello scudetto e sarà oltremodo interessante seguire le invenzioni cui darà fondo per realizzare il progetto. Verranno fuori le idee più strampalate e trasgressive, compresa la trasferta delle sedi di gioco dove trovino gradimento e comprensione i detentori dell'aquila domestica. Senza necessità di doverci tutti quanti asservire ai capricci ed alle pretese di costoro,ricupererei la possibilità di attribuzione dello scudetto omaggio a chi, non potendolo acquisire, godrebbe comunque del presunto, miserevole trionfo.
Mi dispiace tantissimo , son rimasta male . Bravissimo giornalista e sempre pacato . Una preghiera
Serio e mai fazioso.
R.I.P.
Non è questione di essere del partito dell'andiamo avanti o di quello del fermiamo tutto, come fidarsi di gente come Rezza che non ha saputo in nessun modo garantire protezione dal virus quando ci voleva la loro voce, le loro decisioni, le loro pressioni sul mondo politico. Ora son capaci tutti di fare i prudenti, essere tra quelli che predicano prudenza, calma. L'è bu anche ol me nono.
Delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020. Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili.
Questo documento è arrivato a tutte le strutture sanitarie in tale data...poi se uno vuole dia pure le colpe a chi gli pare
Dispiace salutare un monumento della teli visione sportiva italiana (almeno per me). Il suo timbro lo riconoscervi subito un po' come per sandro ciotti e pizzul. Sono cresciuto con la sua voce che sempre mi ricordava il basket, ma indipendentemente da quello che faceva sempre serio, non di parte e veramente in gamba. Purtroppo uno dei pochi preparati e veramente sportivi presenti in RAI.
R. I. P
Pota Fara, che fèta co sto milan...
repetita iuvant
Difficilmente un valido giocatore si trasforma in un buon tecnico e lui ne è conferma.
Direi che Donadoni più che un valido giocatore è stato un fuoriclasse spesso sottovalutato
Sempre prodigo con me. Ti ringrazio e ti saluto, con amicizia e cordialità.
Difficilmente un valido giocatore si trasforma in un buon tecnico e lui ne è conferma.
Una persona ed un professionista semplice, distinto ed equilibrato che si è fatto apprezzare almeno quanto si farà rimpiangere. RIP.
Ci son rimasto di merda.
Mi spiace tantissimo. Da appassionato ed ex praticante, seguivo ogni sua diretta di basket.
Un giornalista, serio, competente, mai fazioso.
idem, da un altro appassionato di basket
ciao franco
Da tifoso della Fortitudo ricorderò sempre le sue telecronache delle sfide dei due scudetti contro Treviso e Milano..un grande professionista e un grande appassionato di Basket condoglianze alla famiglia.
Allora ti ricordi di Danilovic gara 5 del 1998 ;-)
Professionista esemplare. Mai piegato alla faziosità ed al sensazionalismo da bar. Dispiace davvero. Mancherai. Che la terra ti sia lieve
è un allenatore di tutto rispetto, ha sempre ottenuto buoni risultati con squadre di media classifica e in una delle sue ultime esperienze a Parma non ha abbandonato la nave rinunciando a 6 mesi di stipendio
Sulle sue doti di bravo allenatore, qualche dubbio io lo nutro... Sulla sua professionalità dimostrata a Parma, concordo.
Io non lo sopporto da quando da allenatore della nazionale non convocò un fenomeno neroazzurro, deoni in un'amichevole a Bergamo con la Turchia. Lo fece solo per testardaggine!
Articolo splendido.
Ci son rimasto di merda.
Mi spiace tantissimo. Da appassionato ed ex praticante, seguivo ogni sua diretta di basket.
Un giornalista, serio, competente, mai fazioso.
I ciclisti professionisti si spostano con le stagioni, , comunciano con Dubai o Australia per la primavera eccezzion fatta per chi va a fare le classiche del nord . Poi Giro e Tour. Soprattutto quest'ultimo è fatto a temperature molto alte in generale. Ovvio che cambia completamente l'alimentazione e il metodo di carico/ scarico piuttosto che i livelli di intensità durante l'allenamento . Detto questo , che presenta comunque delle considerevoli difficoltà non vedo grossi problemi visto che varrà per tutti. Spero in un minimo di lungimiranza con incontri prevalentemente serali. Per il resto Polase a chili
MI DISPIACE BRAVO E SERIO GIORNALISTA SPORTIVO
Un gran bel professionista. Infondeva entusiasmo. Mai soprale le righe.
Era sprecato in un carrozzone marcio come la Rai. Un saluto. R.I.P.
Giocatore fortissimo
Tecnico veramente scarso
GRAZIE DI CUORE RAGAZZI!!!!
È proprio un anno maledetto: prima Mura ora Lauro. Per non parlare del corona. Mi dispiace speriamo il loro posto sia preso da altrettanti giornalisti bravi,onesti, capaci e soprattutto, liberi di pensiero. Riposate in pace.
"But one day the Bergamaschi will again be buzzing about Atalanta. And they will need each other more than ever."
Quoto quest'ultima frase perchè secondo me è bellissima. Mi manca tanto l'Atalanta, mi mancano tanto i ragazzi (a proposito, consiglio di vedere, anche se in ritardo, il video degli auguri di Pasqua postato dal canale ufficiale su Youtube), mi manca vedere Bergamo piena di vita e lamentarmi perchè di sabato alle tre del mattino ho la gente che mi urla sotto la finestra della camera.
E prima o poi torneremo. Non vedo l'ora.
Concordo Cate bellissima frase. Tradurla con " il Bergamaschi ronzerà di nuovo su Atalanta" è come pestare una merda di cane mentre si passeggia in un parco declamando poesie..
Mi dispiace tantissimo , son rimasta male . Bravissimo giornalista e sempre pacato . Una preghiera
ho ancora davanti la scena.... mamma mia... poer diaol. ciao Moro
Bravo giornalista mi dispiace, persona pacata e sempre equilibrata, mai personaggio.
Da tifoso della Fortitudo ricorderò sempre le sue telecronache delle sfide dei due scudetti contro Treviso e Milano..un grande professionista e un grande appassionato di Basket condoglianze alla famiglia.
Giornalista esemplare come pochi.
R.I.P.
Mi dispiace tantissimo!
Una mosca bianca gra i giornalisti sportivi Rai...
È proprio vero che se ne vanno sempre i migliori...
Spero che avremo il problema allenatore tra tantissimi anni..
E sarà un momento importante, dove vedrei bene un giovane rampante..
comunque abbiamo avuto allenatori peggiori di Donadoni; che ritengo comunque un allenatore valido..
Mai sopra le righe, sempre pacato e corretto nei giudizi, Rip
Condivido molti interventi che mi hanno preceduto. E' stato la dimostrazione di come dovrebbe essere un giornalista: professionale e garbato. RIP.
Rip
Un grande appassionato e competente di basket....e niente male anche nel mondo del calcio.Ciao Franco..... Uomo e giornalista sportivo vero....
Baja66: "...... In un emergenza vanno fatte scelte per priorita' e le priorita' che dovremo affrontare a breve sono bel altre, ovvero salute ed economia.
Sono semz'altro d'accordo con te.
Le priorita' oggi sono quelle.
Pero', non e' detto che le cose non possano migliorare anche a breve (e tutti lo speriamo).
A quel punto, il sentimento della gente potrebbe cambiare molto velocemente perche' diverse diventerebbero le priorita'.
Volto che ha accompagnato per anni l'attesa dei gol a 90' minuto entrando nelle case di milioni di italiani con eleganza e pacatezza... Ciao Franco
Giornalista d'altri tempi!
tono pacato mai fomentatore di futili polemiche !
Ciao Franco, mai fazioso e sempre preparato.
RIP
al di la della fonte.
pianetamilanmerda.it
ha detto oggi é senza logica,(io spero anche domani)
Pota Fara, che fèta co sto milan...
"But one day the Bergamaschi will again be buzzing about Atalanta. And they will need each other more than ever."
Quoto quest'ultima frase perchè secondo me è bellissima. Mi manca tanto l'Atalanta, mi mancano tanto i ragazzi (a proposito, consiglio di vedere, anche se in ritardo, il video degli auguri di Pasqua postato dal canale ufficiale su Youtube), mi manca vedere Bergamo piena di vita e lamentarmi perchè di sabato alle tre del mattino ho la gente che mi urla sotto la finestra della camera.
E prima o poi torneremo. Non vedo l'ora.
Altro pezzo delle domeniche, ormai già monche, che se ne va per sempre.
Mi spiace veramente.
Mi dava sempre l'impressione di cercare di essere il piu' obiettivo e meno schierato possibile.
R.I.P.
Dispiace tantissimo,giornalista sempre garbato e competente
RIP
E' quello che sto cercando di dire tramite questo mio terzo post. Cacci i soldi te lo fanno. Non cacci i soldi e non hai sintomi non te lo faranno mai. Anch'io conosco chi l'ha fatto.
Cioè per i calciatori c'e' qualcuno al di fuori dello stato che paga il tampone. Per noi no.
E comunque, senza scomodare o voler difendere i calciatori (che poi c'entrano solo in quanto parte del circo calcistico e non individualmente), guarda che se tu vuoi farlo privatamente pagando di tasca tua, senza essere Ilicic il tampone te lo fanno comunque, credimi (conosco diversi imprenditori che l'hanno fatto).
E' quello che sto cercando di dire tramite questo mio terzo post. Cacci i soldi te lo fanno. Non cacci i soldi e non hai sintomi non te lo faranno mai. Anch'io conosco chi l'ha fatto.
Bha, a me pare che le nostre corsie esterne siano già occupate...dove lo mettiamo che la rosa è a posto. Grazie arrivederci.
Visto che sarà a porte chiuse non escludo che decidano di giocare in zone virus free, ad esempio Umbria, Molise e Basilicata da giorni hanno zero o al massimo 3/4 contagi al giorno...le studieranno tutte pur di giocare
al di la della fonte.
pianetamilanmerda.it
ha detto oggi é senza logica,(io spero anche domani)
Bellissimo articolo.
La versione originale e' commovente.
L'autore e' riuscito a descrivere Bargamo e l'Atalanta, i tifosi, la costruzione del nuovo ospedale, come meglio non si sarebbe potuto.
Qui, sui loro notiziari (BBC e non solo) fanno vedere Bergamo molto spesso, e con grandissimo rispetto.
Hanno fatto anche un ottimo documentario sulle bellezze dell'alta Val Seriana.
Ho sempre avuto la sensazione che verso la nostra città ci sia stata piu umanità e vicinanza dall'estero che da altre parti d'italia che ci hanno visti come untori e da lasciare soli
Gran bell'articolo...proprio vero "They were in dreamland. But no-one knew what was around the corner."
* per i semplici cittadini
E comunque, senza scomodare o voler difendere i calciatori (che poi c'entrano solo in quanto parte del circo calcistico e non individualmente), guarda che se tu vuoi farlo privatamente pagando di tasca tua, senza essere Ilicic il tampone te lo fanno comunque, credimi (conosco diversi imprenditori che l'hanno fatto).
Ieri, oggi e domani: no grazie!
Questo articolo ha descritto perfettamente e sobriamente la nostra identità e la nostra resilienza davanti a questo dramma.
complimenti all'autore.
Torneremo forti come prima, ma niente sarà più come prima
Ha fatto nuove dichiarazioni correggendo il tiro:
"Si tratta di un gioco che mette a contatto gli atleti - ha dichiarato il professore Giovanni Rezza, direttore del Dipartimento di Malattie Infettive dell’Iss -. Se si giocasse sarebbe bene farlo a porte chiuse. Nel momento in cui decidessero di ricominciare, ci sarebbe bisogno di grandissimi controlli molto assidui. Bisogna capire cosa succede anche a livello europeo. Ci sono dunque una serie di problemi molto complessi, una scelta che comunque a me lascia molto perplesso non per il campionato italiano ma per l’Europa in generale. Sta comunque ad altri decidere”.
In sintesi: uso del condizionale, contesto europeo da considerare, dichiarazione che alla fine la decisione non spetta a lui.
Mi sbaglierò ma tutta questa attenzione che ha involontariamente generato attorno al calcio ed alla sua possibile ripresa a qualcuno di ISS e governo (politico e sportivo) non è andata giù.
Vabbè, o parlàt anche tròp de chesto che
sarà stato redarguito da qualche pezzo grosso, sappiamo come funziona in Italia....
Sperem de no!!!
è un allenatore di tutto rispetto, ha sempre ottenuto buoni risultati con squadre di media classifica e in una delle sue ultime esperienze a Parma non ha abbandonato la nave rinunciando a 6 mesi di stipendio
Sperem de no!!!
OK FRANK , parlavo di tutte le SOCIETA' SPORTIVE CALCISTICHE ,NON certo della lotitospa che ha DEBITI SPALMATI fino al 3000 , x legge glielo hanno permesso e li sta' onorando poco alla volta .
NON ho parlato di quelle che X CHIARO INTERESSE nel rimanere in A , VOGLIONO CHIUDERE , vedi Cellino che ancora non ha imparato la DIGNITA' di Presidente che invece hanno x esempio SPAL , LECCE ecc... e stanno zitti .
Come sempre succede i (pesci) PICCOLI , intendo oratori ,polisportive under... serie pro ,D,C, ecc ..saranno i primi a NON riaprire PIU' !
L' alternativa , se riapriranno sara' l'abbinamento con altre SQUADRE vicine come gia' da anni succede !
Bellissimo articolo.
La versione originale e' commovente.
L'autore e' riuscito a descrivere Bargamo e l'Atalanta, i tifosi, la costruzione del nuovo ospedale, come meglio non si sarebbe potuto.
Qui, sui loro notiziari (BBC e non solo) fanno vedere Bergamo molto spesso, e con grandissimo rispetto.
Hanno fatto anche un ottimo documentario sulle bellezze dell'alta Val Seriana.
Le maglie di Mario Guerriero sono un capolavoro. Semplici, bellissime.
God save the Gasp!
Proprio questo DIRETTORE ,dopo Codogno DOVEVA e POTEVA INTERVENIRE sull'alba della CATASTROFE della NOSTRA VALLE chiudendo , allora si', che DOVEVA CHIUDERE in ZONA ROSSA , subito POTEVA fare il DIRETTORE delle malattie INFETTIVE , delle SANITA ' del COMITATO SCIENTIFICO e nonche' TECNICO e chi piu' ne ha piu' ne metta , dove era ALLORA ????? NULLA !
Allora SERVIVA il suo INTERVENTO , adesso se ne esce con i MA e i SE , pero' e forse sarebbe meglio ecc....
Ma vai ...... di meno in TV a dire cose INSENSATE , parla invece a che punto siamo per il VACCINO !
Ottimo articolo e ultime righe stupende.
Grazie beppuccio
andró sicuramente
Vero labilehc. Intendevo che se io o te vogliamo fare il tampone e chiamiamo ce lo fanno (forse, perché i tamponi stanno finendo, leggevo che a Brescia hanno autonomia di 3 giorni ancora) se stiamo malissimo o morendo. Non credo proprio che (io sono operaio metalmeccanico) ce lo faranno mai per pura prevenzione. Invece i calciatori hanno dietro politica e imprenditori potenti, muovono milioni e milioni di euro. SE decideranno che si giocherà prima dell'estate (spero di no perché sarebbe una cazzata) il circo dovrà ripartire, cacceranno soldi e pressione politica e avranno subito quello che si semplici cittadini è impossibile.
* per i semplici cittadini
Vero labilehc. Intendevo che se io o te vogliamo fare il tampone e chiamiamo ce lo fanno (forse, perché i tamponi stanno finendo, leggevo che a Brescia hanno autonomia di 3 giorni ancora) se stiamo malissimo o morendo. Non credo proprio che (io sono operaio metalmeccanico) ce lo faranno mai per pura prevenzione. Invece i calciatori hanno dietro politica e imprenditori potenti, muovono milioni e milioni di euro. SE decideranno che si giocherà prima dell'estate (spero di no perché sarebbe una cazzata) il circo dovrà ripartire, cacceranno soldi e pressione politica e avranno subito quello che si semplici cittadini è impossibile.
Bellissimo articolo
ahahaha che domanda del caiser che gli fanno però..cosa vuoi che risponda??
Allora anche la NONNA ?? Ma x favore basta sparare CAZZATE , NON come sport ma come azienda , Se un papa' del giocatore si ammala VA CURATO , STOP , magari e' solo asintomatico e senza febbre !
CHIUDIAMO TUTTO allora ... meno le AZIENDE piu' importanti , VITALI , chiudiamo anche quelle X lo svago X esempio le pizze d'asporto ( che attualmente le portano a tutti ) non sono aziende come i bar e ristoranti ? Magari il pony o il pizzaiolo e' infetto ma continua a LAVORARE e a portarvi A CASA le pizze ecc.....!
Lo SPORT qui' NON ESISTE PIU' , in questo momento e' l'AZIENDA , la SOCIETA' SPORTIVA con tutti i suoi ONERI e DOVERI di bilancio
gestionale dell'anno in corso , QUALCOSA deve fare e se x SALVARSI deve finire il campionato ...LO FARA' ! NON puo' dire a TUTTI i suoi DIPENDENTI , signori , causa PANDEMIA Chiudiamo baracca e burattini fino a data da ....DESTINARSI ! ARRANGIATEVI !
Marcotrisma.
Lo abbiamo capito che alcune "aziende" (Lazio, ad esempio ....) sono in difficolta' economiche.
Dovremo giustamente tenerne conto.
Ma il fatto che alcune "aziende calcio" siano in difficolta', NON significa che non si debbano considerare anche altre priorita'.
Migliaia di persone sono morte (e altrettante rischiano di morire).
Migliaia di aziende di ogni tipo rischiano il fallimento (NON meno della Lazio).
Decine (o centinaia) di migliaia di persone rischiano di perdere il lavoro.
Giusto considerare anche i problemi della Lazio e di altre "aziende calcio", ma solo nel contesto di un dramma molto piu' ampio.
Non è questione di essere del partito dell'andiamo avanti o di quello del fermiamo tutto, come fidarsi di gente come Rezza che non ha saputo in nessun modo garantire protezione dal virus quando ci voleva la loro voce, le loro decisioni, le loro pressioni sul mondo politico. Ora son capaci tutti di fare i prudenti, essere tra quelli che predicano prudenza, calma. L'è bu anche ol me nono.
Cooncordo... ma se ci sono questi rischi non ripartano e punto!
Sinceramente spero che castagne non se ne vada...di esterni duttili come lui e di livello internazionale sr ne trovano pochi in giro.
Allora anche la NONNA ?? Ma x favore basta sparare CAZZATE , NON come sport ma come azienda , Se un papa' del giocatore si ammala VA CURATO , STOP , magari e' solo asintomatico e senza febbre !
CHIUDIAMO TUTTO allora ... meno le AZIENDE piu' importanti , VITALI , chiudiamo anche quelle X lo svago X esempio le pizze d'asporto ( che attualmente le portano a tutti ) non sono aziende come i bar e ristoranti ? Magari il pony o il pizzaiolo e' infetto ma continua a LAVORARE e a portarvi A CASA le pizze ecc.....!
Lo SPORT qui' NON ESISTE PIU' , in questo momento e' l'AZIENDA , la SOCIETA' SPORTIVA con tutti i suoi ONERI e DOVERI di bilancio
gestionale dell'anno in corso , QUALCOSA deve fare e se x SALVARSI deve finire il campionato ...LO FARA' ! NON puo' dire a TUTTI i suoi DIPENDENTI , signori , causa PANDEMIA Chiudiamo baracca e burattini fino a data da ....DESTINARSI ! ARRANGIATEVI !
Parlavo di certezze più materiali (il relativo benessere diffuso del mondo occidentale, penso comune alla maggioranza degli utenti di questo sito) non di certezze ideologiche o culturali.
Brasa: "...... Parlavo di certezze più materiali"
Di molti SI.
Ma hai mai visto (specie negli ultimi 10 anni) gli innumerevoli SENZATETTO (buttati fuori dalle loro case in quanto non potevano piu' pagare il mutuo perche' avevano perso il posto di lavoro) che, letteralmente, "coprono" i marciapiedi delle vie principali dell citta' piu' ricche d'Europa?
Qualcuno aveva "certezze materiali".
Altri (molti) erano "precari".
TROPPI erano "diseredati".
Ma non era un'accusa a nessuno, figuriamoci se mi metto a giudicare chi manco conosco, anzi per primo tiravo in ballo me stesso (che pure sono sempre stato molto critico verso un certo tipo di politica ed economia ma alla fine come tutti quanti mi ci sono giocoforza adeguato).
Certo. Ho capito
Brasa: "..... troppo comodo però accorgersene adesso ..... e ora viviamo nell'angoscia di vedere sgretolate le nostre certezze."
NON le "nostre" certezze, ma piuttosto le "tue" (e di chi la pensava come te).
Io (e altri, naturalmente) ho sempre sostenuto che il neo-liberismo (dove il "mercato" puo' risolvere tutti i mali") fosse un'aberrazione e un'illusione.
Stesso discorso per la "globalizzazione".
Un ex-collega mi ricordava proprio ricordato qualche giorno fa al telefono che, verso la fine degli anni '70, io ero tra i pochi cella City che mettevano in guardia dai presunti "vantaggi del "mercato globalizzato" anche per quanto riguarda la clesse media.
Mi sembrava ovvio che dopo l'illusione di prezzi piu' bassi di certi prodotti provenienti dal terzo mondo "schiavizzato" (dai nostri paesi) avrebbe inevitabilmente portato a perdite di lavoro e/o precarieta' diffusa, anche da noi.
Quindi, se tu avevi delle "certezze, altri NON le avevano proprio, o le avevano addirittura di segno opposto.
Parlavo di certezze più materiali (il relativo benessere diffuso del mondo occidentale, penso comune alla maggioranza degli utenti di questo sito) non di certezze ideologiche o culturali.
(Repubblica): "Tutte queste pressioni a politici, ministri, non sono piaciute affatto alle istituzioni, anche molto in alto (presidente della Repubblica ???? n.d.r.): il calcio ha dimostrato ancora una volta, ma non ce n’era bisogno, che crede di essere un mondo a sé”
Ma non era un'accusa a nessuno, figuriamoci se mi metto a giudicare chi manco conosco, anzi per primo tiravo in ballo me stesso (che pure sono sempre stato molto critico verso un certo tipo di politica ed economia ma alla fine come tutti quanti mi ci sono giocoforza adeguato).
Ha fatto nuove dichiarazioni correggendo il tiro:
"Si tratta di un gioco che mette a contatto gli atleti - ha dichiarato il professore Giovanni Rezza, direttore del Dipartimento di Malattie Infettive dell’Iss -. Se si giocasse sarebbe bene farlo a porte chiuse. Nel momento in cui decidessero di ricominciare, ci sarebbe bisogno di grandissimi controlli molto assidui. Bisogna capire cosa succede anche a livello europeo. Ci sono dunque una serie di problemi molto complessi, una scelta che comunque a me lascia molto perplesso non per il campionato italiano ma per l’Europa in generale. Sta comunque ad altri decidere”.
In sintesi: uso del condizionale, contesto europeo da considerare, dichiarazione che alla fine la decisione non spetta a lui.
Mi sbaglierò ma tutta questa attenzione che ha involontariamente generato attorno al calcio ed alla sua possibile ripresa a qualcuno di ISS e governo (politico e sportivo) non è andata giù.
Vabbè, o parlàt anche tròp de chesto che
Brasa: "..... troppo comodo però accorgersene adesso ..... e ora viviamo nell'angoscia di vedere sgretolate le nostre certezze"
NON le "nostre" certezze, ma piuttosto le "tue" (e di chi la pensava come te).
Io (e altri, naturalmente) ho sempre sostenuto che il neo-liberismo (dove il "mercato puo' risolvere tutti i mali") fosse un'aberrazione e un'illusione.
Stesso discorso per la "globalizzazione".
Un ex-collega mi ricordava proprio qualche giorno fa al telefono che (verso la fine degli anni '70) io ero tra i pochi cella City che mettevano in guardia dai presunti "vantaggi del mercato globalizzato" anche per quanto riguarda la clesse media.
Mi sembrava ovvio che dopo l'illusione di prezzi piu' bassi di certi prodotti provenienti dal terzo mondo "schiavizzato" (dai noi) avrebbe inevitabilmente portato a perdite di lavoro (da noi) e/o precarieta' diffusa.
Quindi, se tu avevi delle "certezze", altri NON le avevano proprio, o le avevano addirittura di segno opposto.
Brasa: "..... troppo comodo però accorgersene adesso ..... e ora viviamo nell'angoscia di vedere sgretolate le nostre certezze."
NON le "nostre" certezze, ma piuttosto le "tue" (e di chi la pensava come te).
Io (e altri, naturalmente) ho sempre sostenuto che il neo-liberismo (dove il "mercato" puo' risolvere tutti i mali") fosse un'aberrazione e un'illusione.
Stesso discorso per la "globalizzazione".
Un ex-collega mi ricordava proprio ricordato qualche giorno fa al telefono che, verso la fine degli anni '70, io ero tra i pochi cella City che mettevano in guardia dai presunti "vantaggi del "mercato globalizzato" anche per quanto riguarda la clesse media.
Mi sembrava ovvio che dopo l'illusione di prezzi piu' bassi di certi prodotti provenienti dal terzo mondo "schiavizzato" (dai nostri paesi) avrebbe inevitabilmente portato a perdite di lavoro e/o precarieta' diffusa, anche da noi.
Quindi, se tu avevi delle "certezze, altri NON le avevano proprio, o le avevano addirittura di segno opposto.