Ultimi commenti

Rudenko
08 Marzo 2020 | 09.50

Decreto tardivo e, per come si legge ora, totalmente privo di senso pratico! Ammesso e non concesso che si isolino i territori indicati (lombardia e 11 provincie) cosa impossibile senza divieti e imposizioni  ferree ( come in cina ad esempio) mi chiedo poi il senso (serve a tutelare le altre regioni lasciando che noi si finisca nella cacca?)... no perché si dice ai residenti di stare a casa salvo impegni inderogabili (lavoro).... bene... ma poi si lasciano aperti ristoranti, supermercati, bar ecc... perchè?????? Io ad esempio lavoro nel reparto peggiore in questo momento (quelo di pneumologia)... sono un amministrativo. Quindi per me e i miei famigliari la vita rispetto a prima non cambia se non per il fato che non posso recarmo a Bologna, Roma, Palermo.

Boh, non capisco il senso di fare le cose a metà! O blocchi tutto sul serio per due settimane tagliando le trasmissioni del virus e di conseguenza allentando la pressione sui servizi sanitari e le strutture ospedaliere... certo crei un danno economica e di immagine ma hai il vantaggio che se fai tutto seriamente accorci i tempi della ripresa e meno tempo dura sto problema piùfacile sarà la risalita! 

Ma così che senso ha? Formalmente hai bloccato la Regione, creando lo stesso un grave danno di immagine ed economico, ma praticamente non cambia nulla rispetto a prima (soliti inviti a non uscire... ma se io vado al lavoro non posso venire infettato e quindi infettare un membro della mia famiglia?... inviti a mantenere la distanza di un metro nei bar, ristoranti esercizi pubblici.. voglio vedere come verrà rispettato). Sono le stesse misure adottate all'inizio della crisi e che ci hanno portato fin qui! Sono le solite cose all'italiana

Rudenko
08 Marzo 2020 | 09.50

Decreto tardivo e, per come si legge ora, totalmente privo di senso pratico! Ammesso e non concesso che si isolino i territori indicati (lombardia e 11 provincie) cosa impossibile senza divieti e imposizioni  ferree ( come in cina ad esempio) mi chiedo poi il senso (serve a tutelare le altre regioni lasciando che noi si finisca nella cacca?)... no perché si dice ai residenti di stare a casa salvo impegni inderogabili (lavoro).... bene... ma poi si lasciano aperti ristoranti, supermercati, bar ecc... perchè?????? Io ad esempio lavoro nel reparto peggiore in questo momento (quelo di pneumologia)... sono un amministrativo. Quindi per me e i miei famigliari la vita rispetto a prima non cambia se non per il fato che non posso recarmo a Bologna, Roma, Palermo.

Boh, non capisco il senso di fare le cose a metà! O blocchi tutto sul serio per due settimane tagliando le trasmissioni del virus e di conseguenza allentando la pressione sui servizi sanitari e le strutture ospedaliere... certo crei un danno economica e di immagine ma hai il vantaggio che se fai tutto seriamente accorci i tempi della ripresa e meno tempo dura sto problema piùfacile sarà la risalita! 

Ma così che senso ha? Formalmente hai bloccato la Regione, creando lo stesso un grave danno di immagine ed economico, ma praticamente non cambia nulla rispetto a prima (soliti inviti a non uscire... ma se io vado al lavoro non posso venire infettato e quindi infettare un membro della mia famiglia?... inviti a mantenere la distanza di un metro nei bar, ristoranti esercizi pubblici.. voglio vedere come verrà rispettato). Sono le stesse misure adottate all'inizio della crisi e che ci hanno portato fin qui! Sono le solite cose all'italiana

Veradea
08 Marzo 2020 | 00.14

Leggo commenti che sottolineano come il proseguio di campionato e coppa sia l'ultimo dei problemi e non posso che essere d'accordo. Tuttavia mi sento di aggiungere che:

Vivo a Mandello del Lario, siamo bergamaschi ma i miei genitori si trasferirono nel lecchese per lavoro, loro stanno a Calolziocorte. L'altra notte è deceduto il gestore del bar dove mio padre 85enne passa la mattinata, soffriva di gravi patologie e gli è stato diagnosticato anche il covid19; oggi il mio vecchio aveva febbre alta ma, non accusando altri sintomi, il medico ha disposto solo riposo e tachipirina, capirete che sono moderatamente preoccupato. Ci siamo comunque tutti, in famiglia, autoregolati, limitando uscite ed evitando luoghi eccessivamente frequentati già da parecchi giorni. La clausura, chiamiamola così, è sopportabile, al netto del disagio causato dalla modifica repentina delle abitudini ci si può adattare: anche l'istituzione della zona rossa con le relative limitazioni non mi crea eccessive difficoltà, sono in pensione, se non quella di arrivare a capire se e come mi sarà permesso di andare ad assistere i miei qualora ne avessero necessità. La clausura, dicevo, è sopportabile: social, televisione, lettura; insomma, il tempo lo si fa passare. Questo weekend mi parrà più lungo solo per il fatto che l'Atalanta non gioca, ma in compenso presto arriverà martedì sera. Ecco, qui volevo arrivare: lo so, a fronte delle disgrazie qualche partita di calcio non significa nulla, ma magari proprio in questi giorni tristi lo svago rappresentato dal calcio, dall'Atalanta, può aiutare a sopportare meglio le privazioni e i pensieri tristi. Spero che si giochi, sempre, di qui alla fine senza interruzioni. Spero di poter assistere alla partita del secolo col mio vecchio e spero di gioirne. Spero che non si fermi tutto perché allora sarà davvero tutto fermo senza nessun sollievo! Spero che verremo presto fuori da questo incubo, mi sembra comunque ancora tutto eccessivo, abbraccio, figurativamente neh, tutti coloro che si trovano nella mia situazione se non peggio. Ciao ragazzi e forza Atalanta, vinci per noi!

Veradea
08 Marzo 2020 | 00.14

Leggo commenti che sottolineano come il proseguio di campionato e coppa sia l'ultimo dei problemi e non posso che essere d'accordo. Tuttavia mi sento di aggiungere che:

Vivo a Mandello del Lario, siamo bergamaschi ma i miei genitori si trasferirono nel lecchese per lavoro, loro stanno a Calolziocorte. L'altra notte è deceduto il gestore del bar dove mio padre 85enne passa la mattinata, soffriva di gravi patologie e gli è stato diagnosticato anche il covid19; oggi il mio vecchio aveva febbre alta ma, non accusando altri sintomi, il medico ha disposto solo riposo e tachipirina, capirete che sono moderatamente preoccupato. Ci siamo comunque tutti, in famiglia, autoregolati, limitando uscite ed evitando luoghi eccessivamente frequentati già da parecchi giorni. La clausura, chiamiamola così, è sopportabile, al netto del disagio causato dalla modifica repentina delle abitudini ci si può adattare: anche l'istituzione della zona rossa con le relative limitazioni non mi crea eccessive difficoltà, sono in pensione, se non quella di arrivare a capire se e come mi sarà permesso di andare ad assistere i miei qualora ne avessero necessità. La clausura, dicevo, è sopportabile: social, televisione, lettura; insomma, il tempo lo si fa passare. Questo weekend mi parrà più lungo solo per il fatto che l'Atalanta non gioca, ma in compenso presto arriverà martedì sera. Ecco, qui volevo arrivare: lo so, a fronte delle disgrazie qualche partita di calcio non significa nulla, ma magari proprio in questi giorni tristi lo svago rappresentato dal calcio, dall'Atalanta, può aiutare a sopportare meglio le privazioni e i pensieri tristi. Spero che si giochi, sempre, di qui alla fine senza interruzioni. Spero di poter assistere alla partita del secolo col mio vecchio e spero di gioirne. Spero che non si fermi tutto perché allora sarà davvero tutto fermo senza nessun sollievo! Spero che verremo presto fuori da questo incubo, mi sembra comunque ancora tutto eccessivo, abbraccio, figurativamente neh, tutti coloro che si trovano nella mia situazione se non peggio. Ciao ragazzi e forza Atalanta, vinci per noi!

Lorenz67
08 Marzo 2020 | 07.34

RIMBORSI BIGLIETTI AEREI ETC. - condizioni speciali residenti zone limitate (Cd. rosse)

copio e incollo (e non posso prendermi responsabilita' in caso di inesattezze, anche se seguiro' questa procedura consigliata)

In quali casi è previsto il rimborso Il decreto prevede rimborsi per i viaggi in aereo, bus, traghetto o treno acquistati da persone in condizioni di "sopravvenuta impossibilità"?.

Si intendono, in pratica, tutte le persone nei confronti delle quali è stata disposta la quarantena, la permanenza domiciliare o il ricovero in una struttura sanitaria e la misura contempla solo i viaggi da effettuarsi negli stessi periodi.

Più nel dettaglio riguarda: le persone residenti, domiciliate o raggiunte da un provvedimento di allontanamento nelle aree della zona rossa; le persone che hanno programmato soggiorni o viaggi con partenza o arrivo nelle aree interessate dal contagio, individuate dai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri; le persone che hanno programmato la partecipazione a concorsi pubblici, manifestazioni o eventi pubblici e privati, anche culturali, ludici, sportivi e religiosi sul territorio nazionale annullati a causa dell'emergenza sanitaria.

Attenzione perché il decreto prevede in questi casi solo il rimborso di quanto pagato per il trasporto, ma non del biglietto della manifestazione o dell'evento cancellato; le persone che hanno acquistato un biglietto con destinazioni estere dove sia stato impedito o vietato lo sbarco, l'approdo o l'arrivo in seguito alla situazione emergenziale Covid-19.

Come fare la richiesta di rimborso La richiesta di rimborso deve essere inoltrata entro 30 giorni dalla cessazione del divieto imposto (parliamo quindi di quarantena, permanenza domiciliare, ricovero in strutture sanitarie...), dall'annullamento o dal rinvio dell'evento programmato e dalla data di partenza prevista verso un paese in cui è stato imposto un divieto di ingresso.

È necessario allegare il titolo di viaggio, la documentazione che attesti la partecipazione a concorsi pubblici, manifestazioni o eventi annullati a causa dell'emergenza sanitaria.

Entro 15 giorni dalla richiesta il vettore o l'agenzia di viaggi deve procedere al rimborso integrale del biglietto o all'emissione di un voucher di pari importo utilizzabile entro un anno dall'emissione.

Veradea
08 Marzo 2020 | 00.14

Leggo commenti che sottolineano come il proseguio di campionato e coppa sia l'ultimo dei problemi e non posso che essere d'accordo. Tuttavia mi sento di aggiungere che:

Vivo a Mandello del Lario, siamo bergamaschi ma i miei genitori si trasferirono nel lecchese per lavoro, loro stanno a Calolziocorte. L'altra notte è deceduto il gestore del bar dove mio padre 85enne passa la mattinata, soffriva di gravi patologie e gli è stato diagnosticato anche il covid19; oggi il mio vecchio aveva febbre alta ma, non accusando altri sintomi, il medico ha disposto solo riposo e tachipirina, capirete che sono moderatamente preoccupato. Ci siamo comunque tutti, in famiglia, autoregolati, limitando uscite ed evitando luoghi eccessivamente frequentati già da parecchi giorni. La clausura, chiamiamola così, è sopportabile, al netto del disagio causato dalla modifica repentina delle abitudini ci si può adattare: anche l'istituzione della zona rossa con le relative limitazioni non mi crea eccessive difficoltà, sono in pensione, se non quella di arrivare a capire se e come mi sarà permesso di andare ad assistere i miei qualora ne avessero necessità. La clausura, dicevo, è sopportabile: social, televisione, lettura; insomma, il tempo lo si fa passare. Questo weekend mi parrà più lungo solo per il fatto che l'Atalanta non gioca, ma in compenso presto arriverà martedì sera. Ecco, qui volevo arrivare: lo so, a fronte delle disgrazie qualche partita di calcio non significa nulla, ma magari proprio in questi giorni tristi lo svago rappresentato dal calcio, dall'Atalanta, può aiutare a sopportare meglio le privazioni e i pensieri tristi. Spero che si giochi, sempre, di qui alla fine senza interruzioni. Spero di poter assistere alla partita del secolo col mio vecchio e spero di gioirne. Spero che non si fermi tutto perché allora sarà davvero tutto fermo senza nessun sollievo! Spero che verremo presto fuori da questo incubo, mi sembra comunque ancora tutto eccessivo, abbraccio, figurativamente neh, tutti coloro che si trovano nella mia situazione se non peggio. Ciao ragazzi e forza Atalanta, vinci per noi!

Veradea
08 Marzo 2020 | 00.14

Leggo commenti che sottolineano come il proseguio di campionato e coppa sia l'ultimo dei problemi e non posso che essere d'accordo. Tuttavia mi sento di aggiungere che:

Vivo a Mandello del Lario, siamo bergamaschi ma i miei genitori si trasferirono nel lecchese per lavoro, loro stanno a Calolziocorte. L'altra notte è deceduto il gestore del bar dove mio padre 85enne passa la mattinata, soffriva di gravi patologie e gli è stato diagnosticato anche il covid19; oggi il mio vecchio aveva febbre alta ma, non accusando altri sintomi, il medico ha disposto solo riposo e tachipirina, capirete che sono moderatamente preoccupato. Ci siamo comunque tutti, in famiglia, autoregolati, limitando uscite ed evitando luoghi eccessivamente frequentati già da parecchi giorni. La clausura, chiamiamola così, è sopportabile, al netto del disagio causato dalla modifica repentina delle abitudini ci si può adattare: anche l'istituzione della zona rossa con le relative limitazioni non mi crea eccessive difficoltà, sono in pensione, se non quella di arrivare a capire se e come mi sarà permesso di andare ad assistere i miei qualora ne avessero necessità. La clausura, dicevo, è sopportabile: social, televisione, lettura; insomma, il tempo lo si fa passare. Questo weekend mi parrà più lungo solo per il fatto che l'Atalanta non gioca, ma in compenso presto arriverà martedì sera. Ecco, qui volevo arrivare: lo so, a fronte delle disgrazie qualche partita di calcio non significa nulla, ma magari proprio in questi giorni tristi lo svago rappresentato dal calcio, dall'Atalanta, può aiutare a sopportare meglio le privazioni e i pensieri tristi. Spero che si giochi, sempre, di qui alla fine senza interruzioni. Spero di poter assistere alla partita del secolo col mio vecchio e spero di gioirne. Spero che non si fermi tutto perché allora sarà davvero tutto fermo senza nessun sollievo! Spero che verremo presto fuori da questo incubo, mi sembra comunque ancora tutto eccessivo, abbraccio, figurativamente neh, tutti coloro che si trovano nella mia situazione se non peggio. Ciao ragazzi e forza Atalanta, vinci per noi!

ReMo
07 Marzo 2020 | 23.37
Paramo
07 Marzo 2020 | 23.17
lucanember
07 Marzo 2020 | 23.15
lucanember
07 Marzo 2020 | 23.16
lucanember
07 Marzo 2020 | 23.15