Ultimi commenti

castebg
22 Gennaio 2020 | 14.40

Sono d'accordo nel non fare vittimismo.

Ma detto questo io ti faccio notare che:

- vero, con l'Inter potevamo vincere segnando il rigore all'88esimo MA direi che avere un rigore nel primo tempo e l'uomo in più per oltre 45 minuti poteva essere decisamente meglio. Oltre tutto con VAR era impossibile non vedere la cosa. Polli?OK (fino a una certa). Furtati? certo che sì. Se mi rubano 100 euro e poi me ne danno 10 io, pur ringraziando per avermi dato un acconto, sono comunque a credito di 90 e lo faccio notare.

- sarò ripetitivo ma il VAR in Italia si è rotto in momenti decisivi solo in 2 casi: Atalanta -Lazio e Genoa - Atalanta. In ambedue i casi c'eravamo noi (e già qui caso pazzesco) e ancora in ambedue i casi sono stati episodi netti a sfavore nostro. Non è vittimismo, sono fatti. Puoi provare a smentirli se riesci.

- Certo con la Lazio potevamo fare 10 gol e strachiuderla. Certo, siamo stati polli a farci riprendere. Dette queste cose però cominciamo a togliere i rigori (che non c'erano) agli aquilotti e vedere se la pareggiavano comunque e se quindi la squadra si meritava, al netto delle ingiustizie, le critiche tue, mie e di tutti per la "pollaggine". Senza rigori finiva, 90 su 100 in vittoria e ora di pollaggine non parleremmo.

Fare vittimismo a caso, napoli-style è un conto, prendere papagne dagli arbitri a destra e manca ( un terzo delle gare!!!!) e stare zitti è altra cosa: dicesi stupidità.

PS avessimo a volte episodi paragonabili a favore sarei poi più disposto a stare sereno.

melu87
22 Gennaio 2020 | 12.59
albisarnico
22 Gennaio 2020 | 13.04
albisarnico
22 Gennaio 2020 | 12.57
mmfa
22 Gennaio 2020 | 12.47

la società e il giocatore devono decidere quel che è bene per se stessi. i tifosi devono accettarlo.

quello che è inaccettabile sono le sparate a zero ed i commenti che gli sono stati indirizzati dopo la partita di coppa contro i viola.

mi spiego meglio: se quasialsi altro difensore o giocatore avesse fatto una qualsivoglia cazzata da cui è derivato un gol che ci ha fatto perdere allora ci sarebbero stati commenti su cali di concentrazione, motivazione, fisici ecc...

nel caso di Masiello, è condannato alla perfezione quando è chiamato in causa anche quelle poche volte che gli capita altrimenti "è bollito, non ne ha più, è finito e bla bla bla". in poche parole per queste persone sul calcio giocato Masiello ha finito di essere una risorsa per l'Atalanta, dimenticando che in Ucraina negli ottavi di CL il suo contributo c'è stato eccome ed è stato considerato più valido della freschezza di giovani difensori che avrebbero potuto rimpiazzarlo.

non sappiamo quello che passa nella testa dei protagonisti, ma affibbiare condanne ed etichette come fanno i tifosi è ingrato e mi pare anche scorretto perché uno non diventa bollito nel giro di 2 mesi...

vuol giocare ed avere più spazio? a Begamo lo decide Gasperini. vuol andare via perché sente che ha ancora da dare e magari vuole dimostrare a se e a chi gli da del bollito che è ancora valido? ha diritto di farlo, è la sua vita!

è vero che nello spogliatoio è importante, io aggiungo che lo è perché lui ha provato sulla sua pelle cosa vuol dire essere tentato di fare una cosa sbagliatissima, farla e doverne pagare le conseguenze per poi redimersi e meritare la considerazione non dei tifosi... degli sportivi tutti!!!

quello che di male fece e che di buono, buonissimo ha fatto Andrea riguarda tutti gli sportivi ed amanti del calcio non solo degli atalantini che vorrebbero tenerlo come in un armadio con un antitarme per poi obbligare la dirigenza a dargli un incarico a carriera finita, cosa che l'Atalanta può fare solo se ce n'è vera necessita, non è un obbligo.

 

snake1907
22 Gennaio 2020 | 12.20
e-dea
22 Gennaio 2020 | 12.42
melu87
22 Gennaio 2020 | 12.38
melu87
22 Gennaio 2020 | 12.37