Ultimi commenti

ragnorosso
13 Gennaio 2020 | 10.33
Paramo
13 Gennaio 2020 | 09.23
Davor
13 Gennaio 2020 | 08.01

Personalmente nel NERO c'è una sensazione,che trovo sgradevolissima: ovvero, più andiamo avanti,più diventiamo una realtà di alta classifica,più il panorama intorno a noi è squallido...giornalisti falliti,gente viscida,insinuazioni,polemiche che si trascinano per settimane alimentate da informazioni totalmente distorte o corrotte. E nemmeno sto parlando di arbitraggi,ma solo del contorno.

La piramide del calcio italiano è l'opposto di una maestosa montagna: più sali,invece di orizzonti sconfinati e aria tersa, trovi paludi, meschinità, bassezze e persone e situazioni disgustose. 

 

tornando alla partita nell'AZZURRO condivido la nostra eroica difesa

invece ho qualche dubbio su Malinovskyi,che anche a Milano ha mostrato pregi e difetti tipici. Grande tecnica,grande voglia, esplosività, ma troppa ingenuità,porta troppo la palla e perde palloni in maniera sciocca. 

Sulla scelta di partire con Duvan titolare ci sono diverse scuole di pensiero...non so a quale aderire,nemmeno due giorni dopo la partita. Vero è che la partita è svoltata per noi con l'uscita di Duvan e l'ingresso di Muriel (che ha fatto benissimo-rigore a parte- ed è evidente che in questi mesi è molto cresciuto tatticamente e ha imparato a fare un certo tipo di lavoro per la squadra che solo tre mesi fa non riusciva a fare). Però è anche vero che l'atteggiamento dell'Inter è cambiato e forse poco sarebbe cambiato nel corso della partita se fossimo partiti subito con Muriel.

Forse partire senza punta con Papu,Pasalic,Ilicic e un Freuler in più a centrocampo ci avrebbe permesso di reggere meglio l'urto dei primi 10 minuti interisti - è evidente che Conte ha puntato tutto su quel tipo di partenza- ma chissà?

castebg
13 Gennaio 2020 | 09.38

Non vedo come si possa dire qualcosa anche di solo lontanamente contrario al fatto che fosse rigore ed espulsione.

Lautaro cade da solo (immagini chiarissime) e mette le mani davanti cadendo, cosa naturalissima... ma abbracciare la gamba del giocatore avversario pronto al tap-in come può essere naturale? E se anche lo fosse avrebbe cagionato danno all'avversario impedendo chiara azione da gol. Rigore ed espulsione dunque a prescindere dalla (dubbia a dir poco) involontarietà.

Sennò potremmo concedere che io scivoli (davvero per sbaglio e senza intenzione di dolo), candendo tranci l'avversario a tu per tu col portiere e sia tutto regolare perchè in fondo "cado in modo naturale".

Motivazioni che non stanno né in cielo né in terra.

Scoccia perchè l'uomo in più era giusto lo avessimo per tutto il secondo tempo e scoccia doppiamente perchè nell'era VAR è impossibile non vedere questo fallo, rigore ed espulsione che non si prestano ad interpretazioni visto che Lautaro non subisce contatti e procura danno evidente in chiara occasione evidente.

Se lo vede la TV lo deve vedere anche il VAR e deve intervenire perchè l'errore è chiaro ed evidente (non c'è possibile entità del contatto da valutare visto che afferrare la gamba di un giocatore è sempre fallo e fa sempre cadere o rallentare).

Capitolo Marelli:

Marelli dà sempre un'opinione competente ( da ex arbitro e conoscitore del regolamento) e motivata anche se a volte non coincidente con quella comune e con la mia, spesso per una questione di interpretazione che in molti casi il regolamento del calcio prevede/impone ci sia in effetti.

Insultare una persona che, senza polemica e con serietà, dà un'opinione è da pazzi. Farlo senza dare motivazioni nei confronti di chi invece espone le proprie tesi dandone di razionali è da imbelicci.

Non si è d'accordo con Marelli (o con chiuque)? Si può scrivere, magari con ironia, motivando come la si veda diversamente.

Interisti insultanti e negazionisti (non rappresentano la totalità) siete proprio piccoli piccoli...

Lorenz67
13 Gennaio 2020 | 09.27

diciamo che quello che ci stanno "rubando" quelli del palazzo non sta per nulla favorendo le dirette concorrenti al quarto posto (primi tre gia' assegnati a juve-inter-lazio non necessariamente in questo ordine).

La "longa manus" e' chiara e anche io che non sono tipo da complotti non posso ignorare che un arbitro come Rocchi mandato nelle tre partite clou contro le prime tre ci e' "costato" almeno 3-4 punti. In totale ho contato ben 7 errori gravi in queste tre sole partite e, NOTA BENE, tutti ampiamente riparabili con il VAR:

Lazio: primo rigore (se uno cade dopo due metri e' sempre e solo simulazione e giallo per l'attaccante)

Juve: qui la serie e' inenarrabile!

- mancato rosso a higuain che passeggia volontariamente deviando la sua traiettoria di corsa su Gollini (solo giallo)

- mancato rosso a Dybala che ha continuato tutta la partita a protestare veemente con l'arbitro (specie in occasione della palla ridata a noi a meta' campo)

- rigore di Barrow da ripetere per presenza di piu' juventini in area

- primo goal juve con higuain che rifila un calcione a palomino due secondi prima di segnare

- secondo goal con il famoso mani di quadrado a terra

Inter

- rigorissimo su Toloi e mancata espulsione di lautaro

- rigore da ripetere perche' almeno due interisti sono in area

 

Gia' un arbitro/persona normale consapevole di aver "danneggiato" in precedenza una squadra dovrebbe avere la massima attenzione su ogni episodio dubbio e assolutamente non lasciare nulla al caso ma GUARDARE E RIGUARDARE la VAR!

Cos'ha fatto Rocchi? ZERO.

E non menatela su come gli interisti che zapata ha spinto lautaro (fake news smentita ampiamente dalla immagini) o che ci ha dato il rigore finale per "compensazione".... era dieci volte piu' rigore di quelli che ha regalato alla lazio!

uallaualla
13 Gennaio 2020 | 08.44

Bravo Otis solo applausi, anche evidenziate certe cose che passano sotto silenzio è segno di intelligenza e da' la misura della maturità che abbiamo raggiunto tutti.

riguardo al VAR. Il punto secondo me è uno solo. In tanti anni di stadio ne ho viste di tutti i colori, chiunque segue il calcio da tempo sa benissimo che in Italia le cosiddette grandi squadre metropolitane vengono regolarmente favorite. Potrei stilare una lista infinita di errori sempre diretti nella stessa direziome a cui ho assistito in tribuna. Il fatto è che ora c’è il VAR, e questo cambia le cose radicalmente: prima l’arbitro potrva anche non vedere o commettere degli errori, adesso invece quasi tutti gli errori sono intercettabili e correggibili. Il fatto che nonostante il VAR accadano ancora cose simili dimostra chiaramente e senza ombra di dubbio che c’è una chiara volontà di fare andare le cose in un certo modo. Ed anche in modo spudorato, senza alcuna vergogna. Ecco, questo secondo me oggi è totalmente inaccettabile e non più tollerabile. Tutti i più importanti sport professionistici - anche con giro di soldi importante - usano da anni la tecnologia in campo. Il calcio no, o meglio non alla stessa sistematica maniera. Perché? È uno sport diverso, ma se c’è la volontà il modo migliore di usarla si trova... ecco, manca la volontà. Poi metteteci anche le designazioni arbitrali e non il sorteggio (l’ultima volta che c’è stato il sorteggio arbitrale ha vinto il campionato il Verona...), e purtroppo è tutto molto più chiaro.

questo il mio pensiero, magari passerò per complottista ma al di là di questo secondo me la realtà è questa, non ci sono dubbi, ce la mettono sotto il naso senza neanche tanta vergogna, e quindi questo va cambiato se si vuole migliorare davvero il calcio.

altrimenti, come dico tante volte, fatevi un campionato a 6/7 squadre, rubatevi tra di voi senza rompere le scatole a noi, e noi ne facciamo un altro magari meno seguito ma più vero ed autentico, che a me di vedere Inter Milan Juve Roma Lazio Napoli frega proprio niente...

ragnorosso
13 Gennaio 2020 | 08.42
Davor
13 Gennaio 2020 | 08.01

Personalmente nel NERO c'è una sensazione,che trovo sgradevolissima: ovvero, più andiamo avanti,più diventiamo una realtà di alta classifica,più il panorama intorno a noi è squallido...giornalisti falliti,gente viscida,insinuazioni,polemiche che si trascinano per settimane alimentate da informazioni totalmente distorte o corrotte. E nemmeno sto parlando di arbitraggi,ma solo del contorno.

La piramide del calcio italiano è l'opposto di una maestosa montagna: più sali,invece di orizzonti sconfinati e aria tersa, trovi paludi, meschinità, bassezze e persone e situazioni disgustose. 

 

tornando alla partita nell'AZZURRO condivido la nostra eroica difesa

invece ho qualche dubbio su Malinovskyi,che anche a Milano ha mostrato pregi e difetti tipici. Grande tecnica,grande voglia, esplosività, ma troppa ingenuità,porta troppo la palla e perde palloni in maniera sciocca. 

Sulla scelta di partire con Duvan titolare ci sono diverse scuole di pensiero...non so a quale aderire,nemmeno due giorni dopo la partita. Vero è che la partita è svoltata per noi con l'uscita di Duvan e l'ingresso di Muriel (che ha fatto benissimo-rigore a parte- ed è evidente che in questi mesi è molto cresciuto tatticamente e ha imparato a fare un certo tipo di lavoro per la squadra che solo tre mesi fa non riusciva a fare). Però è anche vero che l'atteggiamento dell'Inter è cambiato e forse poco sarebbe cambiato nel corso della partita se fossimo partiti subito con Muriel.

Forse partire senza punta con Papu,Pasalic,Ilicic e un Freuler in più a centrocampo ci avrebbe permesso di reggere meglio l'urto dei primi 10 minuti interisti - è evidente che Conte ha puntato tutto su quel tipo di partenza- ma chissà?

Davor
13 Gennaio 2020 | 08.01

Personalmente nel NERO c'è una sensazione,che trovo sgradevolissima: ovvero, più andiamo avanti,più diventiamo una realtà di alta classifica,più il panorama intorno a noi è squallido...giornalisti falliti,gente viscida,insinuazioni,polemiche che si trascinano per settimane alimentate da informazioni totalmente distorte o corrotte. E nemmeno sto parlando di arbitraggi,ma solo del contorno.

La piramide del calcio italiano è l'opposto di una maestosa montagna: più sali,invece di orizzonti sconfinati e aria tersa, trovi paludi, meschinità, bassezze e persone e situazioni disgustose. 

 

tornando alla partita nell'AZZURRO condivido la nostra eroica difesa

invece ho qualche dubbio su Malinovskyi,che anche a Milano ha mostrato pregi e difetti tipici. Grande tecnica,grande voglia, esplosività, ma troppa ingenuità,porta troppo la palla e perde palloni in maniera sciocca. 

Sulla scelta di partire con Duvan titolare ci sono diverse scuole di pensiero...non so a quale aderire,nemmeno due giorni dopo la partita. Vero è che la partita è svoltata per noi con l'uscita di Duvan e l'ingresso di Muriel (che ha fatto benissimo-rigore a parte- ed è evidente che in questi mesi è molto cresciuto tatticamente e ha imparato a fare un certo tipo di lavoro per la squadra che solo tre mesi fa non riusciva a fare). Però è anche vero che l'atteggiamento dell'Inter è cambiato e forse poco sarebbe cambiato nel corso della partita se fossimo partiti subito con Muriel.

Forse partire senza punta con Papu,Pasalic,Ilicic e un Freuler in più a centrocampo ci avrebbe permesso di reggere meglio l'urto dei primi 10 minuti interisti - è evidente che Conte ha puntato tutto su quel tipo di partenza- ma chissà?

mardok80
13 Gennaio 2020 | 06.49