Ultimi commenti

Claudiopaul70
23 Febbraio 2020 | 07.37
rOHpota
23 Febbraio 2020 | 06.24

Dai, almeno con le scie chimiche c'hai preso, il documentario di cui sopra prova a dare una spiegazione, anch'essa documentata, finalmente sensata (se inserita nel contesto globale della situazione descritta) della loro possibile (e universalmente documentata e provatissima) applicazione.

Noi che additiamo tutto quello che non è ufficialmente sponsorizzato dai mass media, come un complotto improbabile, tattica che serve ormai a etichettare qualcosa come "bullshit" sicura e certa, siamo gli stessi bambocci che credono ciecamente che esista qualcuno che, da una nuvola X sopra le nostre teste, stia li' senza soluzione di continuità a controllarci tutti, indistintamente, uno per uno e che sia, da solo (ma no alla fine perchè sono 3 entita unite, decidetevi allora) l'unica ragione dell'esistenza di tutto.

Cio' che può tecnicamente essere veritiero, usando calcoli scientifici, statistici o matematici, è sempre piu' screditato fino all'osso, mentre le fantabiliose favole piu' fantasiose e fantasticenti che possano inventarsi, diventano le uniche cose a cui dover credere e doversi aggrappare, perche' se no sprofondiamo nel buco nero della paura e dell'incertezza...

Guardate che la paura di questo fantomatico buco nero, ce l'hanno solo insitllata, mistificando quella che in realtà dovrebbe essere il motore delle nostre esistenze, c'hanno si obbligato a poter aver paura di qualsiasi cosa, perchè la paura ci divide e allontana dal punto focale di ogni argomento o momento essenziale e ci divide l'uno dall'altro.

maccabeo
23 Febbraio 2020 | 06.59
Paolo1969Geo
23 Febbraio 2020 | 06.00
rOHpota
23 Febbraio 2020 | 06.24

Dai, almeno con le scie chimiche c'hai preso, il documentario di cui sopra prova a dare una spiegazione, anch'essa documentata, finalmente sensata (se inserita nel contesto globale della situazione descritta) della loro possibile (e universalmente documentata e provatissima) applicazione.

Noi che additiamo tutto quello che non è ufficialmente sponsorizzato dai mass media, come un complotto improbabile, tattica che serve ormai a etichettare qualcosa come "bullshit" sicura e certa, siamo gli stessi bambocci che credono ciecamente che esista qualcuno che, da una nuvola X sopra le nostre teste, stia li' senza soluzione di continuità a controllarci tutti, indistintamente, uno per uno e che sia, da solo (ma no alla fine perchè sono 3 entita unite, decidetevi allora) l'unica ragione dell'esistenza di tutto.

Cio' che può tecnicamente essere veritiero, usando calcoli scientifici, statistici o matematici, è sempre piu' screditato fino all'osso, mentre le fantabiliose favole piu' fantasiose e fantasticenti che possano inventarsi, diventano le uniche cose a cui dover credere e doversi aggrappare, perche' se no sprofondiamo nel buco nero della paura e dell'incertezza...

Guardate che la paura di questo fantomatico buco nero, ce l'hanno solo insitllata, mistificando quella che in realtà dovrebbe essere il motore delle nostre esistenze, c'hanno si obbligato a poter aver paura di qualsiasi cosa, perchè la paura ci divide e allontana dal punto focale di ogni argomento o momento essenziale e ci divide l'uno dall'altro.

rOHpota
23 Febbraio 2020 | 05.49

Anche io e te, se passassimo il nostro tempo a studiare una precisa materia, potremmo diventare tra i piu' illustri luminari del campo, ma questo non ci arrogherebbe comunque di poter pensare di essere superiore al prossimo.

Non ci sono uomini piu' speciali di altri, ci sono solo uomini che riescono a focalizzare le loro qualità su di un preciso campo.

Ma anche loro, se non dovessero mai esplorare anche altre vie, alla fine risulterebbero solo atrofizzati e perderebbero quella curiosità essenziale per farli sentire ancora vivi.

Tutti i piu' illustri studiosi pluripremiati, italiani, che conosco, dopo un tot di anni di specializzazioni nel proprio campo (anche 30-40), devono, e lo stanno facendo, per forza di cose, percorrere ed esplorare anche altre possibili strade, altrimenti la loro iniziale sete di conoscenza si esaurirebbe e spegnerebbe nella rigidità delle scoperte antecedenti (nei loro campi).

Bisogna evolversi, e le persone desiderose di utilizzare le proprie capacità cognitive, lo fanno senza alcun problema.

Nessuno andrebbe mai a dire a questi studiosi che sono dei cretini e che stanno dicendo delle grandissime panzane, ma sono loro i primi a dirci, anche davanti a prove scientifiche, che questo è solo il loro punto di vista, e ammettono tranquillamente che ce ne possano essere un'infinità di altri.

Intelligenza è anche essere umili e non credersi mai arrivati, la sete di conoscenza deve per forza di cose essere sempre alimentata, altrimenti non ha ragione alcuna di esistere.

rOHpota
23 Febbraio 2020 | 05.52
Layun90
23 Febbraio 2020 | 05.09
rOHpota
23 Febbraio 2020 | 05.49

Anche io e te, se passassimo il nostro tempo a studiare una precisa materia, potremmo diventare tra i piu' illustri luminari del campo, ma questo non ci arrogherebbe comunque di poter pensare di essere superiore al prossimo.

Non ci sono uomini piu' speciali di altri, ci sono solo uomini che riescono a focalizzare le loro qualità su di un preciso campo.

Ma anche loro, se non dovessero mai esplorare anche altre vie, alla fine risulterebbero solo atrofizzati e perderebbero quella curiosità essenziale per farli sentire ancora vivi.

Tutti i piu' illustri studiosi pluripremiati, italiani, che conosco, dopo un tot di anni di specializzazioni nel proprio campo (anche 30-40), devono, e lo stanno facendo, per forza di cose, percorrere ed esplorare anche altre possibili strade, altrimenti la loro iniziale sete di conoscenza si esaurirebbe e spegnerebbe nella rigidità delle scoperte antecedenti (nei loro campi).

Bisogna evolversi, e le persone desiderose di utilizzare le proprie capacità cognitive, lo fanno senza alcun problema.

Nessuno andrebbe mai a dire a questi studiosi che sono dei cretini e che stanno dicendo delle grandissime panzane, ma sono loro i primi a dirci, anche davanti a prove scientifiche, che questo è solo il loro punto di vista, e ammettono tranquillamente che ce ne possano essere un'infinità di altri.

Intelligenza è anche essere umili e non credersi mai arrivati, la sete di conoscenza deve per forza di cose essere sempre alimentata, altrimenti non ha ragione alcuna di esistere.

Cate
23 Febbraio 2020 | 03.52
rOHpota
23 Febbraio 2020 | 05.29

Ciao Cate.

Tutto il tuo enunciato, purtroppo, parola per parola, corrisponde esattamente appieno a cio' che vogliono che noi pensiamo.

Cerca, se riesci, per favore, di non prenderla sul personale e di leggere quel che dico per quello che è, altrimenti non andiamo da nessuna parte.

Io non sono per niente qui a fare il saccente o a cercar lo scontro con nessuno, anzi mi batto da tutta la vita ardentemente per tentare di unirci il piu' possibile, svegliando, dove possibile, le nostre sopite coscienze.

Come ho scritto anche piu' sotto, sti abili strateghi del comando sociale, sono ormai astutamente riusciti a convincerci che noi, piccoli stolti inutili esseri, non abbiamo, mai, in nessun caso e in nessun contesto, autorevolezza alcuna per poter essere in grado di prendere una qualsiasi posizione, o di capire un determinato fatto o situazione, solo perchè non siamo degli specialisti di quel determinato campo.

Il loro gioco è semplicissimo, cosi facendo, automaticamente, si trasferisce la completa autorevolezza del tutto solo su di alcuni individui, le quali parole acquistano improvvisamente un peso immenso e giungono poi ai nostri orecchi come verità inconfutabili, dogmi incontestabili, proprio perchè ci insegnano che loro sono i soli talmente abili da avere la unica vera verità in tasca.

Invece, sono convinto che chiunque, con un minimo di sostanza grigia, può, SEMPRE, quantomeno, farsi una sua, anche piccolissima, idea su di un preciso avvenimento, o dobbiamo veramente pensare che noi viaggiamo tutti dritti verso la morte, senza poter mai capire una beata mazza di niente sulla nostra intera vita? E allora che cavolo ci facciamo qui? Passiamo le giornate a ciondolare senza maturare alcuna ipotesi su nessun avvenimento?

Non ti pare un'asserzione estremamente denigrante nei confronti dell'Intelletto umano tutto (e quindi anche del tuo? Stanno offendendo anche la tua persona, non fare il loro gioco)?

Praticamente mi stai dicendo che tu sei loro complice nell'affermare che siamo tutti dei beceri, stupidi, inetti, analfabeti e che passiamo tutto il nostro tempo a vagare a casaccio in un oceano sconfinato totalmente sconosciuto ai nostri ciechi occhi, solamente perchè ci dicono che NON POSSIAMO sapere niente di niente, perchè non siamo nessuno per poter decidere qualcosa.

Pero' invece dobbiamo assolutamente prendere per vere tutte le cose che ci dicono, chi sono loro, al contrario, per poter decidere cosa dobbiamo noi pensare e convincerci pure che, invece, a differenza loro, non siamo in grado, da soli, senza il loro incommensurabile aiuto, di estrapolare anche un solo significato da un qualcosa che abbiamo vissuto in prima persona?

Questi qua passano il loro tempo a trovare soluzioni che continuiano a ghettizzarci e metterci in un angolo, dandoci un biscottino ogni tanto, e noi dobbiamo stare pure qui a pendere dalle loro labbra?

Se permetti, io, come tutti noi su questo pianeta, ho il diritto di poter pensare di essere in grado di analizzare fino in fondo un qualsiasi aspetto della mia vita, chi cavolo sono questi per obbligarmi a pensare di non essere in grado di fare cio'!? Dobbiamo iniziare a pensare che, tutti noi, abbiamo, insite all'interno di noi stessi,  le stesse incredibili facoltà, e che possiamo, tutti indistintamente, assolutamente essere padroni della nostra vita, senza dover per forza dipendere dalle briciole, anche di coscienza, di altri individui che mai incontreremo fisicamente nelle nostre vite.

Scusami ma io credo ancora fermamente nell'intelligenza dell'essere umano e gli do l'importanza che merita, non posso pensare che siamo tutti alla completa mercè delle loro mistificazioni, perchè significherebbe che siamo stati definitivamente sconfitti e assorbiti dal loro piano diabolico.

Tornando al virologo, per quanto preparato e per quanta stima noi possiamo avere nei suoi confronti, è purtroppo l'ultima persona con l'autorevolezza adeguata per spiegarci cosa sta succedendo nel suo complesso, in questo preciso discorso del (fantomatico?) Coronavirus.

Certo, ci può dire perfettamente come funziona il ciclo vitale di un virus rispetto a un altro e le sue eventuali interazioni con gli altri essere, ma, sicuramente, non sarà mai in grado di capire e spiegarci chi e come lo avrebbe poi diffuso (se mai dovesse esserci stato un intervento esterno che ha aiutato la diffusione di tale virus, e dico se, perchè altrimenti mi date dell'integralista).

Hanno molto piu' credito le parole di un ex militare di alto rango, in questo preciso caso che stiamo discutendo, perchè ci sono troppe dinamiche che non tornano, alla fine dei conti.

Questi vivono di incoerenze continue, perchè io, come individuo, devo prendere tutto quello che mi dicono come un assioma e non posso manco pensare che possano esserci altre verità possibili?

Questo è il punto focale di tutti i miei interventi, non sto assolutamente dicendo che ci sono verità talmente sicure da prendere come incontrovertibili, sto solo dicendo che, statisticamente, sempre, in ogni situazione, ci sono milioni di altre possibili soluzioni al problema che si sta analizzando, e che puo' sempre essere possibile che un fatto, cosi come ci viene da loro descritto, sia solo a uso e consumo proprio di chi ha totale giovamento nel fare passare solamente quella versione dei fatti.

Mi piacerebbe solo che proviate a capire che il dubbio è la scintilla essenziale che stimola la propria nostra intima e personale ricerca della verità, poi ognuno può trarre certo le sue conclusioni, perchè anche noi, singolarmente, a modo nostro, alla fine, anche davanti alla stessa soluzione, tendiamo a distorcela, anche solo un pochettino, di modo che non ci risulti indigesta.

La vita è bella perchè è piena di cose da scoprire, tutti i santissimi giorni.

Mi roderebbe alquanto il fegato, se mai dovessi realmente pensare che io non possa soddisfare in alcun modo la mia curiosità, erudendomi e informandomi su tutto quello che può interessarmi, solo perchè un tale con una certa carica insignitagli, cerca di convincermi con un fare superiore, che quello che riesco e posso pensare autonomamente è sempre completamente e matematicamente sbagliato e che devo esclusivamente pendere dalle sue labbra per poter andare avanti in questo mondo.

Fortunatamente sono nato uomo e non capra, la forza che da una ragione di esistere al mio essere è la capacità (anch'essa insita in tutti noi) di evolvere e crescere, studiando e assimilando ogni aspetto, dal piu' piccolo al piu' grande, della mia vita.

Spero di essermi finalmente spiegato un pò meglio, il mio discorso è di una logicità imbarazzante, non è possibile davvero che le cose piu' facili e naturali le cataloghiamo ormai indefessamente come cazzate cosmiche sempre e comiunque, mentre quello che, ripeto, potrebbe essere, una reale cazzata (il pensiero comune standardizzato sempre e comunque, un'arma incredibile di appiattimento della mente), non può mai essere messa in discussione per nessuna ragione al mondo.

ADOSS!

Cate
23 Febbraio 2020 | 03.52
BSoares
23 Febbraio 2020 | 02.01
Clod1907
23 Febbraio 2020 | 04.40
BSoares
23 Febbraio 2020 | 04.36
rOHpota
23 Febbraio 2020 | 01.52
rOHpota
23 Febbraio 2020 | 01.39
Dal1907
23 Febbraio 2020 | 01.07
Vivoperamarti
23 Febbraio 2020 | 01.14