Nome già uscito questa estate, ammetto di non conoscere. 

Bah speriamo anche se di "giovani promettenti" in quel ruolo ne abbiamo visti passare qualcuno ormai: Orsolini, Rigoni... Barrow, volendo. Forse puntare su uno più rodato anche se meno potenziale plusvalenza non sarebbe male. 

Alla fine dello scorso mercato a quanto pare avevamo presentato un'offerta da 1 mln per il prestito e 10 per il diritto di riscatto, rifiutata dal Braga perché troppo bassa. Spero di sbagliarmi, ma dubito che con il semplice cambio della formula il Braga decida di privarsi di quello che è il proprio miglior talento in prospettiva

Spero per lui che non faccia l'abbonamento a Trenord, avrebbe tutta la mia solidarietà di pendolare 

Arrivasse sarebbe un mercato di "riparazione" davvero da big!!!! (quale siamo ora)

Trincao meravilhao

è veramente un  giocador da meravilha

bevi con noi tutto il vinao

segna il gol che finiamo la butiglia

Perché?

Ma non si doveva puntare su un vice Ilicic?

Il mio sogno è Szoboszlai

Mi correggo 1 gol

Bello tutto ma io ho letto da qualche parte che resta a vivere a Milano dove ha appena acquistato casa e farà avanti e indietro a zingonia... 

Immaginarsi di essere qualcun altro,

soprattutto se si tratta di persone reali e non personaggi di fantasia, è sempre un esercizio pericoloso e senza alcun senso, se non quello di suscitare emozioni da libro cuore fini a sé stesse.

Perchè solo Caldara sa cosa si è immaginato e cosa si immagina.

E nessuno può cotrobattere al fatto che, magari, lui adesso si immaginava di essere da un altra parte.

Infatti, sono proprio certo che due anni e mezzo fa non si sarebbe mai immaginato di essere, a 25 anni, nella condizione di poter finire di nuovo all'Ataòlanta, in un'operazione abbastanza inusuale, dove l'Atalanta sta facendo più di una scommessa (e di un favore). Dove dovrà sperare che Djimsiti, Palomino e Toloi abbiano qualche problema di forma o di condizione per poter rivedere il campo.

Magari si immaginava di essere nella coppia centrale più forte d'Europa (sulla carta) (De Light-Caldara), vincere scudetti, avere serie possibilità di giocare le finali di CL e giocare Europei e Mondiali. E non era un sogno, ma la realtà che aveva ad un palmo di naso solo due anni fa.

Invece si trova a dover "ricominciare". Che è sempre più difficile che "cominciare". Sapendo di aver perso quasi tre anni di carrirìera e sapendo che il percorso che aveva già fatto sarà difficilmente ripercorribile. (sia sportivo che economico, ma a questo secondo non ci voglio pensare)

E magari, invece di "piagere" nell'entrare a Zingonia, potrebbe persare: "mi è andata bene, potevo finire a Lecce".

Quindi, meglio lasciare le scenette da libro cuore a racconti di fantasia e non legate a persone reali, che avevano trovato la strada maestra della carriera e gli è crollata sotto i piedi.

Detto questo,

un grande in bocca al lupo a Mattia, era il miglior acquisto che avremmo potuto fare, seppur con qualche incognita, ma la sua saggezza e professionalità sono un marchio che ai Percassi e a Gasperini sono stati sufficienti per giocarsi la scommessa. 

8 presenze con il braga 0 gol se non sbaglio...

Sono d'accordo Musa.

Gasperini da' moltissima importanza agli allenamenti, all'unita' dello spogliatoio, e alla disciplina tattica.

Se a qualcuno non piace, pochi discorsi e fuori dalle p....

Puo' sembrare un po' troppo rigido (e, probabilmente, a qualcuno non piace) ma funziona.

Il gruppo e' molto unito, e questo e' uno dei nostri punti di forza.

Spero giochi muriel dal 1 e faccia staffetta con Zapata l'ultima mezz'ora. E ballottaggio pasalic freuler. Giocare senza punte in casa col milan è un conto, in trasferta con l inter un altro, rischiamo di schiacciarci troppo secondo me, l'abbiamo visto più volte. Tenere contemporaneamente in panca muriel e zapata per me avrebbe be poco senso

Amrabat sembra non chiudere col Napoli, secondo me Pessina potrebbe rientrare in una trattativa per portarlo da noi.

Lo step in avanti che dovrebbe fare Pessina per esser da Atalanta onestamente non mi pare alla sua portata, mentre Amrabat lo vedo duttile e più pronto... spero in uno scambio.

P.S. continuo l'OT: verrò preso per pazzo, ma secondo me a giugno se ne va anche Malinovski

Che sia lui l'agognato iliciccino?

Amrabat sembra non chiudere col Napoli, secondo me Pessina potrebbe rientrare in una trattativa per portarlo da noi.

Lo step in avanti che dovrebbe fare Pessina per esser da Atalanta onestamente non mi pare alla sua portata, mentre Amrabat lo vedo duttile e più pronto... spero in uno scambio.

P.S. continuo l'OT: verrò preso per pazzo, ma secondo me a giugno se ne va anche Malinovski

Alla fine dello scorso mercato a quanto pare avevamo presentato un'offerta da 1 mln per il prestito e 10 per il diritto di riscatto, rifiutata dal Braga perché troppo bassa. Spero di sbagliarmi, ma dubito che con il semplice cambio della formula il Braga decida di privarsi di quello che è il proprio miglior talento in prospettiva

L'incapacità e presunzione di PIOLI è conosciuta e risaputa ovvero come allenatore non vale un c@zzo , ma se adesso ci mette pure l'insensibilità e il pregiudizio verso un ragazzo di 25 anni a cui è giusto dare una chance dopo tanti problemi , ci conferma anche che come uomo PIOLI non vale un c@zzo !

sto aspettando la partita di ritorno a san siro x batterli al 94 con un gol di CALDARA 

sempre che sto piccolo uomo di merda di un PIOLI sia ancora l'allenatore di quella squadra di merda !

Immaginarsi di essere qualcun altro,

soprattutto se si tratta di persone reali e non personaggi di fantasia, è sempre un esercizio pericoloso e senza alcun senso, se non quello di suscitare emozioni da libro cuore fini a sé stesse.

Perchè solo Caldara sa cosa si è immaginato e cosa si immagina.

E nessuno può cotrobattere al fatto che, magari, lui adesso si immaginava di essere da un altra parte.

Infatti, sono proprio certo che due anni e mezzo fa non si sarebbe mai immaginato di essere, a 25 anni, nella condizione di poter finire di nuovo all'Ataòlanta, in un'operazione abbastanza inusuale, dove l'Atalanta sta facendo più di una scommessa (e di un favore). Dove dovrà sperare che Djimsiti, Palomino e Toloi abbiano qualche problema di forma o di condizione per poter rivedere il campo.

Magari si immaginava di essere nella coppia centrale più forte d'Europa (sulla carta) (De Light-Caldara), vincere scudetti, avere serie possibilità di giocare le finali di CL e giocare Europei e Mondiali. E non era un sogno, ma la realtà che aveva ad un palmo di naso solo due anni fa.

Invece si trova a dover "ricominciare". Che è sempre più difficile che "cominciare". Sapendo di aver perso quasi tre anni di carrirìera e sapendo che il percorso che aveva già fatto sarà difficilmente ripercorribile. (sia sportivo che economico, ma a questo secondo non ci voglio pensare)

E magari, invece di "piagere" nell'entrare a Zingonia, potrebbe persare: "mi è andata bene, potevo finire a Lecce".

Quindi, meglio lasciare le scenette da libro cuore a racconti di fantasia e non legate a persone reali, che avevano trovato la strada maestra della carriera e gli è crollata sotto i piedi.

Detto questo,

un grande in bocca al lupo a Mattia, era il miglior acquisto che avremmo potuto fare, seppur con qualche incognita, ma la sua saggezza e professionalità sono un marchio che ai Percassi e a Gasperini sono stati sufficienti per giocarsi la scommessa. 

Immaginarsi di essere qualcun altro,

soprattutto se si tratta di persone reali e non personaggi di fantasia, è sempre un esercizio pericoloso e senza alcun senso, se non quello di suscitare emozioni da libro cuore fini a sé stesse.

Perchè solo Caldara sa cosa si è immaginato e cosa si immagina.

E nessuno può cotrobattere al fatto che, magari, lui adesso si immaginava di essere da un altra parte.

Infatti, sono proprio certo che due anni e mezzo fa non si sarebbe mai immaginato di essere, a 25 anni, nella condizione di poter finire di nuovo all'Ataòlanta, in un'operazione abbastanza inusuale, dove l'Atalanta sta facendo più di una scommessa (e di un favore). Dove dovrà sperare che Djimsiti, Palomino e Toloi abbiano qualche problema di forma o di condizione per poter rivedere il campo.

Magari si immaginava di essere nella coppia centrale più forte d'Europa (sulla carta) (De Light-Caldara), vincere scudetti, avere serie possibilità di giocare le finali di CL e giocare Europei e Mondiali. E non era un sogno, ma la realtà che aveva ad un palmo di naso solo due anni fa.

Invece si trova a dover "ricominciare". Che è sempre più difficile che "cominciare". Sapendo di aver perso quasi tre anni di carrirìera e sapendo che il percorso che aveva già fatto sarà difficilmente ripercorribile. (sia sportivo che economico, ma a questo secondo non ci voglio pensare)

E magari, invece di "piagere" nell'entrare a Zingonia, potrebbe persare: "mi è andata bene, potevo finire a Lecce".

Quindi, meglio lasciare le scenette da libro cuore a racconti di fantasia e non legate a persone reali, che avevano trovato la strada maestra della carriera e gli è crollata sotto i piedi.

Detto questo,

un grande in bocca al lupo a Mattia, era il miglior acquisto che avremmo potuto fare, seppur con qualche incognita, ma la sua saggezza e professionalità sono un marchio che ai Percassi e a Gasperini sono stati sufficienti per giocarsi la scommessa. 

Immaginarsi di essere qualcun altro,

soprattutto se si tratta di persone reali e non personaggi di fantasia, è sempre un esercizio pericoloso e senza alcun senso, se non quello di suscitare emozioni da libro cuore fini a sé stesse.

Perchè solo Caldara sa cosa si è immaginato e cosa si immagina.

E nessuno può cotrobattere al fatto che, magari, lui adesso si immaginava di essere da un altra parte.

Infatti, sono proprio certo che due anni e mezzo fa non si sarebbe mai immaginato di essere, a 25 anni, nella condizione di poter finire di nuovo all'Ataòlanta, in un'operazione abbastanza inusuale, dove l'Atalanta sta facendo più di una scommessa (e di un favore). Dove dovrà sperare che Djimsiti, Palomino e Toloi abbiano qualche problema di forma o di condizione per poter rivedere il campo.

Magari si immaginava di essere nella coppia centrale più forte d'Europa (sulla carta) (De Light-Caldara), vincere scudetti, avere serie possibilità di giocare le finali di CL e giocare Europei e Mondiali. E non era un sogno, ma la realtà che aveva ad un palmo di naso solo due anni fa.

Invece si trova a dover "ricominciare". Che è sempre più difficile che "cominciare". Sapendo di aver perso quasi tre anni di carrirìera e sapendo che il percorso che aveva già fatto sarà difficilmente ripercorribile. (sia sportivo che economico, ma a questo secondo non ci voglio pensare)

E magari, invece di "piagere" nell'entrare a Zingonia, potrebbe persare: "mi è andata bene, potevo finire a Lecce".

Quindi, meglio lasciare le scenette da libro cuore a racconti di fantasia e non legate a persone reali, che avevano trovato la strada maestra della carriera e gli è crollata sotto i piedi.

Detto questo,

un grande in bocca al lupo a Mattia, era il miglior acquisto che avremmo potuto fare, seppur con qualche incognita, ma la sua saggezza e professionalità sono un marchio che ai Percassi e a Gasperini sono stati sufficienti per giocarsi la scommessa. 

Immaginarsi di essere qualcun altro,

soprattutto se si tratta di persone reali e non personaggi di fantasia, è sempre un esercizio pericoloso e senza alcun senso, se non quello di suscitare emozioni da libro cuore fini a sé stesse.

Perchè solo Caldara sa cosa si è immaginato e cosa si immagina.

E nessuno può cotrobattere al fatto che, magari, lui adesso si immaginava di essere da un altra parte.

Infatti, sono proprio certo che due anni e mezzo fa non si sarebbe mai immaginato di essere, a 25 anni, nella condizione di poter finire di nuovo all'Ataòlanta, in un'operazione abbastanza inusuale, dove l'Atalanta sta facendo più di una scommessa (e di un favore). Dove dovrà sperare che Djimsiti, Palomino e Toloi abbiano qualche problema di forma o di condizione per poter rivedere il campo.

Magari si immaginava di essere nella coppia centrale più forte d'Europa (sulla carta) (De Light-Caldara), vincere scudetti, avere serie possibilità di giocare le finali di CL e giocare Europei e Mondiali. E non era un sogno, ma la realtà che aveva ad un palmo di naso solo due anni fa.

Invece si trova a dover "ricominciare". Che è sempre più difficile che "cominciare". Sapendo di aver perso quasi tre anni di carrirìera e sapendo che il percorso che aveva già fatto sarà difficilmente ripercorribile. (sia sportivo che economico, ma a questo secondo non ci voglio pensare)

E magari, invece di "piagere" nell'entrare a Zingonia, potrebbe persare: "mi è andata bene, potevo finire a Lecce".

Quindi, meglio lasciare le scenette da libro cuore a racconti di fantasia e non legate a persone reali, che avevano trovato la strada maestra della carriera e gli è crollata sotto i piedi.

Detto questo,

un grande in bocca al lupo a Mattia, era il miglior acquisto che avremmo potuto fare, seppur con qualche incognita, ma la sua saggezza e professionalità sono un marchio che ai Percassi e a Gasperini sono stati sufficienti per giocarsi la scommessa. 

Immaginarsi di essere qualcun altro,

soprattutto se si tratta di persone reali e non personaggi di fantasia, è sempre un esercizio pericoloso e senza alcun senso, se non quello di suscitare emozioni da libro cuore fini a sé stesse.

Perchè solo Caldara sa cosa si è immaginato e cosa si immagina.

E nessuno può cotrobattere al fatto che, magari, lui adesso si immaginava di essere da un altra parte.

Infatti, sono proprio certo che due anni e mezzo fa non si sarebbe mai immaginato di essere, a 25 anni, nella condizione di poter finire di nuovo all'Ataòlanta, in un'operazione abbastanza inusuale, dove l'Atalanta sta facendo più di una scommessa (e di un favore). Dove dovrà sperare che Djimsiti, Palomino e Toloi abbiano qualche problema di forma o di condizione per poter rivedere il campo.

Magari si immaginava di essere nella coppia centrale più forte d'Europa (sulla carta) (De Light-Caldara), vincere scudetti, avere serie possibilità di giocare le finali di CL e giocare Europei e Mondiali. E non era un sogno, ma la realtà che aveva ad un palmo di naso solo due anni fa.

Invece si trova a dover "ricominciare". Che è sempre più difficile che "cominciare". Sapendo di aver perso quasi tre anni di carrirìera e sapendo che il percorso che aveva già fatto sarà difficilmente ripercorribile. (sia sportivo che economico, ma a questo secondo non ci voglio pensare)

E magari, invece di "piagere" nell'entrare a Zingonia, potrebbe persare: "mi è andata bene, potevo finire a Lecce".

Quindi, meglio lasciare le scenette da libro cuore a racconti di fantasia e non legate a persone reali, che avevano trovato la strada maestra della carriera e gli è crollata sotto i piedi.

Detto questo,

un grande in bocca al lupo a Mattia, era il miglior acquisto che avremmo potuto fare, seppur con qualche incognita, ma la sua saggezza e professionalità sono un marchio che ai Percassi e a Gasperini sono stati sufficienti per giocarsi la scommessa. 

Crazyhorse200: "...... sul fatto che il Gasp preferisca i giocatori della primavera invece che giocatori forti e già pronti personalmente ho molti dubbi"

Hai ragione ad avere dei dubbi.

Dovendo sostituire un giocatore in rosa, penso che Gasperini abbia il seguente ordine di priorita':

(1) giocatori forti e già pronti,

(2) giocatori della primavera,

(3) giocatori magari forti, ma non adatti al suo gioco (questi ultimi, se non imparano e si inseriscono adeguatamente in tempi ragionevoli, non restano - vds Kjaer, Skrtel, Ibanez, Arana, Cabezas, Joao Shmidt, Rigoni, Ali' Adnan, Paloschi, D'Alessandro, Haas, Tumminello, Orsolini, Vido, Kulusevski, Barrow, Valzania, Pessina, e tanti altri). 

Scrivono che i documenti son firmati....attendiamo l'annuncio...non ci credo ancora in un affare del genere in questi termini....spettacolo in tutti i sensi

Secondo Pioli è stato ceduto per motivi tecnici e fisici, in pratica scarso e rotto...

Se l'ha detto lui possiamo stare tranquilli, e può essere una motivazione in più per Caldara per fargli vedere chi è.

Vai Mattia!!

Secondo Pioli è stato ceduto per motivi tecnici e fisici, in pratica scarso e rotto...

Se l'ha detto lui possiamo stare tranquilli, e può essere una motivazione in più per Caldara per fargli vedere chi è.

Vai Mattia!!

Secondo Pioli è stato ceduto per motivi tecnici e fisici, in pratica scarso e rotto...

Se l'ha detto lui possiamo stare tranquilli, e può essere una motivazione in più per Caldara per fargli vedere chi è.

Vai Mattia!!

Ma le sue condizioni fisiche? Sarebbe pronto per giocare perché recuperato completamente?

Secondo Pioli è stato ceduto per motivi tecnici e fisici, in pratica scarso e rotto...

Se l'ha detto lui possiamo stare tranquilli, e può essere una motivazione in più per Caldara per fargli vedere chi è.

Vai Mattia!!

Sul fatto che il Gasp preferisca i giocatori della primavera invece che giocatori forti e già pronti personalmente ho molti dubbi.  Più volte il Vate aveva dichiarato che serve gente pronta e che preferisce che i giovani giochino da altre parti perche il livello attuale dell Atalanta e molto alto . Vediamo i vari Barrow e Ibanez . Il Kulu . Non trovavano spazio da noi . 

Credo invece che siano i Percassi che spingano per i giovani della primavera.  Per valorizzarli. E rivenderli in futuro (manco se giocano ormai prendono valore e poi  li vendi stile Ibanez 

Non va molto lontano dei fatti mmfa e per metterne 2 fuori rosa prima di un ultimo turno della qualificazione in champions league qualcosa è successo . Che motivo aveva l '  di lasciare fuori 2 giocatori in un momento così ? . Sicuramente a kjaer e a arana non stava bene fare cosi tanta panchina e probabilmente si ritenevano superiori e qui in questa società e con questo allenatore se non ha la minima pazienza di imparare il suo gioco o non sei adatto al suo gioco e hai anche delle pretese prendi su la tua valigia e vai fuori dai cogl...i . O se molto semplicemente vuoi andare a giocare di più sei libero di farlo perché qui per giocare devi avere determinati attributi determinate qualità determinate caratteristiche e determinata disciplina se no saluti e arrivederci .