Ultimi commenti

SudatoDinverno
14 Giugno 2025 | 00.10
moreto
14 Giugno 2025 | 08.26
FIORENZO
13 Giugno 2025 | 23.16

Vedo spesso su queste righe commenti denigratori nei confronti della nostra dirigenza. Particolarmente presi di mira sono Pagliuca (americano, vuole guadagnare sull'Atalanta) e Luca (bergamasco, non sa parlare). Per me Luca Percassi sa parlare, chiaro e sincero, pur con un incancellabile accento orobico. Ma è colpa sua se è nato in terra bergamasca? Piacciono di più le calate toscane o, peggio, quelle romane? Benissimo tenete a Fiorentina e Roma\Lazio e siete a posto. Poi viene Pagliuca, troppo attaccato ai soldi da vero yankee. A parte il fatto che di dollari ne ha finirà cacciati e tanti, ma è un difetto oppure un pregio quello di voler aumentare il valore dell'Atalanta per poi rivenderla, come fanno tutti gli investitori, specialmente americani, come effettivamente ha fatto Pagliuca con i Celtic? Ma scusate, rispondete a questa mia semplice domanda: uno che vuole aumentare il valore della  squadra lo fa indebolendola o rinforzandola? Lo fa portandola in Serie B oppure in Champions? Se poi tra 5 anni nel suo pieno diritto rivendesse le proprie quote (maggioritarie! questo forse il problema sul quale però i Percassi, non stupidi, si saranno ben cautelati) ben venga. Se ci avrà guadagnato, pur investendo grana, vorrà dire che, lui insieme a tutti beninteso, avremo vinto di più di qualche anno fa. Certo, l'assioma non è così semplice, ma il ragionamento ci sta, o no? Poi ci sono i Percassi ai quali da parte loro non piacerà certo perderci i quattrini ed in più loro, sicuramente più di Pagliuca, si portano dietro lo sviscerato affetto per la maglia bergamasca. Ci guadagneranno? Speriamo per loro. Così facendo ci guadagneremo anche noi con la nostra passione. Intanto oggi è pervenuta la convincente e stupenda notizia dell'acquisto a titolo definitivo del Kosso: questo cosa vuol dire? Indebolire o rinforzare? Poi, certo, bisogna riuscirci. Non tutte le ciambelle riescono con il buco e questo è un caso dal quale noi non siamo e non saremo mai esenti. I casi El Bilal, Bakker, Adopo e Zaniolo sono  lì a dimostrarlo. Ma chissà che col cambio allenatore anche questi non possano diventare ciambelle vere. Gasperini, grande, grandissimo genio del calcio, aveva le sue fisime e Bakker ed Adopo  prima e Sulemana con Maldini  dopo non li ha mai digeriti. Sulemana lo ha smentito (quando ormai Gasp era a Roma con la testa....) e in parte Maldini, e chissà che non succeda la stessa cosa con quegli altri con la magari diversa  e più oculata gestione Juric

LodiallaDea
13 Giugno 2025 | 22.58
dagliStates
14 Giugno 2025 | 07.09
FIORENZO
13 Giugno 2025 | 23.16

Vedo spesso su queste righe commenti denigratori nei confronti della nostra dirigenza. Particolarmente presi di mira sono Pagliuca (americano, vuole guadagnare sull'Atalanta) e Luca (bergamasco, non sa parlare). Per me Luca Percassi sa parlare, chiaro e sincero, pur con un incancellabile accento orobico. Ma è colpa sua se è nato in terra bergamasca? Piacciono di più le calate toscane o, peggio, quelle romane? Benissimo tenete a Fiorentina e Roma\Lazio e siete a posto. Poi viene Pagliuca, troppo attaccato ai soldi da vero yankee. A parte il fatto che di dollari ne ha finirà cacciati e tanti, ma è un difetto oppure un pregio quello di voler aumentare il valore dell'Atalanta per poi rivenderla, come fanno tutti gli investitori, specialmente americani, come effettivamente ha fatto Pagliuca con i Celtic? Ma scusate, rispondete a questa mia semplice domanda: uno che vuole aumentare il valore della  squadra lo fa indebolendola o rinforzandola? Lo fa portandola in Serie B oppure in Champions? Se poi tra 5 anni nel suo pieno diritto rivendesse le proprie quote (maggioritarie! questo forse il problema sul quale però i Percassi, non stupidi, si saranno ben cautelati) ben venga. Se ci avrà guadagnato, pur investendo grana, vorrà dire che, lui insieme a tutti beninteso, avremo vinto di più di qualche anno fa. Certo, l'assioma non è così semplice, ma il ragionamento ci sta, o no? Poi ci sono i Percassi ai quali da parte loro non piacerà certo perderci i quattrini ed in più loro, sicuramente più di Pagliuca, si portano dietro lo sviscerato affetto per la maglia bergamasca. Ci guadagneranno? Speriamo per loro. Così facendo ci guadagneremo anche noi con la nostra passione. Intanto oggi è pervenuta la convincente e stupenda notizia dell'acquisto a titolo definitivo del Kosso: questo cosa vuol dire? Indebolire o rinforzare? Poi, certo, bisogna riuscirci. Non tutte le ciambelle riescono con il buco e questo è un caso dal quale noi non siamo e non saremo mai esenti. I casi El Bilal, Bakker, Adopo e Zaniolo sono  lì a dimostrarlo. Ma chissà che col cambio allenatore anche questi non possano diventare ciambelle vere. Gasperini, grande, grandissimo genio del calcio, aveva le sue fisime e Bakker ed Adopo  prima e Sulemana con Maldini  dopo non li ha mai digeriti. Sulemana lo ha smentito (quando ormai Gasp era a Roma con la testa....) e in parte Maldini, e chissà che non succeda la stessa cosa con quegli altri con la magari diversa  e più oculata gestione Juric

EMANUELE-B
14 Giugno 2025 | 05.59
FIORENZO
13 Giugno 2025 | 23.16

Vedo spesso su queste righe commenti denigratori nei confronti della nostra dirigenza. Particolarmente presi di mira sono Pagliuca (americano, vuole guadagnare sull'Atalanta) e Luca (bergamasco, non sa parlare). Per me Luca Percassi sa parlare, chiaro e sincero, pur con un incancellabile accento orobico. Ma è colpa sua se è nato in terra bergamasca? Piacciono di più le calate toscane o, peggio, quelle romane? Benissimo tenete a Fiorentina e Roma\Lazio e siete a posto. Poi viene Pagliuca, troppo attaccato ai soldi da vero yankee. A parte il fatto che di dollari ne ha finirà cacciati e tanti, ma è un difetto oppure un pregio quello di voler aumentare il valore dell'Atalanta per poi rivenderla, come fanno tutti gli investitori, specialmente americani, come effettivamente ha fatto Pagliuca con i Celtic? Ma scusate, rispondete a questa mia semplice domanda: uno che vuole aumentare il valore della  squadra lo fa indebolendola o rinforzandola? Lo fa portandola in Serie B oppure in Champions? Se poi tra 5 anni nel suo pieno diritto rivendesse le proprie quote (maggioritarie! questo forse il problema sul quale però i Percassi, non stupidi, si saranno ben cautelati) ben venga. Se ci avrà guadagnato, pur investendo grana, vorrà dire che, lui insieme a tutti beninteso, avremo vinto di più di qualche anno fa. Certo, l'assioma non è così semplice, ma il ragionamento ci sta, o no? Poi ci sono i Percassi ai quali da parte loro non piacerà certo perderci i quattrini ed in più loro, sicuramente più di Pagliuca, si portano dietro lo sviscerato affetto per la maglia bergamasca. Ci guadagneranno? Speriamo per loro. Così facendo ci guadagneremo anche noi con la nostra passione. Intanto oggi è pervenuta la convincente e stupenda notizia dell'acquisto a titolo definitivo del Kosso: questo cosa vuol dire? Indebolire o rinforzare? Poi, certo, bisogna riuscirci. Non tutte le ciambelle riescono con il buco e questo è un caso dal quale noi non siamo e non saremo mai esenti. I casi El Bilal, Bakker, Adopo e Zaniolo sono  lì a dimostrarlo. Ma chissà che col cambio allenatore anche questi non possano diventare ciambelle vere. Gasperini, grande, grandissimo genio del calcio, aveva le sue fisime e Bakker ed Adopo  prima e Sulemana con Maldini  dopo non li ha mai digeriti. Sulemana lo ha smentito (quando ormai Gasp era a Roma con la testa....) e in parte Maldini, e chissà che non succeda la stessa cosa con quegli altri con la magari diversa  e più oculata gestione Juric

SudatoDinverno
13 Giugno 2025 | 23.52

Concordo con tutto e, partendo dal fondo: Gasperini ha avuto il grandissimo merito di far crescere, recuperare e valorizzare davvero tanti giocatori ed è innegabile; al contempo, alcuni non li ha mai voluti vedere e non è mai stata data loro una reale possibilità di potersi riscattare per un numero sufficiente di partite - giocando da titolari - per potersi ambientare. Sulemana non avrebbe meritato un 20/25 minuti in tutte quelle partite in cui il risultato era già molto ampio? Bakker o Adopo in passato? Su alcuni era visibilmente prevenuto, magari per motivi comportamentali o altro di cui non sappiamo nulla. 

Luca Percassi é un dirigente estremamente preparato, competente e con il senso della misura. Una persona che si sottrae alla dialettica irrilevante per operare e per dimostrare mediante i risultati. Un modo di dare che apprezzo davvero tanto anche perché le sue dichiarazioni non sono mai lasciate al caso “se lo è meritato” “ce ne faremo una ragione”; ebbene, una ragione c’era sempre. 

Pagliuca si vuole arricchire? É un suo diritto e sarebbe ridicolo o assurdo il contrario. Per noi è un bene perché, affinché accresca di valore, è necessario investire e lui ha dimostrato di non volersene sottrarre. Pagliucone tira fuori il dollarone. (Sul serio, per alcuni sembra che essere ricchi o miliardari debba essere quasi una colpa. Assurdo). 

Massima fiducia nella società ed in questa dirigenza e, soprattutto, anche della gratitudine che non è mai scontata. 

FIORENZO
13 Giugno 2025 | 23.16

Vedo spesso su queste righe commenti denigratori nei confronti della nostra dirigenza. Particolarmente presi di mira sono Pagliuca (americano, vuole guadagnare sull'Atalanta) e Luca (bergamasco, non sa parlare). Per me Luca Percassi sa parlare, chiaro e sincero, pur con un incancellabile accento orobico. Ma è colpa sua se è nato in terra bergamasca? Piacciono di più le calate toscane o, peggio, quelle romane? Benissimo tenete a Fiorentina e Roma\Lazio e siete a posto. Poi viene Pagliuca, troppo attaccato ai soldi da vero yankee. A parte il fatto che di dollari ne ha finirà cacciati e tanti, ma è un difetto oppure un pregio quello di voler aumentare il valore dell'Atalanta per poi rivenderla, come fanno tutti gli investitori, specialmente americani, come effettivamente ha fatto Pagliuca con i Celtic? Ma scusate, rispondete a questa mia semplice domanda: uno che vuole aumentare il valore della  squadra lo fa indebolendola o rinforzandola? Lo fa portandola in Serie B oppure in Champions? Se poi tra 5 anni nel suo pieno diritto rivendesse le proprie quote (maggioritarie! questo forse il problema sul quale però i Percassi, non stupidi, si saranno ben cautelati) ben venga. Se ci avrà guadagnato, pur investendo grana, vorrà dire che, lui insieme a tutti beninteso, avremo vinto di più di qualche anno fa. Certo, l'assioma non è così semplice, ma il ragionamento ci sta, o no? Poi ci sono i Percassi ai quali da parte loro non piacerà certo perderci i quattrini ed in più loro, sicuramente più di Pagliuca, si portano dietro lo sviscerato affetto per la maglia bergamasca. Ci guadagneranno? Speriamo per loro. Così facendo ci guadagneremo anche noi con la nostra passione. Intanto oggi è pervenuta la convincente e stupenda notizia dell'acquisto a titolo definitivo del Kosso: questo cosa vuol dire? Indebolire o rinforzare? Poi, certo, bisogna riuscirci. Non tutte le ciambelle riescono con il buco e questo è un caso dal quale noi non siamo e non saremo mai esenti. I casi El Bilal, Bakker, Adopo e Zaniolo sono  lì a dimostrarlo. Ma chissà che col cambio allenatore anche questi non possano diventare ciambelle vere. Gasperini, grande, grandissimo genio del calcio, aveva le sue fisime e Bakker ed Adopo  prima e Sulemana con Maldini  dopo non li ha mai digeriti. Sulemana lo ha smentito (quando ormai Gasp era a Roma con la testa....) e in parte Maldini, e chissà che non succeda la stessa cosa con quegli altri con la magari diversa  e più oculata gestione Juric

DagaDetMolaMia
14 Giugno 2025 | 01.25
FIORENZO
13 Giugno 2025 | 23.16

Vedo spesso su queste righe commenti denigratori nei confronti della nostra dirigenza. Particolarmente presi di mira sono Pagliuca (americano, vuole guadagnare sull'Atalanta) e Luca (bergamasco, non sa parlare). Per me Luca Percassi sa parlare, chiaro e sincero, pur con un incancellabile accento orobico. Ma è colpa sua se è nato in terra bergamasca? Piacciono di più le calate toscane o, peggio, quelle romane? Benissimo tenete a Fiorentina e Roma\Lazio e siete a posto. Poi viene Pagliuca, troppo attaccato ai soldi da vero yankee. A parte il fatto che di dollari ne ha finirà cacciati e tanti, ma è un difetto oppure un pregio quello di voler aumentare il valore dell'Atalanta per poi rivenderla, come fanno tutti gli investitori, specialmente americani, come effettivamente ha fatto Pagliuca con i Celtic? Ma scusate, rispondete a questa mia semplice domanda: uno che vuole aumentare il valore della  squadra lo fa indebolendola o rinforzandola? Lo fa portandola in Serie B oppure in Champions? Se poi tra 5 anni nel suo pieno diritto rivendesse le proprie quote (maggioritarie! questo forse il problema sul quale però i Percassi, non stupidi, si saranno ben cautelati) ben venga. Se ci avrà guadagnato, pur investendo grana, vorrà dire che, lui insieme a tutti beninteso, avremo vinto di più di qualche anno fa. Certo, l'assioma non è così semplice, ma il ragionamento ci sta, o no? Poi ci sono i Percassi ai quali da parte loro non piacerà certo perderci i quattrini ed in più loro, sicuramente più di Pagliuca, si portano dietro lo sviscerato affetto per la maglia bergamasca. Ci guadagneranno? Speriamo per loro. Così facendo ci guadagneremo anche noi con la nostra passione. Intanto oggi è pervenuta la convincente e stupenda notizia dell'acquisto a titolo definitivo del Kosso: questo cosa vuol dire? Indebolire o rinforzare? Poi, certo, bisogna riuscirci. Non tutte le ciambelle riescono con il buco e questo è un caso dal quale noi non siamo e non saremo mai esenti. I casi El Bilal, Bakker, Adopo e Zaniolo sono  lì a dimostrarlo. Ma chissà che col cambio allenatore anche questi non possano diventare ciambelle vere. Gasperini, grande, grandissimo genio del calcio, aveva le sue fisime e Bakker ed Adopo  prima e Sulemana con Maldini  dopo non li ha mai digeriti. Sulemana lo ha smentito (quando ormai Gasp era a Roma con la testa....) e in parte Maldini, e chissà che non succeda la stessa cosa con quegli altri con la magari diversa  e più oculata gestione Juric

SudatoDinverno
13 Giugno 2025 | 23.52

Concordo con tutto e, partendo dal fondo: Gasperini ha avuto il grandissimo merito di far crescere, recuperare e valorizzare davvero tanti giocatori ed è innegabile; al contempo, alcuni non li ha mai voluti vedere e non è mai stata data loro una reale possibilità di potersi riscattare per un numero sufficiente di partite - giocando da titolari - per potersi ambientare. Sulemana non avrebbe meritato un 20/25 minuti in tutte quelle partite in cui il risultato era già molto ampio? Bakker o Adopo in passato? Su alcuni era visibilmente prevenuto, magari per motivi comportamentali o altro di cui non sappiamo nulla. 

Luca Percassi é un dirigente estremamente preparato, competente e con il senso della misura. Una persona che si sottrae alla dialettica irrilevante per operare e per dimostrare mediante i risultati. Un modo di dare che apprezzo davvero tanto anche perché le sue dichiarazioni non sono mai lasciate al caso “se lo è meritato” “ce ne faremo una ragione”; ebbene, una ragione c’era sempre. 

Pagliuca si vuole arricchire? É un suo diritto e sarebbe ridicolo o assurdo il contrario. Per noi è un bene perché, affinché accresca di valore, è necessario investire e lui ha dimostrato di non volersene sottrarre. Pagliucone tira fuori il dollarone. (Sul serio, per alcuni sembra che essere ricchi o miliardari debba essere quasi una colpa. Assurdo). 

Massima fiducia nella società ed in questa dirigenza e, soprattutto, anche della gratitudine che non è mai scontata. 

FIORENZO
13 Giugno 2025 | 23.16

Vedo spesso su queste righe commenti denigratori nei confronti della nostra dirigenza. Particolarmente presi di mira sono Pagliuca (americano, vuole guadagnare sull'Atalanta) e Luca (bergamasco, non sa parlare). Per me Luca Percassi sa parlare, chiaro e sincero, pur con un incancellabile accento orobico. Ma è colpa sua se è nato in terra bergamasca? Piacciono di più le calate toscane o, peggio, quelle romane? Benissimo tenete a Fiorentina e Roma\Lazio e siete a posto. Poi viene Pagliuca, troppo attaccato ai soldi da vero yankee. A parte il fatto che di dollari ne ha finirà cacciati e tanti, ma è un difetto oppure un pregio quello di voler aumentare il valore dell'Atalanta per poi rivenderla, come fanno tutti gli investitori, specialmente americani, come effettivamente ha fatto Pagliuca con i Celtic? Ma scusate, rispondete a questa mia semplice domanda: uno che vuole aumentare il valore della  squadra lo fa indebolendola o rinforzandola? Lo fa portandola in Serie B oppure in Champions? Se poi tra 5 anni nel suo pieno diritto rivendesse le proprie quote (maggioritarie! questo forse il problema sul quale però i Percassi, non stupidi, si saranno ben cautelati) ben venga. Se ci avrà guadagnato, pur investendo grana, vorrà dire che, lui insieme a tutti beninteso, avremo vinto di più di qualche anno fa. Certo, l'assioma non è così semplice, ma il ragionamento ci sta, o no? Poi ci sono i Percassi ai quali da parte loro non piacerà certo perderci i quattrini ed in più loro, sicuramente più di Pagliuca, si portano dietro lo sviscerato affetto per la maglia bergamasca. Ci guadagneranno? Speriamo per loro. Così facendo ci guadagneremo anche noi con la nostra passione. Intanto oggi è pervenuta la convincente e stupenda notizia dell'acquisto a titolo definitivo del Kosso: questo cosa vuol dire? Indebolire o rinforzare? Poi, certo, bisogna riuscirci. Non tutte le ciambelle riescono con il buco e questo è un caso dal quale noi non siamo e non saremo mai esenti. I casi El Bilal, Bakker, Adopo e Zaniolo sono  lì a dimostrarlo. Ma chissà che col cambio allenatore anche questi non possano diventare ciambelle vere. Gasperini, grande, grandissimo genio del calcio, aveva le sue fisime e Bakker ed Adopo  prima e Sulemana con Maldini  dopo non li ha mai digeriti. Sulemana lo ha smentito (quando ormai Gasp era a Roma con la testa....) e in parte Maldini, e chissà che non succeda la stessa cosa con quegli altri con la magari diversa  e più oculata gestione Juric

Marten_De_Rogn
13 Giugno 2025 | 23.10
en87
13 Giugno 2025 | 22.49
ragnorosso
13 Giugno 2025 | 22.39
MiticoCorbani
13 Giugno 2025 | 22.34
sono atalantino dal 1984
13 Giugno 2025 | 21.32
Marco1962
13 Giugno 2025 | 21.05
Marco1962
13 Giugno 2025 | 21.07
Marco1962
13 Giugno 2025 | 21.05
Gusto65
13 Giugno 2025 | 20.59
Raimondo
13 Giugno 2025 | 20.49
mlucky
13 Giugno 2025 | 20.32
moreto
13 Giugno 2025 | 20.42
rOHpota
13 Giugno 2025 | 20.18
zilo55
13 Giugno 2025 | 20.08
cavron
13 Giugno 2025 | 19.49
Pasodoble
13 Giugno 2025 | 19.22
magallanes1
13 Giugno 2025 | 19.15
IVANO62
13 Giugno 2025 | 19.12
Fede9500
13 Giugno 2025 | 18.50
jacomino
13 Giugno 2025 | 19.05
willy71
13 Giugno 2025 | 19.03
onlyatalanta
13 Giugno 2025 | 18.57
Alexfolle
13 Giugno 2025 | 18.44
pippi74
13 Giugno 2025 | 18.35
GUIDO66
13 Giugno 2025 | 18.32
MaPe
13 Giugno 2025 | 18.32