Ultimi commenti

beernez3
13 Settembre 2025 | 11.15

La società Palermo intanto si esprime così verso i continui divieti di trasferta:

"In seguito al divieto di vendita dei biglietti per la gara Sudtirol-Palermo ai residenti nella Regione Sicilia, il Palermo FC intende esprimere tutta la propria forte amarezza, già manifestata agli Organi competenti, per la tempistica e le modalità di un provvedimento che penalizza i tifosi del Palermo a meno di 48 ore dall'inizio della gara, pur non potendo entrare nel merito dell'ordinanza.

 I tifosi sono gli unici protagonisti del calcio: per tale ineccepibile ragione é doveroso pretendere un maggior senso di responsabilità nell'applicazione di principi, in coerenza con la necessità diffusa di garantire una partecipazione sempre più ampia degli sportivi italiani in stadi nuovi e all'avanguardia. Privare i tifosi della possibilità di assistere a una partita, non è una soluzione ma anzi, di per sé, la negazione stessa di quegli stessi principi. Ancor più grave se ciò finisce per mortificare chi non ha più il tempo e la possibilità di riparare agli impegni presi.

Il Club rosanero non condivide e non condividerà pertanto, qualsiasi atteggiamento irrispettoso nei confronti dei sacrifici di famiglie e appassionati, che percorrono migliaia di chilometri investendo tempo e denaro per sostenere la propria squadra del cuore.

Ma il cuore vincerà sempre." 

Che dire, su 20 partite settimanali tra A e B ormai saltano 10/12 trasferte, e nei gironi B e C di Lega Pro è pure peggio. Vietare è diventata la scorciatoia preferita di prefetti e questori incapaci. Per fortuna c’è ancora qualche società che difende i propri tifosi: onore al Palermo!


farabundo
13 Settembre 2025 | 11.21
beernez3
13 Settembre 2025 | 11.15

La società Palermo intanto si esprime così verso i continui divieti di trasferta:

"In seguito al divieto di vendita dei biglietti per la gara Sudtirol-Palermo ai residenti nella Regione Sicilia, il Palermo FC intende esprimere tutta la propria forte amarezza, già manifestata agli Organi competenti, per la tempistica e le modalità di un provvedimento che penalizza i tifosi del Palermo a meno di 48 ore dall'inizio della gara, pur non potendo entrare nel merito dell'ordinanza.

 I tifosi sono gli unici protagonisti del calcio: per tale ineccepibile ragione é doveroso pretendere un maggior senso di responsabilità nell'applicazione di principi, in coerenza con la necessità diffusa di garantire una partecipazione sempre più ampia degli sportivi italiani in stadi nuovi e all'avanguardia. Privare i tifosi della possibilità di assistere a una partita, non è una soluzione ma anzi, di per sé, la negazione stessa di quegli stessi principi. Ancor più grave se ciò finisce per mortificare chi non ha più il tempo e la possibilità di riparare agli impegni presi.

Il Club rosanero non condivide e non condividerà pertanto, qualsiasi atteggiamento irrispettoso nei confronti dei sacrifici di famiglie e appassionati, che percorrono migliaia di chilometri investendo tempo e denaro per sostenere la propria squadra del cuore.

Ma il cuore vincerà sempre." 

Che dire, su 20 partite settimanali tra A e B ormai saltano 10/12 trasferte, e nei gironi B e C di Lega Pro è pure peggio. Vietare è diventata la scorciatoia preferita di prefetti e questori incapaci. Per fortuna c’è ancora qualche società che difende i propri tifosi: onore al Palermo!


Kejo
12 Settembre 2025 | 20.42
max68
13 Settembre 2025 | 10.02
zilo55
13 Settembre 2025 | 08.39
Claudiopaul70
13 Settembre 2025 | 09.41
zilo55
13 Settembre 2025 | 08.39
mlucky
13 Settembre 2025 | 07.03
francesco1907
12 Settembre 2025 | 21.25
AntPans
13 Settembre 2025 | 00.00
francesco1907
12 Settembre 2025 | 21.25
giuliano70
12 Settembre 2025 | 22.03
francesco1907
12 Settembre 2025 | 21.25
dagliStates
12 Settembre 2025 | 21.03
max68
12 Settembre 2025 | 20.33
Kejo
12 Settembre 2025 | 20.42
eligio71
12 Settembre 2025 | 19.49
Atalanta1907BG
12 Settembre 2025 | 19.44
amigosincero
12 Settembre 2025 | 18.51
gaarens
12 Settembre 2025 | 19.32
romy67
12 Settembre 2025 | 19.14
peter1907
12 Settembre 2025 | 18.43
amigosincero
12 Settembre 2025 | 18.51
E-E-Evair
12 Settembre 2025 | 17.14

Ovvio che fondamentalmente avete ragione tu, Claudio Paul e tutti quelli che non lo vogliono vedere in una logica di purezza del rapporto giocatore tifosi etc e si urla al Tradimento.  Ci sta.

Però per certi livelli, e Ademola è lì,  si parla di milioni di ingaggio, tanti milioni di cartellino, mondo di procuratori etc. per cui le logiche sono molto diverse.

C'è stata una battaglia tra "poteri forti" Inter e il clan nigeriano contro di noi (forti per principio e per tutelare altre prossime situazioni) e abbiano palesemente Vinto.

Ora la corazzate hanno girato tutto contro il giocatore e non contro ZazzaGazzaMarmotta che hanno sobillato.

Lui è rimasto con il cerino in mano (non dico poverino, ci ha messo del suo...) e per me questa è una Vittoria grande.

Adesso il popolo, anche atalantino, lo odia e gli altri lo denigreranno per scherno (se l'è cercata anche lui certo) ci sta, vi capisco. 

Io mi godo inveve che l'abbiano tutti preso in quel posto (anche ad andare a zero all'Inter prossimamente oggi si è vinto noi) e mi rimane un professionista che se abbassa il crapone e riparte dal campo senza fingere stucchevoli manfrine di finte scuse e fa il suo, per me basta e avanza. Certo, deve tornare in campo e non altre balle.

C'è stata una sorta di battaglia finanziaria e lui ha perso per colpa di dilettanti allo sbaraglio, per me se ha la forza di entrare in campo così come ha avuto la forza di non esibire un certificato dimostra che ha le palle.

Per me può giocare già da domenica e non lo fischiero mai, di certo non per qiesta cosa, seppur in punta di sentimento abbiate ragione