Conta solo la maglia e solo i tifosi la portano tutta la vita
il bosforo sempre sudato
Difficilmente a Istanbul sarà a porte aperte. Virtualmente o fisicamente saremo presenti
Ciao Maria Pia, non sono credente ma ti capisco. Seguire la squadra dal divano sarà comunque un’emozione, anche se non può essere la stessa cosa che farlo fisicamente.
Road to Istambul!!!
Io già dissi alla famiglia in tempi non sospetti che in caso di finale avremmo dovuto andare tutti in Turchia e tutti a dirmi di sì pensando che mai l'eventualiutà si sarebbe presentata... io un pensierino ce lo faccio e penso che mio zio, che mi segue da quando è mancato mio padre ed è venuto anche in quel di Milano e Reggio Emilia, cominci ad essere diviso tra la speranza e la paura di dovermi accompagnare con tutta la tribù
Forse perché il lavoro è diventata la cosa primaria IN QUESTO MOMENTO STORICO e se si deve ricominciare è giusto partire da questo, il reddito serve per tirare avanti. Il divertimento può aspettare... Quando il contagio sarà COMPLETAMENTE SOTTO CONTROLLO riavremo tutto.
Guarda, anche per me,si puo' aspettare piuttosto che giocare a porte chiuse.Ti diro' di piu' ,ritengo che la cosa migliore sarebbe ricominciare gli allenamenti a luglio come tutte le stagioni per poi stabilire ad agosto in sede unica i vincitori del campionato (final four) delle coppe (final eight).
A settembre, tra cinque mesi,quando iniziera' la nuova stagione,pero',almeno quelli col PATENTINO D'IMMUNITA',dovrebbero poter entrare allo stadio.(checche' se ne dica ,il calcio senza pubblico e' un altro sport)
OK.
NOI CI SAREMO !!!!!|
RUBENTUS E PULCINELLAS NO !!!
ok dai, prendo ferie il 28 agosto e biglietto aereo per instanbul
DE LA VEGA è un bravo giocatore che fra l'altro non tira mai indietro la gamba nei contrasti
ma credo che la società punti forte su Verschaeren . si tratta solo di vedere se ha recuperato a dovere l'infortunio alla caviglia..
Se c ' è in giro un diamante da prendere per sostituire ilicic o il papu prendiamolo per carità ma io guarderei a cosa abbiamo in casa nostra prima e penserei a cosa serve più nell ' immediato per completare e rafforzare l ' più forte di tutti i tempi .
Ricordo che in primavera abbiamo uno dei 2002 più forti che ha già segnato un gol in serie a . In più abbiamo piccoli da riva colley okoli carnesecchi bettella il barba gialla ta - bi e tanti altri giovani fortissimi in giro per l ' italia quindi non mi sembra che siamo messi malissimo .
ma proprio TA BI : si può sapere che fine ha fatto e se ha risolto l'infortunio che lo ha fatto sparire dai radar ?
Fara, stavolta ti metto il NON PIACE, non per il tuo controsermone da mangiapreti(pur essendo credente),ma perche' continui ad insistere con la storia delle porte chiuse.Se potremo andare a lavorare col patentino immunitario,vorrei capire perche' non potremmo anche entrare allo stadio con le stesse modalita'.
ciao MAPI
GRAZIE.
Il distanziamento sociale, è una croce che ci porteremo ancora per un lungo tempo, un qualcosa che gli esseri umani non avrebbero mai previsto, una nuova condizione di vita che ci fa riflettere su ciò che ci è stato privato. Ma la speranza di poter far girare ancora i tornelli del Gewiss deve essere il nostro obiettivo, il poter stringerci a pochi centimetri gli uni dagli altri, il poter alzare le mani uniti da un’unica passione, far elevare le nostre voci legate insieme in unico coro. Ritorneremo, ne sono fiducioso, a riprenderci ciò che ci è stato tolto. L’uomo solo in mezzo alla piazza sarà uno storico e malinconico ricordo ed un monito a rigenerare un nuovo rispetto per il nostro prossimo, che ci renderà più saggi ed uniti. Grazie Maria Pia per questo post che ci fa riflettere e forse in un prossimo futuro ci renderà anche più buoni.
Fatto salvo che nessuno in società ha bisogno di consigli e che io ti calcio non capisco nulla, mi piacerebbe che se si dovesse prendere altri stranieri si rimanga sul mercato nord europeo. Germania Olanda Belgio e via discorrendo. A mio avviso gente più seria, concreta, bergamasca... Poici sono sempre le eccezioni da ambo le parti chiaro...
ciao sota
tranquillo non cè bisogno nemmeno che me lo dici.
i piace e i non piace non mi interessano.
non mi sembra di aver fatto assolutamente un sermone mangiapreti, ma ho solo cercato di dare un consiglio alla mapi sul suo bisogno "religioso"
per quanto riguarda le porte chiuse anche a me piacerebbe tornare subito domenica allo stadio a salutare i miei amici e a tornare di nuovo a gioire, incazzarmi, ostiare contro arbitro e avversari(se lo meritano)ma sono estremamente realista, e credo che le dinamiche da stadio (in questa situazione particolare) saranno proprio le ultime concesse.
se poi affermare che il giocare in trasferta e a porte chiuse (per la nostra specifica squadra col nostro Elohim in panca) non sia un problema...
beh lo riconfermo.
so che agli occhi di molti questa sia BLASFEMIA...ma è la verità suffragata dai FATTI
E' vero sei blasfemo.......pero' simpatico dai.
*bene
ho letto quanto ha scritto crazy e per curiosità ho cercato alcuni video(premesso che dai video sembrano tutti fenomeni e si dovrebbe seguire il giocatore a lungo)
Dai video pare uno che non tira indietro la gamba, buona tecnica con una ottima visione periferica
Ciao Mapi.
io , a differenza tua, non sono credente e credo invece che questo periodo forzato dal vostro rito della messa , possa essere salutare, perché forse la gente aprirà gli occhi e comincerà a ragionare sui propri bisogni, sulle proprie credenze, senza essere infabulata dai teologi e dai loro messaggeri (infarciti d'oro) e comincerà a leggere bene il testo "sacro" senza filtri e traduzioni inventate di sana pianta, imposti da altri...su cui si basa tutto il cinema che gli han costruito sopra da 2000 anni.
vivi la tua fede senza bisogno di intermediari e riti ormai sconfessati dalla storia e della scienza...ti troverai meglio di sicuro.
per quanto riguarda le porte chiuse (visto l'emergenza mondiale) ci possono stare anche x molti mesi per me.
abbiamo dimostrato da anni che il fattore campo e pure le porte chiuse (vedi valencia) non cambiano il rendimento della squadra..anzi
w la puglia
Anche a me i vecchi,hanno raccontato che l'ATALANTA era la bestia nera del GRANDE TORINO che quando veniva a Bergamo trovava una squadra piu' tenace di loro.Partiva da lontano la rivalita' degli anni settanta, che poi sfocio' in quella famosa domenica degli scontri tra tifosi.Nasceva da una forte antipatia che i granata avevano nei nostri confronti, per le scoppole che il loro squadrone rimedio' al brumana prima durante e dopo la guerra.Purtroppo i miei narratori sono morti tutti.........non so cosa darei per potergli chiedere un paragone tra il GRANDE TORINO e questa ATALANTA.
Non conosco beniamini De La Vega e non mi permetterei mai di dare giudizi o info sulle caratteristiche tecniche (seguo poco il calcio Argentino e Brasilerao) ma Guru Crazy ne parla benissimo ..La mia opinione sul vice Ilicic e trita e ritrita
1 Verschaeren (Anderlecht)
2 Suray (Anderlecht)
3 De Ketelaere (Brugge)
Quel vuoto sugli spalti ....quella nostra assenza.....quasi in senso di rispetto per chi non c'é più.
Sì credo che i nostri la avvertiranno. Ci sentiranno vicini e lotteranno più di prima.
Hai colpevolmente dimenticato Cortinovis.
Un team quale è il nostro non abbisogna certo di consigli, ma piuttosto di complimenti per il lavoro ed i conseguenti successi,che sino a qui, hanno inanellato. Nell'augurare buon lavoro spero che la notizia di un possibile rientro dell'ormai prossimo ex rossonero, sia velleitaria ed infondata.
A me la squadra senza punte e' piaciuta molto,quindi l'inserimento di un ulteriore centrocampista avanzato come Bonaventura lo riterrei cosa buona e giusta.Io pero' mi fermo all'aspetto tecnico,perche' per quanto riguarda le richieste economiche,l'incidenza del suo procuratore, le motivazioni del giocatore e il gradimento del Gasp,dovrei avere piu' informazioni per valutare se e' conveniente un suo ritorno.
Per carità, e giocava pure...
Ciao Maria Pia,
Un "rito" (religioso, sportivo, sociale, o altro) puo' essere "partecipato" a distanza, ma la presenza "fisica" ha anche il valore di testimonianza/solidarieta' nei confronti degli altri.
In un certo senso si potrebbe dire che la presenza "fisica" e' un atto di generosita' verso gli altri (si "dona" ma, naturalmente, si "riceve" anche).
Penso pure che, psicologicamente, il fatto di "sentire" che altre persone "condividono" i nostri pensieri sia un elemento rassicurante, che contribuisce a dare la forza per andare avanti.
Io, personalmente, pur nutrendo molte riserve nei confronti di molte cose che si ascoltano in chiesa (potrei definirmi "eretico" perche' non credo praticamente in nessuna delle verita' "rivelate") provo tuttavia un senso di ammirazione molto profonda per il sacrificio di Gesu' "uomo" (anche se molto speciale) e mi piace partecipare (faccio la "comunione" per rendergli omaggio, e sentirmi parte della sua comunita').
Ma NON riesco a recitare il "credo" (sarei un ipocrita se lo facessi) perche' termini, ad esempio, come "figlio unigenito", li trovo inconcepibili.
Quando a Gesu' fu chiesto "Maestro, come dobbiamo pregare", lui rispose "Padre NOSTRO", non "Padre MIO", intendendo, secondo me, che Dio MON e' quella figura (anche un po' "feroce") del Vecchio Testamento (specie, prima di Mose') ma e' "Padre", ed e' Padre di TUTTI, quindi TUTTI.sono figli di Dio, NON uno solo, unigenito).
Un'altra cosa che io non riusciro' mai a pronunciare e' "Maria Madre di Dio" (mi sembra una vera e propia bestemmia).
Ora, io nutro un profondo rispetto per Maria, per il semplice fatto che, da quanto ci risulta, svolse il ruolo di Madre in maniera encomiabile e, per questo, io la onoro.
Ma il termine "vergine" secondo me, sminuisce l'immagine enorme di Gesu', Maria e, naturalmente, anche Giuseppe.
Nel senso che, secondo me, Maria:
(1) o NON era "vergine",
(2) o NON era la Madre "naturale" di Gesu', ma era la sua ammirevole Madre adottiva, con Giuseppe Padre adottivo, che, probabilmente, gli avevano salvato la vita registrandolo a Betlemme come figlio loro, e lo avevano poi "protetto", portandolo da Nazareth in Egitto.
Questo, secondo me, NON sminuisce affatto la figura di Maria, che io onoro, senza riserve.
L'unico "comandamento" che Gesu' ha aggiunto ai 10 di Mose' "ama il prossimo tuo come te stesso" ("integrandone" in verita' uno gia' esistente) ha in realta' rivoluzionato completamente il pensiero corrente, che era stato a suo tempo plasmato da Mose' con quella che potrebbe essere definita come la prima Costituzione del mondo ebraico (i 10 comandamenti, appunto).
Un'altra cosa che trovo un po' stonata e' il riferimento a Maria Maddalena come ad una specie di "prostituta pentita".
Analisi storiche eseguite in Israele demolirebbero questa versione.
Lungi dall'essere una "prostituta pentita", Maria Maddalena sarebbe stata la figlia di una famiglia molto facoltosa che, attratta da Gesu' e dal suo insegnamento, lo aveva seguito e, dopo la sua morte, con l'aiuto della sua famiglia, aveva contribuito a finanziare la prima comunita' cristiana.
Successivamente la chiesa divento' molto misogena, e per Maria Maddalena (cosi' come per qualsiasi altra donna, tranne che per Maria, trasformata peraltro in "vergine-madre") non c'era piu' posto.
La sua immagine fu cosi' fatta diventare, nel tempo, quella di "prostituta pentita".
Comunque, complimenti per la sensibilita' con la quale ti esprimi.
Perchè nelle sale VAR non si può garantire la distanza minima.
Spesso sono furgoni a nell'area antistante lo stadio, con tre o più person nel cassone
Io penso che non dovrebbe essere difficile organizzare (si parlava gia' di Coverciano) un VAR a distanza con collegamenti online tra i vari operatori/tecnici/arbitri.
Ci sono cosi' tanti lavori che, di questi tempi, si fanno online (smart working), a partire dalla scuola ......figuriamoci se non si puo' fare il VAR online..
Basta volerlo.
ho già avuto modo più volte di leggere e apprezzare i tuoi post, in cui quasi sempre, a prescindere dal tema specifico, si nota sullo sfondo un rispetto e una ricerca del "lato positivo" che ben si sposano con la tua dichiarata fede religiosa.
Per certi versi siamo senz'altro simili, e ho molto apprezzato la tua riflessione ed il parallelo tra le Messe e le partite a porte chiuse, "diversamente sacre" ma, nondimeno, entrambe tali per chi, come molti tifosi, le vive con passione.
Il forzato periodo di "distacco fisico" tanto dallo stadio quanto dalla chiesa, per quanto sofferto, sarà senz'altro superabile e, come hai ben concluso, accrescerà ulteriormente la gioia di poter tornare agli "antichi riti" in entrambi i "templi".
Tanti Auguri Luis !!! Troppo forte SEMPRE A BG
Grandissimo Super Remo!!
Cari amici della Dea, sono un nuovo iscritto e, non essendo molto pratico di questo forum, mi presento qui nella speranza che la mia presenza venga "sopportata". Spiego il senso delle virgolette: sono romano, vivo a Roma e sono laziale. Ho intenzione, se me lo permetterete, di cercare di dissipare alcuni stereotipi che molti di voi, ritengo, hanno nei riguardi della mia società e della mia squadra. Non intendo convincervi né modificare le vostre idee in proposito, ma almeno vorrei tentare di mettere in luce alcuni aspetti oggettivi che potrebbero un minimo stemperare le frizioni esistenti tra le due realtà calcistiche in questione. Entrerò in questo appassionato sito in punta di piedi e con la massima educazione e accetterò immediatamente di uscirne se la mia presenza fosse aprioristicamente ritenuta inopportuna. Non mi sento, in questi maledetti giorni, di scrivere di Calcio. Lo farò soltanto quando la situazione sarà più tranquilla. Approfitto di questo spazio, in cui si tratta di cose molto serie, per manifestarvi tutta la mia solidarietà e vicinanza umana per le contingenze causate dal coronavirus che, specialmente nel vostro territorio, ha colpito con crudeltà e durezza. Ciò che leggo mi avvilisce e mi addolora e spero ardentemente che tutto possa finire al più presto. Siete gente determinata e capace, avete ottime strutture e siete legati straordinariamente alla vostra bella città. A Roma si percepisce paura e smarrimento, sebbene il numero di ammalati e morti sia di molto inferiore al vostro. Personalmente ho sempre apprezzato la Lombardia e i suoi abitanti. Per un anno ho lavorato a Como e molte volte ho visitato Bergamo. Solo per inciso mi piace ricordare che i più grandi giocatori laziali, salvo qualche eccezione, sono stati lombardi. Mi sono dilungato. Forza Bergamo, resistete e non mollate di un centimetro. Vi sono vicino con il cuore. P.S. La mia Associazione Culturale ha effettuato una raccolta di denaro. La somma è stata destinata alla C.R.I. di Bergamo.
Ciao Orso, benvenuto.
La tua onestà intellettuale nel presentarti ed il garbo mostrato, prima ancora dei complimenti e dell'offerta di cui hai dato notizia, meritano senz'altro rispetto un'accoglienza senza riserve a discapito della tua fede calcistica dichiaratamente diversa.
Come già precisato da altri, vedo invece molto arduo il compito che ti sei prefissato di "smontare gli stereotipi" che accompagnato la società che regge la squadra per cui tifi ... quando il clima tornerà più leggero e sarà giusto dare più peso al calcio e alle questioni connesse di quanto lo sia ora, sono proprio curioso di vedere come si intavolerà questo "confronto".
Personalnente, se le persone scrivessero tutte come te, sia per la forma che per i contenuti, non avrei nessun problema ad accettarne le argomentazioni, aldilà della fede calcistica o di qualsiasi altro credo che siano diversi dai miei.
Detto questo ti ringrazio di cuore per la solidarietà verbale e concreta nei confronti della nostra città e della nostra provincia, che stanno vivendo un dramma disumano più di qualsiasi altra località o zona italiana.
Sono comunque curioso di conoscere cosa tu ci possa dire al fine di stemperare il forte sentimento negativo che, credo, la totalità degli atalantini provi nei confronti della tua squadra.
Grazie per la tua educazione da un innamorato della DEA da quando era ancora nella pancia della mamma (parliamo di quasi 58 anni fa)!
Conoscevo due tipi di orso: il bruno ed il bianco. Ora annovero il terzo orso, quello laziale e devo dire che si presenta in maniera signorile, elegante e rispettosa, oltre che solidale. Motivi che gli ascrivono rispetto ed inducono a ricambiare, in pari modo ed entità, gli apprezzamenti espressi nei nostri confronti. Il proclamato tentativo di smantellare quelli che vengono definiti nostri preconcetti negativi, nei confronti del sodalizio laziale, credo sarà notevolmente più arduo, in quanto la longa manus presidenziale è parsa regolarmente protesa a centri di potere che ci hanno brutalmente defraudato di arbitraggi corretti, e di un equo risultato sportivo. Non voglio spingermi oltre per rispetto nei confronti di un corrispondente che, in tutta sincerità, non mi pare si meriti condanne dovute ad un atteggiamento altrui e che, Orso, per primo certamente, non si merita. Auguro ad Orso, buona vita.
Non bastava diaconale ci mancava solo l ' orso che cerca di dissipare alcuni stereotipi . Questo non le vieta di esprimere la propria opinione se lo ritiene opportuno ormai di come il bandito lo tito abbia salvato una società che doveva sparire con uno spalma debiti in 800 anni ridicolo e di come ha portato a casa la finale di coppa italia l ' anno scorso in modo indegno e dei tuffi di ignobile e degli 850 rigori che ha ricevuto quest ' anno è chiaro a tutti cosa siete . Per non parlare di cosa esprime quella vergogna umana del proprio presidente e del suo portaborse in una tragedia come questa fregandosene di tutta quella gente morta per allenarsi e pensare ad uno scudetto . E comunque sia la volevo solo informare che quando riprenderemo a giocare in europa ci sono arbitri veri .
Questa delle partite senza contrasti mi è nuova, chi ha sparato questa minchiata galattica ?
Sarà , probabilmente, una versione telematica del calcio da giocare in rete...
Cioè fatemi capire.. L'atalanta non dovrebbe giocare a bergamo perché ritenuto pericoloso tra l'altro in un luogo all'aria aperta e con pochissime persone mentre per i normali cittadinini non c'è problema andare nei loro consueti posti di lavoro quasi tutti senza riciclo d'aria e con molti colleghi...ma ce la fanno???se si continua ad ascoltare questi scienziati sarà sempre peggio
Che pura
Ciao Orso, complimenti per le belle parole ed il coraggio, e grazie per la sensibilità e l' aiuto. Forse potrai dissipare gli stereotipi, sarà più dura per quanto riguarda dati oggettivi e comprovati, auguri.
Grazie per il garbo e l'educazione. E soprattutto grazie per il sostegno.
Tornerà il tempo in cui giore e prenderci in giro per il calcio. Tornerà tutto come prima, anche se per noi non sarà mai più come prima
L'essenza dei ricordi viene da esperienze, tramandate o dirette, che, lasciate a decantare nel tempo, acquistano il sapore sfumato dell'emozione trascorsa , lieve al punto di migliorarne la sostanza, al momento della rivisitazione. Personalmente ricordo una partita di circa sessant'anni fa, giocata contro la Fiorentina, in quel momento in vetta alla classifica, che venne incredibilmente giocata con il pubblico ai margini del campo, dopo che era stata effettuata una pacifica invasione, non rientrata ed accolta dal giudice di gara La partita finì in pareggio, a reti bianche, svolgendosi con il massimo della tranquillità e senza incidente alcuno. Ricordo, in quegli stessi anni, una partita in cui il portiere Cometti dovette uscire per uno scontro con un avversario, venendo sostituito con un attaccante, Chicco Nova, dato che allora non era disponibile il secondo portiere. Ho nominato due giocatori che non sono più tra noi, ma quanti altri sono volati via, lasciando ricordi che non si vogliono abbandonare. Penso spesso a quando i momenti di gloria di questi anni, si trasformeranno in ricordi e quale magia potrà scaturire dal riviverli, col pensiero o con la loro narrazione per chi non li abbia vissuti, perchè daranno vita ad una favola vera, dove l sogno si coniuga alla realtà ed il bello si trasforma in magia, di color nerazzurro.
Anche 30 anni non ci davano rigori.........ma bastonavamo gli aquilotti....
Personalmente ne hò sentite di tutti i colori.
Ma quelle più grosse sono, allenamenti a gruppi di 4 distanziati, ma sopratutto partite di calcio senza contrasti.
Aspettiamoci di tutto.
Noi siamo governati da questa gente qui, pazzesco.
Beh, gli striscioni si potrebbero mettere.... Almeno quelli...
Ma perché tu pensi che a settembre non si potrebbe riproporre li stesso problema? Guarda che il vaccino non sarà pronto in 3 mesi. Allora che facciamo chiudiamo tutto per almeno un paio di anni.
Tony1907 non penso che a settembre sara' tutto sistemato, assolutamente no, ma continuare questa stagione è una follia, non ha senso, per come la vedo io.
A questo punto cinema per cinema iniziamo con la stagione nuova. Sempre se ci sono le condizioni. Se poi le condizioni dovessero essere le minchiate che hanno proposto fino ad ora, una più assurda dell'altra, meglio che siano dall'inizio e non a stagione iniziata. Tutto qui.
Sinceramente assegnare lo scudetto dei morti mi sembra assurdo....
Idem ma proprio idem a te.
E visto il tuo nick mi sa che abbiamo la stessa età.
Io però ho tre figli maschi grandicelli che vivono ancora con me e mia moglie, tutti rigorosamente atalantini dalla notte dei tempi!
Ovviamente passione tramandata da mio papà col quale facevamo chilometri a piedi per andare all`Atalanta.
Che magù scècc!!!
L'amore per l'Atalanta viene tramandata di generazioni in generazione.. io mi ricordo quando mio padre mi portava allo stadio, avevo sette anni ma già mi batteva forte il cuore quando la squadra entrava in campo, oggi ho passato il mio amore per l'Atalanta a mio figlio e a mia figlia.....ancora oggi, che non vivono più con me, non c'è giorno che in un messaggio non si parli della mitica Dea..... Non c'è niente da fare l'Atalanta è Bergamo e Bergamo è l'Atalanta
Sono passati solo sette anni ma sembra preistoria. Uno così adesso entrerebbe solo pagando il biglietto. E forse neanche in questo caso. Giocatori così scarsi li avevo rimossi dalla memoria
Torneremo ad andare alla ...talanta!!!
da parte mia, benvenuto.
soprattutto visto quello che hai scritto e come lo hai scritto.
e nonostante la antipatia che la vostra dirigenza si sta attirando
Mei perdel che troal .....
Paragoni forzati i tuoi, tempi storici e conoscenze mediche diverse, la peste del 1300 e passa stermino' un terzo della popolazione europea qua arriveremo all 0,1 forse... ed inoltre a carenze nelle strutture sanitarie in termini di terapia intensiva, mascherine, ecc....basta vedere la Germania, quasi lo stesso numero di contagi e ben 16000 morti in meno avendo 28000 terapie intensive rispetto le 5000 nostre....che poi a calcio non si giochi ci può anche stare ma se siamo così è x colpa di scelte scellerate della politica (e vale x molte nazioni)
iao Luca,
Spero che tu abbia ragione.
Benvenuto Orso, grazie per le belle parole e per quello che avete donato alla C.R.I. Di Bergamo??????
È ancora sotto contratto???
Auguri comunque.
REMO , REMO ,REMO sempre e solo SupREMO FREULER
grande interprete del gioco totalfootball del vateGASP !
e soprattutto uno svizzerotedescobergamasco che non molla mai abbinando anche grande qualità e sicurezza alla straordinaria quantità !!!
x NOI imprescindibile , x le nostre tifose FIGO intoccabile !
* attrezzare una zona
* attrezzare
Al di là di tutto , quella del VAR fa ridere .
ci vogliono far credere che in uno stadio completamente vuoto xchè chiuso al pubblico , non sibriesce a trovare un posto x atrezzare una zina VAR dove le distanze fra operatori siano congrue ?
ha già dimenticavo ! Xchè così ha deciso LOTITO x pilotare a dovere il tutto !
Tony1907: "..... Allora che facciamo chiudiamo tutto per almeno un paio di anni".
Ciao Tony, nessuno puo' avere una risposta "definitiva" perche' nessuno sa esattamente come si sviluppera' la pandemia Covid-19.
Ci sono pero', purtroppo, analogie con la "peste" del quattorducesino secolo, quella del sedicesimo secolo, e la "spagnola" del 1918-20.
Tutte queste 3 pandemie cambiarono sostanzialmente la vita in Europa.
Penso che dovremo "navigare a vista" per un po' di tempo.
La mia opinione, per quello che vale, e' che si debbano completare CL e EL in sede unica (a porte chiuse) con partite secche (senza cioe' le partite consuete di andata e ritorno).
Tutto il resto che riguarda la stagione 2019/20 "bloccato" (con decreti che, giuridicamente, per cause di forza maggiore - emergenza, proibiscano tassativamente i ricorsi - in EMERGENZA si puo' fare).
Ne conseguirebbe:
- scudetto 2019/20 NON assegnato,
- retrocessioni annullate,
- promozioni annullate,
- posti in CL e EL 2020/21 da attribuire in base alla classifica al momento della sospensione dei campionato.
Questo permetterebbe di concentrare TUTTI gli sforzi sulla stagione 2020/21 (riducendone al massimo le difficolta', che comunque ci saranno).
NON e' bello? Vero. NON lo e'.
NON e' giusto? Vero. NON lo e'.
Ma siamo in EMERGENZA, e la "perfezione" NON e' una dote degli "umani".
Dobbiamo trovare il "coraggio" e la "forza" di essere razionalmente "imperfetti".
Io ero affascinato dallo stile di Domenico.
Grandissimo!!!
poi andò al bari per fare uno squadrano ma andò diritto in B
Che brutti ricordi....
auguri
Perché senza V.A.R. ?
Immagino sia per le distanze di sicurezza tra gli arbitri (var, avar..)
Un grandissimo sotto traccia.
Emozioni apparentemente sopite, che d'improvviso riesplodono. Grandissimo Gigino.
Io commenterò solamente la decisione comunicata ufficialmente da UEFA, federazione, lega o chi sulla eventuale ripresa e relative modalità...tutto quello che si scrive prima è aria fritta
Cellino non lo posso vedere ma questa volta, coerente o no, secondo me ha ragione.
Che senso ha tornare a giocare? E poi nelle probabili condizioni che prevedono (porte chiuse, partite d'estate, slittamento di altre partite in altre città, solo la serie A alla faccia delle altre categorie e delle società meno ricche, etc etc) ma di che correttezza si vuole parlare? Sarebbe tutto falsato, senza se e senza ma. E poi basterebbe un atleta o un qualsiasi addetto positivo di nuovo e che si fa? (perchè lo sappiamo tutti che capiterà di nuovo, nessunoi può avere la garanzia di immunità fino a quando non si trova il vaccino)
Bisogna finirla qui, come per gli altri sport. Non si assegna lo scudetto, si congelano le posizioni, e per promozioni/retrocessioni si inventeranno qualche minchiata tra le tante che ne propongono (tanto gli scontenti ci saranno sempre). Stesso discorso per le coppe: si finsice tutto. E a settembre si spera e si cerca di partire con la nuova stagione. Stesso discorso per le coppe (anche se qui sarà più diffiicle, troppi interessi).
Ma purtroppo lo sappiamo tutti che non sarà cosi', girano troppi soldi e la vita umana vale meno di un euro....
un saluto ed un abbraccio a tutti.
teniamo duro scecc!!!
A me sembra che tutti stiano parlando a vanvera, a partire da Cellino fino a quelli che dicono di non giocare a Bergamo o a Milano, questo perché si sta discutendo di iniziare eventualmente a fine maggio e solo se ci saranno le condizioni giuste. Praticamente le alternative sono due: o ci sono le condizioni e quindi ognuno gioca sul suo campo (ovviamente a porte chiuse) oppure non ci sono le condizioni e non si riprende a giocare, ma questo nessuno lo può prevedere attualmente.
....... magari ..... (se proprio lo ordina il medico) ..... anche i guanti ...... ma, rinunciare, NOOOOOOOOOO
E poi c'e' anche un vecchio detto: "chi rifiuta pane e fig@, Dio lo castiga" ......
Sara' un po' irriverente ..... ma .......
e dimenticavo si riprenderà (se si riprenderà) anche senza VAR !!!!
Chiudi dandomi 2 consigli e mi dici di stare nel mio.
D'accordo.
Ad maiora
Non ho capito cos'è che non so, che non mi appartiene e dove io l'abbia cercato ma va bene così.
Io non me la prendo proprio per nulla, se tu che ci tieni a fare il "professorino" cercando chissà dove cose che non sai ed evidentemente non ti appartengono.....ti consiglio poi di rileggerti bene l'articolo 3 ed eventualmente fartelo speigare da qualcuno (che non sono certo io...).
Con questo io finisco qui e vedo di stare nel mio, ti consiglio di fare altrettanto.
Ad Majora
Anche De Roon non c'era nel primo anno del Gasp.
Lui sa benissimo che vanno in B comunque.
Quando ha richiamato lo staff dei due allenatori esonerati lo ha fatto in piena crisi e lo ha fatto solo perché se non si fossero presentati avrebbe potuto considerare nullo il contratto. Della salute degli altri non gliene frega nulla nemmeno a lui.
Fermando ora il campionato lui taglia gli stipendi, i costi, e con la retrocessione si becca il "paracadute " Che credo valga una ventina di milioni. Si aggrazia anche la piazza di Brescia che piange molti morti. Inoltre non credo sia attrezzato con un centro sportivo adeguato a fare analisi, test, ed eventualmente e qual ora fosse richiesto, per tenere i giocatori in "quarantena " durante lo svolgimento del campionato. Insomma sono molti più i costi che risparmierebbe rispetto ad una quota di diritti TV.
Quindi personalmente non credo che le vere motivazioni siano quelle. Pur essendo io per primo sostenitore del "il campionato finisce qui" e appoggio inoltre la sua opinione su lotito che è davvero un pagliaccio.
se si dovesse riprendere il campionato.....con gli stadi di Lombardia e ...PIEMONTE chiusi.... credo che l'Atalanta giocherebbe al Mapei.......
opinione di molti che il campionato risulta falsato ,qualsiasi sia il modo di portarlo a termine.....(a porte chiuse, chi gioca nel proprio stadio e chi in campo neutro...) poi avvisate Cellino che il Brescia non l'ha proprio iniziata la A quest'anno
Proprio nei dettagli si mimetizzano le possibilità di falsare i risultati. Pretendiamo che le regole siano tali per tutti, senza ammiccamenti od ambiguità di sorta. Sempre che il comportamento arbitrale sia integerrimo, cosa mai tranquilla e men che meno, scontata e certa.
sei un grande
EUREKA!!! ma allora non sono l'unico in grado di capire questa limpida verita'! grazie, mi fai sentire meno solo
Cellino:
(1) "..... Di andare in B non me ne frega nulla, ci vado domani".
(2) "..... Il campionato può chiudersi qui".
Ma cosa ci vedi di morale/immorale, legittimo/illegittimo, legale/illegale in queste due frasi di Cellino?
E' la sua opinione che, a me, NON sembra ne' iilegittima, ne' immorale, ne' illegale.
Detto questo, e lo ripeto, a me Cellino NON piace.
Va bene, allora chiudiamo (poi non replico più, direi che abbiamo già stancato a sufficienza entrambi) da dove siamo partiti ... ho solo fatto una battuta rilevando che quella che vorrebbe essere una sua "nobile dichiarazione in linea con il parere degli scienziati" (di andare in B non me ne frega niente. Ci vado anche domani) era soltanto una ovvia presa d'atto di una cosa già successa (la retrocessione del Brescia, nei fatti, è tale già da mesi!!!), e qualcuno ha avuto da ridire accorrendo in sua difesa perchè è d'accordo nel non riprendere il campionato e la pensa come i medici.
Ho semplicemente ribattuto che pensarla come i medici gli fa comodo, e che quando ha strumentalmente richiamato lo staff del tecnico che aveva licenziato in piena emergenza sanitaria per avere il pretesto di non continuare a pagarlo tutto questo amore per il bene comune e la salute non mi sembrava avercelo, da qui poca coerenza ... FINE.
vedremo cosa tireranno insieme.
se proprio vogliono giocare in campo neutro che si adoperino perché lo sia x tutte le squadre...(anche fuori dall'italia se necessario)
islanda, patagonia o quel che vogliono.
tanto a porte chiuse e in trasferta x noi non ci son problemi...anzi
Mah io con la Belen giaccio eccome 3/4 mascherine e.......
Domanda: se davvero Cellino dovesse ritirare la squadra, cosa succede? 3 a o a tavolino a tutti quelli che dovrebbero affrontare il Brescia? Va bene che le perderebbero comunque, ma così qualcuno che si sente leso e fa ricorso ci sarà di sicuro. Anche solo per la differenza reti...
Dopo mi pare 3 partite venga espulsa la squadra dal campionato ed i risultati ottenuti prima vengono dichiarati nulli....diventerebbe ancor più falsato se dovesse riprendere
Non ci capiamo, ma pazienza, non è la prima volta nè sarà l'ultima ... sarei d'accordo con te se Cellino avesse dichiarato di accettare la non ripresa del campionato con la cristallizzazione della classifica attuale, anzi, gli avrei fatto quasi anche i complimenti per aver almeno mostrato la facciata di accettare a testa alta il verdetto del campo pur avendo (sia pure solo matematicamente) delle teoriche speranze di salvezza ... ma visto che ha sempre puntato sul non ripartire E FAR ANNULLARE IL TUTTO o cercare qualche formula strana per attaccare le sue stagioni per cercare di fare la serie A anche l'anno prossimo, non lo considero nè morale nè legittimo ... sul legale ne riparliamo tra un mese quando il campionato ripartirà (perchè ripartirà, in un modo o nell'altro, piaccia o meno) ... allora, purtroppo, diventerà legale la posizione di chi vuole ripartire e illegale quella di chi vuole continuare a rimanere fermo.
Castebg: "..... Non è, riprendo Frank, morale affatto fare il bello (perchè dire "io non torno in campo con tutti i morti a Brescia" è fare il bello senza che la frase abbia senso in realtà... diverso sarebbe dire "non torno in campo finche l'OMS non darà parere favorevole e con tutte le misure del caso") sfruttando questa tragedia"
Non vedo proprio cosa c'entri la MORALITA' con:
(1) "fare il bello (perchè dire "io non torno in campo con tutti i morti a Brescia" è fare il bello senza che la frase abbia senso in realtà..."
(2) "non torno in campo finche l'OMS non darà parere favorevole e con tutte le misure del caso".
Diverso sarebbe il discorso se, invece di "MORALITA'" tu parlassi di "STILE".
Infatti, a me, Cellino NON piace.
Ti sei spiegato benissimo Paramo, e siamo perfettamente d'accordo ... se tra un mese il campionato ricomincia la cosa non potrà che essere legale (moralmente discutibile magari, ma certamente non illegale altrimenti non sarebbe possibile farlo) e Cellino dice che se si ricomincia lui non schiererà il Brescia a costo di perdere tutte le partite 0-3 come ha dichiarato pochi giorni fa (oggi pare la racconti in altro modo, sempre per sottolineare la sua coerenza) e che non gli importa di andare in B (perchè tanto lo è già ndr), a quel punto la sua posizione non sarà nemmeno legale, per quanto possa essere, in linea di principio, allineata al parere della maggior parte dei medici.
Qui non si sta facendo un referendum tra Cellino e Lotito per decidere chi è meglio (siamo tutti d'accordo che Lotito il peggio possibile!), ma si stava dissertando sul senso e sulle motivazioni delle sue parole, punto!
Ciao Paramo
Se dividono la serie a in 2 gironi, è perché fanno una serie a che globalmente avrà più delle attuali 20 squadre....
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Ultimi commenti
il bosforo sempre sudato
Difficilmente a Istanbul sarà a porte aperte. Virtualmente o fisicamente saremo presenti
Ciao Maria Pia, non sono credente ma ti capisco. Seguire la squadra dal divano sarà comunque un’emozione, anche se non può essere la stessa cosa che farlo fisicamente.
Road to Istambul!!!
Io già dissi alla famiglia in tempi non sospetti che in caso di finale avremmo dovuto andare tutti in Turchia e tutti a dirmi di sì pensando che mai l'eventualiutà si sarebbe presentata... io un pensierino ce lo faccio e penso che mio zio, che mi segue da quando è mancato mio padre ed è venuto anche in quel di Milano e Reggio Emilia, cominci ad essere diviso tra la speranza e la paura di dovermi accompagnare con tutta la tribù
Forse perché il lavoro è diventata la cosa primaria IN QUESTO MOMENTO STORICO e se si deve ricominciare è giusto partire da questo, il reddito serve per tirare avanti. Il divertimento può aspettare... Quando il contagio sarà COMPLETAMENTE SOTTO CONTROLLO riavremo tutto.
Guarda, anche per me,si puo' aspettare piuttosto che giocare a porte chiuse.Ti diro' di piu' ,ritengo che la cosa migliore sarebbe ricominciare gli allenamenti a luglio come tutte le stagioni per poi stabilire ad agosto in sede unica i vincitori del campionato (final four) delle coppe (final eight).
A settembre, tra cinque mesi,quando iniziera' la nuova stagione,pero',almeno quelli col PATENTINO D'IMMUNITA',dovrebbero poter entrare allo stadio.(checche' se ne dica ,il calcio senza pubblico e' un altro sport)
OK.
NOI CI SAREMO !!!!!|
RUBENTUS E PULCINELLAS NO !!!
ok dai, prendo ferie il 28 agosto e biglietto aereo per instanbul
DE LA VEGA è un bravo giocatore che fra l'altro non tira mai indietro la gamba nei contrasti
ma credo che la società punti forte su Verschaeren . si tratta solo di vedere se ha recuperato a dovere l'infortunio alla caviglia..
Se c ' è in giro un diamante da prendere per sostituire ilicic o il papu prendiamolo per carità ma io guarderei a cosa abbiamo in casa nostra prima e penserei a cosa serve più nell ' immediato per completare e rafforzare l ' più forte di tutti i tempi .
Ricordo che in primavera abbiamo uno dei 2002 più forti che ha già segnato un gol in serie a . In più abbiamo piccoli da riva colley okoli carnesecchi bettella il barba gialla ta - bi e tanti altri giovani fortissimi in giro per l ' italia quindi non mi sembra che siamo messi malissimo .
ma proprio TA BI : si può sapere che fine ha fatto e se ha risolto l'infortunio che lo ha fatto sparire dai radar ?
Fara, stavolta ti metto il NON PIACE, non per il tuo controsermone da mangiapreti(pur essendo credente),ma perche' continui ad insistere con la storia delle porte chiuse.Se potremo andare a lavorare col patentino immunitario,vorrei capire perche' non potremmo anche entrare allo stadio con le stesse modalita'.
Forse perché il lavoro è diventata la cosa primaria IN QUESTO MOMENTO STORICO e se si deve ricominciare è giusto partire da questo, il reddito serve per tirare avanti. Il divertimento può aspettare... Quando il contagio sarà COMPLETAMENTE SOTTO CONTROLLO riavremo tutto.
ciao MAPI
GRAZIE.
Il distanziamento sociale, è una croce che ci porteremo ancora per un lungo tempo, un qualcosa che gli esseri umani non avrebbero mai previsto, una nuova condizione di vita che ci fa riflettere su ciò che ci è stato privato. Ma la speranza di poter far girare ancora i tornelli del Gewiss deve essere il nostro obiettivo, il poter stringerci a pochi centimetri gli uni dagli altri, il poter alzare le mani uniti da un’unica passione, far elevare le nostre voci legate insieme in unico coro. Ritorneremo, ne sono fiducioso, a riprenderci ciò che ci è stato tolto. L’uomo solo in mezzo alla piazza sarà uno storico e malinconico ricordo ed un monito a rigenerare un nuovo rispetto per il nostro prossimo, che ci renderà più saggi ed uniti. Grazie Maria Pia per questo post che ci fa riflettere e forse in un prossimo futuro ci renderà anche più buoni.
Fatto salvo che nessuno in società ha bisogno di consigli e che io ti calcio non capisco nulla, mi piacerebbe che se si dovesse prendere altri stranieri si rimanga sul mercato nord europeo. Germania Olanda Belgio e via discorrendo. A mio avviso gente più seria, concreta, bergamasca... Poici sono sempre le eccezioni da ambo le parti chiaro...
ciao sota
tranquillo non cè bisogno nemmeno che me lo dici.
i piace e i non piace non mi interessano.
non mi sembra di aver fatto assolutamente un sermone mangiapreti, ma ho solo cercato di dare un consiglio alla mapi sul suo bisogno "religioso"
per quanto riguarda le porte chiuse anche a me piacerebbe tornare subito domenica allo stadio a salutare i miei amici e a tornare di nuovo a gioire, incazzarmi, ostiare contro arbitro e avversari(se lo meritano)ma sono estremamente realista, e credo che le dinamiche da stadio (in questa situazione particolare) saranno proprio le ultime concesse.
se poi affermare che il giocare in trasferta e a porte chiuse (per la nostra specifica squadra col nostro Elohim in panca) non sia un problema...
beh lo riconfermo.
so che agli occhi di molti questa sia BLASFEMIA...ma è la verità suffragata dai FATTI
E' vero sei blasfemo.......pero' simpatico dai.
*bene
ho letto quanto ha scritto crazy e per curiosità ho cercato alcuni video(premesso che dai video sembrano tutti fenomeni e si dovrebbe seguire il giocatore a lungo)
Dai video pare uno che non tira indietro la gamba, buona tecnica con una ottima visione periferica
Ciao Mapi.
io , a differenza tua, non sono credente e credo invece che questo periodo forzato dal vostro rito della messa , possa essere salutare, perché forse la gente aprirà gli occhi e comincerà a ragionare sui propri bisogni, sulle proprie credenze, senza essere infabulata dai teologi e dai loro messaggeri (infarciti d'oro) e comincerà a leggere bene il testo "sacro" senza filtri e traduzioni inventate di sana pianta, imposti da altri...su cui si basa tutto il cinema che gli han costruito sopra da 2000 anni.
vivi la tua fede senza bisogno di intermediari e riti ormai sconfessati dalla storia e della scienza...ti troverai meglio di sicuro.
per quanto riguarda le porte chiuse (visto l'emergenza mondiale) ci possono stare anche x molti mesi per me.
abbiamo dimostrato da anni che il fattore campo e pure le porte chiuse (vedi valencia) non cambiano il rendimento della squadra..anzi
w la puglia
ciao sota
tranquillo non cè bisogno nemmeno che me lo dici.
i piace e i non piace non mi interessano.
non mi sembra di aver fatto assolutamente un sermone mangiapreti, ma ho solo cercato di dare un consiglio alla mapi sul suo bisogno "religioso"
per quanto riguarda le porte chiuse anche a me piacerebbe tornare subito domenica allo stadio a salutare i miei amici e a tornare di nuovo a gioire, incazzarmi, ostiare contro arbitro e avversari(se lo meritano)ma sono estremamente realista, e credo che le dinamiche da stadio (in questa situazione particolare) saranno proprio le ultime concesse.
se poi affermare che il giocare in trasferta e a porte chiuse (per la nostra specifica squadra col nostro Elohim in panca) non sia un problema...
beh lo riconfermo.
so che agli occhi di molti questa sia BLASFEMIA...ma è la verità suffragata dai FATTI
Anche a me i vecchi,hanno raccontato che l'ATALANTA era la bestia nera del GRANDE TORINO che quando veniva a Bergamo trovava una squadra piu' tenace di loro.Partiva da lontano la rivalita' degli anni settanta, che poi sfocio' in quella famosa domenica degli scontri tra tifosi.Nasceva da una forte antipatia che i granata avevano nei nostri confronti, per le scoppole che il loro squadrone rimedio' al brumana prima durante e dopo la guerra.Purtroppo i miei narratori sono morti tutti.........non so cosa darei per potergli chiedere un paragone tra il GRANDE TORINO e questa ATALANTA.
Non conosco beniamini De La Vega e non mi permetterei mai di dare giudizi o info sulle caratteristiche tecniche (seguo poco il calcio Argentino e Brasilerao) ma Guru Crazy ne parla benissimo ..La mia opinione sul vice Ilicic e trita e ritrita
1 Verschaeren (Anderlecht)
2 Suray (Anderlecht)
3 De Ketelaere (Brugge)
*bene
Non conosco beniamini De La Vega e non mi permetterei mai di dare giudizi o info sulle caratteristiche tecniche (seguo poco il calcio Argentino e Brasilerao) ma Guru Crazy ne parla benissimo ..La mia opinione sul vice Ilicic e trita e ritrita
1 Verschaeren (Anderlecht)
2 Suray (Anderlecht)
3 De Ketelaere (Brugge)
Ciao Mapi.
io , a differenza tua, non sono credente e credo invece che questo periodo forzato dal vostro rito della messa , possa essere salutare, perché forse la gente aprirà gli occhi e comincerà a ragionare sui propri bisogni, sulle proprie credenze, senza essere infabulata dai teologi e dai loro messaggeri (infarciti d'oro) e comincerà a leggere bene il testo "sacro" senza filtri e traduzioni inventate di sana pianta, imposti da altri...su cui si basa tutto il cinema che gli han costruito sopra da 2000 anni.
vivi la tua fede senza bisogno di intermediari e riti ormai sconfessati dalla storia e della scienza...ti troverai meglio di sicuro.
per quanto riguarda le porte chiuse (visto l'emergenza mondiale) ci possono stare anche x molti mesi per me.
abbiamo dimostrato da anni che il fattore campo e pure le porte chiuse (vedi valencia) non cambiano il rendimento della squadra..anzi
w la puglia
Fara, stavolta ti metto il NON PIACE, non per il tuo controsermone da mangiapreti(pur essendo credente),ma perche' continui ad insistere con la storia delle porte chiuse.Se potremo andare a lavorare col patentino immunitario,vorrei capire perche' non potremmo anche entrare allo stadio con le stesse modalita'.
Quel vuoto sugli spalti ....quella nostra assenza.....quasi in senso di rispetto per chi non c'é più.
Sì credo che i nostri la avvertiranno. Ci sentiranno vicini e lotteranno più di prima.
Se c ' è in giro un diamante da prendere per sostituire ilicic o il papu prendiamolo per carità ma io guarderei a cosa abbiamo in casa nostra prima e penserei a cosa serve più nell ' immediato per completare e rafforzare l ' più forte di tutti i tempi .
Ricordo che in primavera abbiamo uno dei 2002 più forti che ha già segnato un gol in serie a . In più abbiamo piccoli da riva colley okoli carnesecchi bettella il barba gialla ta - bi e tanti altri giovani fortissimi in giro per l ' italia quindi non mi sembra che siamo messi malissimo .
Hai colpevolmente dimenticato Cortinovis.
Un team quale è il nostro non abbisogna certo di consigli, ma piuttosto di complimenti per il lavoro ed i conseguenti successi,che sino a qui, hanno inanellato. Nell'augurare buon lavoro spero che la notizia di un possibile rientro dell'ormai prossimo ex rossonero, sia velleitaria ed infondata.
A me la squadra senza punte e' piaciuta molto,quindi l'inserimento di un ulteriore centrocampista avanzato come Bonaventura lo riterrei cosa buona e giusta.Io pero' mi fermo all'aspetto tecnico,perche' per quanto riguarda le richieste economiche,l'incidenza del suo procuratore, le motivazioni del giocatore e il gradimento del Gasp,dovrei avere piu' informazioni per valutare se e' conveniente un suo ritorno.
Per carità, e giocava pure...
Ciao Maria Pia,
Un "rito" (religioso, sportivo, sociale, o altro) puo' essere "partecipato" a distanza, ma la presenza "fisica" ha anche il valore di testimonianza/solidarieta' nei confronti degli altri.
In un certo senso si potrebbe dire che la presenza "fisica" e' un atto di generosita' verso gli altri (si "dona" ma, naturalmente, si "riceve" anche).
Penso pure che, psicologicamente, il fatto di "sentire" che altre persone "condividono" i nostri pensieri sia un elemento rassicurante, che contribuisce a dare la forza per andare avanti.
Io, personalmente, pur nutrendo molte riserve nei confronti di molte cose che si ascoltano in chiesa (potrei definirmi "eretico" perche' non credo praticamente in nessuna delle verita' "rivelate") provo tuttavia un senso di ammirazione molto profonda per il sacrificio di Gesu' "uomo" (anche se molto speciale) e mi piace partecipare (faccio la "comunione" per rendergli omaggio, e sentirmi parte della sua comunita').
Ma NON riesco a recitare il "credo" (sarei un ipocrita se lo facessi) perche' termini, ad esempio, come "figlio unigenito", li trovo inconcepibili.
Quando a Gesu' fu chiesto "Maestro, come dobbiamo pregare", lui rispose "Padre NOSTRO", non "Padre MIO", intendendo, secondo me, che Dio MON e' quella figura (anche un po' "feroce") del Vecchio Testamento (specie, prima di Mose') ma e' "Padre", ed e' Padre di TUTTI, quindi TUTTI.sono figli di Dio, NON uno solo, unigenito).
Un'altra cosa che io non riusciro' mai a pronunciare e' "Maria Madre di Dio" (mi sembra una vera e propia bestemmia).
Ora, io nutro un profondo rispetto per Maria, per il semplice fatto che, da quanto ci risulta, svolse il ruolo di Madre in maniera encomiabile e, per questo, io la onoro.
Ma il termine "vergine" secondo me, sminuisce l'immagine enorme di Gesu', Maria e, naturalmente, anche Giuseppe.
Nel senso che, secondo me, Maria:
(1) o NON era "vergine",
(2) o NON era la Madre "naturale" di Gesu', ma era la sua ammirevole Madre adottiva, con Giuseppe Padre adottivo, che, probabilmente, gli avevano salvato la vita registrandolo a Betlemme come figlio loro, e lo avevano poi "protetto", portandolo da Nazareth in Egitto.
Questo, secondo me, NON sminuisce affatto la figura di Maria, che io onoro, senza riserve.
L'unico "comandamento" che Gesu' ha aggiunto ai 10 di Mose' "ama il prossimo tuo come te stesso" ("integrandone" in verita' uno gia' esistente) ha in realta' rivoluzionato completamente il pensiero corrente, che era stato a suo tempo plasmato da Mose' con quella che potrebbe essere definita come la prima Costituzione del mondo ebraico (i 10 comandamenti, appunto).
Un'altra cosa che trovo un po' stonata e' il riferimento a Maria Maddalena come ad una specie di "prostituta pentita".
Analisi storiche eseguite in Israele demolirebbero questa versione.
Lungi dall'essere una "prostituta pentita", Maria Maddalena sarebbe stata la figlia di una famiglia molto facoltosa che, attratta da Gesu' e dal suo insegnamento, lo aveva seguito e, dopo la sua morte, con l'aiuto della sua famiglia, aveva contribuito a finanziare la prima comunita' cristiana.
Successivamente la chiesa divento' molto misogena, e per Maria Maddalena (cosi' come per qualsiasi altra donna, tranne che per Maria, trasformata peraltro in "vergine-madre") non c'era piu' posto.
La sua immagine fu cosi' fatta diventare, nel tempo, quella di "prostituta pentita".
Comunque, complimenti per la sensibilita' con la quale ti esprimi.
Perchè nelle sale VAR non si può garantire la distanza minima.
Spesso sono furgoni a nell'area antistante lo stadio, con tre o più person nel cassone
Io penso che non dovrebbe essere difficile organizzare (si parlava gia' di Coverciano) un VAR a distanza con collegamenti online tra i vari operatori/tecnici/arbitri.
Ci sono cosi' tanti lavori che, di questi tempi, si fanno online (smart working), a partire dalla scuola ......figuriamoci se non si puo' fare il VAR online..
Basta volerlo.
Ciao Maria Pia,
ho già avuto modo più volte di leggere e apprezzare i tuoi post, in cui quasi sempre, a prescindere dal tema specifico, si nota sullo sfondo un rispetto e una ricerca del "lato positivo" che ben si sposano con la tua dichiarata fede religiosa.
Per certi versi siamo senz'altro simili, e ho molto apprezzato la tua riflessione ed il parallelo tra le Messe e le partite a porte chiuse, "diversamente sacre" ma, nondimeno, entrambe tali per chi, come molti tifosi, le vive con passione.
Il forzato periodo di "distacco fisico" tanto dallo stadio quanto dalla chiesa, per quanto sofferto, sarà senz'altro superabile e, come hai ben concluso, accrescerà ulteriormente la gioia di poter tornare agli "antichi riti" in entrambi i "templi".
Tanti Auguri Luis !!! Troppo forte SEMPRE A BG
Grandissimo Super Remo!!
Cari amici della Dea, sono un nuovo iscritto e, non essendo molto pratico di questo forum, mi presento qui nella speranza che la mia presenza venga "sopportata". Spiego il senso delle virgolette: sono romano, vivo a Roma e sono laziale. Ho intenzione, se me lo permetterete, di cercare di dissipare alcuni stereotipi che molti di voi, ritengo, hanno nei riguardi della mia società e della mia squadra. Non intendo convincervi né modificare le vostre idee in proposito, ma almeno vorrei tentare di mettere in luce alcuni aspetti oggettivi che potrebbero un minimo stemperare le frizioni esistenti tra le due realtà calcistiche in questione. Entrerò in questo appassionato sito in punta di piedi e con la massima educazione e accetterò immediatamente di uscirne se la mia presenza fosse aprioristicamente ritenuta inopportuna. Non mi sento, in questi maledetti giorni, di scrivere di Calcio. Lo farò soltanto quando la situazione sarà più tranquilla. Approfitto di questo spazio, in cui si tratta di cose molto serie, per manifestarvi tutta la mia solidarietà e vicinanza umana per le contingenze causate dal coronavirus che, specialmente nel vostro territorio, ha colpito con crudeltà e durezza. Ciò che leggo mi avvilisce e mi addolora e spero ardentemente che tutto possa finire al più presto. Siete gente determinata e capace, avete ottime strutture e siete legati straordinariamente alla vostra bella città. A Roma si percepisce paura e smarrimento, sebbene il numero di ammalati e morti sia di molto inferiore al vostro. Personalmente ho sempre apprezzato la Lombardia e i suoi abitanti. Per un anno ho lavorato a Como e molte volte ho visitato Bergamo. Solo per inciso mi piace ricordare che i più grandi giocatori laziali, salvo qualche eccezione, sono stati lombardi. Mi sono dilungato. Forza Bergamo, resistete e non mollate di un centimetro. Vi sono vicino con il cuore. P.S. La mia Associazione Culturale ha effettuato una raccolta di denaro. La somma è stata destinata alla C.R.I. di Bergamo.
Ciao Orso, benvenuto.
La tua onestà intellettuale nel presentarti ed il garbo mostrato, prima ancora dei complimenti e dell'offerta di cui hai dato notizia, meritano senz'altro rispetto un'accoglienza senza riserve a discapito della tua fede calcistica dichiaratamente diversa.
Come già precisato da altri, vedo invece molto arduo il compito che ti sei prefissato di "smontare gli stereotipi" che accompagnato la società che regge la squadra per cui tifi ... quando il clima tornerà più leggero e sarà giusto dare più peso al calcio e alle questioni connesse di quanto lo sia ora, sono proprio curioso di vedere come si intavolerà questo "confronto".
Un team quale è il nostro non abbisogna certo di consigli, ma piuttosto di complimenti per il lavoro ed i conseguenti successi,che sino a qui, hanno inanellato. Nell'augurare buon lavoro spero che la notizia di un possibile rientro dell'ormai prossimo ex rossonero, sia velleitaria ed infondata.
Personalnente, se le persone scrivessero tutte come te, sia per la forma che per i contenuti, non avrei nessun problema ad accettarne le argomentazioni, aldilà della fede calcistica o di qualsiasi altro credo che siano diversi dai miei.
Detto questo ti ringrazio di cuore per la solidarietà verbale e concreta nei confronti della nostra città e della nostra provincia, che stanno vivendo un dramma disumano più di qualsiasi altra località o zona italiana.
Sono comunque curioso di conoscere cosa tu ci possa dire al fine di stemperare il forte sentimento negativo che, credo, la totalità degli atalantini provi nei confronti della tua squadra.
Grazie per la tua educazione da un innamorato della DEA da quando era ancora nella pancia della mamma (parliamo di quasi 58 anni fa)!
Conoscevo due tipi di orso: il bruno ed il bianco. Ora annovero il terzo orso, quello laziale e devo dire che si presenta in maniera signorile, elegante e rispettosa, oltre che solidale. Motivi che gli ascrivono rispetto ed inducono a ricambiare, in pari modo ed entità, gli apprezzamenti espressi nei nostri confronti. Il proclamato tentativo di smantellare quelli che vengono definiti nostri preconcetti negativi, nei confronti del sodalizio laziale, credo sarà notevolmente più arduo, in quanto la longa manus presidenziale è parsa regolarmente protesa a centri di potere che ci hanno brutalmente defraudato di arbitraggi corretti, e di un equo risultato sportivo. Non voglio spingermi oltre per rispetto nei confronti di un corrispondente che, in tutta sincerità, non mi pare si meriti condanne dovute ad un atteggiamento altrui e che, Orso, per primo certamente, non si merita. Auguro ad Orso, buona vita.
Se c ' è in giro un diamante da prendere per sostituire ilicic o il papu prendiamolo per carità ma io guarderei a cosa abbiamo in casa nostra prima e penserei a cosa serve più nell ' immediato per completare e rafforzare l ' più forte di tutti i tempi .
Ricordo che in primavera abbiamo uno dei 2002 più forti che ha già segnato un gol in serie a . In più abbiamo piccoli da riva colley okoli carnesecchi bettella il barba gialla ta - bi e tanti altri giovani fortissimi in giro per l ' italia quindi non mi sembra che siamo messi malissimo .
Cari amici della Dea, sono un nuovo iscritto e, non essendo molto pratico di questo forum, mi presento qui nella speranza che la mia presenza venga "sopportata". Spiego il senso delle virgolette: sono romano, vivo a Roma e sono laziale. Ho intenzione, se me lo permetterete, di cercare di dissipare alcuni stereotipi che molti di voi, ritengo, hanno nei riguardi della mia società e della mia squadra. Non intendo convincervi né modificare le vostre idee in proposito, ma almeno vorrei tentare di mettere in luce alcuni aspetti oggettivi che potrebbero un minimo stemperare le frizioni esistenti tra le due realtà calcistiche in questione. Entrerò in questo appassionato sito in punta di piedi e con la massima educazione e accetterò immediatamente di uscirne se la mia presenza fosse aprioristicamente ritenuta inopportuna. Non mi sento, in questi maledetti giorni, di scrivere di Calcio. Lo farò soltanto quando la situazione sarà più tranquilla. Approfitto di questo spazio, in cui si tratta di cose molto serie, per manifestarvi tutta la mia solidarietà e vicinanza umana per le contingenze causate dal coronavirus che, specialmente nel vostro territorio, ha colpito con crudeltà e durezza. Ciò che leggo mi avvilisce e mi addolora e spero ardentemente che tutto possa finire al più presto. Siete gente determinata e capace, avete ottime strutture e siete legati straordinariamente alla vostra bella città. A Roma si percepisce paura e smarrimento, sebbene il numero di ammalati e morti sia di molto inferiore al vostro. Personalmente ho sempre apprezzato la Lombardia e i suoi abitanti. Per un anno ho lavorato a Como e molte volte ho visitato Bergamo. Solo per inciso mi piace ricordare che i più grandi giocatori laziali, salvo qualche eccezione, sono stati lombardi. Mi sono dilungato. Forza Bergamo, resistete e non mollate di un centimetro. Vi sono vicino con il cuore. P.S. La mia Associazione Culturale ha effettuato una raccolta di denaro. La somma è stata destinata alla C.R.I. di Bergamo.
Non bastava diaconale ci mancava solo l ' orso che cerca di dissipare alcuni stereotipi . Questo non le vieta di esprimere la propria opinione se lo ritiene opportuno ormai di come il bandito lo tito abbia salvato una società che doveva sparire con uno spalma debiti in 800 anni ridicolo e di come ha portato a casa la finale di coppa italia l ' anno scorso in modo indegno e dei tuffi di ignobile e degli 850 rigori che ha ricevuto quest ' anno è chiaro a tutti cosa siete . Per non parlare di cosa esprime quella vergogna umana del proprio presidente e del suo portaborse in una tragedia come questa fregandosene di tutta quella gente morta per allenarsi e pensare ad uno scudetto . E comunque sia la volevo solo informare che quando riprenderemo a giocare in europa ci sono arbitri veri .
Questa delle partite senza contrasti mi è nuova, chi ha sparato questa minchiata galattica ?
Sarà , probabilmente, una versione telematica del calcio da giocare in rete...
Cioè fatemi capire.. L'atalanta non dovrebbe giocare a bergamo perché ritenuto pericoloso tra l'altro in un luogo all'aria aperta e con pochissime persone mentre per i normali cittadinini non c'è problema andare nei loro consueti posti di lavoro quasi tutti senza riciclo d'aria e con molti colleghi...ma ce la fanno???se si continua ad ascoltare questi scienziati sarà sempre peggio
Che pura
Ciao Mapi.
io , a differenza tua, non sono credente e credo invece che questo periodo forzato dal vostro rito della messa , possa essere salutare, perché forse la gente aprirà gli occhi e comincerà a ragionare sui propri bisogni, sulle proprie credenze, senza essere infabulata dai teologi e dai loro messaggeri (infarciti d'oro) e comincerà a leggere bene il testo "sacro" senza filtri e traduzioni inventate di sana pianta, imposti da altri...su cui si basa tutto il cinema che gli han costruito sopra da 2000 anni.
vivi la tua fede senza bisogno di intermediari e riti ormai sconfessati dalla storia e della scienza...ti troverai meglio di sicuro.
per quanto riguarda le porte chiuse (visto l'emergenza mondiale) ci possono stare anche x molti mesi per me.
abbiamo dimostrato da anni che il fattore campo e pure le porte chiuse (vedi valencia) non cambiano il rendimento della squadra..anzi
w la puglia
Cari amici della Dea, sono un nuovo iscritto e, non essendo molto pratico di questo forum, mi presento qui nella speranza che la mia presenza venga "sopportata". Spiego il senso delle virgolette: sono romano, vivo a Roma e sono laziale. Ho intenzione, se me lo permetterete, di cercare di dissipare alcuni stereotipi che molti di voi, ritengo, hanno nei riguardi della mia società e della mia squadra. Non intendo convincervi né modificare le vostre idee in proposito, ma almeno vorrei tentare di mettere in luce alcuni aspetti oggettivi che potrebbero un minimo stemperare le frizioni esistenti tra le due realtà calcistiche in questione. Entrerò in questo appassionato sito in punta di piedi e con la massima educazione e accetterò immediatamente di uscirne se la mia presenza fosse aprioristicamente ritenuta inopportuna. Non mi sento, in questi maledetti giorni, di scrivere di Calcio. Lo farò soltanto quando la situazione sarà più tranquilla. Approfitto di questo spazio, in cui si tratta di cose molto serie, per manifestarvi tutta la mia solidarietà e vicinanza umana per le contingenze causate dal coronavirus che, specialmente nel vostro territorio, ha colpito con crudeltà e durezza. Ciò che leggo mi avvilisce e mi addolora e spero ardentemente che tutto possa finire al più presto. Siete gente determinata e capace, avete ottime strutture e siete legati straordinariamente alla vostra bella città. A Roma si percepisce paura e smarrimento, sebbene il numero di ammalati e morti sia di molto inferiore al vostro. Personalmente ho sempre apprezzato la Lombardia e i suoi abitanti. Per un anno ho lavorato a Como e molte volte ho visitato Bergamo. Solo per inciso mi piace ricordare che i più grandi giocatori laziali, salvo qualche eccezione, sono stati lombardi. Mi sono dilungato. Forza Bergamo, resistete e non mollate di un centimetro. Vi sono vicino con il cuore. P.S. La mia Associazione Culturale ha effettuato una raccolta di denaro. La somma è stata destinata alla C.R.I. di Bergamo.
Ciao Orso, complimenti per le belle parole ed il coraggio, e grazie per la sensibilità e l' aiuto. Forse potrai dissipare gli stereotipi, sarà più dura per quanto riguarda dati oggettivi e comprovati, auguri.
Cari amici della Dea, sono un nuovo iscritto e, non essendo molto pratico di questo forum, mi presento qui nella speranza che la mia presenza venga "sopportata". Spiego il senso delle virgolette: sono romano, vivo a Roma e sono laziale. Ho intenzione, se me lo permetterete, di cercare di dissipare alcuni stereotipi che molti di voi, ritengo, hanno nei riguardi della mia società e della mia squadra. Non intendo convincervi né modificare le vostre idee in proposito, ma almeno vorrei tentare di mettere in luce alcuni aspetti oggettivi che potrebbero un minimo stemperare le frizioni esistenti tra le due realtà calcistiche in questione. Entrerò in questo appassionato sito in punta di piedi e con la massima educazione e accetterò immediatamente di uscirne se la mia presenza fosse aprioristicamente ritenuta inopportuna. Non mi sento, in questi maledetti giorni, di scrivere di Calcio. Lo farò soltanto quando la situazione sarà più tranquilla. Approfitto di questo spazio, in cui si tratta di cose molto serie, per manifestarvi tutta la mia solidarietà e vicinanza umana per le contingenze causate dal coronavirus che, specialmente nel vostro territorio, ha colpito con crudeltà e durezza. Ciò che leggo mi avvilisce e mi addolora e spero ardentemente che tutto possa finire al più presto. Siete gente determinata e capace, avete ottime strutture e siete legati straordinariamente alla vostra bella città. A Roma si percepisce paura e smarrimento, sebbene il numero di ammalati e morti sia di molto inferiore al vostro. Personalmente ho sempre apprezzato la Lombardia e i suoi abitanti. Per un anno ho lavorato a Como e molte volte ho visitato Bergamo. Solo per inciso mi piace ricordare che i più grandi giocatori laziali, salvo qualche eccezione, sono stati lombardi. Mi sono dilungato. Forza Bergamo, resistete e non mollate di un centimetro. Vi sono vicino con il cuore. P.S. La mia Associazione Culturale ha effettuato una raccolta di denaro. La somma è stata destinata alla C.R.I. di Bergamo.
Grazie per il garbo e l'educazione. E soprattutto grazie per il sostegno.
Tornerà il tempo in cui giore e prenderci in giro per il calcio. Tornerà tutto come prima, anche se per noi non sarà mai più come prima
L'essenza dei ricordi viene da esperienze, tramandate o dirette, che, lasciate a decantare nel tempo, acquistano il sapore sfumato dell'emozione trascorsa , lieve al punto di migliorarne la sostanza, al momento della rivisitazione. Personalmente ricordo una partita di circa sessant'anni fa, giocata contro la Fiorentina, in quel momento in vetta alla classifica, che venne incredibilmente giocata con il pubblico ai margini del campo, dopo che era stata effettuata una pacifica invasione, non rientrata ed accolta dal giudice di gara La partita finì in pareggio, a reti bianche, svolgendosi con il massimo della tranquillità e senza incidente alcuno. Ricordo, in quegli stessi anni, una partita in cui il portiere Cometti dovette uscire per uno scontro con un avversario, venendo sostituito con un attaccante, Chicco Nova, dato che allora non era disponibile il secondo portiere. Ho nominato due giocatori che non sono più tra noi, ma quanti altri sono volati via, lasciando ricordi che non si vogliono abbandonare. Penso spesso a quando i momenti di gloria di questi anni, si trasformeranno in ricordi e quale magia potrà scaturire dal riviverli, col pensiero o con la loro narrazione per chi non li abbia vissuti, perchè daranno vita ad una favola vera, dove l sogno si coniuga alla realtà ed il bello si trasforma in magia, di color nerazzurro.
Anche 30 anni non ci davano rigori.........ma bastonavamo gli aquilotti....
Personalmente ne hò sentite di tutti i colori.
Ma quelle più grosse sono, allenamenti a gruppi di 4 distanziati, ma sopratutto partite di calcio senza contrasti.
Aspettiamoci di tutto.
Noi siamo governati da questa gente qui, pazzesco.
Questa delle partite senza contrasti mi è nuova, chi ha sparato questa minchiata galattica ?
Beh, gli striscioni si potrebbero mettere.... Almeno quelli...
Ma perché tu pensi che a settembre non si potrebbe riproporre li stesso problema? Guarda che il vaccino non sarà pronto in 3 mesi. Allora che facciamo chiudiamo tutto per almeno un paio di anni.
Tony1907 non penso che a settembre sara' tutto sistemato, assolutamente no, ma continuare questa stagione è una follia, non ha senso, per come la vedo io.
A questo punto cinema per cinema iniziamo con la stagione nuova. Sempre se ci sono le condizioni. Se poi le condizioni dovessero essere le minchiate che hanno proposto fino ad ora, una più assurda dell'altra, meglio che siano dall'inizio e non a stagione iniziata. Tutto qui.
Sinceramente assegnare lo scudetto dei morti mi sembra assurdo....
Idem ma proprio idem a te.
E visto il tuo nick mi sa che abbiamo la stessa età.
Io però ho tre figli maschi grandicelli che vivono ancora con me e mia moglie, tutti rigorosamente atalantini dalla notte dei tempi!
Ovviamente passione tramandata da mio papà col quale facevamo chilometri a piedi per andare all`Atalanta.
Che magù scècc!!!
L'amore per l'Atalanta viene tramandata di generazioni in generazione.. io mi ricordo quando mio padre mi portava allo stadio, avevo sette anni ma già mi batteva forte il cuore quando la squadra entrava in campo, oggi ho passato il mio amore per l'Atalanta a mio figlio e a mia figlia.....ancora oggi, che non vivono più con me, non c'è giorno che in un messaggio non si parli della mitica Dea..... Non c'è niente da fare l'Atalanta è Bergamo e Bergamo è l'Atalanta
Idem ma proprio idem a te.
E visto il tuo nick mi sa che abbiamo la stessa età.
Io però ho tre figli maschi grandicelli che vivono ancora con me e mia moglie, tutti rigorosamente atalantini dalla notte dei tempi!
Ovviamente passione tramandata da mio papà col quale facevamo chilometri a piedi per andare all`Atalanta.
Che magù scècc!!!
Sono passati solo sette anni ma sembra preistoria. Uno così adesso entrerebbe solo pagando il biglietto. E forse neanche in questo caso. Giocatori così scarsi li avevo rimossi dalla memoria
Torneremo ad andare alla ...talanta!!!
L'amore per l'Atalanta viene tramandata di generazioni in generazione.. io mi ricordo quando mio padre mi portava allo stadio, avevo sette anni ma già mi batteva forte il cuore quando la squadra entrava in campo, oggi ho passato il mio amore per l'Atalanta a mio figlio e a mia figlia.....ancora oggi, che non vivono più con me, non c'è giorno che in un messaggio non si parli della mitica Dea..... Non c'è niente da fare l'Atalanta è Bergamo e Bergamo è l'Atalanta
Personalmente ne hò sentite di tutti i colori.
Ma quelle più grosse sono, allenamenti a gruppi di 4 distanziati, ma sopratutto partite di calcio senza contrasti.
Aspettiamoci di tutto.
Noi siamo governati da questa gente qui, pazzesco.
Cari amici della Dea, sono un nuovo iscritto e, non essendo molto pratico di questo forum, mi presento qui nella speranza che la mia presenza venga "sopportata". Spiego il senso delle virgolette: sono romano, vivo a Roma e sono laziale. Ho intenzione, se me lo permetterete, di cercare di dissipare alcuni stereotipi che molti di voi, ritengo, hanno nei riguardi della mia società e della mia squadra. Non intendo convincervi né modificare le vostre idee in proposito, ma almeno vorrei tentare di mettere in luce alcuni aspetti oggettivi che potrebbero un minimo stemperare le frizioni esistenti tra le due realtà calcistiche in questione. Entrerò in questo appassionato sito in punta di piedi e con la massima educazione e accetterò immediatamente di uscirne se la mia presenza fosse aprioristicamente ritenuta inopportuna. Non mi sento, in questi maledetti giorni, di scrivere di Calcio. Lo farò soltanto quando la situazione sarà più tranquilla. Approfitto di questo spazio, in cui si tratta di cose molto serie, per manifestarvi tutta la mia solidarietà e vicinanza umana per le contingenze causate dal coronavirus che, specialmente nel vostro territorio, ha colpito con crudeltà e durezza. Ciò che leggo mi avvilisce e mi addolora e spero ardentemente che tutto possa finire al più presto. Siete gente determinata e capace, avete ottime strutture e siete legati straordinariamente alla vostra bella città. A Roma si percepisce paura e smarrimento, sebbene il numero di ammalati e morti sia di molto inferiore al vostro. Personalmente ho sempre apprezzato la Lombardia e i suoi abitanti. Per un anno ho lavorato a Como e molte volte ho visitato Bergamo. Solo per inciso mi piace ricordare che i più grandi giocatori laziali, salvo qualche eccezione, sono stati lombardi. Mi sono dilungato. Forza Bergamo, resistete e non mollate di un centimetro. Vi sono vicino con il cuore. P.S. La mia Associazione Culturale ha effettuato una raccolta di denaro. La somma è stata destinata alla C.R.I. di Bergamo.
da parte mia, benvenuto.
soprattutto visto quello che hai scritto e come lo hai scritto.
e nonostante la antipatia che la vostra dirigenza si sta attirando
Cari amici della Dea, sono un nuovo iscritto e, non essendo molto pratico di questo forum, mi presento qui nella speranza che la mia presenza venga "sopportata". Spiego il senso delle virgolette: sono romano, vivo a Roma e sono laziale. Ho intenzione, se me lo permetterete, di cercare di dissipare alcuni stereotipi che molti di voi, ritengo, hanno nei riguardi della mia società e della mia squadra. Non intendo convincervi né modificare le vostre idee in proposito, ma almeno vorrei tentare di mettere in luce alcuni aspetti oggettivi che potrebbero un minimo stemperare le frizioni esistenti tra le due realtà calcistiche in questione. Entrerò in questo appassionato sito in punta di piedi e con la massima educazione e accetterò immediatamente di uscirne se la mia presenza fosse aprioristicamente ritenuta inopportuna. Non mi sento, in questi maledetti giorni, di scrivere di Calcio. Lo farò soltanto quando la situazione sarà più tranquilla. Approfitto di questo spazio, in cui si tratta di cose molto serie, per manifestarvi tutta la mia solidarietà e vicinanza umana per le contingenze causate dal coronavirus che, specialmente nel vostro territorio, ha colpito con crudeltà e durezza. Ciò che leggo mi avvilisce e mi addolora e spero ardentemente che tutto possa finire al più presto. Siete gente determinata e capace, avete ottime strutture e siete legati straordinariamente alla vostra bella città. A Roma si percepisce paura e smarrimento, sebbene il numero di ammalati e morti sia di molto inferiore al vostro. Personalmente ho sempre apprezzato la Lombardia e i suoi abitanti. Per un anno ho lavorato a Como e molte volte ho visitato Bergamo. Solo per inciso mi piace ricordare che i più grandi giocatori laziali, salvo qualche eccezione, sono stati lombardi. Mi sono dilungato. Forza Bergamo, resistete e non mollate di un centimetro. Vi sono vicino con il cuore. P.S. La mia Associazione Culturale ha effettuato una raccolta di denaro. La somma è stata destinata alla C.R.I. di Bergamo.
Personalnente, se le persone scrivessero tutte come te, sia per la forma che per i contenuti, non avrei nessun problema ad accettarne le argomentazioni, aldilà della fede calcistica o di qualsiasi altro credo che siano diversi dai miei.
Detto questo ti ringrazio di cuore per la solidarietà verbale e concreta nei confronti della nostra città e della nostra provincia, che stanno vivendo un dramma disumano più di qualsiasi altra località o zona italiana.
Sono comunque curioso di conoscere cosa tu ci possa dire al fine di stemperare il forte sentimento negativo che, credo, la totalità degli atalantini provi nei confronti della tua squadra.
Grazie per la tua educazione da un innamorato della DEA da quando era ancora nella pancia della mamma (parliamo di quasi 58 anni fa)!
Mei perdel che troal .....
Paragoni forzati i tuoi, tempi storici e conoscenze mediche diverse, la peste del 1300 e passa stermino' un terzo della popolazione europea qua arriveremo all 0,1 forse... ed inoltre a carenze nelle strutture sanitarie in termini di terapia intensiva, mascherine, ecc....basta vedere la Germania, quasi lo stesso numero di contagi e ben 16000 morti in meno avendo 28000 terapie intensive rispetto le 5000 nostre....che poi a calcio non si giochi ci può anche stare ma se siamo così è x colpa di scelte scellerate della politica (e vale x molte nazioni)
iao Luca,
Spero che tu abbia ragione.
Benvenuto Orso, grazie per le belle parole e per quello che avete donato alla C.R.I. Di Bergamo??????
Cari amici della Dea, sono un nuovo iscritto e, non essendo molto pratico di questo forum, mi presento qui nella speranza che la mia presenza venga "sopportata". Spiego il senso delle virgolette: sono romano, vivo a Roma e sono laziale. Ho intenzione, se me lo permetterete, di cercare di dissipare alcuni stereotipi che molti di voi, ritengo, hanno nei riguardi della mia società e della mia squadra. Non intendo convincervi né modificare le vostre idee in proposito, ma almeno vorrei tentare di mettere in luce alcuni aspetti oggettivi che potrebbero un minimo stemperare le frizioni esistenti tra le due realtà calcistiche in questione. Entrerò in questo appassionato sito in punta di piedi e con la massima educazione e accetterò immediatamente di uscirne se la mia presenza fosse aprioristicamente ritenuta inopportuna. Non mi sento, in questi maledetti giorni, di scrivere di Calcio. Lo farò soltanto quando la situazione sarà più tranquilla. Approfitto di questo spazio, in cui si tratta di cose molto serie, per manifestarvi tutta la mia solidarietà e vicinanza umana per le contingenze causate dal coronavirus che, specialmente nel vostro territorio, ha colpito con crudeltà e durezza. Ciò che leggo mi avvilisce e mi addolora e spero ardentemente che tutto possa finire al più presto. Siete gente determinata e capace, avete ottime strutture e siete legati straordinariamente alla vostra bella città. A Roma si percepisce paura e smarrimento, sebbene il numero di ammalati e morti sia di molto inferiore al vostro. Personalmente ho sempre apprezzato la Lombardia e i suoi abitanti. Per un anno ho lavorato a Como e molte volte ho visitato Bergamo. Solo per inciso mi piace ricordare che i più grandi giocatori laziali, salvo qualche eccezione, sono stati lombardi. Mi sono dilungato. Forza Bergamo, resistete e non mollate di un centimetro. Vi sono vicino con il cuore. P.S. La mia Associazione Culturale ha effettuato una raccolta di denaro. La somma è stata destinata alla C.R.I. di Bergamo.
È ancora sotto contratto???
Auguri comunque.
REMO , REMO ,REMO sempre e solo SupREMO FREULER
grande interprete del gioco totalfootball del vateGASP !
e soprattutto uno svizzerotedescobergamasco che non molla mai abbinando anche grande qualità e sicurezza alla straordinaria quantità !!!
x NOI imprescindibile , x le nostre tifose FIGO intoccabile !
* attrezzare una zona
* attrezzare
Al di là di tutto , quella del VAR fa ridere .
ci vogliono far credere che in uno stadio completamente vuoto xchè chiuso al pubblico , non sibriesce a trovare un posto x atrezzare una zina VAR dove le distanze fra operatori siano congrue ?
ha già dimenticavo ! Xchè così ha deciso LOTITO x pilotare a dovere il tutto !
Tony1907: "..... Allora che facciamo chiudiamo tutto per almeno un paio di anni".
Ciao Tony, nessuno puo' avere una risposta "definitiva" perche' nessuno sa esattamente come si sviluppera' la pandemia Covid-19.
Ci sono pero', purtroppo, analogie con la "peste" del quattorducesino secolo, quella del sedicesimo secolo, e la "spagnola" del 1918-20.
Tutte queste 3 pandemie cambiarono sostanzialmente la vita in Europa.
Penso che dovremo "navigare a vista" per un po' di tempo.
La mia opinione, per quello che vale, e' che si debbano completare CL e EL in sede unica (a porte chiuse) con partite secche (senza cioe' le partite consuete di andata e ritorno).
Tutto il resto che riguarda la stagione 2019/20 "bloccato" (con decreti che, giuridicamente, per cause di forza maggiore - emergenza, proibiscano tassativamente i ricorsi - in EMERGENZA si puo' fare).
Ne conseguirebbe:
- scudetto 2019/20 NON assegnato,
- retrocessioni annullate,
- promozioni annullate,
- posti in CL e EL 2020/21 da attribuire in base alla classifica al momento della sospensione dei campionato.
Questo permetterebbe di concentrare TUTTI gli sforzi sulla stagione 2020/21 (riducendone al massimo le difficolta', che comunque ci saranno).
NON e' bello? Vero. NON lo e'.
NON e' giusto? Vero. NON lo e'.
Ma siamo in EMERGENZA, e la "perfezione" NON e' una dote degli "umani".
Dobbiamo trovare il "coraggio" e la "forza" di essere razionalmente "imperfetti".
Paragoni forzati i tuoi, tempi storici e conoscenze mediche diverse, la peste del 1300 e passa stermino' un terzo della popolazione europea qua arriveremo all 0,1 forse... ed inoltre a carenze nelle strutture sanitarie in termini di terapia intensiva, mascherine, ecc....basta vedere la Germania, quasi lo stesso numero di contagi e ben 16000 morti in meno avendo 28000 terapie intensive rispetto le 5000 nostre....che poi a calcio non si giochi ci può anche stare ma se siamo così è x colpa di scelte scellerate della politica (e vale x molte nazioni)
Io ero affascinato dallo stile di Domenico.
Grandissimo!!!
poi andò al bari per fare uno squadrano ma andò diritto in B
Che brutti ricordi....
auguri
Perché senza V.A.R. ?
Immagino sia per le distanze di sicurezza tra gli arbitri (var, avar..)
Perché senza V.A.R. ?
Perchè nelle sale VAR non si può garantire la distanza minima.
Spesso sono furgoni a nell'area antistante lo stadio, con tre o più person nel cassone
Ma perché tu pensi che a settembre non si potrebbe riproporre li stesso problema? Guarda che il vaccino non sarà pronto in 3 mesi. Allora che facciamo chiudiamo tutto per almeno un paio di anni.
Tony1907: "..... Allora che facciamo chiudiamo tutto per almeno un paio di anni".
Ciao Tony, nessuno puo' avere una risposta "definitiva" perche' nessuno sa esattamente come si sviluppera' la pandemia Covid-19.
Ci sono pero', purtroppo, analogie con la "peste" del quattorducesino secolo, quella del sedicesimo secolo, e la "spagnola" del 1918-20.
Tutte queste 3 pandemie cambiarono sostanzialmente la vita in Europa.
Penso che dovremo "navigare a vista" per un po' di tempo.
La mia opinione, per quello che vale, e' che si debbano completare CL e EL in sede unica (a porte chiuse) con partite secche (senza cioe' le partite consuete di andata e ritorno).
Tutto il resto che riguarda la stagione 2019/20 "bloccato" (con decreti che, giuridicamente, per cause di forza maggiore - emergenza, proibiscano tassativamente i ricorsi - in EMERGENZA si puo' fare).
Ne conseguirebbe:
- scudetto 2019/20 NON assegnato,
- retrocessioni annullate,
- promozioni annullate,
- posti in CL e EL 2020/21 da attribuire in base alla classifica al momento della sospensione dei campionato.
Questo permetterebbe di concentrare TUTTI gli sforzi sulla stagione 2020/21 (riducendone al massimo le difficolta', che comunque ci saranno).
NON e' bello? Vero. NON lo e'.
NON e' giusto? Vero. NON lo e'.
Ma siamo in EMERGENZA, e la "perfezione" NON e' una dote degli "umani".
Dobbiamo trovare il "coraggio" e la "forza" di essere razionalmente "imperfetti".
Un grandissimo sotto traccia.
Emozioni apparentemente sopite, che d'improvviso riesplodono. Grandissimo Gigino.
Io commenterò solamente la decisione comunicata ufficialmente da UEFA, federazione, lega o chi sulla eventuale ripresa e relative modalità...tutto quello che si scrive prima è aria fritta
Cellino non lo posso vedere ma questa volta, coerente o no, secondo me ha ragione.
Che senso ha tornare a giocare? E poi nelle probabili condizioni che prevedono (porte chiuse, partite d'estate, slittamento di altre partite in altre città, solo la serie A alla faccia delle altre categorie e delle società meno ricche, etc etc) ma di che correttezza si vuole parlare? Sarebbe tutto falsato, senza se e senza ma. E poi basterebbe un atleta o un qualsiasi addetto positivo di nuovo e che si fa? (perchè lo sappiamo tutti che capiterà di nuovo, nessunoi può avere la garanzia di immunità fino a quando non si trova il vaccino)
Bisogna finirla qui, come per gli altri sport. Non si assegna lo scudetto, si congelano le posizioni, e per promozioni/retrocessioni si inventeranno qualche minchiata tra le tante che ne propongono (tanto gli scontenti ci saranno sempre). Stesso discorso per le coppe: si finsice tutto. E a settembre si spera e si cerca di partire con la nuova stagione. Stesso discorso per le coppe (anche se qui sarà più diffiicle, troppi interessi).
Ma purtroppo lo sappiamo tutti che non sarà cosi', girano troppi soldi e la vita umana vale meno di un euro....
un saluto ed un abbraccio a tutti.
teniamo duro scecc!!!
Ma perché tu pensi che a settembre non si potrebbe riproporre li stesso problema? Guarda che il vaccino non sarà pronto in 3 mesi. Allora che facciamo chiudiamo tutto per almeno un paio di anni.
A me sembra che tutti stiano parlando a vanvera, a partire da Cellino fino a quelli che dicono di non giocare a Bergamo o a Milano, questo perché si sta discutendo di iniziare eventualmente a fine maggio e solo se ci saranno le condizioni giuste. Praticamente le alternative sono due: o ci sono le condizioni e quindi ognuno gioca sul suo campo (ovviamente a porte chiuse) oppure non ci sono le condizioni e non si riprende a giocare, ma questo nessuno lo può prevedere attualmente.
....... magari ..... (se proprio lo ordina il medico) ..... anche i guanti ...... ma, rinunciare, NOOOOOOOOOO
E poi c'e' anche un vecchio detto: "chi rifiuta pane e fig@, Dio lo castiga" ......
Sara' un po' irriverente ..... ma .......
e dimenticavo si riprenderà (se si riprenderà) anche senza VAR !!!!
Perché senza V.A.R. ?
Chiudi dandomi 2 consigli e mi dici di stare nel mio.
D'accordo.
Ad maiora
Non ho capito cos'è che non so, che non mi appartiene e dove io l'abbia cercato ma va bene così.
Io non me la prendo proprio per nulla, se tu che ci tieni a fare il "professorino" cercando chissà dove cose che non sai ed evidentemente non ti appartengono.....ti consiglio poi di rileggerti bene l'articolo 3 ed eventualmente fartelo speigare da qualcuno (che non sono certo io...).
Con questo io finisco qui e vedo di stare nel mio, ti consiglio di fare altrettanto.
Ad Majora
Chiudi dandomi 2 consigli e mi dici di stare nel mio.
D'accordo.
Ad maiora
Cellino non lo posso vedere ma questa volta, coerente o no, secondo me ha ragione.
Che senso ha tornare a giocare? E poi nelle probabili condizioni che prevedono (porte chiuse, partite d'estate, slittamento di altre partite in altre città, solo la serie A alla faccia delle altre categorie e delle società meno ricche, etc etc) ma di che correttezza si vuole parlare? Sarebbe tutto falsato, senza se e senza ma. E poi basterebbe un atleta o un qualsiasi addetto positivo di nuovo e che si fa? (perchè lo sappiamo tutti che capiterà di nuovo, nessunoi può avere la garanzia di immunità fino a quando non si trova il vaccino)
Bisogna finirla qui, come per gli altri sport. Non si assegna lo scudetto, si congelano le posizioni, e per promozioni/retrocessioni si inventeranno qualche minchiata tra le tante che ne propongono (tanto gli scontenti ci saranno sempre). Stesso discorso per le coppe: si finsice tutto. E a settembre si spera e si cerca di partire con la nuova stagione. Stesso discorso per le coppe (anche se qui sarà più diffiicle, troppi interessi).
Ma purtroppo lo sappiamo tutti che non sarà cosi', girano troppi soldi e la vita umana vale meno di un euro....
un saluto ed un abbraccio a tutti.
teniamo duro scecc!!!
Anche De Roon non c'era nel primo anno del Gasp.
Lui sa benissimo che vanno in B comunque.
Quando ha richiamato lo staff dei due allenatori esonerati lo ha fatto in piena crisi e lo ha fatto solo perché se non si fossero presentati avrebbe potuto considerare nullo il contratto. Della salute degli altri non gliene frega nulla nemmeno a lui.
Fermando ora il campionato lui taglia gli stipendi, i costi, e con la retrocessione si becca il "paracadute " Che credo valga una ventina di milioni. Si aggrazia anche la piazza di Brescia che piange molti morti. Inoltre non credo sia attrezzato con un centro sportivo adeguato a fare analisi, test, ed eventualmente e qual ora fosse richiesto, per tenere i giocatori in "quarantena " durante lo svolgimento del campionato. Insomma sono molti più i costi che risparmierebbe rispetto ad una quota di diritti TV.
Quindi personalmente non credo che le vere motivazioni siano quelle. Pur essendo io per primo sostenitore del "il campionato finisce qui" e appoggio inoltre la sua opinione su lotito che è davvero un pagliaccio.
se si dovesse riprendere il campionato.....con gli stadi di Lombardia e ...PIEMONTE chiusi.... credo che l'Atalanta giocherebbe al Mapei.......
opinione di molti che il campionato risulta falsato ,qualsiasi sia il modo di portarlo a termine.....(a porte chiuse, chi gioca nel proprio stadio e chi in campo neutro...) poi avvisate Cellino che il Brescia non l'ha proprio iniziata la A quest'anno
e dimenticavo si riprenderà (se si riprenderà) anche senza VAR !!!!
se si dovesse riprendere il campionato.....con gli stadi di Lombardia e ...PIEMONTE chiusi.... credo che l'Atalanta giocherebbe al Mapei.......
opinione di molti che il campionato risulta falsato ,qualsiasi sia il modo di portarlo a termine.....(a porte chiuse, chi gioca nel proprio stadio e chi in campo neutro...) poi avvisate Cellino che il Brescia non l'ha proprio iniziata la A quest'anno
Proprio nei dettagli si mimetizzano le possibilità di falsare i risultati. Pretendiamo che le regole siano tali per tutti, senza ammiccamenti od ambiguità di sorta. Sempre che il comportamento arbitrale sia integerrimo, cosa mai tranquilla e men che meno, scontata e certa.
Io non me la prendo proprio per nulla, se tu che ci tieni a fare il "professorino" cercando chissà dove cose che non sai ed evidentemente non ti appartengono.....ti consiglio poi di rileggerti bene l'articolo 3 ed eventualmente fartelo speigare da qualcuno (che non sono certo io...).
Con questo io finisco qui e vedo di stare nel mio, ti consiglio di fare altrettanto.
Ad Majora
sei un grande
EUREKA!!! ma allora non sono l'unico in grado di capire questa limpida verita'!
grazie, mi fai sentire meno solo
Cellino:
(1) "..... Di andare in B non me ne frega nulla, ci vado domani".
(2) "..... Il campionato può chiudersi qui".
Ma cosa ci vedi di morale/immorale, legittimo/illegittimo, legale/illegale in queste due frasi di Cellino?
E' la sua opinione che, a me, NON sembra ne' iilegittima, ne' immorale, ne' illegale.
Detto questo, e lo ripeto, a me Cellino NON piace.
Va bene, allora chiudiamo (poi non replico più, direi che abbiamo già stancato a sufficienza entrambi) da dove siamo partiti ... ho solo fatto una battuta rilevando che quella che vorrebbe essere una sua "nobile dichiarazione in linea con il parere degli scienziati" (di andare in B non me ne frega niente. Ci vado anche domani) era soltanto una ovvia presa d'atto di una cosa già successa (la retrocessione del Brescia, nei fatti, è tale già da mesi!!!), e qualcuno ha avuto da ridire accorrendo in sua difesa perchè è d'accordo nel non riprendere il campionato e la pensa come i medici.
Ho semplicemente ribattuto che pensarla come i medici gli fa comodo, e che quando ha strumentalmente richiamato lo staff del tecnico che aveva licenziato in piena emergenza sanitaria per avere il pretesto di non continuare a pagarlo tutto questo amore per il bene comune e la salute non mi sembrava avercelo, da qui poca coerenza ... FINE.
vedremo cosa tireranno insieme.
se proprio vogliono giocare in campo neutro che si adoperino perché lo sia x tutte le squadre...(anche fuori dall'italia se necessario)
islanda, patagonia o quel che vogliono.
tanto a porte chiuse e in trasferta x noi non ci son problemi...anzi
Io non me la prendo proprio per nulla, se tu che ci tieni a fare il "professorino" cercando chissà dove cose che non sai ed evidentemente non ti appartengono.....ti consiglio poi di rileggerti bene l'articolo 3 ed eventualmente fartelo speigare da qualcuno (che non sono certo io...).
Con questo io finisco qui e vedo di stare nel mio, ti consiglio di fare altrettanto.
Ad Majora
Mah io con la Belen giaccio eccome 3/4 mascherine e.......
....... magari ..... (se proprio lo ordina il medico) ..... anche i guanti ...... ma, rinunciare, NOOOOOOOOOO
E poi c'e' anche un vecchio detto: "chi rifiuta pane e fig@, Dio lo castiga" ......
Sara' un po' irriverente ..... ma .......
Domanda: se davvero Cellino dovesse ritirare la squadra, cosa succede? 3 a o a tavolino a tutti quelli che dovrebbero affrontare il Brescia? Va bene che le perderebbero comunque, ma così qualcuno che si sente leso e fa ricorso ci sarà di sicuro. Anche solo per la differenza reti...
Dopo mi pare 3 partite venga espulsa la squadra dal campionato ed i risultati ottenuti prima vengono dichiarati nulli....diventerebbe ancor più falsato se dovesse riprendere
Non ci capiamo, ma pazienza, non è la prima volta nè sarà l'ultima ... sarei d'accordo con te se Cellino avesse dichiarato di accettare la non ripresa del campionato con la cristallizzazione della classifica attuale, anzi, gli avrei fatto quasi anche i complimenti per aver almeno mostrato la facciata di accettare a testa alta il verdetto del campo pur avendo (sia pure solo matematicamente) delle teoriche speranze di salvezza ... ma visto che ha sempre puntato sul non ripartire E FAR ANNULLARE IL TUTTO o cercare qualche formula strana per attaccare le sue stagioni per cercare di fare la serie A anche l'anno prossimo, non lo considero nè morale nè legittimo ... sul legale ne riparliamo tra un mese quando il campionato ripartirà (perchè ripartirà, in un modo o nell'altro, piaccia o meno) ... allora, purtroppo, diventerà legale la posizione di chi vuole ripartire e illegale quella di chi vuole continuare a rimanere fermo.
Cellino:
(1) "..... Di andare in B non me ne frega nulla, ci vado domani".
(2) "..... Il campionato può chiudersi qui".
Ma cosa ci vedi di morale/immorale, legittimo/illegittimo, legale/illegale in queste due frasi di Cellino?
E' la sua opinione che, a me, NON sembra ne' iilegittima, ne' immorale, ne' illegale.
Detto questo, e lo ripeto, a me Cellino NON piace.
Castebg: "..... Non è, riprendo Frank, morale affatto fare il bello (perchè dire "io non torno in campo con tutti i morti a Brescia" è fare il bello senza che la frase abbia senso in realtà... diverso sarebbe dire "non torno in campo finche l'OMS non darà parere favorevole e con tutte le misure del caso") sfruttando questa tragedia"
Non vedo proprio cosa c'entri la MORALITA' con:
(1) "fare il bello (perchè dire "io non torno in campo con tutti i morti a Brescia" è fare il bello senza che la frase abbia senso in realtà..."
(2) "non torno in campo finche l'OMS non darà parere favorevole e con tutte le misure del caso".
Diverso sarebbe il discorso se, invece di "MORALITA'" tu parlassi di "STILE".
Infatti, a me, Cellino NON piace.
Non ci capiamo, ma pazienza, non è la prima volta nè sarà l'ultima ... sarei d'accordo con te se Cellino avesse dichiarato di accettare la non ripresa del campionato con la cristallizzazione della classifica attuale, anzi, gli avrei fatto quasi anche i complimenti per aver almeno mostrato la facciata di accettare a testa alta il verdetto del campo pur avendo (sia pure solo matematicamente) delle teoriche speranze di salvezza ... ma visto che ha sempre puntato sul non ripartire E FAR ANNULLARE IL TUTTO o cercare qualche formula strana per attaccare le sue stagioni per cercare di fare la serie A anche l'anno prossimo, non lo considero nè morale nè legittimo ... sul legale ne riparliamo tra un mese quando il campionato ripartirà (perchè ripartirà, in un modo o nell'altro, piaccia o meno) ... allora, purtroppo, diventerà legale la posizione di chi vuole ripartire e illegale quella di chi vuole continuare a rimanere fermo.
Mah io con la Belen giaccio eccome 3/4 mascherine e.......
Ti sei spiegato benissimo Paramo, e siamo perfettamente d'accordo ... se tra un mese il campionato ricomincia la cosa non potrà che essere legale (moralmente discutibile magari, ma certamente non illegale altrimenti non sarebbe possibile farlo) e Cellino dice che se si ricomincia lui non schiererà il Brescia a costo di perdere tutte le partite 0-3 come ha dichiarato pochi giorni fa (oggi pare la racconti in altro modo, sempre per sottolineare la sua coerenza) e che non gli importa di andare in B (perchè tanto lo è già ndr), a quel punto la sua posizione non sarà nemmeno legale, per quanto possa essere, in linea di principio, allineata al parere della maggior parte dei medici.
Qui non si sta facendo un referendum tra Cellino e Lotito per decidere chi è meglio (siamo tutti d'accordo che Lotito il peggio possibile!), ma si stava dissertando sul senso e sulle motivazioni delle sue parole, punto!
Domanda: se davvero Cellino dovesse ritirare la squadra, cosa succede? 3 a o a tavolino a tutti quelli che dovrebbero affrontare il Brescia? Va bene che le perderebbero comunque, ma così qualcuno che si sente leso e fa ricorso ci sarà di sicuro. Anche solo per la differenza reti...
Ciao Paramo
Se dividono la serie a in 2 gironi, è perché fanno una serie a che globalmente avrà più delle attuali 20 squadre....