Ultimi commenti

Nemesis68
09 Aprile 2020 | 14.46
marcotrisma
09 Aprile 2020 | 15.20

Anche  questa  e'  un' IPOTESI , si  pensa e  si   spera  che  dopo  questo   TRACOLLO  di   partite  NON  GIOCATE  ci   si   ridimensioni un  po'  tutto  ma proprio  tutto   dal  MONDO  CALCIO  e payTV  all'ultimo  soldo  dato  al  preparatore ?  NON   SARA'   cosi' , anzi  visto  le   PERDITE  del   momento  che   ancora   oggi  NON   si  sa'   se si   riprendera' o   si   fermera'  il calcio  a tutti  i  livelli  ITALIANI   , non  succedera'  niente .

Intanto  oggi   si   parla  piu'   di   collette   fatte   dai   GIOCATORI/SQUADRE  piuttosto   che  la   diminuzione   dell'ingaggio degli   stessi , secondo  me   aspettano  che  bene  o  male   si   riprenda x  finire il   CAMPIONATO e le   COPPE  ,  poi   ritornera ' ( se  NON  ci   sara'un   contagio) tutto   come   prima  ,  anno   perso   tutti dei   soldi  ma   continueranno  a   VALUTARE  il  proprio giocatore  meglio  dell'altro  .

Esempio Messi ? NON  si  sta  giocando ma  gia'  si   tratta  e   pensate che  venga  in  italia  RIDUCENDO il  suo COSTO/ INGAGGIO ? e  quanti  a partire   dai   torinesi  VALUTERANNO  un   Tonali  qualsiasi  meno  di30  milioni???? pur   sapendo  che  poi  NON  lo  possono  vendere a  50 come Bernadeschi ? Insomma   , sara'  come  prima ,anche  peggio  , al  BUSSINES non  si   rinuncia  ,se  veramente  punti  al   giocatore  NON sarai   tu   a  VALUTARLO  ma   come  sempre  ci  sara'  un'altro   che  ALZANDO  l'ingaggio  se  lo  prendera' ,  rischiando /scommettendo su  di lui.

Facciamo l'esempio CASTAGNE   , chi  e'  che lo  prende (svalutato ) a 10  MILIONI ?  nessuno ,  allora  lo   teniamo   noi  ma tra un  anno  scade il  contratto   e  NON   prendiamo  piu' niente ,  ma  se  va'  sul  mercato oggi comincera'  l'ASTA   che  puo'  arrivare  fino   a 20 M.  una bella  differenza,   cosi'  succedera ' che  se si VUOLE VERAMENTE  quel   giocatore...  l'asta  e'   LIBERA e   sempre pronta ogni  giorno  dell'anno !

 

AudAce
09 Aprile 2020 | 09.51

Ciao a tutti

Vorrei darvi una mia interpretazione, basata sull'esperienza personale.

Io sono stato malato, dai primi di marzo ... Ho avuto febbre per 17-18 giorni... All'inizio mi hanno detto solo di prendere la Tachipirina, nient'altro. Dopo 14 giorni di febbre, mi hanno prescritto l'antibiotico, ma solo per evitare possibili sovrainfezioni batteriche, perché l'antibiotico contro un virus serve a poco.

Mia madre ottantenne invece si è ammalata verso il 18 marzo, aveva tutti i sintomi del Covid, è svenuta 3 volte, chiamata l'ambulanza le hanno detto solo riposo e  il dottore di Tachipirina.... Solo un paio di giorni dopo la situazione è peggiorata, ma un angelo (il nostro medico di base) è venuto a casa ad ascoltarle i polmoni e ha "sentito" qualcosa, le ha prescritto il PLAQUENIL più 2 antibiotici.

Nel giro di pochi giorni si è ripresa, una settimana dopo era in piedi a passare l'aspirapolvere....

Io questa cura non l'ho fatta, semplicemente perché mi sono ammalato prima e i protocolli medici erano diversi...

Un mio vicino di casa è un noto dj radiofonico, intervistato qualche giorno fa da varie TV nazionali... Ebbene i suoi parenti mi dicevano che era messo male, molto male... Erano quasi rassegnati al peggio. Quando hanno dato anche a lui il PLAQUENIL, quasi subito ha cominciato a star meglio....

 

Vi racconto queste esperienze personali semplicemente per dire che man mano si va avanti vengono testate nuove cure, che pare stiano dando qualche risultato. 

Ovviamente è troppo presto per cantare vittoria, ma il fatto che i contagi siano in calo grazie alle restrizioni e che qualche risultato con le cure si sta ottenendo, capisco che possa spingere qualcuno a "ricominciare" a pensare a cose come il calcio

 

... probabilmente chi non ha vissuto "dal di dentro" l'emergenza e la tragedia che abbiamo vissuto a Bergamo, ha una minor "sensibilità" rispetto a noi...

 

AudAce
09 Aprile 2020 | 09.51

Ciao a tutti

Vorrei darvi una mia interpretazione, basata sull'esperienza personale.

Io sono stato malato, dai primi di marzo ... Ho avuto febbre per 17-18 giorni... All'inizio mi hanno detto solo di prendere la Tachipirina, nient'altro. Dopo 14 giorni di febbre, mi hanno prescritto l'antibiotico, ma solo per evitare possibili sovrainfezioni batteriche, perché l'antibiotico contro un virus serve a poco.

Mia madre ottantenne invece si è ammalata verso il 18 marzo, aveva tutti i sintomi del Covid, è svenuta 3 volte, chiamata l'ambulanza le hanno detto solo riposo e  il dottore di Tachipirina.... Solo un paio di giorni dopo la situazione è peggiorata, ma un angelo (il nostro medico di base) è venuto a casa ad ascoltarle i polmoni e ha "sentito" qualcosa, le ha prescritto il PLAQUENIL più 2 antibiotici.

Nel giro di pochi giorni si è ripresa, una settimana dopo era in piedi a passare l'aspirapolvere....

Io questa cura non l'ho fatta, semplicemente perché mi sono ammalato prima e i protocolli medici erano diversi...

Un mio vicino di casa è un noto dj radiofonico, intervistato qualche giorno fa da varie TV nazionali... Ebbene i suoi parenti mi dicevano che era messo male, molto male... Erano quasi rassegnati al peggio. Quando hanno dato anche a lui il PLAQUENIL, quasi subito ha cominciato a star meglio....

 

Vi racconto queste esperienze personali semplicemente per dire che man mano si va avanti vengono testate nuove cure, che pare stiano dando qualche risultato. 

Ovviamente è troppo presto per cantare vittoria, ma il fatto che i contagi siano in calo grazie alle restrizioni e che qualche risultato con le cure si sta ottenendo, capisco che possa spingere qualcuno a "ricominciare" a pensare a cose come il calcio

 

... probabilmente chi non ha vissuto "dal di dentro" l'emergenza e la tragedia che abbiamo vissuto a Bergamo, ha una minor "sensibilità" rispetto a noi...

 

EMANUELE-B
09 Aprile 2020 | 12.38
risaia
09 Aprile 2020 | 09.49
last1967
09 Aprile 2020 | 10.28
castebg
09 Aprile 2020 | 10.18

Cavoli, in effetti a Roma siamo pieni di ottimi impianti calcistici!

Come ho fatto a non pensarci io?!?

Nicchi, Gravina & co. siete davvero dei geni!!! Mi rimangio tutti i miei insulti dei giorni scorsi: sapete proprio fare grandissime pensate e meritate non solo il vostro stipendio ma pure un lauto aumento!!!!

Dai, ma come si fa a pagare gente per pensare al calcio DI MESTIERE quando questi individui se ne escono con cose come quelle di questi ultimi mesi (velo pietoso su protocollo VAR e simili)?!?

Fosse una singola cavolata capirei (tutti sbagliano), ma faticano a dire una, e dico una, cosa sensata!!!

1) Roma non è Londra. Là una cosa del genere sarebbe, dal punto di vista di campi, impianti ecc. fattibile vista la presenza di impianti di squadre come Chelsea, Arsenal, Tottenham, Fulham, West Ham, Crystal Palace, Charlton, QPR, Millwall (e cito solo quelle in PL e Championship). A Roma abbiamo l'Olimpico che ospita due squadre e, al limite, il Flaminio.

2) Stiamo scherzando? A Roma e senza VAR?!? Qui stiamo rasentando il ridicolo: Lotito maggior sponsor della ripresa e patron della squadra più favorita dagli arbitri e prima si propone di spegnere l'unico strumento che limita (non elimina) i furti, poi di farlo giocare sempre in casa.

Piuttosto allora in Sadegna che ha meno casi ed è un'isola! E con VAR accesa e gestita da remoto (siamo nel 2020!!!)

3) "un’ipotesi che starebbe raccogliendo sempre più consensi"?!? Di chi esattamente?!? E su che basi?!?

Tralascio la questione sanitaria perchè penso che se uno non è in grado di dare le priorità corrette in questo contesto non possa che essere un cretino che certo non redimerei manco a padellate sulla testa.

 

 

AudAce
09 Aprile 2020 | 09.51

Ciao a tutti

Vorrei darvi una mia interpretazione, basata sull'esperienza personale.

Io sono stato malato, dai primi di marzo ... Ho avuto febbre per 17-18 giorni... All'inizio mi hanno detto solo di prendere la Tachipirina, nient'altro. Dopo 14 giorni di febbre, mi hanno prescritto l'antibiotico, ma solo per evitare possibili sovrainfezioni batteriche, perché l'antibiotico contro un virus serve a poco.

Mia madre ottantenne invece si è ammalata verso il 18 marzo, aveva tutti i sintomi del Covid, è svenuta 3 volte, chiamata l'ambulanza le hanno detto solo riposo e  il dottore di Tachipirina.... Solo un paio di giorni dopo la situazione è peggiorata, ma un angelo (il nostro medico di base) è venuto a casa ad ascoltarle i polmoni e ha "sentito" qualcosa, le ha prescritto il PLAQUENIL più 2 antibiotici.

Nel giro di pochi giorni si è ripresa, una settimana dopo era in piedi a passare l'aspirapolvere....

Io questa cura non l'ho fatta, semplicemente perché mi sono ammalato prima e i protocolli medici erano diversi...

Un mio vicino di casa è un noto dj radiofonico, intervistato qualche giorno fa da varie TV nazionali... Ebbene i suoi parenti mi dicevano che era messo male, molto male... Erano quasi rassegnati al peggio. Quando hanno dato anche a lui il PLAQUENIL, quasi subito ha cominciato a star meglio....

 

Vi racconto queste esperienze personali semplicemente per dire che man mano si va avanti vengono testate nuove cure, che pare stiano dando qualche risultato. 

Ovviamente è troppo presto per cantare vittoria, ma il fatto che i contagi siano in calo grazie alle restrizioni e che qualche risultato con le cure si sta ottenendo, capisco che possa spingere qualcuno a "ricominciare" a pensare a cose come il calcio

 

... probabilmente chi non ha vissuto "dal di dentro" l'emergenza e la tragedia che abbiamo vissuto a Bergamo, ha una minor "sensibilità" rispetto a noi...