Ultimi commenti

Andreaneroblu
14 Giugno 2020 | 17.54
lantana69
14 Giugno 2020 | 15.09
ReMo
14 Giugno 2020 | 14.26
Negli corso degli anni ci è capitato di verificare, come taluni personaggi atalantini, abbiano raggiunto Bergamo accompagnati dall'aura di una felice predestinazione, esplosa, poi, in eventi lieti, quanto imprevedibili. Gian Piero Gasperini rappresenta, in assoluto, l'evento più significativo a questo riguardo. Un contatto alla bergamasca, soffice quel tanto che poteva costargli l'allontanamento dopo quattro partite, ma profondo ed intenso al punto di farci pensare ed augurare che non possa andarsene, mai. Tutto quanto rientrava nei sogni più reconditi ed inarrivabili, già l'ha realizzato, ma il meglio sta ancora nei programmi, già divenuti concreta prospettiva, che potrebbero realizzarsi, anche a breve termine. D'attorno a lui è esplosa una considerazione, un apprezzamento ed un affetto, che coinvolta l'intera provincia, ha rilanciato una nuova era del calcio, fatta di spettacolo e di risultati assolutamente estranei al contesto atalantino, cui Bergamo resterà legata per sempre. Da grande personaggio sportivo, ha fatto della società Atalanta, dei suoi tifosi e del suo carisma, l'immagine prospettica dell'Atalanta, quale grande squadra, in un' Europa, che quasi si prospetta troppo piccola. Festeggiare i primi quattro anni di permanenza significa ringraziarlo di tutto quanto ci ha regalato e di tutto quello che, nei suoi programmi, sta ulteriormente intessendo. Bello come e più di un sogno che disdegna assolutamente l'alba, perchè nessuno di noi, desidera risvegliarsi. Grazie sublime conducator Gasp !! Ti vogliamo sinceramente bene.
Aureliano Buendia
14 Giugno 2020 | 13.34
moreto
14 Giugno 2020 | 09.00
Entrando nel merito si è visto un NAPOLI ormai sdoganato dal sarrismo che marca ferocemente le punte avversarie intasando spazi a più non posso dietro e affidandosi sistematicamente al contropiede all’italiana ( palla lunga a quelli davanti ) con la prima scelta sempre del tridente leggero . Compito dei tre davanti è quello di strapressare i difensori avversari che se sono con le leve lunghe , prima o poi sbagliano ( mi raccomando PALO, DJIM e CALDARA : Fì balà l’occ ! ) A centrocampo il compito x tutti è di fare i mediani alla GATTUSO.Per il MILIK ci sarà spazio solo se si deve recuperare il risultato mentre .Per MILIK spazio solo quando ci sarà da recuperare il risultato X l’INTER invece solita difesa a tre statica che non puó assolutamente abbandonare la linea . La palla da giocare sempre sui due attaccanti uno alto e grosso e uno veloce che gli gira intorno . Ieri è andata male xchè LAUTARO marcato praticamente a uomo e LUKAKU decisamente non ancora nella migliore condizione. I centrocampisti obbligati a fare i mediani alla CONTE . In questo contesto lo spaesato ERIKSEN si scorda il suo ruolo di trequartista alla PAPU . X lui obbligo di fare “una vita da mediano “ xchè altrimenti il suo mister lo sbrana Evidentemente l’ATLETICO MADRID e SIMEONE stanno facendo proseliti Curiosissimo a sto punto di vedere questo modo di giocare in antitesi con il total football del nostro GASP se sarà più efficace o meno contro di noi. A me basta solo che i nostri stiano bene e concentrati . Xchè così sapremo metterli in crisi
moreto
14 Giugno 2020 | 09.00
Entrando nel merito si è visto un NAPOLI ormai sdoganato dal sarrismo che marca ferocemente le punte avversarie intasando spazi a più non posso dietro e affidandosi sistematicamente al contropiede all’italiana ( palla lunga a quelli davanti ) con la prima scelta sempre del tridente leggero . Compito dei tre davanti è quello di strapressare i difensori avversari che se sono con le leve lunghe , prima o poi sbagliano ( mi raccomando PALO, DJIM e CALDARA : Fì balà l’occ ! ) A centrocampo il compito x tutti è di fare i mediani alla GATTUSO.Per il MILIK ci sarà spazio solo se si deve recuperare il risultato mentre .Per MILIK spazio solo quando ci sarà da recuperare il risultato X l’INTER invece solita difesa a tre statica che non puó assolutamente abbandonare la linea . La palla da giocare sempre sui due attaccanti uno alto e grosso e uno veloce che gli gira intorno . Ieri è andata male xchè LAUTARO marcato praticamente a uomo e LUKAKU decisamente non ancora nella migliore condizione. I centrocampisti obbligati a fare i mediani alla CONTE . In questo contesto lo spaesato ERIKSEN si scorda il suo ruolo di trequartista alla PAPU . X lui obbligo di fare “una vita da mediano “ xchè altrimenti il suo mister lo sbrana Evidentemente l’ATLETICO MADRID e SIMEONE stanno facendo proseliti Curiosissimo a sto punto di vedere questo modo di giocare in antitesi con il total football del nostro GASP se sarà più efficace o meno contro di noi. A me basta solo che i nostri stiano bene e concentrati . Xchè così sapremo metterli in crisi
michi1907
13 Giugno 2020 | 20.44
mr magoo
13 Giugno 2020 | 13.08
SubbuteoGroup
13 Giugno 2020 | 11.11
Magnocavallo vive a Lovere
13 Giugno 2020 | 09.18
moreto
13 Giugno 2020 | 06.52
Rudenko
13 Giugno 2020 | 08.16
Magnocavallo vive a Lovere
13 Giugno 2020 | 06.57
ragnorosso
12 Giugno 2020 | 23.12
Vignando
12 Giugno 2020 | 23.07