Ultimi commenti

Rudenko
27 Febbraio 2020 | 17.59
95Frank
27 Febbraio 2020 | 19.01

Rudenko: "...... comunque c'è un clima in Europa da avvoltoi (Spagna, Francia, Austria Germania ecc stanno lavando i loro panni sporchi in casa nostra!) ....."

 

Vero.

Non e' la prima volta, e non riguarda soltanto fatti sanitari e/o sportivi.

 

E' da tanto tempo che l'Italia da fastidio (indipendentemente dal tipo di governo).

Ci sono oggi alleanze e noi ne siamo (volutamente?) fuori.

 

La nostra politica verso la Russia (Pratica di Mare, vecchio South Stream, sanzioni, e tanto altro) non e' mai piaciuta a tanti .......

La nostra politica attuale verso la Cina (Via della Seta e altro) decisamente non piace a molti.

 

Poi c'e' la questione del "sovranismo" o meno, ma, a me, questo sembra piu' uno specchietto per le allodole che altro.

 

I veri motivi di attrito sono di concorrenza commerciale e di rapporti con Russia, Cina, paesi medio-orientali e nord-africani, e un certa volatilita' nei rapporti con gli USA di Trump.

Il coronavirus19 e', secondo me, soltanto un pretesto, per contribuire ad neutralizzarci.

 

Un esempio di azioni deliberate (studiate a tavolino) e' il famoso acronimo PIGS, in un momento (crisi economica mondiale) in cui anche la Spagna era nell'angolo dei "cattivi" (o delle vittime predestinate).

 

Quel maledetto acronimo (Portogallo, Italia, Grecia e Spagna) ci costo' miliardi (tanti).

Ma l'Italia riusci' a sfuggire, nonostante tutto, al prestito IMF.

NON ci riusci' invece l'Irlanda che fini' per rimpiazzarci per un certo periodo tra i PIGS che qualcuno tento' di trasformare in PIIGS (che non avrebbe pero' avuto molto senso, e lo stesso significato infamante di PIGS = porci).

 

Io penso che l'Italia risenta anche molto della sua posizione geografica al centro del Mediterraneo (nel bene e nel male).

 

Prendersela con i nostri "politici" di qualsiasi colore (che sembra uno sport nazionale) non penso colga il nocciolo del problema.

L'Italia da fastidio proprio come "Paese".

 

Nel 1976 (una domenica pomeriggio, verso le 4, a Parigi) in una conferenza riguardante il "compromesso storico" e "l'euro comunismo", Henry Kissinger, rispondendo ad un francese che lo accusava di "dare troppa importanza all'Italia", rispose cosi':

 

"Voi francesi dovreste ricordare che TUTTE le grandi innovazioni culturali (nel bene e nel male) che hanno interessato l'Europa negli ultimo 2000 anni hanno avuto come epicentro Roma e l'Italia, dalla diaspora, all'impero, al papato, al rinascimento, al fascismo.

E non dovreste mai dimenticare, voi francesi, che gli Italiani vi hanno insegnato la cucina, a fare il vino, e anche a usare la forchetta .......".

 

Ovviamente Henry Kissinger parlava in inglese, ma mi sono permesso di "virgolettare" perche' penso che la mia traduzione in italiano sia assolutamente fedele.

 

 

 

 

 

Rudenko
27 Febbraio 2020 | 17.59
Rudenko
27 Febbraio 2020 | 17.59
castebg
27 Febbraio 2020 | 17.42

Sul numero dei contagiati la risposta è semplice e confermata da tutti gli esperti in maniera univoca (a che mi è stato dato di leggere e sentire):

in Italia abbiamo fatto tamponi a tappeto cosa che all'estero non è stata (ad ora almeno) fatta. Chiaro che su un virus in grado di diffondersi a buonissima velocità più test fai più positivi saltano fuori mentre se test non ne fai non salterà mai fuori nulla.

Perchè questa scelta? Vari virologi e primari l'hanno spiegato: il sistema sanitario italiano (uno dei migliori al mondo) ha scelto di cercare di bloccare la diffusione il più possibile per minimizzare i rischi per le categorie fragili e questo si può fare non solo facendo il test a chi sta male ma anche rintracciando il "sommerso", ossia gli asintomatici o quelli con sintomi trascurabili.

Scelta corretta? Secondo me sì. Sbagliato (sempre secondo me) sbattere sulla pubblica piazza ogni dato sapendo che i media ci ricamano sopra per sport (anche la RAI, che pur invita alla calma, parla sempre di "emergenza" o "crisi" coronavirus) e che la popolazione è facile all'isteria (qui, come anche altrove, ogni cavolata trova terreno fertile pur non essendo scientificamente supportata, leggasi omeopatia/no vax/terrapiattisti...poi rispetto per tutti neh e libertà di opinione, ma ammantarsi di prove scientifiche quando la scienza dice il contrario...)

Sulla questione Governo vs Non governo/regioni del nord posso dire che la cosa giusta è sempre, in queste situazioni, collaborare sotto le insegne della scienza, dell'intelligenza e del bene dello Stato (inteso come insieme delle persone tutte).

Oggi l'OMS (mica il governo) ha detto che ad ora l'Africa non è a rischio Coronavirus e sempre di oggi le immagini testimoniano che gli sbarcati vengono sottoposti (comunque) a controlli e quarantena a prescindere. Forse l' Opposizione anzichè fare terrorismo e sparare sentenze allarmistiche e antiscientifiche della serie "il governo apre i porti anche al coronavirus" (parafraso titolo reale su Libero ma anche vari post salviniani) dovrebbe documentarsi (perchè non venitemi a dire che Salvini ne sa di più dell'OMS sul Covid19) davvero e collaborare davvero.

Forse il governo anzichè mandare il Premier da Mara Venier nel fine settimana dovrebbe prestarsi di meno ai media, dettare a questi ultimi una linea intelligente che spenga il panico e crei consapevolezza nella popolazione e forse anche cooperare di più con gli enti locali che operano concretamente sul territorio. Meno controlli sui protocolli non rispettati in passato (se c'è stato un errore oramai è andato e non si può tornare indietro, al limite si indagherà ad emergenza finita) più testa sul presente e sul futuro.

PS purtroppo in italia si tende a criticare sempre a prescindere chi è di partito diverso e come accade con Conte verso Zaia e Fontana accade anche con Fontana verso Sala ad esempio. Tendiamo molto al bene del singolo (al limite del partito) piuttosto che a quello della collettività.

 

castebg
27 Febbraio 2020 | 17.42

Sul numero dei contagiati la risposta è semplice e confermata da tutti gli esperti in maniera univoca (a che mi è stato dato di leggere e sentire):

in Italia abbiamo fatto tamponi a tappeto cosa che all'estero non è stata (ad ora almeno) fatta. Chiaro che su un virus in grado di diffondersi a buonissima velocità più test fai più positivi saltano fuori mentre se test non ne fai non salterà mai fuori nulla.

Perchè questa scelta? Vari virologi e primari l'hanno spiegato: il sistema sanitario italiano (uno dei migliori al mondo) ha scelto di cercare di bloccare la diffusione il più possibile per minimizzare i rischi per le categorie fragili e questo si può fare non solo facendo il test a chi sta male ma anche rintracciando il "sommerso", ossia gli asintomatici o quelli con sintomi trascurabili.

Scelta corretta? Secondo me sì. Sbagliato (sempre secondo me) sbattere sulla pubblica piazza ogni dato sapendo che i media ci ricamano sopra per sport (anche la RAI, che pur invita alla calma, parla sempre di "emergenza" o "crisi" coronavirus) e che la popolazione è facile all'isteria (qui, come anche altrove, ogni cavolata trova terreno fertile pur non essendo scientificamente supportata, leggasi omeopatia/no vax/terrapiattisti...poi rispetto per tutti neh e libertà di opinione, ma ammantarsi di prove scientifiche quando la scienza dice il contrario...)

Sulla questione Governo vs Non governo/regioni del nord posso dire che la cosa giusta è sempre, in queste situazioni, collaborare sotto le insegne della scienza, dell'intelligenza e del bene dello Stato (inteso come insieme delle persone tutte).

Oggi l'OMS (mica il governo) ha detto che ad ora l'Africa non è a rischio Coronavirus e sempre di oggi le immagini testimoniano che gli sbarcati vengono sottoposti (comunque) a controlli e quarantena a prescindere. Forse l' Opposizione anzichè fare terrorismo e sparare sentenze allarmistiche e antiscientifiche della serie "il governo apre i porti anche al coronavirus" (parafraso titolo reale su Libero ma anche vari post salviniani) dovrebbe documentarsi (perchè non venitemi a dire che Salvini ne sa di più dell'OMS sul Covid19) davvero e collaborare davvero.

Forse il governo anzichè mandare il Premier da Mara Venier nel fine settimana dovrebbe prestarsi di meno ai media, dettare a questi ultimi una linea intelligente che spenga il panico e crei consapevolezza nella popolazione e forse anche cooperare di più con gli enti locali che operano concretamente sul territorio. Meno controlli sui protocolli non rispettati in passato (se c'è stato un errore oramai è andato e non si può tornare indietro, al limite si indagherà ad emergenza finita) più testa sul presente e sul futuro.

PS purtroppo in italia si tende a criticare sempre a prescindere chi è di partito diverso e come accade con Conte verso Zaia e Fontana accade anche con Fontana verso Sala ad esempio. Tendiamo molto al bene del singolo (al limite del partito) piuttosto che a quello della collettività.

 

Alexfolle
27 Febbraio 2020 | 17.05
Alexfolle
27 Febbraio 2020 | 16.30
soloatalanta699
27 Febbraio 2020 | 16.21