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Ciao "Dagli States",

Il "Divide et Impera" dell'impero Romano (che riguardava i diversi territori conquistati) e' stato effettivamente preso pari-pari dagli Inglesi ("Divide and Rule) all'epoca dell impero Britannico.

Sotto molti aspetti, concordo che quello che potremmo ora definire come l'impero Anericano, poggi anch'esso, in tanti campi, sugli stessi principi.

 

Circa l'origine delle divisioni "campanilistiche" in Italia nutro invece qualche dubbio.

 

Dopo la caduto dell'impero Romano d'Occidente, nel V secolo, in Italia successe di tutto/di piu', nel bene e nel male.

Per molti secoli, i diversi "comuni" (o citta', aree, repubbliche o signorie) impararono ad autogovernarsi (almeno in parte) e a difendersi, a volte alleandosi (vds, "Lega Lombarda") e, altre volte, combattendo tra di loro.

 

Io noto (forse sara' successo anche a te) che gli Italiani appena arrivati all'estero dall'Italia, se richiesti, si autodefiniscono Veneti, Piemontesi, Friulani, Bergamaschi, Milanesi, Veneziani, Genovesi, Fiorentini, Napoletani, Sardi, Calabresi, Baresi, Leccesi, Siciliani, Sardi, ecc. (in certi casi, con enfasi sulla citta' o provincia di appartenenza, e in altri casi, sulla regione).

MAI Italiani.

 

Non e' assolutamente cosi', almeno nella mia esperienza, nei caso di Francesi, Spagnoli e in genere degli abitanti di tutte le altre aree che facevano parte dell'impero Romano (cosi' come la penisola Italiana).

 

Ne deduco che il fenomeno del "campanilismo" in Italia sia la risultante di tanti fenomeni, anche successivi al V Secolo (quindi, successivi alla caduta dell'impero Romano d'Occidente).

 

 

 

 

IoStoConIlGasp
27 Febbraio 2020 | 16.12
Magnocavallo vive a Lovere
27 Febbraio 2020 | 14.19