Ultimi commenti

unodibergamo
14 Febbraio 2020 | 09.21

Sulla questione abbonamenti tradizionali (ex-voucher) ignori la materia. Si tratta di abbonamenti slegati dal programma della tessera di fidelizzazione (ex tessera del tifoso) che sono normati dalle direttive del ministero dell'Interno e che ogni società di calcio ha facoltà di rilasciare alla propria tifoseria, a sua discrezione in numero e settore. Ai tempi dell'introduzone della tessera del tifoso Atalanta decise di adottare questa tipologia di abbonamenti (allora si chiamavano voucher) per due settori: curva nord e curva sud. Gli abbonamenti sottoscritti in questa modalità furono circa 800. Al rifacimento della curva, visto l'aumento della capienza della stessa, la società ha dato la possibilità ai tifosi di sottoscrivere, se lo desideravano da ex-novo, degli abbonamenti tradizionali, opportunità data sia per la nord che ancora per la sud. Questo ha fatto si che gli abbonamenti tradizionali passasero da 800 a 1200 circa. Chi poteva sottoscriverli in questa fase? Solo gente che ovviamente non avesse già un abbonamento valido in altro settore, non per qualche misterioso motivo ma semplicemente perché Atalanta aveca deciso in primis di non consentire il cambio da un settore qualsiasi alla nord e secondariamente perché come fatto oltre 10 anni fa, Atalanta confermava quella tipologia di abbonamento come sottoscrivibile solo per le due curve. Non ci vedo "favoritisti" si tratta di una scelta adottata da Atalanta per andare incontro alla tifoseria organizzata senza penalizzazione alcuna per gli altri. Per quanto riguarda la questione dei posti in piedi/seduti in nord parliamo del nulla, come già avvenuto quando la "polemica" uscì ancora qua prima dell'inaugurazione della nuova curva. Chi vuole stare seduto sta seduto a destra e sinistra della curva, chi vuole stare in piedi sta in piedi, principalmente in mezzo. Non per scelta di qualcuno ma perchè in curva, da quando esiste, si è sempre vissuta la partita così. Sostenere che questa "attenzione" al poter stare in piedi in curva sia una concessione agli ultras è un errore, l'attenzione è data alla stragrande maggioranza dei curvaioli. Il resto del messaggio, esprime concetti e considerazioni anche in parte condivisibili, ma non essendo esempi di casi concreti, non vado a commento degli stessi. Un saluto

unodibergamo
14 Febbraio 2020 | 09.21

Sulla questione abbonamenti tradizionali (ex-voucher) ignori la materia. Si tratta di abbonamenti slegati dal programma della tessera di fidelizzazione (ex tessera del tifoso) che sono normati dalle direttive del ministero dell'Interno e che ogni società di calcio ha facoltà di rilasciare alla propria tifoseria, a sua discrezione in numero e settore. Ai tempi dell'introduzone della tessera del tifoso Atalanta decise di adottare questa tipologia di abbonamenti (allora si chiamavano voucher) per due settori: curva nord e curva sud. Gli abbonamenti sottoscritti in questa modalità furono circa 800. Al rifacimento della curva, visto l'aumento della capienza della stessa, la società ha dato la possibilità ai tifosi di sottoscrivere, se lo desideravano da ex-novo, degli abbonamenti tradizionali, opportunità data sia per la nord che ancora per la sud. Questo ha fatto si che gli abbonamenti tradizionali passasero da 800 a 1200 circa. Chi poteva sottoscriverli in questa fase? Solo gente che ovviamente non avesse già un abbonamento valido in altro settore, non per qualche misterioso motivo ma semplicemente perché Atalanta aveca deciso in primis di non consentire il cambio da un settore qualsiasi alla nord e secondariamente perché come fatto oltre 10 anni fa, Atalanta confermava quella tipologia di abbonamento come sottoscrivibile solo per le due curve. Non ci vedo "favoritisti" si tratta di una scelta adottata da Atalanta per andare incontro alla tifoseria organizzata senza penalizzazione alcuna per gli altri. Per quanto riguarda la questione dei posti in piedi/seduti in nord parliamo del nulla, come già avvenuto quando la "polemica" uscì ancora qua prima dell'inaugurazione della nuova curva. Chi vuole stare seduto sta seduto a destra e sinistra della curva, chi vuole stare in piedi sta in piedi, principalmente in mezzo. Non per scelta di qualcuno ma perchè in curva, da quando esiste, si è sempre vissuta la partita così. Sostenere che questa "attenzione" al poter stare in piedi in curva sia una concessione agli ultras è un errore, l'attenzione è data alla stragrande maggioranza dei curvaioli. Il resto del messaggio, esprime concetti e considerazioni anche in parte condivisibili, ma non essendo esempi di casi concreti, non vado a commento degli stessi. Un saluto

elburroloco
14 Febbraio 2020 | 01.57

Pota ragazzi, ci ho provato .... ma non ho capito una mazza! Questioni di lana caprina che porteranno a quella che sembra essere probabilmente la fine di un progetto interessante: Curva Nord 1907. Sono un gruppo 'privato', possono fare quello che vogliono, sciogliersi o no, non devono dare conto agli altri, spero solo che consentano, e ci mancherebbe, a chi vorra' di fare il tifo che vuole. Per me la curva rimane proprieta' dell'Atalanta e non di un gruppo, ovvero e' patrimonio di tutti. Chiunque in curva puo' fare il tifo che vuole. Massima gratitudine per cori, coreografie e quant'altro, ma certi modi di fare non li condivido proprio, come ad esempio 'scioperare' lo trovo ridicolo, una contraddizione in termini, si sciopera per difendere diritti lavorativi, non per un passatempo personale! E' come se decidessi uno sciopero delle *scopate*, sarei proprio un masochista! Per me non esiste lo sciopero del tifo, se tifo e' perche' Amo la Dea, e mai deve mancarle il mio supporto! Se voglio manifestare (questo termine mi sembra il piu' corretto), faccio prima il tifo in curva, e poi vado sotto la Questura a 'manifestare', appunto,  il mio dissenso. Altro che sciopero. E se devo essere sincero mi sembra che in curva si respiri un'aria da regime totalitario, per esempio se non sbaglio non sono ammessi altri gruppi, oppure in caso di 'sciopero' non sono graditi cori estemporanei dei singoli, oppure ancora il fatto dei seggiolini, se uno ha acquistato il biglietto per quel posto ha il sacrosanto diritto di rimanere li', e non di essere mandato, pure con bruschi modi, in altri settori! Insomma tante luci ma anche tante ombre sull'operato della Curva Nord, se dovesse scioglersi, mi dispiacera' molto, ma chissa' che non ne nasca qualcosa di ancora piu' valido! Sempre Forza Atalanta! 

prytz
14 Febbraio 2020 | 08.14

comunque la si risolverà, non mi garba la situazione che si è venuta a creare , anche se non ha colto alla sprovvista perchè malumori recentemente si erano avvertiti ..

è vero che oggi va ripensata tutta una modalità comunicativa che aveva i suoi tempi ed i suoi strumenti (il direttivo, il comunicato, il volantino ecc.) che sono quelli di fine secolo scorso mentre oggi - anche se per la verità sono più i danni che i vantaggi - la tempestività delle indiscrezioni è ormai il sale della comunicazione ..

in questo caso la fuga di notizie ha cambiato forse le carte in tavola, rendendo chi aveva deciso insicuro .. 

mettici anche le pressioni di qualche articolo di giornale o simile, e le pressioni probabili di ambienti societari (con cui mi pare conclamato ci sia questa "corsia preferenziale") , ed alla fine risultano inutili anche .. le riunioni di un Direttivo ..

se la cosa rientra, molto meglio .. ma se ci ritroviamo tra una settimana la stessa situazione non si va comunque molto in là ..

io sono assolutamente convinto che la madre di tutti i mali recenti sia la non accettazione della tessera del tifoso .. una guerra anacronistica ed insensata che produce miriadi di effetti collaterali , dai rapporti sempre tesi con le ForzedOrd , alla mancanza delle trasferte, alla gestione privatistica di biglietti. alla ricerca di soluzioni sempre "ad hoc" per entrare negli stadi,  e quindi inevitabili contrasti sia all'interno stesso del gruppo sia con altre componenti della tifoseria .. quando si recederà di questa enorme sciocchezza sarà sempre troppo tardi 

DEA62FM
14 Febbraio 2020 | 08.11
De roon 80
14 Febbraio 2020 | 03.48
Dellatalantasupporter
14 Febbraio 2020 | 07.20
elburroloco
14 Febbraio 2020 | 01.57

Pota ragazzi, ci ho provato .... ma non ho capito una mazza! Questioni di lana caprina che porteranno a quella che sembra essere probabilmente la fine di un progetto interessante: Curva Nord 1907. Sono un gruppo 'privato', possono fare quello che vogliono, sciogliersi o no, non devono dare conto agli altri, spero solo che consentano, e ci mancherebbe, a chi vorra' di fare il tifo che vuole. Per me la curva rimane proprieta' dell'Atalanta e non di un gruppo, ovvero e' patrimonio di tutti. Chiunque in curva puo' fare il tifo che vuole. Massima gratitudine per cori, coreografie e quant'altro, ma certi modi di fare non li condivido proprio, come ad esempio 'scioperare' lo trovo ridicolo, una contraddizione in termini, si sciopera per difendere diritti lavorativi, non per un passatempo personale! E' come se decidessi uno sciopero delle *scopate*, sarei proprio un masochista! Per me non esiste lo sciopero del tifo, se tifo e' perche' Amo la Dea, e mai deve mancarle il mio supporto! Se voglio manifestare (questo termine mi sembra il piu' corretto), faccio prima il tifo in curva, e poi vado sotto la Questura a 'manifestare', appunto,  il mio dissenso. Altro che sciopero. E se devo essere sincero mi sembra che in curva si respiri un'aria da regime totalitario, per esempio se non sbaglio non sono ammessi altri gruppi, oppure in caso di 'sciopero' non sono graditi cori estemporanei dei singoli, oppure ancora il fatto dei seggiolini, se uno ha acquistato il biglietto per quel posto ha il sacrosanto diritto di rimanere li', e non di essere mandato, pure con bruschi modi, in altri settori! Insomma tante luci ma anche tante ombre sull'operato della Curva Nord, se dovesse scioglersi, mi dispiacera' molto, ma chissa' che non ne nasca qualcosa di ancora piu' valido! Sempre Forza Atalanta!