30 anni fa come oggi il primo scontro con il Malines in Belgio
Esattamente oggi come 30 anni fa l'Atalanta irruppe nello stadiolo "Dietro le caserme" della cittadina belga di Malines (Mechelen in fiammingo) per disputare quella seminifinale storica di Coppa delle Coppe 1988. All'epoca quello fu il momento piu' alto raggiunto dalle due compagini nella loro storia.
Emiliano Mondonico avrebbe raccontato anni dopo:
“L’urna dopo il passaggio del turno in Coppa ci regalò il Malines. Una delle squadre più blasonate del momento che aveva alla guida un magnate con grandi possibilità economiche. Le relazione sull’avversario era preoccupante: i giocatori presi ruolo per ruolo erano i migliori del loro campionato. A cominciare dal portiere Preud’homme, per finire con il bomber Ohana, descritto come un’ira di Dio. Non è stato facile preparare la gara dal punto di vista emozionale. Stromberg, il nostro uomo più «pratico» di Europa, invitava tutti a non vedere il demonio dove non c’era”.
Il timore era grande, la Cenerentola Atalanta davanti agli occhi di tutta Europa. L’inizio fu shock. Ohana dopo 7 minuti portò in vantaggio i suoi. L’eterno Stromberg in mischia ristabilì la parità. L’equilibrio fu spezzato ancora una volta da De Boer che all’83’ chiuse i conti. L’accesso alla finale si sarebbe giocato a Bergamo...
