18/02/2024 | 16.00
10

Atalanta - Sassuolo, Otis l'ha vista così


By Otis
10 commenti
Brenno
19 Febbraio 2024 | 15.36
tutto bene, ma sia col Sassuolo che con il Genoa per quindici minuti siamo stati in bambola in balia dell'avversario con gravi rischi tali da pregiudicare la gran mole di gioco svolta
SOTAONOTER
19 Febbraio 2024 | 09.08
Otis questa è il coro da stadio,sulle note di onda alta, che avevi richiesto nel tuo programma" dai chel ve"

Sta arrivando,sta arrivando l'Atalanta
Rossonero* è chi non canta e chi non salta
Senti il brivido,che la dea ti dà
Porteremo un altra coppa in città alta

*la prossima è col Milan ,ma poi si può usare "e' un bresciano" 
Alex7
18 Febbraio 2024 | 19.06
Dico la mia su Scamacca. Ieri nel finale con una gran giocata fa sedere Consigli e a porta spalancata tenta un inutile colpo da biliardo che viene neutralizzato dal portiere avversario, Bastava tirare con forza nello specchio per segnare. Pochi minuti prima a centrocampo, grande finta che manda al bar due difensori, invece di passarla al compagno vicino prova una difficile apertura di gioco in fascia. La mia domanda è: non è che il ragazzo esageri un po' troppo con giocate di fino - spesso complicate - quando a volte la soluzione migliore è anche la più semplice? Ricordo una partita di Europa League (secondo tempo casalingo contro lo Sporting), Scamacca tutto solo davanti al portiere tenta la giocata di classe e calcia a lato quando bastava semplicemente centrare la porta. Avrebbe anche chiuso la partita. E' vero che ha segnatoi di tacco a Empoli e sempre di tacco è partita l'azione del primo goal di Genova, ma a me sembra che insista troppo con questi giochetti "barocchi". Credo nel ragazzo, mi auguro inizi a giocare più semplice e a realizzare anche goal brutti.
moreto

In risposta a: Alex7

18 Febbraio 2024 | 20.02
Infatti , quando il GASP fa determinate affermazioni su di lui , anche e soprattutto a questo si riferisce . Le vere sue potenzialità e qualità inespresse , passano proprio soprattutto dalla capacità di giocare la palla in modo semplice ed essenziale che nel GASP
gioco equivale a “verticale e essenziale” condito dal “ correre “ .
Lui ha la tendenza a “ piacersi” x la giocata . Se impara a fare le giocate dopo il quarto gol di scarto fra noi e gli avversari , abbiamo un gran centravanti che può veramente fare una fase realizzativa di oltre 20 gol stagionali . Il salto lo ha fatto anche MIRA , inizia a mostrarlo BAKKER , adesso DEVE farlo anche lui !
Alex7

In risposta a: moreto

18 Febbraio 2024 | 20.23
A me pare che Scamacca si sia calato benissimo nella realtà di Bergamo, sia nelle parole che ha sempre detto nelle interviste e anche nelle azioni che fa (ha visitato il reparto bambini dell'ospedale di Bg con capitan Toloi). Tornando al calcio, dopo alcune grandi partite, entrambe con doppietta, contro Monza ed Empoli, il giocatore non ha trovato continuità. Io dopo quelle due doppiette mi ero esaltato. Ok gli infortuni però ora è rientrato da parecchio e continua a giochicchiare se mi passi il termine. Altri giocatori al momento sembrano aver capito meglio cosa vuole il Gasp e lo hanno sorpassato nelle gerarchie. Aggiungo che non mi sembra un giocatore che può incidere molto a partita in corso. Io lo attendo ancora - i suoi goal comunque li ha segnati senza giocare tutte le partite - però siamo a fine febbraio ormai.
moreto

In risposta a: Alex7

18 Febbraio 2024 | 21.03
Il problema è solo squisitamente di tipo tattico . È ancora “ non allineato a ritmi e intensità dei compagni “
con i movimenti senza palla e il pressing è applicato e sta migliorando
poi deve essere essenziale in tutte le sue giocate : se lo fa si trasforma e da la tanto attesa svolta alla sua carriera di centravanti e bomber .
Il GASP ci crede , noi anche , aspettiamo che sia lui a evolversi anche perchè i suoi compagni di reparto stanno andando a tutta e il “legno della panchina” col GASP è sempre il posto di chi non è pronto ..
Brownz

In risposta a: Alex7

19 Febbraio 2024 | 14.34
Quoto tutto ciò che hai scritto... Quando si toglierà dalla testa tutte quelle finezze per fare spazio alla concretezza credo che riuscirá a fare il tanto atteso salto di qualità che tutti si aspettano e e ci aspettiamo da Gianluca. Ancora non si é calato nella mentalità e la concretezza bergamasca.
mmfa
18 Febbraio 2024 | 18.03
Mi soffermo solo su Pasalic. Dopo vari prestiti è acquistato dall’Atalanta, ad oggi il sesto anno con 230 partite e 49 gol in tutte le competizioni. Gli mancano appena 3 gol ad entrare nella top 10 dei migliori marcatori di sempre con la nostra maglia e si parla di un uomo che non è di partenza un centravanti.
è uno dei pochissimi di cui non ricordo assenze per infortuni e che pur giocando spesso lo fa da subentrato o che rimpiazza un titolare. Quindi questo rende la sua media gol straordinaria e spesso è stato protagonista di gol in partite storiche per i nostri coloro contro avversarie eccellenti. Basti citare Man City e PSG su tutte ma la lista sarebbe lunga. Innumerevoli anche i gol sbagliati da posizione vantaggiosa perchè questa è la sua specialità, sa leggere ed accompagnare l’azione con inserimenti molto intelligenti che lo rendono l’uomo del momento al posto giusto ovvero la conclusione a rete ma pur avendo segnato molto ha anche sbagliato tantissimi “gol fatti”.
per me come intelligenza tattica è bravissimo, e per questo nessuno si inserisce come lui. Ricordatevi il gol nella semifinale di andata in Coppa Italia a Firenze dove inizia insieme a Ilicic l’azione del gol nella nostra tre quarti e la finalizza con un gran gol dopo aver seguito il lavoro dell’illusionista. Oppure quando da subentrato dopo pochi momenti con un gran tiro a giro all’incrocio fa il gol che porta in vantaggio contro la Roma in casa ribaltando un iniziale gol dei capitolini,
giocatore duttile che forse deve la sua duttilità ad un non ben precisato ruolo in partenza per cui c’era il dubbio di capire dove potesse rendere al meglio. Non è un colore definito quindi Gasp ci ha lavorato parecchio su ma è stato ripagato perché ha costruito un rincalzo d’eccellenza che vale come un titolare in quanto marca appunto spesso presenza ma la sua intelligenza gli ha fatto capire che i suoi momenti in campo li avrebbe sempre avuti anche se non dall’inizio. Per cui entra di diritto come protagonista delle Atalanta targate Gasp più forti di sempre e fa parte insieme a Djimsiti, Toloi, Hateboer De Roon dei senatori rimasti che ci hanno regalato risultati storici che valgono come trofei. In attesa non si sa mai sia la volta buona di poter metterne uno accanto alla coppa del ‘63.
moreto

In risposta a: mmfa

18 Febbraio 2024 | 18.30
oggi PASALIC ha ,per affermazione dello stesso GASP,la maturità per interpretatre il ruolo da mediano puro dalla ottima capacità di lettura e con tecnica di gran livello. Inoltre ha la consapevolezza che la costanza di rendimento ( quella alla DE ROON e Freuler x intendersi )può fare di lui il titolare inamovibile per il GASP ! si consideri che la mediana costituita da elementi come lui,EDERSON e KOOPMEINERS è molto più forte dal lato squisitamente della tecnica. Tecnica abbinata alla corsa e alla resistenza, che nei centrocampi delle grandi squadre di livello europeo abbonda e fa sempre la differenza. E tecnica che sta decisamente facendo decollare l'Atalanta 2.0 del GASP.
Da mostrare ,per l'ennesima volta, l'azione del primo gol ai giovani della cantera : vedi il superMARIO che attacca spazio e porta senza interrompere mai la sua corsa e senza pensare se la palla potrà o meno arrivargli . Questo è il senso e la bellezza del GASP gioco : l'attacco contemporaneo e verticale su tutto il fronte del campo e con più giocatori di spazi e porta avversari !
moreto
18 Febbraio 2024 | 17.59
c'è poco da aggiungere alle tue puntuali e precise osservazioni. Allora anche io voglio aggiungremi al giudizio espresso proprio su BAKKER che,soprattutto alla luce di ciò che poi il MISTER ha detto nel suo caso,è entrato in campo in modo " affamato" e applicato al fine di dimostrare che sta imparando ciò che da lui vuole il GASP. Bello(ma soprattutto molto molto significativo) il festeggiamento da parte di tutti i suoi compagni in campo ma anche fuori.Da questo si evince anche e ancora come la forza di questa squadra sia proprio il gruppo. Il discorso su CARNESECCHI è di rilievo soprattutto dal punto di vista tecnico/tattico. Ebbene il ragazzo è forte e valido oltre che ancora in grado di crescere e migliorarsi. Forse a qualcuno sta sfuggendo che questa ATALANTA rispetto a quella splendente, è molto più solida e forte proprio in difesa. Lo dicono i numeri. E lo è nella misura in cui proprio questo portiere con le sue parate(ieri decisive e determinanti ) la sta mantenendo cosi : si consideri infatti come le due/tre imbucate le prendiamo comunque ancora. Ma lui ,in questi casi fa la "parata" !
Giusto anche capire come abbiamo ,dopo il nostro 1-0 ,subito una ventina di minuti gli avversari. Ciò è accaduto soprattutto perchè abbiamo perso le distanze fra gli attaccanti e il resto della squadra. E proprio in quello spazio ,loro hanno giocato tanto (un po troppo )la palla mettendoci metri indietro e lontani dalla porta. E' un errore ( che qualcuno chiama "gestione" della gara ) da non commettere soprattutto contro Milan/Inter/Bologna.