30/05/2023 | 13.00
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Cos'è il Blasone?



Ci sto riflettendo da alcuni giorni, leggendo alcuni commenti…
Riflettendo sul concetto di “BLASONE”

Il blasone di una squadra è rappresentato dai “titoli” che la stessa ha ottenuto nel tempo, e su questo siamo abbastanza d’accordo tutti.

Ora, vi porto l’esempio di alcune squadre che prima dell’avvento di ricche proprietà estere, avevano il “blasone” a zero o quasi e che grazie a queste proprietà, negli ultimi anni, hanno accresciuto e fortificato il loro “blasone” sia a livello nazionale che internazionale:

Manchester City
Chelsea
PSG

Queste squadre ad esempio, prima dei petrodollari degli anni 90, erano poco o per nulla blasonate nei rispettivi campionati.

Da questa considerazione emerge che il concetto di “blasone” è abbastanza mutevole nel tempo ed è facilmente raggiungibile se si hanno alle spalle risorse economiche e investitori lungimiranti e ambiziosi, quindi, il convincimento di qualcuno di voi, che considera il “blasone” come una “condicio sine qua non” per la quale sia impossibile, per l’Atalanta, ambire a traguardi importanti e ad essere competitivi con altre realtà per vincere nei prossimi anni, io non la condivido e, anzi, lo trovo stucchevole considerando la trasformazione di questa società che è tuttora in fase di esecuzione (stupendo Stadio di proprietà rinnovato e ristrutturato, creazione di una seconda squadra, valorizzazione degli asset e internazionalizzazione del brand “ATALANTA” nel mondo [ci sono molti “Atalanta fan club” esteri che nemmeno immaginavate fino a pochi anni fa ad esempio]

Chiudo il pippone con una domanda ed un auspicio:

La domanda è:
CHE COSA È PER VOI IL BLASONE?

L’auspicio è quello per i tifosi di:
ACQUISIRE LA CONSAPEVOLEZZA DEL MUTAMENTO: DI OBIETTIVI, DI STRUTTURA, DI VISIBILITÀ, CHE QUESTA SOCIETÀ STA ATTUANDO E COSTRUENDO DA DIVERSI ANNI ED ESSERNE ORGOGLIOSI; ESSERE OTTIMISTI PER L’IMMEDIATO FUTURO!

Siamo fortunati testimoni del cambiamento storico di questo Club!
Ormai inarrestabile…

Forza Atalanta!

Domenico
By Otis
31 commenti
papimisci
30 Maggio 2023 | 18.29
Blasone per me è il fascino che certi stadi o certe maglie rappresentano, Old trafford, Anfield, Santiago Bernabeu, Westfallen, Amsterdam Arena...
Per me essere consapevoli che la mia squadra a "GIOCATO A CALCIO" in questi stadi mi inorgoglisce, Non ho bisogno di nient'altro.
Raindog
30 Maggio 2023 | 18.10
È un cobra di pietra ed ottone,
?un nobile servo che vive in prigione?
bepinho
30 Maggio 2023 | 18.07
Blasone nel nostro calcio non è più vocabolo del dizionario, ma fa parte dei codici giudiziari
Oscar1962
30 Maggio 2023 | 18.03
Blasone fa rima con illusione.
Alle chiacchiere di sedicenti ambizioni preferisco i fatti.
Vedremo se il futuro confermerà le ambizioni che un tizio ha messo in moto perché per quello che si capisce non si sa neppure chi sia davvero il proprietario dell'Atalanta.
Testa bassa e pedalare che i Bauscia sono fin troppo vicini.
Noi ne abbiamo ancora tanto da dimostrare prima di esibire presunti 'blasoni'.
stevesteve
30 Maggio 2023 | 17.57
Il cugino del bosone di Higgs
ROMAGNANEROBLU
30 Maggio 2023 | 17.55
Il blasone si può sempre comprare in tutti gli sport,red bull docet, occorrono lungimiranza competenza soldi e voglia di spenderli Il tutto condito dalla voglia di fare la storia della Società sportiva e non della proprietà di famiglia
Nemesis68
30 Maggio 2023 | 17.37
Non entro nel merito dell'etimologia e dell'evoluzione storica del significato di blasone, che forse in passato era più legato alle origini nobili o a meriti pregressi (parlo in generale, non solo in senso sportivo), ma mi pare del tutto evidente che, nell'era del calcio-business ostaggio delle TV che fanno girare la giostra con il loro "carburante", il blasone (e i conseguenti trattamenti di favore, le "chiusure di occhi", le interpretazioni delle norme ecc) sia ormai indissolubilmente connesso al famoso "bacino di utenza", per cui una Juventus, un Milan, un Inter, pur combinando le peggior cose possibili, in campo e fuori sono e saranno sempre guardate con un occhio (se non più) di riguardo in virtù del loro "blasone" (se poi è anche storicamente tale, peggio ancora).
atrebor
30 Maggio 2023 | 16.41
Nel resto del mondo non lo so perche' non ci vivo. In italia il blasone si confonde con potere mediatico e politico, che e' quello che ti permette di condizionare giustizia sportiva(vedi chiusura curva nord), e decisioni arbitrari. In poche parole, e' quello che, se non ce l'hai,parti molto svantaggiato. In pratica e' cio' che ci ha tolto uno scudo e due coppe italia dalla bacheca.
Wolfo
30 Maggio 2023 | 16.20
Domanda che in Italia non ha alcun senso visto la inesistente cultura, in generale, sportiva poi ed a mass media condotti da semianalfabeti dove ogni tre per due si sente dire che meritano la A, il Cagliari, il Bari, il Lecce, il Genoa, il Catania, il Parma ecc ma evidentemente la Triestina, l'Alessandria, la Reggiana e evidentemente Atalalanta no.
Mentre il merito ed il blasone te lo fai sul campo, con le presentazioni, la continuità, lo stile/serietà della società, le vittorie.
Ma noi no saremo sempre quelli che resuscitano gli zombie o difendiamo gli indifendibili.
fubal64

In risposta a: Wolfo

30 Maggio 2023 | 17.31
? ? ?
Boh
30 Maggio 2023 | 15.58
Il Blasone è l’onestà di una società ,non esiste Blasone senza onesta’ per cui tutti i blasoni delle grandi squadre sono puzzolenti quanti la iuve,sanno di sterco
Luca86
30 Maggio 2023 | 14.36
Blasone è unicamente legato ai soldi, mi spiace dirti Domenico, che il Nostro blasone è percepito dai non tifosi della Dea ma per il resto del popolo italico è pressoché lo stesso dell’Udinese o comunque squadre di metà Classifica … Forse l’esempio che più si avvicina alla nostra realtà è quello del Leicester: Un miracolo sportivo in una realtà di qualità. Penso che di squadre che se fallissero avrebbero ancora un qualche appeal resterebbero in poche … Penso al Boca, Milan, Barcellona, Real M e, forse il Liverpool
TREINEROBLU
30 Maggio 2023 | 14.21
Caro Domenico, speriamo che gli americani spendano gli stessi (anche meno va bene) soldi che spendono per i Boston Celtics.
Altrimenti torniamo nella parte destra della classifica.
Ratman
30 Maggio 2023 | 14.09
E il titolo a piazza affari decolla….
Ratman

In risposta a: Ratman

30 Maggio 2023 | 14.09
Ops sbagliato post
EVAIR70
30 Maggio 2023 | 14.05
Giusta osservazione ed esempi di blasone del fratello di tifo Domenico il problema che noi siamo in una situazione 'ibrida' in cui il nuovo proprietario probabilmente vorrebbe e potrebbe ma c'è l'azionista di minoranza a cui ha affidato la società che non vuole essere non può. ..E qui è il nodo della questione. ..Se comanda Pagliuca deve mettere in suoi uomini in società (Lee Congerton non basta) se invece trattasi di un prestito allora la società dell'ora azionista di minoranza non dovrebbe farsi imporre scelte non condivise di marca Usa tipo l'Under 23 in lega Pro oppure il no da Boston a gennaio dell'operazione Demiral/Inter con formula alla Gosens. ..Questa clausola di tot anni di transizione in cui convivono queste due anime all"atto della cessione del pacchetto di maggioranza ci sta creando una situazione di stand by molto poco funzionale. ..E secondo me è anche causa dei malumori (sacrosanti) del VateGasp. .Non mi pare che a Roma a Firenze e Milano sponda Bilan gli americani che hanno rilevato queste società abbiano tenuto al comando i Pallotta i Della Valle e gli Elliot sono entrati e comandano nel segno della discontinuità del precedente proprietà che sia con risultati migliori offerte peggiori. ..
EVAIR70

In risposta a: EVAIR70

30 Maggio 2023 | 14.07
*risultati migliori o peggiori. ..
Ratman
30 Maggio 2023 | 14.03
In Italia è traducibile ‘io só io e voi siete un caxzo’
Claudiopaul70
30 Maggio 2023 | 13.57
È un piatto tipico abruzzese
Raindog

In risposta a: Claudiopaul70

30 Maggio 2023 | 18.12
Gustosamente pesante
malign
30 Maggio 2023 | 13.53
City PSG e Chelsea non sono squadre blasonate non avendo una lunga storia nobilitata da successi (tutti piuttosto recenti) united Liverpool le nostre tre strisciate Ajax Benfica.... Queste hanno blasone.
malign

In risposta a: malign

30 Maggio 2023 | 13.58
Noi tra le provinciali siamo la più blasonata. Abbiamo lo stesso numero di trofei del Vicenza, ma blasone superiore dovuto alla ns storia
Limido
30 Maggio 2023 | 13.53
O.T. sembra che i giudici abbiano accettato il patteggiamento, maximulta e finisce tutto a tarallucci e vino....e il campionato italiano ha sempre più credibilta e appel....
mmfa
30 Maggio 2023 | 13.46
è quando viene messo in pratica il concetto “io so’ io e voi nun siete un cazzo!”
Ratman

In risposta a: mmfa

30 Maggio 2023 | 14.04
Scusa ho scritto la stessa cosa prima di leggere. Una conferma in più nn fa mai male….
mmfa

In risposta a: Ratman

30 Maggio 2023 | 14.32
in più ne siamo consapevoli e meglio è.
moreto
30 Maggio 2023 | 13.43
Io penso che certe societá sono impegnate a far pesare , in ogni circostanza , il fatto di essere blasonate . E che ricorrano a questa , spesso enfatizzazione , x autoreferenza. X noi invece , è indubbio che , soprattutto fuori dai confini italici dove continuiamo a essere “ un fastidio “ soprattutto x la componente spartizione torta economica, il nostro appeal e la considerazione che hanno x noi ( sia dal lato sportivo che da quello di club ) è estremamente significativa . Va dato atto che tutto ció che ci siamo meritati sul campo in questi ultimi sei/sette anni , ci ha giovato
unodibergamo
30 Maggio 2023 | 13.39
Copio e incollo dalla Treccani


blaṡóne s. m. [dal fr. blason]. – 1. Scienza che comprende le leggi e le proprietà dell’araldica e insegna a interpretare il significato degli stemmi gentilizî nelle loro diverse figure. 2. a. In senso concr., arme, cioè stemma gentilizio, e anche la descrizione che ne viene fatta secondo l’appropriata terminologia: il bdegli antenati; per estens., nobiltà di nascita: ostentare il proprio b.; anteporre il balla ricchezza. b. In senso fig., parola o frase che riassume un proposito di vita; norma di comportamento: avere per bla lealtà, o fare della lealtà il proprio b.; Ella si è sempre sentita generosa e lealee tuttavia tradita e offesaPer cui ha fatto della vendetta il suo b. (Pratolini). 3. Bpopolare: termine che traduce l’espressione fr. blason populaire, introdotta da E. Rolland per indicare quei motti che si riferiscono soprattutto a città, regioni, o anche a professioni, per lo più con intenzioni satiriche o addirittura ingiuriose, più frequenti nel caso di località vicine e tradizionalmente avverse. Con questo sign., è anche usato, nella terminologia linguistica, l’anglicismo stereotipo.


In realtà quindi il blasone non accresce e non ha nulla a che vedere con i successi, siano essi sportivi o meno.
unodibergamo

In risposta a: unodibergamo

30 Maggio 2023 | 13.40
Potrebbe essere al limite un acquisto "sotto traccia" di un nuovo giocatore, Adopo & Blasone e non ci ferma più nessuno
moreto

In risposta a: unodibergamo

30 Maggio 2023 | 13.46
? ma sti Adopo e Blasone , saranno in grado di colmate la annosa lacuna della fascia sinistra e del sostituto ,x caratteristiche tecniche , di Romero ? ..
SOTAONOTER
30 Maggio 2023 | 13.22
Concordo ,non si torna più indietro,la strada è stata tracciata dal Gasp,e vale molto di più di qualsiasi trofeo.Limportante adesso è che non sia lui stesso a perdere l'ambizione e a chiedere un ridimensionamento.Comunque nelle scuole sono tutti atalantini e per i giovani sotto i venti anni esiste solo la Grande Atalanta che ha le capacità ,la forza e l'ambizione per stare tra le grandi.