23/01/2020 | 20.37
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Dell'Orto : "Atalanta, altra dimensione"

Alessandro Dell'Orto non è solo il gran cerimoniere della redazione sportiva di Libero, ma anche un fenomenale cantastorie e amico da una vita di Mattia Feltri. Entrambi bergamaschi, anche se il secondo ha scelto il Toro mentre lui ha preferito rimanere fedele alle origini e dell'Atalanta sa tutto.

Alessandro, quelli del Toro e dell'Atalanta sono due progetti simili, solo sviluppati in modo diverso?

"Forse lo era l'idea di partenza, di sicuro non lo sviluppo, per due motivi fondamentali. Il primo è legato all'allenatore: Mazzarri è uno buono, in carriera l'ha anche dimostrato dove è stato. Gasperini invece è un genio del calcio. Riesce a valorizzare giocatori, giovani o meno, facendoli rendere anche più del massimo che potrebbero dare. loro lo seguono e diventano grandi, anche forse senza averne propriamente i mezzi. Pensate a gente come Gagliardini, Conti, Caldara, Cristante. Lontano da Bergamo, anche se per motivi diversi, hanno fatto fatica".

E l'altro motivo?

"Credo sia ora di sfatare un falso mito. L'Atalanta da 3-4 anni è entrata i una realtà diversa, una dimensione europea. Certamente fino all'inizio di questo ciclo era un club che doveva far forza sul suo settore Giovanile, buttare dentro giocatori in Prima Squadra, farli anche rebdere sul mercato. Adesso se guardate la formazione, al massimo possono essercene un paio che arrivano dalla Primavera. Lo stesso caso Kulusevksi lo dimostra e comunque Percassi ha incassato molto bene, quindi alla fine ha avuto ragione lui".

Atalanta come modello, quindi, anche per il Toro?

"Ognuno deve guardare in casa propria, però la crescita è evidente. Dal mercato sono arrivati giocatori come Gosens, Castagne, Hateboer sui quali forse non avrebbe scommesso nessuno. Hanno avuto il tempo di crescere, anche di sbagliare, ma sono entrati in una dimensione nuova, Come il club, che in Europa ci sta benissimo perché ragiona con quella mentalità. Meno bergamasco, più internazionale, ai tifosi sta bene così se poi i risultati sono questi".

E in campo trovi similitudini tra Toro e Atalanta, al di là della classifica?

"Difficile, perché la squadra di Gasperini da quattro anni gioca praticamente a memoria e tutti sanno perfettamente cosa fare. Non sempre riesce ma quando è così, spettacolo e risultati arrivano. Non è facile, può funzionare solo con questo sistema. Mazzarri è lì da meno tempo ma sembra che non ci siano questi automatismi".

Quindi tutti aggrappati a Gasperini, finché dura...

"I cicli finiscono, credo che qui la società stia già lavorando per rinnovare e preparare il terreno per dopo anche se Gasp se lo tengono stretto".

Anche con lo stadio, è stato un successo, quello che è sempre mancato a Cairo. Te lo aspettavi?

"Pur rifacendo tutto sono riusciti a creare un ambiente perfetto, è tornata la bolgia Atalanta e al di là dell'ultima gara con la SPAL, ci vede".

Infine dicci due nomi che secondo te decideranno da una parte e dell'altra la partita di sabato.

"A me piace molto De Silvestri, quindi per il Toro ti dico lui. E dall'altra parte Gosens, anche perché si incroceranno in fascia. Credo che la partita si possa vincere sugli esterni, sarà un bello scontro".

fonte torinogranata.it

By marcodalmen
19 commenti
95Frank
24 Gennaio 2020 | 15.16

SuperSaudati: "...... quindi ruoli NON fissi ..... finchè si vuole ..... ma i nostri giocatori hanno un'impostazione in campo ...... molto ma molto ma molto precisa .... poi certo ...... toloi o caldara ..... possono anche arrivare a concludere in area avversaria ...... cosa che le altre squadre non fanno ...... ma sempre difensori centrali sono...!!!!"


 


D'accordissimo.


 


(1) Il Total Football NON e' un "free for all" con "tutti che fanno tutto", o "senza ordine". Tutt'altro!


(2) Il Total Football NON e', di per se, piu' o meno offensivo del "calcio a ruoli FISSI".


(3) Il Total Football, ESATTAMENTE come il "Calcio a ruoli FISSI", richiede professionalita' specifiche.


 


Ma, allora qual'e' la differenza tra Total Football e Calcio a ruoli FISSI?


 


Qualsiasi libro di testo sul Total Football parte da questo presupposto:


“Il Total Football (in olandese totaalvoetbal) e’ una teoria tattica calcistica mediante la quale qualsiasi giocatore (tranne il portiere) puo’ giocare al posto di ogni altro giocatore nella squadra”.


“Nel Total Football, un giocatore che si sposta dalla sua posizione (di riferimento n.d.r.) e’ rimpiazzato da un altro giocatore della sua squadra, in questo modo mantenendo la voluta struttura organizzativa della squadra stessa (modulo “di base” n.d.r., cioe' 3-4-3 "di base", 3-4-1-2 "di base", 3-4-2-1 "di base", "4-4-2 "di base", o altri)”.


“In questo sistema fluido, nessun giocatore (tranne il portiere n.d.r.) e’ fisso in un ruolo predeterminato; ciascun puo’ in successione giocare come attaccante, centrocampista o difensore”.


“L’unico giocatore che deve rimanere in una posizione specifica e’ il portiere”.


 


Da qui nascono pero' le incomprensioni.


 


Affermare infatti che "qualsiasi giocatore (tranne il portiere) puo’ giocare al posto di ogni altro giocatore nella squadra” genera equivoci a non finire.


 


E' infatti, al tempo stesso, "vero" e "NON vero".


 


Non e' che il Palomino si sveglia e decide di fare l'Ilicic .... 


O che Gomez decida di fare il centrale al posto di Caldara .....


Ci mancherebbe.


 


I "movimenti" sono sempre frutto di studi meticolosi tendenti a:


(a) generare "superiorita' numeriche" in zone nevralgiche del campo,


(b) confondere e far spostare gli avversari con "arretramenti coordinati/allargamenti improvvisi sulle fasce di piu' attaccanti per dar spazio ad inserimenti rapidi di difensori/centrocampisti (auspicabilmente NON marcati) per vie piu' centrali". 


Tutto fortissimamente calcolato.


 


Questo e' soltanto un esempio, tra i mille, e non mi dilungo oltre perche' sarebbe fuori luogo.


 


 


 


ryal
24 Gennaio 2020 | 12.37

Il secondo motivo è conseguenza del primo.


Ad allenatori invertiti, posizioni in classifica invertite... lo dice la storia passata e presente (e purtroppo lo dirà il futuro).


Lunga vita a 

ragnorosso
24 Gennaio 2020 | 06.40
Freddykatz
24 Gennaio 2020 | 00.42

Mazzarri sarà anche antipatico come dite, invece a me fa fare tante risate quando si inventa le scuse più pazze del mondo....

Freddykatz

In risposta a: Freddykatz

24 Gennaio 2020 | 10.13
trescurneroblu
23 Gennaio 2020 | 23.07

Ragazzi noi siamo qui a parlare di czyborra e altro e intanto masiello sta andando al genoa...operazione senza senso anche se ultimamente l ho visto molto molto male e  in difficoltà in campo.


Ma che senso ha vendere ancora un difensore?  Che poi in rosa ne mancherebbe ancora 1 poi masiello ...a gennaio almeno aspettare giugno. Saremmo con un difensore in rosa in meno di nuovo...mi puzza sta cessione di masiello...


A me sinceramente sto mercato che stiamo facendo a gennaio non mi sta piacendo per niente evito di usare altri termini...


Che poi manca anche un vice de roon urgentemente e un vice ilicic affidabile...e mi sento dire che anche gosens è sul mercato...


Castagne che non si sa cosa abbia effettivamente...


Mi becchero' anche i non mi piace ma nonostante provi graritudine per la società...non ho ne l anello al naso ne le fette di salame agli occhi...e posso dire che non sono del tutto tranquillo. Spero finisca alla svelta sto periodo.


 

Tony1907

In risposta a: trescurneroblu

23 Gennaio 2020 | 23.38

Probabilmente Masiello ha capito che qui sarebbe stato solo un comprimario e ha chiesto di andare da un'altra parte per giocare di più. Almeno io penso che la chiave di lettura della sua cessione possa essere questa.

trescurneroblu

In risposta a: trescurneroblu

24 Gennaio 2020 | 02.27
bna75
23 Gennaio 2020 | 21.20
DEA62FM
23 Gennaio 2020 | 21.03

Mazzarri un allenatore buono????? Bif de meno 

95Frank

In risposta a: DEA62FM

23 Gennaio 2020 | 21.34

DEA62FM: "....... Mazzarri un allenatore buono????? Bif de meno".


 


In realta', Mazzarri e' un buon allenatore, anche se il suo tipo di gioco (calcio a ruoli FISSI) a me NON piace.


 


(1) Ha portato il Livorno in Serie A.


(2) Ha mantenuto la Reggina in Serie A per 3 anni (cosa non da poco) ricevendo la cittadinanza onoraria di Reggio Calabria.


(3) Ha allenato (bene) la Sampdoria come piu’ volte pubblicamente riconosciuto da Cassano e da Pazzini.


(4) A Napoli, adottando il 3-4-3 (a ruoli FISSI) con Cavani, Lavezzi e Hamsik, si e’ qualificato per la Champions.


(5) All'Inter si e' trovato in un ambiente un po' particolare, ma non ha fatto male.


(6) A Watford, senza infamia e senza lode, non sembrava legare troppo col mondo inglese.


(6) A Torino sta facendo bene.


 


(7) SPERO VIVAMENTE CHE SABATO MAZZARRI GIOCHI LA SUA PEGGIOR PARTITA DI SEMPRE .......

ASH983

In risposta a: 95Frank

23 Gennaio 2020 | 21.46

Allenatore non molto simpatico (anzi per nulla) ma comunque, per completare il tuo commento....reggina salvata con penalizzazione -11... ?...e il suo Napoli in Champions gasava di brutto

95Frank

In risposta a: ASH983

23 Gennaio 2020 | 21.53

Tutto quello che ha scritto e' verissimo.


 


Circa il tuo "allenatore non molto simpatico (anzi per nulla)", io direi che e' proprio antipatico.


 


Antipatico e "piangina", ma bravo come allenatore.

DEA62FM

In risposta a: 95Frank

23 Gennaio 2020 | 21.51

Le sue migliori partite.... Non ho capito ancora il perché le fa contro di noi e basta probabilmente per lui conta solo battere l'atalanta... Come allenatore lo ritengo il peggiore della serie A a braccetto con Pioli.... Cairo lo cambierebbe ad occhi chiusi con il Gasp.... È l'anticalcio in persona.... Poi è ovvio gusti son gusti 

95Frank

In risposta a: DEA62FM

23 Gennaio 2020 | 22.10

DEA62FM:


(1) " .... Cairo lo cambierebbe ad occhi chiusi con il Gasp. ....."


 


Ne sono convintissimo.


Cairo ci aveva anche provato, ma Gasperini scelse Bergamo. 


 


(2) Come allenatore lo ritengo il peggiore della serie A a braccetto con Pioli ....


 


Non sono d'accordo.


 


(3) È l'anticalcio in persona ....


 


Oggi puo' sembrarlo, ma quando allenava il Livorno, la Reggina, la Sampdoria e, soprattutto, il Napoli in Champions, era tuttaltro.


 


(4) Poi è ovvio gusti son gusti.


 


A me:


(a) come persona, Mazzarri sta fortemente antipatico,


(b) come gioco, io prediligo il Total Football di Gasperini.


 


Cio' non toglie che io riconosca a Mazzarri i meriti che ha avuto in passato. 


 


(5) ".....e' l'anticalcio in persona ......"


 


In serie A, io vedo tanti "anticalcio".

DEA62FM

In risposta a: 95Frank

23 Gennaio 2020 | 22.23

Come ho già detto gusti sono gusti.... Una cosa è certa ho colleghi chi tifano toro e ti assicuro che lo caccerebbero a calci.... Come sostieni tu sarà anche un buon allenatore ma per me rimane un mediocre e spero vivamente MAI ALL' ATALANTA 

95Frank

In risposta a: DEA62FM

23 Gennaio 2020 | 22.33

DEA62FM: "...... e spero vivamente MAI ALL' ATALANTA"


 


Sono d'accordissimo.

DEA62FM

In risposta a: 95Frank

23 Gennaio 2020 | 22.42
95Frank

In risposta a: DEA62FM

23 Gennaio 2020 | 22.31

DEA62FM: "Le sue migliori partite.... Non ho capito ancora il perché le fa contro di noi e basta probabilmente per lui conta solo battere l'atalanta ... "


 


Mazzarri, quando allenava la Sampdoria (2007-09) sviluppo’ una rivalita’ molto forte con Gasperini che allenava il Genoa.


 


In occasione dei Derby della Lanterna, Mazzarri (basandosi sul suo CV pregresso) risentiva il fatto che giornalisti e tifosi ponessero Gasperini “al suo livello” …….. (e lo affermava pubblicamente).


 


Probabile che sia rimasto in Mazzarri un forte sentimento di rivalsa nei confronti di Gasperini.


 


Inoltre, nel 2016, Cairo aveva offerto il posto di Manager a Gasperini, prima di offrirlo ad altri (inclusi Ventura, Mihailovich, e Mazzarri stesso).