22/01/2020 | 14.29
13

FIGC, lunedì 3 febbraio la consegna della Panchina d'oro

Si svolgerà lunedì 3 febbraio la ventottesima edizione della ‘Panchina d’oro’, l’evento che ogni anno celebra una delle eccellenze del calcio italiano: gli allenatori del nostro Paese, rinomati in tutto il mondo per essere tra i più bravi e preparati.

La cerimonia si svolgerà come da tradizione al Centro Tecnico Federale di Coverciano, il luogo simbolo della formazione calcistica italiana, dove hanno studiato e si sono abilitati tutti i tecnici che oggi rappresentano un vanto per la nostra cultura tecnica e tattica.

Nell’ambito di un corso di aggiornamento obbligatorio per gli allenatori professionisti, gli stessi tecnici - che ogni fine settimana si sfidano dalle panchine del nostro massimo campionato – saranno chiamati a votare il miglior allenatore della scorsa stagione di Serie A: la ‘Panchina d’oro’ viene infatti assegnata, ad insindacabile giudizio dei colleghi, al miglior tecnico del nostro principale campionato.

“La Panchina d’oro - sottolinea Demetrio Albertini, nominato presidente del Settore Tecnico della FIGC poco meno di un anno fa, il 30 gennaio 2019, e che per la prima volta presiederà la Panchina d’oro da numero uno dell’organo tecnico federale organizzatore dell’evento – rappresenta il massimo riconoscimento per un professionista, in quanto si tratta di un premio deciso dagli stessi allenatori: è il calcio che premia il calcio”.

Durante la stessa giornata verranno anche assegnate la ‘Panchina d’argento’ per il miglior tecnico della Serie B, la ‘Panchina d’oro Serie C’ per il miglior allenatore del terzo campionato professionistico italiano, e le Panchine d’oro e d’argento del calcio femminile: queste ultime due, già decretate – con una votazione a cura dell’AIAC - in occasione di un corso di aggiornamento al termine della scorsa stagione, verranno consegnate all’allenatrice della Roma, Elisabetta Bavagnoli, e al Mister dell’Empoli Ladies, Alessandro Pistolesi, che l’anno scorso ha condotto la formazione toscana alla promozione in Serie A.

Per il terzo anno saranno inoltre conferite anche le Panchine d’oro e d’argento di calcio a cinque, per celebrare – grazie alla votazione a cura della Divisione Calcio a Cinque - i migliori allenatori dei campionati di Serie A, maschile e femminile, di futsal.

Da quest’anno, il Settore Tecnico assegnerà anche un ‘Premio speciale’ ad un professionista dell’ambito calcistico, formato dalla Scuola Allenatori di Coverciano, che si sia particolarmente contraddistinto per un messaggio positivo.

Infine, un’altra novità assoluta che prenderà il via da questa edizione: accanto ai migliori allenatori, verrà premiato anche il miglior Responsabile di Settore Giovanile, che riceverà il ‘Premio Mino Favini’. Il riconoscimento – intitolato alla memoria dello storico dirigente dell’Atalanta – è stato decretato con una votazione svoltasi durante il primo corso per Responsabile di Settore Giovanile, avvenuto tra novembre e dicembre a Coverciano; un corso fortemente voluto dal presidente del Settore Tecnico, Demetrio Albertini, per professionalizzare sempre di più questa figura, indispensabile all’interno di una società calcistica.

fonte tmw.com

By marcodalmen
13 commenti
95Frank
23 Gennaio 2020 | 15.30

Dovendo fare un pronostico, io direi che:


 


- Costanzi ricevera' il ‘Premio Mino Favini’ quale "miglior Responsabile di Settore Giovanile", 


- A Gasperini non verra' assegnata la "Panchina d'oro".

Raindog

In risposta a: 95Frank

23 Gennaio 2020 | 15.52

Pioli e Maran non lo votano di certo. Vedremo, spesso conta più la diplomazia che la capacità. 

castebg
23 Gennaio 2020 | 14.47

Gasp la meriterebbe a mani basse: con l'Atalanta (che non ha budget, influenza.. delle solite big) ha costruito un presente europeo stabile e incredibile, valorizzando giovani e offrendo il miglior calcio d'Italia.


La scorsa stagione (che è quella che andrebbe analizzata) ha ottenuto con la Dea:


- terzo posto dietro a Juve e Napoli e con l'Inter a pari punti.


- finale di Coppa Italia persa con polemiche ed eliminando la Juventus ai quarti.


La verità è che, temo, la vincerà Inzaghi con motivazione la "fantastica" vittoria di Coppa.


In realtà, andando a vedere, la Lazio si è classificata ottava in Serie A e, pur mostrando un buon gioco (a tratti), non è paragonabile alla Dea per divertimento offerto e impresa compiuta.


Molto verrà influenzato, pur non dovendo essere così, dalla stagione in corso, che ha fruttato ai biancocelesti una Supercoppa e un filotto di vittorie ancora aperto, oltre che dal solito umma-umma lotitiano.


 

Davor
22 Gennaio 2020 | 17.35

due calci di rigore a Immobile e panchina d'oro a Inzaghello Simonucci

Boh
22 Gennaio 2020 | 16.22

c'e' anche una citta' d'oro e quella l'hai gia'

aurelio70
22 Gennaio 2020 | 16.11

Che se la tengano la panchina d'oro. Noi ci teniamo il Gasp.

Limido
22 Gennaio 2020 | 16.06

Andrà al solito raccomandato.....gasp metti il cuore in pace


P

bna75
22 Gennaio 2020 | 15.17

Costanzi e Gasperini sin problema


RAMAZZOTTIANA
22 Gennaio 2020 | 15.11

 A MANI BASSE ...

fubalista
22 Gennaio 2020 | 15.07

E' sua...

Enjoyettore
22 Gennaio 2020 | 15.02

Nn c è partita !! Solo una la merita ... 

PIER73ALBINO

In risposta a: Enjoyettore

22 Gennaio 2020 | 16.06

Scommettiamo che la vince Allegri, o Inzaghi?

Nemesis68

In risposta a: PIER73ALBINO

22 Gennaio 2020 | 19.14

Mah, se davvero lo decidono gli allenatori, il vincitore, non dovrebbe esserci partita ...