Piazzale 22 Maggio 2024
Un sogno nato sugli spalti sta per diventare realtà. I tifosi nerazzurri, ancora con il cuore che batte forte per quella notte magica a Dublino, hanno lanciato una proposta che ora si prepara ad approdare in Giunta comunale, forse già nella riunione di giovedì 17 aprile. Se tutto filerà liscio il piazzale davanti alla curva Sud cambierà nome: si chiamerà “22 maggio 2024”, data che resterà scolpita per sempre nella nostra memoria, giorno del trionfo in Europa.
C’è ancora qualche dettaglio da definire sul nome preciso. C’è chi vorrebbe che fosse chiaro e diretto, che gridasse al mondo che lì si celebra una vittoria epica. Ma la burocrazia ha le sue regole e la Uefa protegge gelosamente i suoi marchi, rendendo difficile inserire la dicitura “Europa League” nella toponomastica ufficiale.
Sarà l’assessore Giacomo Angeloni, che tra le sue competenze ha anche quella dei nomi delle vie, a portare avanti la proposta. Nei giorni scorsi ci sono stati diversi incontri con le anime della tifoseria, sia della Nord che della Sud. In un primo momento si era pensato di dedicare lo spazio davanti al Lazzaretto, ma alla fine il cuore ha indicato un altro luogo: quello davanti alla curva Sud.
Attualmente, tutta quell’area è intitolata a Ludovico Goisis, ma la parte che si affaccia sul parcheggio della Sud cambierà volto e nome. Lì nascerà un nuovo simbolo, una targa che non sarà solo metallo: sarà memoria viva, racconto, emozione. Si chiamerà semplicemente “22 maggio 2024”. E chi passerà di lì, saprà.
La proposta dovrà ottenere il via libera dalla Prefettura, e l’obiettivo è di accelerare il più possibile l’iter burocratico – che, in teoria, potrebbe richiedere anche sei mesi – perché l’intento condiviso è quello di inaugurare il nuovo nome del piazzale proprio il 22 maggio, nel primo anniversario della storica impresa di Dublino.
I tifosi atalantini sono già in fermento: per quel giorno stanno preparando una grande festa proprio fuori dallo stadio, un momento collettivo per rivivere insieme le emozioni di una notte entrata nella leggenda. Ma le sorprese non finiscono qui: si sta infatti lavorando, lontano dai riflettori, a un progetto ancora più ambizioso – una statua in marmo che raffiguri la coppa alzata al cielo, da posizionare tra la curva Sud e la tribuna centrale. Un tributo permanente, potente e simbolico, che però richiederà ancora qualche mese: la sua inaugurazione è prevista verso la fine dell’anno.
foto bergamonews.it
