Amici atalantini,

in questi mesi, come tanti di noi, ho seguito quasi compulsivamente l'edificazione della nostra cattedrale. Vedere ora la Nord eretta nel suo splendore mi dà un grande senso di euforia, gioia, stupore e maestosità, misto purtroppo alla malinconia di chi, come il sottoscritto, si è trasferito fuori Bergamo (Roma, per la precisione) e non potrà godere di tanto spettacolo.

Tuttavia, "vivendo" la Curva seppur da lontano quasi quotidianamente tramite social, foto etc., mi è venuta un'idea, che vi espongo e propongo "girandola" se del caso anche a chi di dovere:

non sarebbe meraviglioso fare in Curva, in alcune occasioni, una "coreografia vivente", che si potrebbe realizzare se ogni persona indossasse una maglietta dell'Atalanta del colore corrispondente al suo seggiolino?

Ma ve le immaginate 9 mila persone che formano la scritta bianca "1907" su un mare neroblu, che saltano in coro cantando "siam bergamaschi e non conosciam confine?".

Penso che sarebbe una cosa da pelle d'oca... e se fossi un giocatore avversario, pure da farmela sotto per la paura.

Cosa ne dite?

Un saluto e un abbraccio nella comune fede nerazzurra.

Michele V.

Post scriptum con una nota operativa: è vero che non tutti i posti sono fissi, non essendoci in Curva solo abbonamenti (quindi qualcuno cambierebbe colore ogni partita), ma la stragrande maggioranza in curva è effettivamente abbonata, e conosce il suo posto ed il relativo colore. Inoltre, volendo, con un po' di coordinamento, si possono elencare quali sono i posti e le fila con i seggiolini bianchi, e quando uno compra il biglietto capisce di che colore deve mettersi.

Certo, c'è poi la annosa diatriba sul posto libero in curva, ma ho fiducia che dopo le prime giornate le posizioni si saranno stabilizzate, sia tra posti rispettati che tra quelli "liberi", anche perchè il settore caldo del tifo organizzato che vuole stare in piedi a prescindere dal posto è in mezzo, dove la scritta bianca non arriva, e per quanto concerne la coreografia, irrilevante.

Forza Atalanta!