L’IFAB pronta a discutere l’intervallo da 25 minuti
L’IFAB (International Football Association Board) si prepara a discutere la proposta di aumentare l’intervallo delle partite tra un tempo e l’altro da 15 a 25 minuti in modo che anche il calcio possa introdurre l’intrattenimento in stile Super Bowl a metà delle gare.
Lo riporta il Daily Mail, spiegando che l’idea di far crescere questo giro d’affari è venuta dalla CONMEBOL, l’organo di governo del calcio sudamericano, che credeva che avrebbe giovato alle sue competizioni, come la Copa Libertadores, la cui finale si giocherà sabato tra Palmeiras e Flamengo.
I legislatori dell’IFAB si incontreranno giovedì per la loro riunione annuale. L’ordine del giorno dell’incontro non menziona la Legge 7 del regolamento del gioco del calcio – la sezione che specifica quanto può durare l’intervallo –, ma il Daily Mail afferma che la proposta sarà comunque discussa alla fine della riunione.
E’ tutt’altro che scontato che la richiesta della CONMEBOL ottenga tuttavia il supporto necessario, poiché i gruppi consultivi dell’IFAB hanno già espresso le loro preoccupazioni sul fatto che un periodo di inattività più lungo tra un tempo e l’altro possa aumentare il rischio di infortuni per i calciatori.
Il regolamento attuale stabilisce che «i giocatori hanno diritto a un intervallo a metà tempo, non superiore a 15 minuti». Un tentativo simile di aumentarne la durata c’era già stato nel 2009, per portare la pausa a 20 minuti, ma senza successo.
Per tornare a un paragone con la NFL, gli intervalli nel football americano tendono a durare circa 12 minuti. Nel Super Bowl, invece, possono durare fino a 30 minuti. I loro intervalli possono suscitare tante discussioni post-partita quanto il match stesso, con costi per gli inserzionisti fino a 5,5 milioni di dollari per assicurarsi uno spot di 30 secondi nel 2021, quando si è esibito il cantante canadese The Weeknd.
fonte calcioefinanza.it
By marcodalmen