19/07/2024 | 17.00
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Tifosi o bagarini?



Dopo aver superato i 60 ed avere più tempo a disposizione, pur abitando a circa 100km di distanza, mi è venuta voglia di rifare l'abbonamento come quando ero ragazzo ed abitavo a Bergamo.

Non potendo esserci per oltre la metà delle partite, ho evitato di provare a prendere il posto in curva nord dalla scorsa stagione sia per problemi logistici ( i pochi abbonamenti in vendita libera) che per non portare via il posto a chi invece ne avrebbe usufruito pienamente.

In un modo o nell'altro (cioè riuscendo a prendere il biglietto in nord all'apertura della vendita libera o grazie ad altri tifosi impossibilitati ad esserci), sono riuscito ad essere al Brumana/Bortolotti per 7 incontri di campionato oltre alle partite di EL per le quali ho fatto l'abbonamento con la certezza di poterci essere il giovedì sera.

In tutti i casi (anche una mia cessione per la partita col Liverpool causa indisposizione dell'ultimo minuto) il conquibus è stato pari alla quota parte del prezzo della partita (1/19 del prezzo dell'abbonamento) nessuna forma di bagarinaggio.

Questo ampio preambolo è per commentare una delle condizioni imposte nella vendita degli abbonamenti, in particolare dove si dice:

La cessione di un numero superiore al 50% (e pari ad almeno 10 partite) delle gare incluse nell’abbonamento causerà inoltre la perdita dell’eventuale prelazione sull’acquisto dell’abbonamento al campionato 2025/26, o di altre prelazioni future vincolate alla sottoscrizione dell’abbonamento 2024/25.

Nei commenti ad altri post si cita come motivazione la lotta al bagarinaggio.

Prima di scrivere ho avuto uno scambio opinioni con altri collaboratori del sito, ci sono sia pro che contro questa scelta, io vorrei fare qualche considerazione alla quale mi piacerebbe aggiungeste le vostre nei commenti.

Perché non ritengo la mossa sia un impedimento al bagarinaggio

1 Con lo stadio a pieno regime, è probabile che diminuisca la percentuale di riempimento dello stesso rendendo la disponibilità di biglietti popolari abbastanza ampia da coprire tutte le richieste per la maggior parte degli incontri di campionato.

2 Non ho idea di quanti siano stati gli abbonamenti della scorsa stagione per i quali è avvenuta la cessione di 10 o più partite. Se in una stagione così ricca di successi e povera di posti disponibili il numero dovesse essere stato di poche centinaia sarebbe un provvedimento di nicchia.

3 Essendo gli abbonamenti nominali e con documenti necessari per la dea card, eventuali bagarini potrebbero avere un solo abbonamento sul quale attingere per la vendita, il gioco vale la candela con anticipo dell'intero importo e vendita incerta di buona parte delle partite? Secondo me no.

4 La diffusione di anticipi e posticipi fa si che sia molto difficile programmare la presenza, per chi lavora o peggio fa i turni. La condizione di mancato rinnovo può colpire chi non riesce proprio a venire e cede il suo titolo ad amici e/o parenti.

Questi motivi mi fanno pensare che forse la condizione indicata non sia per la lotta al bagarinaggio ma che dietro ci sia una scelta di marketing della società. Avranno fatto la loro valutazione che avrà tenuto conto dei numeri della cessione del titolo arrivando alla conclusione che è meglio avere qualche abbonamento in meno il cui introito verrà compensato dalla vendita di biglietti.

Per completezza e correttezza voglio ricordare che chi dovesse superare le 10 cessioni del titolo, potrà comunque fare nuovamente l'abbonamento semplicemente non avrà la prelazione ed il prezzo sarà pieno (es. Nord con prelazione 269€ contro i 324€ della vendita libera).

Credo che nonostante questo piccolo "minus" l'abbonamento lo sottoscriverò lo stesso scegliendo il posto che preferisco ritrovando ad ogni partita le stesse persone con cui scambiare due chiacchiere sulla nostra amata perchè la 'Talanta non è un calcolo economico ma un tuffo al cuore.
By brignuca
41 commenti
Gioan88
21 Luglio 2024 | 07.53
Buongiorno, sono leggermente fuori argomento ma magari qualcuno sa aiutarmi. Quest'anno con il mio bimbo farò per la prima volta l'abbonamento, qualsiasi dalle due curve sarebbe indifferente per me. Secondo voi la biglietteria dello stadio ha un canale prioritario rispetto al sito.?Nel senso, che ho paura che se il sito di vivaticket dovesse saturarsi di richieste potrebbe mettermi in un'attesa che non mi farebbe comprare il biglietto se altre persone riuscissero a prenderlo prima di me. (come succedeva con le partite quest anno) Se così fosse mi metterei la Mattina presto in coda allo stadio.
Grazie mille in anticipo a chi saprà rispondere.
cavron

In risposta a: Gioan88

21 Luglio 2024 | 12.21
Quello che cambia è il costo, online ci sono le commissioni Vivaticket....
Poi dipende anche da quanti abbonamenti saranno disponibili il 3 agosto..se son pochi vale la pena andarci presto presto, ma se non sei tra i primi rischi di essere anticipato da quelli online...al limite anche se sei in coda visto l' andazzo puoi sempre passare all' online
Gioan88

In risposta a: cavron

21 Luglio 2024 | 13.39
Grazie per la risposta!
Ma secondo te, se il sito si "intasa" come succedeva con le partite singole, può essere che allo stadio riescano a vendere lo stesso i biglietti?
Vorrei capire se sono proprio due canali diversi o se alla fine anche in biglietteria "passano" da viva ticket, come le edicole...
cavron
20 Luglio 2024 | 14.53
....questi vendono la partita e poi pretendono di andarci ugualmente...vedi le sceneggiate e le lamentele ai tornelli del 2 giugno...
deamia
20 Luglio 2024 | 10.26
Io pago il mio e se non posso lo cedo ad amici e con una birra siam appost...sulla dea non si specula....
Plata
19 Luglio 2024 | 21.54
Quando non potevo andare cedevo abbonamento a qualche mio amico, quando qualche mio amico non andava lo cedeva mia moglie. Comunque condivido la scelta la società, un minimo di partite va garantito; preferirei che però ci fosse (come ha già detto qualcuno) un canale diretto per rivendere i biglietti. Quello che trovo inaccettabile è comprare un biglietto di coppa in prelazione a 30 e rivenderlo a 150.
Krakatoa
19 Luglio 2024 | 20.59
Forse avrò ricevuto un' educazione strana ma tutte le volte che ho "prestato" il mio abbonamento o quello dei miei figli non ho mai chiesto nulla. Sono sempre stato felice che qualcuno si potesse godere la partita in mia assenza considerato che l' abbonamento era comunque totalmente PAGATO. Tra l' altro non ho mai capito perché lo si possa cedere solo ad altra persona titolare di tdt, limite che vale non solo per gli adulti ma anche per i minori (la sicurezza è importante, non si sa mai che quel bambino di 9 anni senza tdt possa causare disordini). Insomma a me pare che nel nostro paese (a differenza di altre nazioni dove mi risulta non esistano tdt e spesso i biglietti non siano neanche nominali) siamo trattati come un gregge di pecore, dovendo sempre sottostare a mille regole manco fossimo tutti dei ***********. Anche questa "clausola" dell' Atalanta, per quanto possa teoricamente avere un senso, sembra vada comunque nella direzione dell' ennesimo controllo di tutto ciò che facciamo. In conclusione, ho pagato l' abbonamento fino all'ultimo centesimo? Non rompetemi le pelotas
Eligio
19 Luglio 2024 | 19.16
Io abbonato in nord so già che qualche partita la perdero' per anticipi e posticipi assurdi. Venerdi-lunedì ore 18.00. Ma la tessera l'ho sempre ceduta per 1-2 birra ad amici.
SubbuteoGroup

In risposta a: Eligio

19 Luglio 2024 | 20.54
Ma certo.
La maggior parte la cede a amici e conoscenti.
Se utilizziamo la prassi ufficiale.
Ma visto che adesso si fa i sofisticati, la prassi ufficiosa di presentare la propria Dea Card al prefiltraggio ed entrare al tornello con quell'altra, avrà la meglio.
fab68

In risposta a: SubbuteoGroup

19 Luglio 2024 | 21.56
In effetti....finché ci sarà prefiltraggio senza lettura card la prassi ufficiosa prenderà il sopravvento
Kaiser
19 Luglio 2024 | 18.53
Be se 9 partite le puoi 'vendere' a 30 euro arrivi a 270 e vai alla pari della prelazioni....se le vendi a 40 sei in pari ( 360) , oppure vendi (juve milan inter roma etc a 50 o piu euro), ci guadagni pure
E-E-Evair
19 Luglio 2024 | 18.32
Per me è giusto.
Condivido la scelta societaria
Alla fine ne puoi cedere comunque diverse.
Alla peggio si può ricomprare a prezzi standard l'anno dopo.

I prezzi così bassi del rinnovo devono prevedere un pò di tutele
demetrio
19 Luglio 2024 | 18.24
Su antibagarinaggio sono d'accordo con la campagna abbonamenti. Per me è giusto.
mr magoo
19 Luglio 2024 | 18.18
A proposito di bagarinaggio mi sembra di notare che anche qui entrano nickname che vendono biglietti.
Sia per Dublino che per Varsavia.
Altrimenti che caxxo li comprano a fare?
zizzi1955
19 Luglio 2024 | 18.16
Non riesco a capire dove è il problema. Se un abbonato non può vedere alcune partite per vari motivi, compreso un intervento chirurgico, come per me lo scorso anno, è sufficiente che non ceda l'abbonamento a nessuno e l'anno dopo ha riconfermato il proprio posto.
Ladeanelcuore

In risposta a: zizzi1955

19 Luglio 2024 | 22.46
Wow che altruismo
dolcissimo2

In risposta a: zizzi1955

19 Luglio 2024 | 22.59
ti hanno tolto il cuore!
Pasodoble

In risposta a: dolcissimo2

20 Luglio 2024 | 00.20
 
papimisci
19 Luglio 2024 | 18.10
L'anno scorso per motivi di lavoro (quasi sempre in trasferta) non ho fatto l'abbonamento e sono riuscito a vedere una partita grazie alla tessera di mio cognato, quest'anno visto che ho cambiato spero di riuscire a fare l'abbonamento sia per me che per la moglie, sinceramente dopo un anno di astinenza completa dal Bortolotti credo che non mi porrò neanche il problema, vedrò le partite che posso e quelle che non potrò seguire cederò la tessera e se saranno più di 10 .....amen
Ode2392
19 Luglio 2024 | 18.03
Penso venga considerato bagarinaggio perchè tu compri l'abbonamento sapendo che per un tot di partite non lo sfrutterai, ma "rivenderai" la singola partita a chi vuoi tu. Poi nessuno mette in dubbio la tua buona fede, ma io posso prendere tranquillamente un abbonamento a 300€ e rivendere le singole partite a chi mi offre di più. Capirai che in 19 partite riesco a coprire il costo dell'abbonamento e, molto facilmente, a guadagnarci pure. Poi l'anno dopo perderò la prelazione, ma quando partirà la vendita libera l'abbonamento riesci a prenderlo comunque se si subito sul pezzo.
Anche io credo che definirlo bagarinaggio sia un pò eccessivo, però il senso è quello e ci scommetto quello che vuoi che nelle squadre più blasonate c'è gente che fa cosi e ricava dei bei soldini.
RonCalex
19 Luglio 2024 | 18.03
Io so solo una cosa..all'Atalanta non ci rinuncio,quindi anche se so che probabilmente non raggiugerò quota 50,l'abbonamento lo farò regolarmente come negli ultimi 41 anni..ne regalerò 9 e le restanti 10 cercherò di essere presente..
Questi vomitevoli personaggi che lucrano sulla passione della gente meriterebbero di essere sputtanati in pubblica piazza
Dublin1907
19 Luglio 2024 | 18.00
Argomento interessante, in particolare per chi vive lontano e/o non puo' esserci sempre o spesso per vari motivi. Vivendo da queste parti negli anni passati ho constatato la una volta diffusa pratica di cessioni o sub-vendita di abbonamenti x i vari Liverpool, Man U, Celtic ecc. per contrastare la quale poi i clubs hanno introdotto restrizioni sempre piu' stringenti. Certo pero' quelle sono piazze di una dimensione e richiesta diversa quindi mi ha stupito un po' questa postilla introdotta nel regolamento abbonamenti quest'anno. Magari prevenire e' meglio che curare e di principio per me e' una scelta giusta ma c'e' da chiedersi davvero cosa abbia fatto scattare tanta prudenza.
E-E-Evair

In risposta a: Dublin1907

19 Luglio 2024 | 18.39
Cederne 10 è più della metà.
Mi sembra il minimo che l'anno dopo non puoi rinnovare a prezzi scontati.
Io avrei fatto anche 2 o 3 partite in meno a far saltare il "prezzo rinnovo".
Anche comprarlo standard e girare in 3 è comunque un buon prezzo singola partita
Ago76
19 Luglio 2024 | 18.00
La società invece che essere così drastica, potrebbe istituire una rete di rivendita partita per partita degli abbonamenti non utilizzati, così come avviene in alcune società inglesi. Chi non può andare ad una partita si accorda con la società che rimette in vendita il suo titolo solo per quella partita e gli rimborsa la quota abbonamento. Sono tanti i casi per cui uno non può andare... gestione figli, distanza, lavoro, partire in orari improbabili
Tony1907

In risposta a: Ago76

19 Luglio 2024 | 18.14
Questa sarebbe una cosa bella da fare e non penso che sia nemmeno così difficile dato che lo fanno già da altre parti, a volte non ci vorrebbe molto a copiare le idee buone.
furnasot

In risposta a: Ago76

19 Luglio 2024 | 20.06
Da quest'anno all'Inter è così...confermato da un amico abbonato a san siro
.. la società a te rimborsa una percentuale della partita, lei vende il posto e ci guadagna....
brignuca

In risposta a: Ago76

19 Luglio 2024 | 20.19
Concordo in questo modo avresti l'abbonato fidelizzato, certo del duo posto quando può, che non lucra come dovrebbe essere.
SubbuteoGroup

In risposta a: Ago76

19 Luglio 2024 | 20.50
Sarebbe una scelta intelligente.
Anche perché stiamo qui a parlare di (finto) bagarinaggio, ma poi nessuno dice che quando arrivano 200 romani o napoletani senza biglietto, li fanno entrare comunque perché la Polizia si caga addosso a lasciarli fuori .
Oiggaiv

In risposta a: Ago76

20 Luglio 2024 | 12.00
Concordo con te Ago 76,sarebbe la giusta via di mezzo.
Oiggaiv
19 Luglio 2024 | 17.34
Mah,difficile valutare le scelte della società in questo senso non conoscendo i dati reali che solo loro hanno, personalmente so già che dei 3 abbonamenti che farò un ridotto di mio figlio che gioca a pallone spesso lo girerò al nipote a zero €, mi sembra siano state prese decisioni un po drastiche visto lo spezzatino, mi adeguerò alla situazione e nel caso mi fermerò a 9 eventi..
chevaldes
19 Luglio 2024 | 17.24
Io lo trovo giusto e anzi lascia fin troppa liberta visto il prezzo dell abbonamento nei settori popolari.
È una forma per cercare di arginare un problema che evidentemente non è solo dell Atalanta visto che sia Juve che Inter hanno addirittura due prezzi diversi per abbonamenti cedibili liberamente o con numero massimo di partite da poter vedere.
Credo poi che sul regolamento Atalanta il cambio nominativo non preveda esborso economico (neanche il rimborso della quota partita).
Poi finché gli steward non controlleranno il segnaposto all entrata confrontando con dea card e documento, si è liberi di fare un po' come si vuole se si ha una dea card.
brignuca

In risposta a: chevaldes

19 Luglio 2024 | 17.43
Forse non ho passato nel pezzo il messaggio che volevo. Giusto o non giusto la società vende un prodotto a prezzo e condizioni che decide lei. Se ti va bene compri, altrimenti lasci stare.
Detto questo la riflessione voleva essere su due punti.
A) quanto ricava in più dalla applicazione della norma.
Faccio un esempio per essere più chiaro, lo applico a me.
Se faccio l'abbonamento per le 7 partite con quota 20€ spendo 324€, per i biglietti a 30€ ne incasserebbe 210€. Io posso cedere 9 partite (ammesso di riuscirci) che corrispondono a 270€
Totale la società al massimo incassa 480€ nemmeno sicuri al posto di 324€ cioè 156€ in più nel migliore dei casi con questa norma. Calcoliamo su 14000 abbonamenti il 5% sono 700*156 sono 109200€
Se anche vendesse tutti i biglietti (e con lo stadio da 24000 è molto difficile) senza cessioni puoi raddoppiare la cifra.
Aumenta qualcosa perché ho fatto il conto come se fossero tutte curve, che con il 75% della capienza fanno il grosso. Diciamo che alla fine la società con allineamento dei pianeti avrà incassato 300/400.000€ in più.
Vale la pena?
chevaldes

In risposta a: brignuca

19 Luglio 2024 | 17.58
Quello che scrivi sarebbe corretto se tutti si comportassero onestamente.
Poi trovi anche chi per Atalanta Liverpool mette annunci su social vari e vende al miglior offerente il biglietto, guadagnandoci.
Alla società l incasso non cambierà molto, ma avranno dato fastidio questi comportamenti squallidi così come chi entra sfruttando l abbonamento ridotto di altre persone contando sulla non voglia degli steward di avere problemi.
Riassumendo secondo me è più una questione di principio che economica?
brignuca

In risposta a: chevaldes

19 Luglio 2024 | 20.22
Certo nel pezzo ho fatto il.mio caso in cui sia in acquisto che in vendita il biglietto è andato a prezzo di costo. E ti dirò di più, per una partita anziché in nord sono andato in GC perché un amico non poteva. Me lo ha ceduto gratis ed io non sapevo più come sdebitarmi. Alla prima cena fra amici il suo voto nto è il mio
Nikigreta1907
19 Luglio 2024 | 17.10
Letto ai furbetti di chi ,i furbi l'hanno fatto loro con aumento abbonamento donna va be , ragazzi, invalidi e over 65 , quest' con la vittoria della coppa potevano tralasciare e scrivere per il prossimo anno ci saranno aumenti si sono montati la testa poi vogliono le famiglie complimenti
chevaldes

In risposta a: Nikigreta1907

19 Luglio 2024 | 17.28
La mia compagna quattro giorni fa ha ricevuto l accredito dello stipendio, uguale al mio. Perché dovrebbe pagare meno l abbonamento non l ho capito.
Sarebbe più giusto proporre uno sconto famiglia
Raindog

In risposta a: chevaldes

19 Luglio 2024 | 17.40
Perchè la tua compagna è fortunata,
e son contento per voi.
Ma ti assicuro che non è così per tutte, ci sono ancora tante discriminazioni e disparità
Benvenuto il giorno in cui saremo trattati TUTTI con uguaglianza e si potrà dire addio alle agevolazioni riparatorie.
Per ora è così,purtroppo.
fabioc82

In risposta a: Raindog

19 Luglio 2024 | 18.09
Sta cosa del prezzo agevolato per le donne, non la capirò mai. Se è davvero legata al fattore stipendio, allora perché non istituire la tariffa disoccupato, operaio, dirigente, imprenditore? Non è discriminatorio che un operaio debba investire 1/3 del suo stipendio mensile per un posto in curva, mentre il suo capo se lo paga con gli spicci che ha in tasca?
Rudolf76

In risposta a: Nikigreta1907

19 Luglio 2024 | 18.12
Quella sugli invalidi poi è una cosa da figura di emme…
scommettiamo che dall anno prox tutte le riduzioni verranno levate?( con la scusa che poche società di A fanno riduzioni)?
si accettano scommesse
che miseria,ma delbù..oter che bagarinaggio e scuse varie ??????
Barbie

In risposta a: Nikigreta1907

19 Luglio 2024 | 19.28
Concerti,cinema,spettacoli vari,le donne pagano il biglietto uguale come l' uomo, é rimasta solo nel calcio questa cosa ed è un paradosso perché nasce da una discriminazione.era ritenuto uno sport per maschi e che le donne ci capissero poco quindi era nato lo sconto donne.per me possono anche lasciarlo,ma ormai è antistorico
Kelevra

In risposta a: Barbie

19 Luglio 2024 | 19.42
Dietro un motivo economico
si cela altro
ma e ‘ una cosa che può dire solo una donna
io nn posso
i maschietti certe cose nn le vogliono sentire