01/10/2017 | 12.25
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Lucchini parla del momento dell'Atalanta

E’ il giorno di Atalanta-Juventus, i bianconeri a confronto contro la brillante squadra di Gasperini, che annovera quei Caldara e Spinazzola già di proprietà del club torinese. Per analizzare meglio la gara, ne abbiamo parlato con Stefano Lucchini, ex difensore neroazzurro, che oggi ha intrapreso la carriera da allenatore (guida l’Under 16 della Cremonese, ndr).

L’Atalanta può ripetere la splendida cavalcata della scorsa stagione?
Credevo che l’impegno europeo potesse in qualche modo farsi sentire, il timore di tutti era proprio quello. E invece, la società ha preso calciatori che stanno dimostrando di poter essere all’altezza degli altri titolari, così da non soffrire quando Gasperini applica un pò di turnover. Si, può ripetere l’exploit della scorsa stagione, poi è chiaro che dipende anche dalle avversarie, che quest’anno sono decisamente più agguerrite.

Il cammino neroazzurro in Europa League è partito bene…
Questa Atalanta potrebbe anche fare molta strada. Lo spero per loro, per una tifoseria straordinaria, che ci mette sempre tanto amore e tanta passione, ma anche perché la squadra è ottima. Tutti gli italiani sperano che possa arrivare più lontano possibile, anche per una questione di ranking.

Hai visto Caldara?
Mattia è forte, è un predestinato, già a Cesena lo ha dimostrato. In molti, anche dal club, mi hanno chiesto informazioni su di lui e ho sempre detto che questo ragazzo poteva fare molta strada. Doveva crescere nella comunicazione e nel dirigere la difesa, ma ha raggiunto un tale grado di sicurezza e autorità che fanno davvero ben sperare per il futuro.

E magari stasera ci sarà la sfida incrociata con Higuain: il Pipita vuole dimostrato di essere uscito dalla crisi.
Su Higuain dico che va valutato il suo apporto complessivo alla squadra, non solo in termini di gol. Il problema di Higuain è che si chiama..Higuain e quindi è sempre costretto a fare gol. Ma un attaccante non si può giudicare solo dal gol, ma anche al suo apporto nell’economia della squadra, sopratutto in che modo aiuta i compagni di squadra. Sicuramente, una delle sfide “calde” della gara di stasera è il confronto tra Higuain e la difesa capitanata da Caldara: sono curioso…

Che partita si aspetta all’Atleti Azzurri d’Italia?
Credo sia un bel banco di prova per entrambe. Mi aspetto una gara godibile, aperta ad ogni risultato, anche in termini di gol. La Juve è la Juve e l’Atalanta non rinuncia mai a giocare e di certo metterà da parte l’eventuale stanchezza dopo l’impegno europeo. A Bergamo c’è un entusiasmo tale che la mancanza di energie fisiche sarà ampiamente sopperita.


fonte jn24.it

By staff
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