15/05/2020 | 11.40
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15-05-2016 : Vittoria a Genova con kurtic e D'alessandro

orologio nero blu

Sarebbe stato troppo facile mostrarvi la finale di Coppa Italia dell'anno scorso. Il più grande esodo atalantino, ed insieme una delle più grande delusioni (non certo per demerito dei nostri, seppur non giocando la miglior partita dell'anno). Allora abbiamo scelto per il nostro orologio del tempo una vittoria di soli 4 anni fa, ma sembra passato un secolo. D'Alessandro prima e Kurtic poi, mettono la firma in una vittoria importante.

By sigo
9 commenti
moreto
15 Maggio 2020 | 19.23

Il gol che abbiamo preso è il tradizionale marchio di fabbrica GASPERINIANO . 
quello subito da loro su nostra ripartenza , la classica imbarcata che spesso regaliamo agli avversari e che fa andare su tutte le furie il Mister GASP


x il resto ,vacricordata come l'ultima partita dell'era A G ovvero Ante Gasperini .


da lì in poi è stato l'inizio ovvero l'INIZIO !


 


in GASP we trust !

Oiggaiv
15 Maggio 2020 | 15.34

ultimamente mi sa che i tifosi genoani hanno l'incubo della dea in visita. 

libero
15 Maggio 2020 | 10.42

Credo che la squadra di Reja sia stata programmata per fornire le basi a quella di Gasperini. Sappiamo tutti come la nostra società si muova in base ad una progettualità e programmazione

Brasa

In risposta a: libero

15 Maggio 2020 | 12.44

non penso sia cosi onestamente, visto che buona parte dei titolari in quella stagione è stata ceduta o non ha trovato spazio l'anno successivo (a memoria: sportiello, paletta, cigarini, carmona, d'alessandro, pinilla, diamanti...)


djimsiti gagliardini e freuler non avevano praticamente mai giocato...


credo che i percassi avessero in mente di fare un salto di qualità ma ovviamente non si aspettavano quanto è avvenuto (diciamo che l'obiettivo era finire stabilmente tra ottavo e decimo posto: un andamento insomma alla torino o sampdoria degli ultimi anni, esclusa questa stagione. e a tutti noi tifosi se ce l'avessero proposto 4 anni fa avremmo firmato col sangue).


anche la scelta del gasp (quel giorno dovrebbe diventare festa provinciale) non è avvenuta in modo chiaro e deciso ma consultando altri allenatori.

Scozia

In risposta a: libero

15 Maggio 2020 | 14.37

#LIBERO, bisogna sempre avere onestà intellettuale nelle analisi, il che non significa sminuire i meriti della società ma semplicemente dire le cose come stanno, inquadrando gli avvenimenti nel giusto "contesto storico". Vado oltre il commento fatto da #BRASA al tuo post, dicendo che probabilmente in quella fase i Percassi nemmeno ambivano a fare chissà quale salto di qualità che esulasse dal mantenimento della categoria. Chiariamoci, a nessuno fa schifo ottenere risultati prestigiosi, ma una cosa è ottenere un risultato ed un'altra mettere in atto un'azione programmatica finalizzata al miglioramento dei risultati sportivi. Onestamente detto, il 4° posto del 2016/2017 è interamente da ascrivere a Mister Gianpiero Gasperini. La squadra fu costruita dando priorità alle logiche di bilancio, immettendo in rosa una gran quantità di giovani, e non tutti questi davano sulla carta chissà che garanzie. Un esempio su tutti, ditemi sinceramente chi di voi avrebbe puntato un solo Euro su un giocatore come Petagna, che a parte la stagione precedente con qualche lampo ad Ascoli, ma comunque con 7 gol in B, non 25, aveva fallito ovunque fosse stato mandato in precedenza, prova ne sia che il Milan dopo qualche anno di prestito deciuse di cederlo. La società ha cominciato ad operare in maniera ambisiosa nei fatti, in maniera giustamente proporzionata alla propria realtà e dimensione, dalla passata stagione, prima con l'acquisto di Duvan epoi con il mantenimento in questa stagione della struttura di squadra. Ma la realtà è che Reja non fu confermato perché irritò la proprietà lamentandosi pubblicamente della poca ambizione societaria, sostenendo, ed i fatti dimostreranno poi che aveva ragione, che società e piazza avrebbero avuto tutte le carte in regola per puntare più in alto. Certo, nemmeno il buon Eddy poteva immaginare una costante presenza nei piani altissimi della classifica ed una qualificazione Champions, probabilmente lui pensava a lottare per l'Europa League. Ma comunque in quel momento storico Reja aveva maggiori ambizioni dei Percassi, ed infatti la socirtà aveva già un accordo con MARAN, sappiamo poi tutti com'è andata ed il perché. Un grande plauso a proprietà e dirigenza per come sta gestendo la società in questi ultimi anni, per l'ammodernamento dello stadio ecc ecc, ma le cosa vanno dette come stanno. 

Nemesis68

In risposta a: Scozia

15 Maggio 2020 | 17.01

Analisi impeccabile as usual Scozia! 

Roby1960

In risposta a: Scozia

15 Maggio 2020 | 18.21

chapeau

Reeno
15 Maggio 2020 | 10.35

Lo schema sul gol del Genoa mi sembra familiare.. 


Per sempre grazie Gasp 

ReMo

In risposta a: Reeno

15 Maggio 2020 | 17.27