Per Robin Gosens la stagione 2020-2021 è stata la migliore di sempre dal punto di vista realizzativo, non a caso è stato il terzo marcatore di squadra pur non essendo un attaccante. Ma l’annata dell’esterno tedesco non si misura certo solamente nei gol fatti: 44 partite giocate in tutte le competizioni (32 nella Serie A TIM, 7 nella UEFA Champions League, 5 in Coppa Italia), 12 gol fatti e 8 assist forniti.

Per il secondo anno consecutivo ha terminato la stagione in doppia cifra. Con gli 11 gol segnati ha anche migliorato il suo record in campionato: da segnalare la rete che ha sbloccato la vittoria per 4-1 sul campo della Lazio, ma anche il momentaneo 2-1 nel 4-1 alla Roma e nel 4-2 al Napoli. Per la prima volta in carriera è anche andato a segno per tre partite consecutive di campionato: è successo tra la 23ª e la 25ª giornata nelle gare con Napoli, Sampdoria e Crotone. Ma su tutti spicca il gol che ha chiuso la partita nella notte magica di Anfield, il 2-0 al Liverpool in Champions. Una curiosità: con tre gol segnati è tra i colpitori di testa più letali in Serie A (quarto nel ranking assoluto).

Quindi le statistiche ufficiali della Lega Serie A sul campionato: 2.637 minuti giocati, 9,995 km percorsi di media a partita, 52 tiri fatti (quinto nel ranking di squadra), 31 occasioni da gol create (terzo nel ranking di squadra), 8 passaggi chiave, 143 recuperi effettuati, 26 falli subiti.

Infine gli importanti traguardi personali raggiunti da Robin. La sua stagione è iniziata con la prima convocazione nella Nazionale tedesca con tanto di assist all’esordio nel match di UEFA Nations League contro la Spagna. Quindi col Club le cento presenze in Serie A nella partita pareggiata 3-3 con il Torino, ma anche la soddisfazione di vincere il premio di Player of  the Month di Novembre assegnato dai voti dei tifosi nerazzurri sui nostri canali social ufficiali e di essere stato inserito nella Top 11 della stagione 2019-20 dall’AIC.

A fine stagione è arrivato anche il primo gol in Nazionale nell’amichevole vinta 7-1 sulla Lettonia e la partecipazione agli Europei in cui è arrivata un’altra rete unita a due assist e a una prestazione superlativa nel successo per 4-2 sul Portogallo, premiata col riconoscimento di migliore in campo dall’UEFA.

per gentile concessione di atalanta.it