Palladino a DAZN
“Bisogna dire grazie alla società e al Presidente, che ha costruito una squadra forte da quest’estate. Devo ringraziare i dirigenti, che mi sono stati vicino. Ovviamente anche i miei ragazzi, che stanno facendo un grande percorso. Se siamo qui, giocandoci l’Europa, è merito di tutti. Bisogna cavalcare l’entusiasmo, senza porci limiti”.
Poi, ha continuato: “Il percorso di questa squadra, sia adesso che quello delle 8 vittorie di fila, passa dalle difficoltà di gennaio e febbraio. Abbiamo ricevuto tante critiche, ma non abbiamo mai mollato. Sono dei grandi professionisti, sapevo che saremmo arrivati a questo livello di gioco. Abbiamo fatto un grande lavoro, concedendo poco o nulla all’Atalanta. Non dobbiamo mollare”.
Infine, ha concluso: “Io cerco di allenare i ragazzi per farli rendere al meglio. Abbiamo trovato questa quadra che ci piace, è un sistema di gioco che ci premia. Stiamo facendo bene, siamo contenti e stiamo facendo bene. Al di là dei sistemi di gioco, questa è una squadra che ha grandi valori“.
gianlucadimarzio.com
-----
LA STESSA INTERVISTA RIPRESA DA TMW.COM:
Momento speciale per voi: la miglior Fiorentina dell'era Commisso dopo 30 giornate.
"Bisogna dire grazie alla società e al presidente, che ha costruito una squadra forte con valori tecnici e umani. I dirigenti mi sono sempre stati vicini e i ragazzi stanno facendo un grande percorso. Se siamo a questo punto della classifica e ci stiamo giocando l'Europa oltre ai quarti di Conference, il merito è davvero di tutti. Grande entusiasmo, bisogna cavalcarlo senza porci nessun limite".
Sentite di essere forti.
"Sono d'accordo, il percorso di questa squadra passa anche attraverso la difficoltà. Abbiamo ricevuto tante critiche, ma la squadra non ha mai mollato. Sono grandi professionisti, lo sapevo che prima o poi avremmo trovato questa qualità di gioco e in fase di non possesso. Oggi abbiamo concesso quasi nulla all'Atalanta, dobbiamo continuare così e adesso viene il bello. Bisogna continuare a spingere".
Oggi la Fiorentina ha pressato alto e si è anche abbassata: era quella pianificata in estate?
"Io cerco di mettere in condizione i ragazzi nel miglior modo possibile. Siamo partiti con un'idea, poi ci siamo spostato su un altro sistema di gioco e ora abbiamo trovato una quadra che ci piace. Credo che sia il vestito più comodo, ma al di là dei moduli la squadra ha grandi valori umani, fisici e tecnici. Possiamo fare un grande finale e dobbiamo continuare così, con questo spirito e questa fame".
Vittoria contro il suo maestro Gasperini.
"Sono felice, ma non era la sfida tra me e Gasperini. Sfida tra Fiorentina e Atalanta, molto difficile e giocata con coraggio. Abbiamo letto tutto con questa gara e tenuto i duelli, difensivi e offensivi. Voglio fare i complimenti ai subentrati, li ringrazio tutti. Si è creata la magia di inizio campionato, dobbiamo andare avanti così".
