Palladino a DAZN
Dopo la partita contro la mia ex squadra ho provato sensazioni particolari. Appena ho rivisto i ragazzi che avevo allenato in passato, li ho salutati uno per uno: per me è stato naturale, perché riconosco in loro valori forti, non solo calcistici ma soprattutto umani.
Già alla vigilia avevo detto quanto tenessi a rimettere al centro l’identità dell’Atalanta: intensità, sacrificio, unità, fame. Nonostante il poco tempo per lavorare, ho trovato un gruppo compatto, serio, con principi chiari — e questo mi ha dato subito la spinta giusta.
La vittoria è stata merito di tutti, non solo dei titolari. Ho visto partecipazione, disponibilità e uno spirito collettivo che mi rende orgoglioso. E sono grato anche ai tifosi: l’accoglienza che mi hanno riservato mi ha fatto sentire subito parte della famiglia.
