15 anni fa come oggi, 4 giugno, Antonio Percassi rilevava l'Atalanta dalla famiglia Ruggeri. Lo ricorda questa bella lettera del nostro lettore Marco che ringraziamo

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UN SOGNO BELLISSIMO

4 giugno 2010, Bergamo, ore 23.39

Tifoso: Buongiorno presidente, è fatta?

Presidente: È fatta, è fatta. Con chi ho il piacere? Stavo per buttarmi tra le braccia di Morfeo. Non Domenico, né, Morfeo il dio del sonno. Sono stravolto. Tifoso o giornalista?

Tifoso: Tifoso. Particolare.

Presidente: Bene, è il primo mattone da cui vogliamo partire, i tifosi. Vogliamo che riempiate lo stadio. Particolare in che senso?

Tifoso: Vengo dal futuro, presidente. 4 giugno 2025. 15 anni esatti da oggi.

Presidente: ...

Tifoso: Non dice niente?

Presidente: Pensavo a Morfeo, mi ha già abbracciato ed io neanche me n'ero accorto. Spero porti buone nuove dal futuro, eh eh eh.

Tifoso: Da dove vuole che cominci, Pres?

Presidente: Atalanta, Atalanta. Parliamo di Atalanta. Nel ‘90 ci abbiamo provato, avevamo grandi idee, ci sentivamo pionieri, ma non eravamo abbastanza strutturati ed abbiamo fallito. Mi dica che andrà meglio.

Tifoso: Andrà meglio, presidente.

Presidente: La ascolto.

Tifoso: Torneremo in A, e fino al 2016 saremo sempre la solita Atalanta cazzuta. Salvezza con qualche giornata d'anticipo, qualche big battuta, un solo esonero in 6 anni.

Presidente: Sto tremando. Non mi dica che al sesto anno la solita retrocessione fisiologica. Noi vogliamo che sta roba finisca, dobbiamo consolidarci in A per crescere.

Tifoso: Non proprio, Pres.

Presidente: Continui, non mi tenga sulle spine.

Tifoso: Nell'estate del 2016 proverà ad ingaggiare l'allenatore del Chievo, Maran, ma i clivensi faranno muro.

Presidente: Bravino quel Maran, non mi stupisce che attirerà la mia attenzione tra qualche anno. Ma quindi? Disastro?

Tifoso: Lasci stare Maran, Presidente, mùrdedìo! Ingaggerete un allenatore che siederà sulla nostra panchina 9 anni. Un visionario che non è mai stato capito, viene da 3 esoneri, anche da grandi piazze.

Presidente: 9 anni? Caspita, vuol dire che non avrà fatto poi così male.

Tifoso: No Pres, non farà malissimo. Si sieda presidente. Ecco cosa succedera: 

Ci qualificheremo 5 volte alla Champions League, 2 all'Europa League e una ai preliminari di Europa League.

Giocheremo 3 finali di Coppa Italia e arriveremo a 5 minuti dalla semifinale di Champions.

Vinceremo un'Europa League.

Vinceremo lo scudetto.

Per anni avremo il migliore attacco del campionato, la gente allo stadio si divertirà.
In Europa tutti parleranno di noi, diventeremo un esempio da seguire.

Ha presente Guardiola, l'allenatore del Barcellona? Dirà che giocare contro l'Atalanta è come andare dal dentista e, per non perdere una partita contro di noi in Champions e sottrarsi alla nostra furia, non avrà altro modo che mandare i suoi giocatori a perdere tempo alla bandierina per 10 minuti.

Riusciremo a migliorare ogni anno, suo figlio Luca vincerà il premio 'Top manager of the year'.
Attireremo l'interesse di investitori stranieri, ed il marchio Atalanta sarà riconosciuto ovunque.
Tutto questo con i conti in ordine, come piace a lei.
Tutto nello stadio nuovo, un gioiellino sempre sold-out.

Presidente: ...

Tifoso: Presidente, non dice niente?

Presidente: Ha finito?

Tifoso: Sarete criticati Presidente, ogni anno.

Presidente: Naaaa, qualcosa non quadra.

Tifoso: Non da tutti, ma sarà criticato. Nemo profeta in patria.
La chiameranno Perca$$i, accuseranno lei e la sua famiglia di arricchieria, ingordigia, alcuni addirittura di incompetenza.
Offenderanno suo figlio. Offenderanno i suoi soci. Offenderanno lei.

Presidente: Ma perché? Davvero faccio fatica a capire.

Tifoso: Per ogni scelta Presidente, da un giocatore venduto fino alle luci allo stadio. È un mondo così. L’ultima, io arrivo da quel giorno Presidente, sarà di non essere riusciti a trattenere quel genio assoluto che ci ha allenati per 9 anni.

Se ne andrà e dovrete sostituirlo.

Presidente: Un bel problema, certo. Ma lei non mi ha detto che ci siamo sempre migliorati, anche vendendo e rinnovandoci? Lei viene dal futuro, mi dica, è così impensabile che riusciremo anche nel 2025?

Tifoso:
Senza quel geniaccio in panchina, mi creda, la vedo dura anch’io.
Ma quel Re Mida visionario non ha vinto da solo.
In fin dei conti, i grandi giocatori che passeranno per Bergamo nei prossimi anni sarà lui a valorizzarli, ma sarete voi dirigenti a sceglierli.
Venderete bene (sempre) e comprerete meglio (spesso. Qualche bidone capiterà anche a voi).

Avete fatto opere straordinarie, ma fra 15 anni non basteranno più.
Allora servirà un miracolo.

Presidente: Cioè?

Tifoso:
Allora servirà sostituire Re Mida, l’allenatore più grande della nostra storia.
Non credo sarà possibile migliorare, ma voi ci avete già stupito negli anni, e magari sarà la volta buona che tutti si accorgeranno che, oltre che sul campo e sulla panchina, i fuoriclasse li avevamo anche seduti alle scrivanie di Zingonia.

Tifoso:
In bocca al lupo Presidente, il mio tempo è scaduto.
È ora che me ne torni al 2025.
Non si fasci la testa per ora, e si goda i prossimi 15 fotonici anni che la aspettano.

Presidente: Grazie tifoso del futuro. Torni nel 2025 e ci sostenga.
Se saremo uniti non falliremo. Buon viaggio.

Tifoso:
Siamo in tanti a volerle bene e a stimarla Presidente.
Questo se lo ricordi sempre, anche se non facciamo troppo casino per ricordarglielo: le vogliamo bene davvero, in tanti.

Ah già Presidente, un’ultima cosa prima che vada.

Presidente: Dica.

Tifoso:
Riassumendole i prossimi 15 anni, tra tante verità, ho inserito una bugia.

Presidente: Aaaaah ecco, mi sembrava veramente strano che a fronte di così tanti risultati una parte del popolo atalantino fosse così critica con noi.
Questa è Bergamo, mica Roma o Milano.

Tifoso:
Adesso si svegli Presidente, si svegli. Era solo un sogno e lei era tra le braccia di Morfeo.
Si svegli che c’è da scegliere l’allenatore giusto per tornare in Serie A, perché se non torniamo su subito "an dienta macc".
GRAZIE Presidente.

Marco