28/10/2019 | 23.30
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"5 cose imparate nel weekend calcistico"

1. Non c'è due senza tre

Dopo lo stop di Juventus e Inter, che pareggiano negli anticipi del sabato contro rispettivamente Lecce e Parma, anche il Napoli si ferma, contro la Spal.
Gli azzurri potevano accorciare il distacco dalle prime due in classifica e invece, non è successo. Anzi, ad allungare anche sui partenopei, è l'Atalanta che vince 7-1 contro l'Udinese

2. L'Atalanta è una meraviglia

Okaka illude l'Udinese, ma la squadra friulana e i suoi tifosi hanno solo svegliato il cane che dorme. L'Atalanta si scatena e non solo pareggia e ribalta il risultato, ma addirittura dilaga.
In Champions League le cose vanno malissimo, ma in campionato si continua stupire. Sette a uno è un risultato larghissimo, ma sinonimo di grande squadra e soprattutto, una squadra che diverte.

3. Può essere un'altra stagione fallimentare per il Milan
Un'altra sconfitta, la quinta in nove partite. Un trend negativo, esagerato per una squadra, una società, un club blasonato come il Milan. Il cambio allenatore non ha avuto gli effetti sperati finora e i rossoneri perdono anche in casa della Roma.
Un punto in due gare per Stefano Pioli che aveva fatto vedere un gioco diverso nel primo tempo contro il Lecce, ma la ripresa con i pugliesi e la partita con i giallorossi, all'Olimpico, ha dimostrato i limiti di questa formazione.

4. I giovani allenatori possono avere l'esperienza giusta
I 5 punti fatti in otto partite erano pochi. Il Genoa ha deciso così di esonerare Andreazzoli. Al suo posto, Preziosi, ha fatto una delle sue: l'ex centrocampista e fresco allenatore, Thiago Motta.
L'italo brasiliano inizia male: il Brescia passa in vantaggio e la sua squadra non crea pericoli. Nella ripresa cambia tutto, tre sostituzioni per svoltare: Agudelo, Kouame e Pandev. Tutti a segno e decisivi per la vittoria finale, 3-1.

5. Le polemiche faranno parte di questo campionato
Nuovo weekend, altra giornata, solite polemiche. Il Var non ha risolto ancora tutto. Ormai, la tecnologia, fa parte del nostro calcio da tre anni, ma continuano le critiche per come viene usato e soprattutto per non risolvere alcune situazioni.
Il Napoli lamenta un rigore non concesso per fallo di mano di Vicari. Per l'arbitro, la mano è attaccata al corpo. Ma intanto, il pallone non passa.
La Fiorentina reclama un fallo di Lukaku su Sottil e sull'azione conseguente, Immobile segna il gol della vittoria.

E non è finita qui...


90min.com

Mario Pasalic

By staff
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