Sono passati quasi 8 anni da quel giorno maledetto, i primi due molto difficili. Il tempo scorre inesorabile, sono successe tante cose da quel momento a oggi, tra cui la più bella che si possa desiderare dalla vita, la nascita di un figlio. La mia Principessa che vale tutto e azzera tutto il resto. Quel “piccolo” pensiero però è sempre lì, si fa vivo spesso, quasi tutti i giorni. Chissà cosa sarebbe stato, cosa sarebbe ora? Mi sarebbe piaciuto tanto vivere la mia passione/professione con lei, a giro per l’Italia, di città in città, da una casa all’altra, allo stadio. Girarmi dal campo e incrociare il suo sorriso, in tribuna, mentre tifa per il babbo, il suo campione, che in quel prato verde sta facendo ciò che più ama e meglio gli riesce...e magari dedicargli un gol, un vittoria, un pianto. La vita va avanti meravigliosamente, in tutta la sua bellezza ma il rimpianto rimane fermo lì, come i ricordi e forse va bene così.

Leonardo Pettinari.