24/06/2024 | 18.30
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A Bologna si fanno paragoni...

Pezzo dal sito zerocinquantuno.it di tifosi del Bologna

 

Oggi dici ‘Atalanta’ e chiunque, giustamente, si toglie il cappello. I bergamaschi si sono conquistati una credibilità indiscussa grazie a organizzazione, proposta calcistica, risultati prestigiosi e ripetuti piazzamenti europei, ma forse ci si dimentica che nel 2016-2017 ricevettero da gran parte dei media lo stesso trattamento che oggi tocca al Bologna. Ottenuta una storica qualificazione in Champions dopo anni passati a stazionare nella parte medio-bassa della classifica, a dar retta ai ben informati pareva che la Dea sarebbe stata sventrata dal mercato, incapace e forse nemmeno intenzionata a trattenere i suoi pezzi migliori. Non andò proprio così.
L’allora d.s. orobico Giovanni Sartori vendette alcuni pezzi pregiati (Gagliardini e Kessie su tutti) per reinvestire i guadagni, ma riuscì anche a confermare per un altro campionato Caldara e a non privarsi di calciatori come Petagna e Gomez, che a quel tempo avevano più di un’estimatrice. E in difesa di un altro talentino, Andrea Conti, si espose in prima persona Antonio Percassi: rifiutando un’importante offerta dell’Atletico Madrid, il presidente dichiarò che la sua Atalanta era ambiziosa, solida e senza alcun bisogno di vendere.
Tali parole non possono che suonare familiari alle orecchie dei tifosi rossoblù, che le hanno recentemente sentite pronunciare con identica convinzione all’a.d. Claudio Fenucci. Non è un caso, d’altronde: l’attuale Bologna ha più di una similitudine con l’Atalanta allora in rampa di lancio. La società è forte, l’impalcatura della squadra è a dir poco valida e c’è tutto l’interesse a confermarla per quanto possibile anche nella prossima stagione. Inoltre, a gestire il mercato c’è quello stesso fuoriclasse, Sartori.
La piazza felsinea può scegliere se rovinarsi le giornate ascoltando notizie sui propri giocatori migliori destinati ad altri lidi, o vivere questo anno zero col fatalismo di chi sa che i media ci mettono un po’ a ricalibrare la loro narrazione quando un protagonista imprevisto si conquista la ribalta. L’exploit dei ragazzi di Thiago Motta è stato accolto con sorpresa, simpatia e persino ammirazione, ma il quinto posto appena ottenuto ha riportato il BFC tra le grandi dopo vent’anni dall’ultima volta, e ci vorranno tempo e risultati perché il club si affermi come una realtà stabile e indiscutibile del calcio italiano.
I presupposti perché ciò avvenga ci sono tutti e non vanno rintracciati solo nei tratti che accomunano Bologna e Atalanta. Una sostanziale differenza tra i due percorsi si è già verificata, perché se a Bergamo possono contare su Gian Piero Gasperini fin dal 2016, il primo capitolo del Bologna europeo sarà affidato a un condottiero diverso da quello che l’Europa l’ha conquistata. Motta ha infatti scelto di non proseguire la sua avventura sotto le Due Torri, una mancata continuità che ha creato più di un malumore a Casteldebole ma davanti alla quale il patron Joey Saputo (che, non ce ne voglia Percassi, ha una potenza di fuoco diversa) e la dirigenza non si sono fatti trovare impreparati.
Per guidare una squadra già competitiva che il tandem Sartori-Di Vaio intende ulteriormente rafforzare, è stato scelto un profilo giovane ma già esperto a livello internazionale come Vincenzo Italiano. Il Bologna può e soprattutto vuole affermarsi continuativamente tra le sette-otto sempre in lotta per un posto in Europa, giocandosi concretamente pure la Coppa Italia. E poco importa se al momento qualcuno continua a considerarlo un porto dal quale gli elementi più talentuosi salperanno a vele spiegate. L’Atalanta ci è già passata, non ne è stata scalfita e quest’anno è persino riuscita a vincere il primo trofeo internazionale della sua storia. I titoli di giornale passano, quelli vinti vanno a ingrossare la bacheca. E sono gli unici che contano davvero.

 



 

 

 

 
By staff
46 commenti
AngelNB
25 Giugno 2024 | 22.26
si si..cominciamo con l’aggiornali che in panca il prox anno avranno il perdente per definizione degli ultimi due anni…poi i paragoni li faremo a giugno..dai bulagna..la festa la düra amó mia tat
thealamo
25 Giugno 2024 | 10.08
le ...."qualificazioni "nn sono vittorie, ma accesso a lucrose competizioni, esimio Vate!
"i titoli nei giornali passano, SOLO QUELLI IN BACHECA RESTANO!" (cit.)
Amen.
Paxvobiscum
.........sota con Varsavia....per ...VINCERE!!
last1967
25 Giugno 2024 | 09.47
Sartori c'era con Reja e con Mihajlovic... I nomi e cognomi sono di Gasperini e Motta. Sartori per quello che mi riguarda è un grande Ds per squadre che devono fare un exploit...se trovano la giusta alchimia tra allenatore e squadra... Ma quando sei lassù... Fa fatica... Il suo problema è che quando devi confermarti devi sostituire i partenti con giocatori pronti, non puoi aspettarli un anno...Zirkzee l'anno scorso si è seduto in panchina, quest'anno è esploso... se lo sostituiscono con un giocatore non pronto subito non potranno confermarsi e lo stesso vale per sostituire calafiori. Abbiamo fatto una Champions con Cornelius...lovato...arana...mojca... kovalenco... per dire.. l'ultimo anno di Dea fu un anno con una campagna acquisti deficitaria e per lo più sbagliata. Sostituito sartori ci siamo presi l'Europa, abbiamo venduto holljund a mille milioni, l'anno successivo siamo arrivati quarti (Champions), in finale di coppa Italia e vinto l'Europa league... ma di D'Amico si parla poco o niente. Si vede che Sartori ha altri metodi per accaparrarsi favorevolmente la stampa. Poi capire se sono responsabilità di budget o di competenze del ds è difficile. Ma se quando le cose vanno bene è merito del ds, allora i meriti sono suoi anche quando vanno male. Quest'anno con il cambio allenatore Sartori ha la possibilità di dimostrare che mi sbaglio, e sarò il primo ad ammetterlo. Così come ha fatto Motta che aveva rassegnato le dimissioni (respinte) ad agosto 2023 vista la campagna acquisti. Percassi non ha la maggioranza del club e Conti fu venduto subito (e ha fatto bene)...Percassi ha appena venduto la Kiko per una cifra che oscilla da 900 mil. a un miliardo e duecento...l'azionista di maggioranza è Pagliuca...se li sommiamo non so chi ha più "potenza di fuoco"... Il Bologna non si ripeterà ma pronto a d ammettere che mi sbaglio.
Oiggaiv

In risposta a: last1967

25 Giugno 2024 | 11.00
Non solo non si ripeterà ma è a rischio di schiantarsi presto a mio avviso, il fatto che già vogliono fare paragoni sta lì a dimostrare che l'ambiente non sarà pronto a reagire positivamente alle prime difficoltà che sicuramente non tarderanno ad arrivare visto anche la scelta del mister.....3 finali si....ma de chè, e come le ha raggiunte? In C.L verrà stritolato.
last1967

In risposta a: Oiggaiv

25 Giugno 2024 | 12.09
Soprattutto per due motivi, il primo è che non hanno una rosa profonda per affrontare tre competizioni, il secondo è che bisogna vedere con chi sostituiranno i partenti... Se per esempio calafiori venisse sostituito da un Lovato...e Zirkzee da un giovane non pronto immediatamente... Salemakers idem... Allora prevedo una debacle... Se invece Sartori gli trova il Romero della situazione, il Koop...magari fanno bene... Ma dubito.
giomil
25 Giugno 2024 | 09.30
Il Bologna di thiago mi è stato simpatico e voglio bene a Sartori, auguro loro di continuare, serve che squadre diverse dalle solite note si facciano largo nel campionato. Quanto a Italiano, non è simpatico main nove confronti diretti, Italiano ha battuto Gasperini per cinque volte, poi due successi dell’allenatore dell’Atalanta e due pareggi
Teomatt1907
25 Giugno 2024 | 09.03
articolo condivisibile, unica cosa non corretta riguarda la "potenza di fuoco" di Saputo...forse a Bologna si dimenticano un certo Pagliuca....
Teomatt1907

In risposta a: Teomatt1907

25 Giugno 2024 | 09.07
senza contare che il prossimo anno avranno il doppio impegno (a differenza di questo campionato) e vedremo se e come lo sapranno gestire....
Nemesis68
25 Giugno 2024 | 08.46
I paragoni che fanno a Bologna sull'Atalanta post primo anno ci stanno tutti (anche per la "costante" Sartori, ovviamente), e il confronto sulla "potenza di fuoco" Percassi/Saputo credo sia riferito appunto al primo anno post Gasperini (ante Pagliuca). Certo c'è una differenza fondamentale ... Thiago Motta ha già salutato, il Gasp rimase e sappiamo quanto è contato e continua a contare, Italiano avrà un compito tutt'altro che facile nel mantenere il Bologna ad alti livelli (anche se l'uscita dei gioielli fosse ben più limitata di quanto racconti radiomercato).
lumaca
25 Giugno 2024 | 07.38
E con la tua "potenza di fuoco" ti prendi un allenatore del genere?!! Poveretti, c'era pure Sarri disponibile...
eligio71
25 Giugno 2024 | 03.08
Real mortadellas forever
Cri08
24 Giugno 2024 | 23.12
Sicuramente potranno avere un percorso di crescita molto importante. Ma hanno fatto il più grande errore di prendere italiano come allenatore, il suo gioco è stucchevole, una marea di passaggi, dominio, possesso palla e tiri. Ma di concreto non fa mai nulla perché non segna neanche con le mani. Alle due finali di conference ci è arrivato più per culo che per altro, sempre sul bilico dal prendere gol o meno. Poi italiano non valorizza i giocatori come il gasp. L'aver cambiato allenatore è stato l'inizio della fine per il Bologna.
emiliano
24 Giugno 2024 | 22.32
La differenza la fa il settore giovanile e la panca. Italiano sicuramente é un buon allenatore ( odioso ma non é male) ma non valorizza i suoi giocatori, il Gasp invece fa miracoli!
crazyhorse200
24 Giugno 2024 | 21.54
Holm verso le mortadelle ?
farabundo
24 Giugno 2024 | 21.48
adesso che han preso lo psicopatico in panca mi stanno un pó più sugli zebedei
seagull
24 Giugno 2024 | 21.25
Saputo, se non sbaglio, è il presidente di A col patrimonio più ricco, anche se adesso dovrebbe perdere il trono a favore della proprietà del Como.

Ricordo, però, che a gennaio hanno dovuto trattare fino allo sfinimento sulla formula d'acquisto di Castro, perché erano molto al limite con il FFP.
Alpeggio

In risposta a: seagull

24 Giugno 2024 | 21.32
Non solo como, anche Monza e fiorentina, ma in tutte le classifiche che leggi, non ce ne è mai una che cosideri pagliuca; tutte tengono conto solo dei percassi
eligio71

In risposta a: Alpeggio

25 Giugno 2024 | 03.07
Pagliuca lo tirano in ballo quando c'e' da parlare di Bond
Il famigerato bond dell'Atalanta.Aaaaah...i debiti dell'Atalanta....
moreto

In risposta a: eligio71

25 Giugno 2024 | 09.17
bond-à loro !
Alpeggio
24 Giugno 2024 | 21.02
Detto che da quando Italiano se ne è andato da Firenze mi è già più simpatico, non condivido molto quando il giornalista dice che saputo ha una potenza di fuoco diversa dai percassi.. si dimentica di Pagliuca, principale azionista dell'Atalanta, proprietario dei Boston celtics e proprietario anche di uno dei principali fondi di investimento mondiali...
Baloo
24 Giugno 2024 | 20.47
Se penso agli ultimi 8 anni dell'Atalanta ed a tutti gli step superati (crisi, beghe, moduli cambiati, sconfitte, giocatori apparentemente insostituibili ceduti o invecchiati, stadio...) credo che il primo anno sia stato il passo più facile...quindi...
credoinunadea
24 Giugno 2024 | 20.36
Con Italiano si son scavati la fossa da soli. Contenti loro
Kejo
24 Giugno 2024 | 20.34
Qualsiasi nuovo scenario calcistico fuori dalle solite note squadre indebitate è stimolante e ben visto. Lo auguro anche al Como
Raindog

In risposta a: Kejo

24 Giugno 2024 | 20.40
perfino al comó
Cri08

In risposta a: Kejo

24 Giugno 2024 | 23.16
Como e Monza nonostante le rivalità. Ma anche in serie b ci sono progetti interessanti anche di realtà minori che si meriterebbero una menzione come il sudtirol, che un giorno spero di vedere in a, è l'emblema del duro lavoro e dell'attaccamento dei tifosi,
mikipb
24 Giugno 2024 | 20.15
Boh...io alla fine spero che facciano bene...tolgono ancora un po di scena a noi...che in 8 anni è stato il 4 ingrediente del successo...a fari spenti nella notte!!!
RonCalex
24 Giugno 2024 | 20.15
Articolo autoincoraggiante..si augurano che possa andare così..chiaro come ce lo auguravamo noi 8 anni fa,e che ora a conti fatti per noi è diventata realtà vincente..loro questo step lo dovranno conquistare
Poi evidenti inesattezze..Conti andò via al primo anno e non certo all'Atletico,a causa dei suoi capricci e del suo procuratore..e Saputo sarà pure più danaroso del Tone(che cmq si difende bene),ma siamo così sicuri che lo sia pure più di zio Steve?
Nemesis68

In risposta a: RonCalex

25 Giugno 2024 | 08.48
Credo che il paragone sulla potenza di fuoco sia da intendersi (come più in generale quello tra Bologna e Atalanta) tra l'attuale Bologna e l'Atalanta dopo il primo anno gol Gasp o la prima qualificazione C.L., quando zio Steve ancora non era entrato nell'Atalanta.
EMANUELE-B
24 Giugno 2024 | 20.02
.... Italiano è bravo ad arrivare in finale in Europa....poi..... ....
Baja66
24 Giugno 2024 | 20.00
Mah, similitudini ne vedo assai poche.

A loro manca la continuita', che ci ha contraddistinti negli anni con un asse

portante unico societa' / allenatore che ha dato risultati.

Non sappiamo se con Motta si sarebbero potuti ripetere quest'anno, ma

ripartire con Italiano staremo a vedere ( sceneggiate ridicole assicurate )
brignuca
24 Giugno 2024 | 19.42
Facendogli tutti gli auguri possibili perché hanno meritato sul campo, la differenza come evidenziato da altri è chi siede in panchina .
Gasp le sberle in una grande le ha prese anche perché arrivato in una squadra satolla.
Motta ha sicuramente più chances in Uba Juve dove i campioni celebrati li stanno sostituendo con gente che costa meno ed ha più fame. Più facile che lo seguano e non come fecero i vari Zanetti &c. che affossarono o Gasp.
Su Italiano non mi esprimo. Checché ne dicano due finali consecutive di conference le ha portate a casa, una di coppa Italia ed un paio di semifinali e senza una squadra di fenomeni.
Vedremo se riusciranno a mantenere l'intelaiatura o almeno se con i soldi introitati dai pezzi pregiati, Sartori riuscira' a recuperare altre belle sorprese.
Eligio

In risposta a: brignuca

24 Giugno 2024 | 20.17
Per me la Fiorentina in questi anni ha avuto giocatori di qualita'. Gli è mancata sempre la punta forte, questo si. Adesso vediamo come se la cavera' Italiano con un'altra squadra attrezzata.
BSoares
24 Giugno 2024 | 19.37
Premetto che il Bologna si è guadagnayo sul campo la Champions, meglio loro delle romane.
Penso che abbiano avuto un'annata anche molto fortunata. Qualificati da quinti in classifica grazie al percorso delle altre italiane in Europa. Con noi hanno vinto due volte senza rubare ma con fattore C al potere. Hanno beccato una stagione con le romane e il napoli disastrosi che si son fatte fuori da sole.
Se vogliamo fare un paragone con la prima Atalanta del Gasp, diciamo anche che noi da quarti in classifica siamo andati in Europa League, mentre loro da quinti in Champions.
Adesso per completare il paragone nei prossimi 7 anni devono vendere calciatori per un totale di 666 (???) milioni (ho arrotondato leggermente ma la cifra milione in più o in meno è quella!).
Qualificarsi ad altre 3 Champions League dopo la prossima, arrivare 1 volta agli ottavi e 1 ai quarti. Qualificarsi a 2 Europa League (più 1 da retrocessi champions) e vincerne 1.
Smettere di fare i tortellini e maia casonsei e scarpinocc.
Detto questo ripeto che, pur non essendomi assolutamente simpatici, sono molto meglio loro di roma e lazio. Comunque, per me hanno fatto una scelta di Caccona, ovvero contrattare mister Italiano. Con la Fiorentina non riusciva neanche a fare un campionato decente pur giocando la terza serie del calcio europeo (Conference) in contemporanea. Onestamente li vedo male con il binomio campionato/champions con cambio di guida tecnica. Auguri.
Baja66

In risposta a: BSoares

24 Giugno 2024 | 20.02
d' accordissimo con te
Oiggaiv

In risposta a: BSoares

24 Giugno 2024 | 20.33
????? c'è tutto.
Barbie
24 Giugno 2024 | 19.37
articolo carino, con alcune imprecisioni, destinato al pubblico Bolognese quindi ci sta che se la tirino un po.
l' imprecisione più rilevante è dove dice - non ce ne voglia Percassi,ma Saputo ha un altra potenza di fuoco-...boh non conosco Saputo ammettiamo pure che Percassi da solo magari non abbia la forza di Saputo ,ma da un paio di annetti c'è Pagliuca, hanno omesso scientemente .
l' altra differenza, importante perchè riguarda il campo,Gasp è rimasto Motta no,non è cosa da poco, ammesso e non concesso che riescano a trattenere tutti,il nuovo allenatore deve partire da quasi zero,non sarà facile.
se fanno bene,restando dietro noi,ma danno fastidio a strisciate ,Romane e Napoli, a me il Bologna non sta antipatico.
SubbuteoGroup
24 Giugno 2024 | 19.26
Condivido.
Quello che va sempre affossata è Basket City!
EVAIR70

In risposta a: SubbuteoGroup

24 Giugno 2024 | 19.49
....cosi parlo la vittima dell'instant replay...
moreto
24 Giugno 2024 | 19.16
ok ,pertanto via Zig Zag e dentro Nzola !
qualcuno deve spiegare anche che : se sono in ciampionss , lo sono da quinti classificati (cioè dietro di noi) e per "merito nostro che gli abbiamo dato una supermanona col ranking che altrimenti nonostante gli abbiamo pure regalato ben 6 punti ,al massimo giocavano la uefa league (che per il momento abbiamo vinto noi.
A loro gli rimane proprio sempre quella illusione che "fanno tremare il mondo" e le mortadelle !
brignuca

In risposta a: moreto

24 Giugno 2024 | 19.34
No dai 3-0 con la Juve e la certezza di essere in CL ed hanno mollato di colpo. Il 5 vale il 4 e non farei questo discorso. Se all'ultima con jà viola avessimo avuto bisogno dei tre punti stai certo che il venerdì non si sarebbe festeggiata la coppa e la testa la domenica sarebbe stata un'altra.
SudatoDinverno
24 Giugno 2024 | 19.12
Auguro possa rimanere ai vertici per molto tempo in modo da togliere posti alle romane, ai toscani ed ai napoletani.
É sempre difficile ripetersi ed effettivamente dicevano esattamente le stesse cose anche di noi
Rudolf76
24 Giugno 2024 | 19.03
Chi vivrà vedrà
comunque mi auguro che si stabilizzino nei primi 8 posti perché vorrebbero dire fregare il posto alle indebitate romane e ai morc… più che a noi.
ps la differenza principale fra noi e loro resta e resterà il poeta visionario che abbiamo in panchina…quello sarà duro da replicare molto duro .
CRI BG
24 Giugno 2024 | 19.02
Allenatore andato, Zirksee parte sicuro, Calafiiori parte, Ferguson se non era infortunato andava via e chissà" chi altro .....dire che non stanno smembrando la squadra non e" vero!! Poi Sartori prenderà" validi sostituti , ma non possono negare l"evidenza dai
Maga18
24 Giugno 2024 | 18.58
Tutto condivisibile, tranne il punto dove dice che Saputo ha una potenza di fuoco maggiore rispetto a Percassi, sarà anche vero... Ma se contasse solo quello il Como l'anno prossimo vincerebbe la Champion's...
brignuca

In risposta a: Maga18

24 Giugno 2024 | 19.36
Beh il senso è che può permettersi di resistere se vuole.
andaland
24 Giugno 2024 | 18.53
l'unica differenza è che il nostro Vate è rimasto a guidarci, ma gli auguro di fare bene, noi nella storia ci siamo entrati e questo non ce lo toglierà nessuno.