17/12/2016 | 04.26
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Occhio al giovane Diavolo!

Mister Gasperini riparte dalla partita di domenica scorsa. Si, perché, per quanto vedendo il risultato sembri assurdo, si è visto del bel gioco e il Gasp ha preso la sfortunatissima partita con l'Udinese ad esempio del bel gioco della squadra ad onta del risultato finale.
Dice che una partita dal risultato cosi' falso può capitare, fa parte del gioco, ma il gioco non è mai mancato, e con esso torneranno i risultati. E noi gli crediamo.

Così, convinti dei propri mezzi, i nerazzurri vanno oggi a Milano per fare risultato, “Come sempre!”. Di fronte un Milan molto giovane che sta andando oltre le previsioni perche, guidato da Montella, si trova attualmente a occupare un terzo posto che va sicuramente oltre le previsioni di inizio campionato 

 

Alla vigilia della sfida casalinga contro l'Atalanta, il tecnico rossonero Vincenzo Montella è intenzionato ad apportare qualche modifica al suo ormai consueto modulo 4-3-3. I rossoneri reduci dalla sconfitta in casa della Roma vogliono riprendere a vincere per continuare a mantenersi nei primi tre posti della classifica.

Le possibili novità che potrebbero esserci nell'undici titolare sono nei ruoli di centrocampo e attacco, dove Andrea Bertolacci potrebbe essere preferito nella mediana a Manuel Locatelli , il quale è diffidato mentre nel reparto avanzato Carlos Bacca sembra potere avere la meglio su Gianluca Lapadula.

Per il resto sono confermati gli stessi interpreti visti fino a questo momento della stagione, in più Montella può contare sul rientro a centrocampo di Kucka, che ha scontato il turno di squalifica. In casa Atalanta, c'è grande voglia di tornare a far punti dopo gli ultimi due ko consecutivi, cercando di tornare a realizzare un'altra striscia di risultati positivi.

L'Atalanta vuol riprendersi dal doppio inciampo bianconero per rimanere in un'invidiabile posizione di classifica considerato poi due turni decisamente abbordabili come Empoli e Chievo. A Milano Gasperini schiererà un 4-3-1-2, riuscendo inoltre a recuperare diversi infortunati come Konko e D'Alessandro.

Tra i pali verrà ancora confermato Sportiello, vista ancora l'indisponibilità di Berisha, invece l'unico dubbio da sciogliere da parte del Gasp è quello sulla corsia sinistra fra Spinazzola e Dramè, per il resto fiducia agli stessi undici, protagonisti fin qui di un gran campionato.



PROBABILI FORMAZIONI

L’ATALANTA è in formazione tipo e recupera in panchina Konko.

Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate, Paletta, Romagnoli, Antonelli; Kucka, Bertolacci, Pasalic; Suso, Lapadula, Bonaventura
A disposizione: Gabriel, Gomez, De Sciglio, Bacca, Locatelli, Niang, C. Zapata, Sosa, Poli, Luiz Adriano
Allenatore: Montella
Squalificati: nessuno
Diffidati: nessuno
Indisponibili: Calabria, Montolivo, Mati Fernandez

ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Toloi, Caldara, Masiello; Conti, Gagliardini, Kessie, Spinazzola; Kurtic; Gomez, Petagna
A disposizione: Bassi, Mazzini, Zukanovic, Konko, Migliaccio, Dramè, Grassi, Raimondi, D'Alessandro, Freuler, Cabezas, Pesic
Allenatore: Gasperini
Squalificati: nessuno
Diffidati: Kessie
Indisponibili: Paloschi, Suagher, Berisha

DIAMO I NUMERI

Il Milan ha perso tre degli ultimi cinque confronti in A contro l’ATALANTA: una vittoria e un pareggio completano il recente bilancio.
In tre delle ultime quattro gare giocate in casa contro l’ATALANTA il Milan non ha trovato il gol (una vittoria, un pareggio e due sconfitte nel parziale).
Tuttavia anche l’ATALANTA ha mancato il gol in tre delle ultime cinque trasferte con il Milan, segnando solo due reti.
Il Milan ha raccolto 16 dei 18 punti disponibili nelle ultime sei gare casalinghe di campionato, mantenendo tre volte la porta inviolata.
L’ATALANTA, ko con Juventus e Udinese negli ultimi due turni, non perde tre partite di fila in campionato da gennaio.
I nerazzurri hanno subito sei gol nelle ultime due giornate, due in più che nelle precedenti 10.
Il Milan ha subito il 70% dei gol in questo campionato nei secondi tempi (14 su 20), inclusi sei degli ultimi otto.
Sei degli ultimi nove gol in trasferta l’ATALANTA li ha segnati sugli sviluppi di calcio d’angolo: la Dea resta l’unica formazione di questo campionato ad aver realizzato più gol su palla inattiva che su azione (14 a 11).
Alejandro Gomez, che ha segnato il suo unico gol in A al Milan nell’ultimo incrocio con i rossoneri ad aprile, ha fornito tre assist vincenti nelle ultime tre giornate, due dei quali per gol di Kurtic.
Giacomo Bonaventura, 14 gol in 99 presenze con l’ATALANTA in Serie A, ha già punito da ex i nerazzurri: l’ultima delle sue tre doppiette in Serie A nel maggio 2015.

By Giusto
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