"A voi, figli di Bergamo"
Un calabrese, che ringraziamo, ci ha cortesemente inviato questo
A VOI FIGLI DI BERGHEM
Non più’ lacrime figli di Bèrghem, non più’ lacrime dovrete versare;
Avete gia’ dato tanto e siete in credito di fortuna.
Il bene supera la distanza, la differenza di mentalità, paesaggi e stile di vita.
Il rispetto dal più’ profondo del cuore va al vostro Fiero Popolo di Lottatori.
Non sarà’ un virus inutile e inetto a fermare la Vostra forza, lungimiranza, costanza e voglia di ricominciare.
Diventerete più’ grandi e più’ forti di prima, Sarete esempio di Forza e Umanità’ per tutto il mondo.
Da quaggiù’, dal profondo sud, dalla terra calabra che m' ha dato i natali e che amo e maledico allo stesso tempo, dalla terra grecanica che fu un tempo piccola culla di civiltà italica,
Vi invio un caloroso abbraccio fino a soffocarVi d’Affetto e Stima, cosciente che è poco, niente, nulla...forse.
Ma è l’unico modo che mi fa sentire vicino a Voi.
Sofferenti tra i Sofferenti, Fieri tra i Fieri e al più' presto VINCITORI tra i VINCITORI .
Vi ammiro e Vi sono vicino Figli della madre terra Bergamasca-
Nando