06/09/2023 | 19.00
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Abbiamo consultato la stampa danese per il caso Maehle. Tutto confermato

Giustamente scettici, e consigliati dai nostri lettori, abbiamo cercato riferimenti in Danimarca delle dichiarazioni piuttosto dure del nostro recente ex Joakim Maehle.
Per andare sul sicuro, in merito ad autorevolezza, abbiamo consultato il quotidiano Berlingske che, semplicemente, e' la testata piu' venduta del paese.

A QUESTO link confermano quanto detto dal giocatore e l'uso di termini come  "carcere" e "gestione dura fondata sulla paura". Teniamo presente che si e' trattato di un colloquio tenuto nel ritiro della nazionale danese di fronte ai piu' autorevoli inviati di quella nazione.

Quindi, se avevamo dubbi sui media di casa nostra e magari su traduzioni non proprio letterali, in questo caso possiamo escludere il problema.

Resta l'amarezza per le dichiarazioni stesse e, soprattutto, per lo spazio esagerato che, complice la sosta di campionato, stanno avendo sulla stampa italiana e sui social.



Berlingske | Læs nyheder på berlingske.dk
By staff
83 commenti
Nemesis68
07 Settembre 2023 | 11.31
Bon, direi che se n'è parlato fin troppo, non si è adattato e amen. Acqua passata non macina più, avanti con Bakker e Holm e buona vita in Germania.
Mickfury
07 Settembre 2023 | 08.57
Ci sta anche che ogni tanto si peschino dei nordici con questa testa e mentalità..
Pensavo avesse legato con il gruppo invece mi sa proprio zero. Del resto non lo si vedeva mai in giro con gli altri compagni.
Due anni a Bergamo non spiccicava mezza parola in italiano.
Facile parlare così dopo e in questo modo.
Mezzo e nemmeno mezzo giocatore
castebg
07 Settembre 2023 | 08.14
Sembrava un professionista serio e invece si sta sempre più rivelando il contrario.
Fuga per forzare la cessione prima che la trattativa fosse chiusa prima e queste dichiarazioni poi danno una dimensione diversa di Maehle come professionista e persona.
Certo, Demiral, come ho già detto altrove, casca ancora peggio visto che accusa di dittatura Gasp e appoggia la dittatura di Erdogan. le sue sporche guerre e tentativi di pulizia etnica anti-curda.
Omuncoli.
E la stampa italiana che sta creando un caso attorno a loro si auto-qualifica un'altra volta.
JackSeriate74
07 Settembre 2023 | 07.49
Joakim chi?
maracaniggia
07 Settembre 2023 | 07.36
Dopo aver lautamente e puntualmente incassato dall' Atalanta spa se ne va spargendo letame.
Un bel uomo di ..........!!!!!
albisarnico
07 Settembre 2023 | 00.31
Ma chissenefrega di sto qua….ma bona dom….l’è stat chè du àgn e non mi pare abbia lasciato ricordi che resteranno negli annali…lasìl ciciarà…
dagliStates
07 Settembre 2023 | 00.03
Ho letto l'intervista con l'aiuto di Google translator. Rispettando il diritto di parola, a me però fa incazzare questa cosa: se vai in Italia e trovi casino, ti lamenti del fancazzismo. Se vai in Italia e ti fanno un culo a capanna perché ti fanno sgobbare, ti lamenti che ti fanno bibi al culetto... Mi ricorda quando lavoravo a Losanna e facevano passare l'idea che gli italiani spaghetti e mandolino lavorano poco e poi però erano sempre gli italiani a chiudere l'ufficio e spegnere la luce... Caro Joakim, ora che nel piatto hai crauti patate e wurstel invece di polenta osei, vivi sereno, ma evita di sputare su polenta e osei. Che a Bergamo piacciono così.
Davor

In risposta a: dagliStates

07 Settembre 2023 | 08.02
Osservazione molto corretta
malign

In risposta a: dagliStates

07 Settembre 2023 | 08.11
Facevano passare l'idea chi? Gli svizzeri? O danesi? I nordici in genere? Certo che attaccare giustamente certe stereotipizzazioni (l'italiano fancazzista) con altrettante (lo straniero che attacca sempre e comunque il povero italiano) non mi sembra molto coerente
dagliStates

In risposta a: malign

07 Settembre 2023 | 08.42
Guarda, ho abbastanza esperienza all'estero per sapere quando non generalizzare. Negli Stati Uniti, non ho mai sentito alcun pregiudizio sugli Italiani. In Svizzera sì. A partire da come le guardie di frontiera trattavano la gente che rientrava via treno dopo Natale. Le battutine ironiche "ah, ma voi siete Italiani" arrivavano sul lavoro, stai sereno. Poi io mica ce l'ho con tutti gli svizzeri sia chiaro. Però il peso di certi pregiudizi l'ho sentito.
madonna
06 Settembre 2023 | 22.54
mezze sega.
Si cagava in braga durante la partita. L'ho sempre detto che questo aveva paura dl mister.
bepinho

In risposta a: madonna

07 Settembre 2023 | 15.28
questo aveva paura dell'avversario e quando le condizioni di gioco si facevano difficili ed ostiche: me lo ricordo tutto tremolante e sempre per terra sul campo ghiacciato dello Young Boys a Berna
xanco75
06 Settembre 2023 | 22.49
Amen....R.i.p. Joachim....
Fabi84
06 Settembre 2023 | 22.40
Vero, peccato che prenda così tanta importanza sta cosa che, come tutte le altre notizie del genere, finirà nel dimenticatoio in men che non si dica..
Sinceramente io mi vergognerei di fare dichiarazioni simili…con tutti i soldi che prendono…
Il Colo
06 Settembre 2023 | 22.12
Perche' ,questi 2 fenomeni, non sono andati a dirlo direttamente al Gasp? Para...li
Paolo1969Geo
06 Settembre 2023 | 22.10
Siccome la verita’ sta spesso nel mezzo sarebbe bello sentire il punto di vista del Gasp che pero’ e’ troppo elegante e Signore e quindi nemmeno rispondera’
dolcissimo2
06 Settembre 2023 | 22.02
il tempo e galantuomo vedremo che carriera fara' al Wolfsburg
Magica Dea
06 Settembre 2023 | 21.43
Già scritto come la penso in altri post
Ora cominceranno le interviste pro ( per ora kulu e preziosi) e contro ( i due citati ma mi aspetto altra gente…….)
A me comunque interessa solo quello che ha fatto è quello che farà questo mito in panchina con noi!
cheldelportec
06 Settembre 2023 | 20.50
Intanto Kulisevski prende le difese del Gasp:
"Penso che tutti i calciatori dovrebbero avere l’opportunità di essere allenati
da lui. E’ un allenatore incredibile. Poi è molto ‘vecchia scuola’, è dura ogni giorno, con allenamenti incredibilmente duri. Ma se ce la fai, farà di te un ottimo calciatore"
TREINEROBLU
06 Settembre 2023 | 20.43
E al centesimo catenaccio

alla sera il Gasp si sente uno straccio…
robert1907

In risposta a: TREINEROBLU

06 Settembre 2023 | 22.18
Ma almeno un caffè faglielo...
Raindog

In risposta a: robert1907

06 Settembre 2023 | 22.57
Ciccirinella allo utd
Kejo
06 Settembre 2023 | 20.39
Troppa enfasi. Coppie che vivono sotto lo stesso tetto per anni e l’attimo dopo la separazione se ne dicono dì ogni. Ora sarà più leggero dopo la catarsi. Buon tutto e la Dea va oltre
Quentin
06 Settembre 2023 | 20.38
Avete reso un popolo ancora più fiero e attaccato al suo condottiero Vate Gasp!!! Grazie per l’occasione che ci avete dato per far sentire quanto lo amiamo!! Siete proprio stupidi ?

CIAO ??
Claudiopaul70
06 Settembre 2023 | 20.36
Io dico che Gioacchino dovrebbe ringraziare il Giampy, in due anni gli ha risolto il problema dell'acne
farabundo

In risposta a: Claudiopaul70

06 Settembre 2023 | 23.01
del bú
Senzaportamento
06 Settembre 2023 | 20.36
Nonostante mahele non mi piacesse per niente e ha cagato fuori dal vaso non mi sembra normale che in una squadra negli anni parecchi giocatori hanno avuto da ridire sul gasp o scartati a priori dal gasp senza motivo ,diciamo che a noi va bene così perché la squadra negli ultimi anni ha toccato vette altissime e saremo riconoscenti al gasp a vita ma che siano tutte rose e fiori nello spogliatoio non credo
Claudiopaul70

In risposta a: Senzaportamento

06 Settembre 2023 | 20.39
Nessuno dice che è tutto rose e fiori, ma mi pare quantomeno doveroso che con tutti i soldi che prendono ci sia qualcuno che fa il poliziotto cattivo e li faccia sgobbare invece di fare i fighetti in disco e su Instagram
SudatoDinverno

In risposta a: Claudiopaul70

06 Settembre 2023 | 20.47
Assolutamente si, ma lui non ha mai rifiutato i metodi adottati da Gasperini ed ha profuso sempre il massimo impegno. Ha solo detto che è stata dura, però gli è servito per crescere.
È legittimo e normale che anche loro possono avere delle difficoltà e risentirne psicologicamente, sono persone.

Altra questione è quella di Demiral che più volte non si è presentato nemmeno agli allenamenti
Senzaportamento

In risposta a: Claudiopaul70

06 Settembre 2023 | 20.55
Quello ovvio magari il modello gasp è quello che si dovrebbe fare contro giocatori fighetti come dici te ,e nel calcio moderno benvenga, ma mi sembra strano che nelle altre squadre mai visto così tanti giocatori che si lamentano o hanno litigato ,discusso con l allenatore , ovvio piuttosto di andare in fabbrica farei anche 5 sedute al giorno con gasp e soggiorno di 5notti a Zingonia ad ammirare fuori dalla finestra la fusione tra fedeli della moschea e trans
libero

In risposta a: Senzaportamento

06 Settembre 2023 | 21.36
Ricordate Skrtl che ha visto che qua c'era da sgobbare, ed allora ha pensato che a 35 anni non era il caso di fare così tanta fatica ed ha scelto di cambiare subito aria.
Claudiopaul70

In risposta a: Senzaportamento

06 Settembre 2023 | 22.23
Lo ha spiegato anche juric appena arrivato a Torino, in un'intervista a Sky nella quale gli facevano notare la fatica di certi suoi giocatori ha candidamente risposto"per forza, non sono abituati a lavorare"
wblur

In risposta a: Senzaportamento

06 Settembre 2023 | 20.50
Io non capisco questa teoria strampalata che Gasperini abbia i suoi preferiti. I suoi preferiti sono quelli che ci mettono il massimo impegno che evidentemente non rompono le palle nello spogliatoio e danno il loro massimo contributo. Nessun giocatore scartato dal gasp si è poi rivelato un fenomeno. Molti giocatori allenati dal gasp si sono invece praticamente "scoperti" campioni.
Clod1907
06 Settembre 2023 | 20.31
La Dea è Spartana.
Chi è di Atene vive comunque male a Sparta.
Che stiano pure ad Atene.
SOTAONOTER

In risposta a: Clod1907

06 Settembre 2023 | 21.07
Giustissimo.Se non vi piace la scritta sul colletto non venite.
QUI SIAMO TUTTI GASPARTANI !!!!
BSoares
06 Settembre 2023 | 20.30
Wolfsburg merda
Celtic Frost
06 Settembre 2023 | 20.22
A torto o a ragione io apprezza sempre coloro che dicono quello che pensano in un mondo (quello calcistico) pieno di frasi fatte o scritte a tavolino da avvocati procuratori agenti o dirigenti societari... Il "tutti muti" per la quiete pubblica mi ha sempre nauseato
Lomba91

In risposta a: Celtic Frost

06 Settembre 2023 | 20.29
un conto è parlare, un altro è sparlare. Paragonare gli allenamenti dell'atalanta a un carcere dove ti hanno dato da mangiare due anni è da "piccole" persone per non dir di peggio. mio parere ovviamente.
Lomba91

In risposta a: Lomba91

06 Settembre 2023 | 20.32
Anche perchè se sei stato 2 anni vuol dire che tanto male non stavi.
madonna

In risposta a: Celtic Frost

06 Settembre 2023 | 22.58
doveva dirglielo in faccia però.
Davor

In risposta a: madonna

07 Settembre 2023 | 08.24
Probabilmente Demiral glielo ha detto in faccia ed è finito fuori..

Maehle invece faceva solo la faccia storta e ce lo siam sorbito in campo fino all'ultimo
farabundo

In risposta a: Davor

07 Settembre 2023 | 08.43
probabile davor, il pornoturco mi sembra senza peli sulla lingua, a differenza dell'altro sulla carta "brao scet silenzioso" cultura del nord ed altre troiate...
Alpeggio
06 Settembre 2023 | 20.17
Non c'erano molti dubbi, pure di Marzio aveva pubblicato la notizia... Ribadisco comunque che questa intervista ha aumentato l'apprezzamento per Gasperini, perché fa lavorare "certi milionari viziati"
SudatoDinverno
06 Settembre 2023 | 20.16
"La parola CARCERE può essere adatta per descrivere come ha vissuto PER UN PERIODO a Bergamo" questa frase è collegata al fatto che, in più di un'occasione, la squadra è come se fosse in ritiro dato che rimanevano nel centro sportivo. Effettivamente, se si sta chiusi in una struttura per un tempo prolungato, è un po' come stare in un carcere in quanto si è chiusi; ey una similitudine e rende l'idea.
Non ha mai rinnegato o detto di rimpiangere l'essere venuto all' Atalanta ed ha riconosciuto che quest'esperienza lo ha formato.
Il fatto che in Germania e nel Wolfsburg ci sia un clima più disteso, semplicemente fa parte della cultura aziendale e del lavoro locale che si discosta dalla nostra. Lui ha semplicemente evidenziato questa diversità.

Ha espresso delle opinioni, nulla di scandaloso.
Magallanes_79

In risposta a: SudatoDinverno

06 Settembre 2023 | 20.24
Chiedo scusa ma credo proprio che i comfort del nostro centro di Zingonia siano leggermente superiori a quelli che si trovano al Gleno…
SudatoDinverno

In risposta a: Magallanes_79

06 Settembre 2023 | 20.52
Ma il riferimento non era aderente alla permanenza in carcere in quanto tale, bensì ha detto che a volte si è sentito come in un recluso perché permanevano per molti giorni nel centro sportivo senza mai andare via.
In questo senso il riferimento "alla prigione" assume i connotati di uno spazio fisico delimitato continuativo, senza alcun riferimento per analogia all' appropriazione socio-spaziale dell' istituzione carceraria in quanto tale.
È come dire "sembra di stare al cimitero" per alludere ad una situazione sociale noiosa, poco movimentata e piatta...risulta intuitiva la volontà di essere efficaci per trasmettere al meglio l'idea o le sensazioni.
fubal64

In risposta a: Magallanes_79

07 Settembre 2023 | 03.30
I dati sulla situazione carceraria in DanimarcaI dati sulla situazione carceraria in Danimarca alla fine del 2021, un anno fa circa, hanno evidenziato una crescita dei detenuti del 19% dal 2015. Attualmente le carceri ospitano oltre 4.000 reclusi in una nazione di 5,8 milioni di persone. Allo stesso tempo, il numero delle guardie carcerarie sta diminuendo e si prevede che il paese avrà una carenza di 1.000 unità entro il 2025.
A questa situazione, secondo le fonti del Governo danese, vanno aggiunti gli investimenti necessari per costruire carceri di massima sicurezza per i criminali recidivi, problema recente in un paese in cui la maggior parte dei detenuti sconta la pena nelle cosiddette prigioni aperte, che sono strutture che ospitano persone condannate a pochi anni di reclusione e che consentono a chi è ristretto di indossare i propri vestiti e cucinare i propri pasti. Molte delle carceri non hanno un classico perimetro di sicurezza composto da recinzioni e torrette. Anche i detenuti ricevono visite frequenti e possono richiedere un congedo temporaneo.
fubal64

In risposta a: fubal64

07 Settembre 2023 | 03.35
Questo solo per dire che ad una cultura diversa dalla nostra basta poco per travisare o ingigantire.
Proprio come afferma SudatoDinverno.
Claudiopaul70

In risposta a: SudatoDinverno

06 Settembre 2023 | 20.35
Tutto normale, tedeschi lazaru'e italiani sgubu'
SudatoDinverno

In risposta a: Claudiopaul70

06 Settembre 2023 | 20.53
Se al Wolfsburg sta così bene, si sente a casa e sente di essere in una grande famiglia... meglio per lui, ormai appartiene al passato
Claudiopaul70

In risposta a: SudatoDinverno

06 Settembre 2023 | 22.24
Ma si, per me finché era da noi andava sostenuto, ora che non è più qua è un avversario come gli altri, di certo non è un Duvan Zapata o un Remo freuler
AlexInFolle
06 Settembre 2023 | 20.11
Il libro è bellizzimo ?
mr magoo
06 Settembre 2023 | 20.04
Sinceramente non me ne frega nulla, sinceramente possono andare a cag...lui e quello che è andato dai cammelli.
Sinceramente non sanno cosa vuol dire lavorare duramente.
Krakatoa
06 Settembre 2023 | 20.03
Per me ognuno ha diritto di parola. La sensibilità di una persona non si misura con il conto in banca. Se Maehle ha sentito la necessità di esternare il proprio disagio ha fatto bene e se ne prende tutta la responsabilità. Viva la sincerità. Per il resto io continuo a tifare Atalanta. Se poi vorranno fare un processo a Gasperini allora se ne potrà riparlare. E chissenefrega di quello che la gente scrive sul web
Marcutio

In risposta a: Krakatoa

06 Settembre 2023 | 20.06
Grazie per il tuo intervento che condivido 100%. Di fatto credo che non abbia mai espresso nulla fin quando è stato dipendente dell'Atalanta, comportandosi con correttezza... Se stava così male, mi sembra che almeno in quello occorre dargliene merito.
madonna

In risposta a: Marcutio

06 Settembre 2023 | 23.00
io invece trovo che se qualcosa non gli andava era meglio che glielo diceva in faccia al mister
Marcutio

In risposta a: madonna

07 Settembre 2023 | 00.41
Ciao... Non so tu, ma io non ho proprio idea se qualcosa se lo siano detti in faccia. Poi chiaramente uno può essere remissivo e non dire niente sino a quando poi cambiando capo te lo chiedono. Ad ogni modo mi sembra che si sia montato un caso abnorme perchè nn sappiamo di cos'altro parlare.
neroneroblu
06 Settembre 2023 | 20.00
Era evidente che c'era qualcosa tra lui e il mister.
E anche il diverso rendimento tra noi e nazionale.

Non capisco tanto accanimento..ha detto la sua punto e stop.
Fino a che è stato un nostro giocatore ha avuto un comportamento impeccabile senza dire una parola fuori posto
Rudolf76
06 Settembre 2023 | 19.59
Lunga vita al vate ??
Gustavsson
06 Settembre 2023 | 19.46
Bravi! Giornalismo vero. State coprendo un buco evidente. Qualcuno, stipendiato, si dovrà pur svegliare...
moreto
06 Settembre 2023 | 19.45
ma che problema c'è ? all'ATALANTA solo giocatori da ATALANTA. Con GASPERINI che tutti i calciatori nell'ambiente ben conoscono x carattere atteggiamenti indole modi di fare e metodi, solo calciatori da GASP.
il resto avanza
moreto

In risposta a: moreto

06 Settembre 2023 | 20.29
Oppssss … un prigioniero del GASP mi ha messo un dislike !
ilbomber
06 Settembre 2023 | 19.41
Io sto ancora aspettando che faccia un cross di mancino.
Lomba91

In risposta a: ilbomber

06 Settembre 2023 | 19.46
se fosse capace non dico di saltarlo ma almeno puntare il difensore prima ?
malign
06 Settembre 2023 | 19.35
Bah. La versione di tipsbladen e' molto più completa. Specie sulla parte del carcere. Termine usato dal giornalista.
staff

In risposta a: malign

06 Settembre 2023 | 19.43
Il quotidiano che abbiamo riportato ci viene indicato come il piu' diffuso ed autorevole del paese. Possiamo sperare che i concetti siano gli stessi anche se in termini piu' sintetici rispetto al giornale che citi
staff

In risposta a: staff

06 Settembre 2023 | 19.49
Questa comunque la traduzione Google del quotidiano Tipsbladen, a voi giudicare quanto diversa da quanto riportato da Bergkskilde ---->>>> L'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini difficilmente dovrebbe aspettarsi di ricevere una cartolina di Natale da Joakim Mæhle, anche se i due uomini hanno trascorso due anni e mezzo insieme nel club di Serie A.

Mæhle non aveva un rapporto particolarmente buono con il suo ex allenatore, e la stella della nazionale non lo ha nascosto quando ha parlato lunedì con la stampa al Marienlyst Strandhotel di Helsingør.

A Joakim Mæhle è stato inizialmente chiesto perché quest'estate la scelta fosse caduta sul Wolfsburg.

- Avevo bisogno di una sfida nel momento in cui mi trovo, nella mia carriera. Un posto in cui ottengo un ruolo leggermente diverso rispetto a quello che avevo all’Atalanta, dove potresti essere un po’ più un numero in panchina. A Wolfsburg sei un po' più parte di una squadra e c'è un po' più unità e umore nello spogliatoio. E penso di averlo cercato per un po', è stata la risposta di Joakim Mæhle.

Il terzino sinistro aveva scritto qualcosa a Jonas Wind, che poteva assicurare che in casa della Bundesliga la situazione è sotto controllo.

- Sono super felice di essere arrivato in un posto dove puoi sentire che tutto è sotto controllo, ha detto Mæhle, che poi ha parlato degli aspetti meno divertenti del tempo in Italia.

- In realtà ci allenavamo sempre nel pomeriggio. L'allenatore ha deciso tutto. E non c'era davvero alcuna libertà. Anche se vivevi in ​​un bel posto e il tempo era bello, non hai avuto il tempo di godertelo perché abbiamo trascorso così tanti giorni e così tante ore nel centro di allenamento.

Secondo il difensore, dopo la partita in ritardo i giocatori dovevano comunque venire a pranzo il giorno successivo, dopodiché la squadra spesso rimaneva nell'impianto di allenamento per diversi giorni consecutivi se c'erano due partite ravvicinate l'uno all'altro.

- È stato molto difficile mentalmente. Anche il fatto che potresti aver giocato una buona partita nel fine settimana, ma se giochi 20 minuti tiepidi nella partita successiva, sei di nuovo in fondo alla coda. Quindi non c'era la continuità e il filo che vedi in molti altri posti. Mentalmente sentivo che avevo davvero bisogno di cambiare aria, ha detto Mæhle.

L'ex giocatore dell'AaB ha capito che le cose sarebbero state esattamente le stesse quando è tornato dopo le vacanze estive, e quindi gli è stato subito chiaro che aveva bisogno di una nuova vita quotidiana.

Un giornalista ha poi sottolineato che le condizioni dell'Atalanta suonavano un po' come 'una prigione', dopodiché Joakim Mæhle ha strappato un sorriso, prima che il terzino riconoscesse che Gasperini aveva un approccio quasi dittatoriale.

- Adesso l'hai detto. Non volevo dirlo prima, perché avevo paura che tu sapessi scrivere una cosa o l'altra... quindi era così che decideva davvero tutto. Se, ad esempio, facessimo un doppio allenamento, potrebbe dire dopo l'allenamento del pomeriggio che dovremmo restare a dormire nella struttura stanotte, perché è esattamente quello che pensa che dovremmo fare. Allora non ti è stato permesso di tornare a casa. Allora invece dovevi restare nella struttura. E poi è andata proprio così, ha detto Joakim Mæhle.

Il profilo della Nazionale spiegava inoltre che era impossibile dire di no all'allenatore dell'Atalanta, e allo stesso tempo riconosceva che si trattava in una certa misura di uno stile di gestione basato sulla paura.

- Sì, un po. Ma poi puoi dire che forse ho fatto del mio meglio in questo... puoi chiamarla cattiva gestione o cosa sia, non lo so. Ma almeno diverso. E almeno sono preparato per le esperienze successive della mia carriera.

Non potevo dare un passaggio a Højlund
In conclusione, Joakim Mæhle ha portato l'esempio di un episodio con Gian Piero Gasperini che ha lasciato irritato il fuoriclasse danese.

- Non ti senti una persona. Ti senti un numero. Non hai alcun rapporto con l'allenatore. Può sopportare e tormentare qualcuno per qualcosa di strano. Ad esempio, mi ha fregato quando Rasmus (Højlund, ndr) è venuto laggiù perché io e Rasmus andavamo insieme per allenarci, dice Joakim Mæhle.

- Non voleva che guidassimo insieme. Perché così potremmo sederci e parlare insieme mentre andiamo all'allenamento e divertirci. Non lo voleva e per questo sono stato rimproverato. Che ho portato Rasmus con me, anche se il club mi aveva detto che volevo portare Rasmus con me agli allenamenti perché non avevano un autista per lui.

- Quindi sono cose del genere... non so se siano tipiche degli italiani, ma sono solo alcune cose che a lungo termine ti fanno arrabbiare e stancare.

Joakim Mæhle ha sottolineato allo stesso tempo che sente ancora di aver trascorso una buona permanenza all'Atalanta, dove, soprattutto la scorsa stagione, ha avuto molto tempo per giocare.

Ora, però, il profilo della nazionale danese si è spostato al Wolfsburg, dove finora ha giocato dall'inizio nelle prime tre partite di campionato del Wolfsburg.
malign

In risposta a: staff

06 Settembre 2023 | 20.00
Vabbè. Io ve l'ho segnalato. Se ve la siete presa male mi spiace.
Un caro saluto
staff

In risposta a: malign

06 Settembre 2023 | 20.09
assolutamente no, soltanto che ci hai detto che questo secondo giornale era piu' completo e abbiamo voluto dargli un occhiata, tutto qui. Grazie della segnalazione
malign

In risposta a: staff

06 Settembre 2023 | 20.19
Il sito sportivo lo e' ancora di più. Nulla che cambi il concetto generale (era scontento) quanto meno li ci sono anche le domande.
Diciamo che non mi fido particolarmente delle ricostruzioni della stampa
Oetzi Moro

In risposta a: malign

06 Settembre 2023 | 21.00
Grazie Malign. I toni dell´intervista da te segnalata sono comunque diversi e dice di essere comunque grato per aver fatto questa esperienza.
malign

In risposta a: staff

06 Settembre 2023 | 19.49
Io sto cercando i virgolettati, non il riportato. Ad esempio su bold.dk (sito sportivo) sono riportati alcuni virgolettati. Cioè la domanda del giornalista e la risposta di mæhle. Ad esempio il termine prigione lo usa il giornalista e non direttamente mæhle....
Se la trovi integrale Ve la segnalo. Sempre che interessi.
seba
06 Settembre 2023 | 19.34
Quando dicevo che era un chiavica....adesso è anche una brutta persona oltre ad essere scarso....almeno hanno recuperato quasi 15 mln
Baja66
06 Settembre 2023 | 19.32
Giocatore che non mi ha mai entusiasmato, ma proprio zero !!!

Buona fortuna comunque a lui, le sue dichiarazioni lasciano il tempo che trovano.
Davor
06 Settembre 2023 | 19.28
Niente Lost in Translation, è proprio il Maehle che è un caghino. Un nordico caghino.

Avanti marsch!
pierangeloo
06 Settembre 2023 | 19.22
Remake de " Le mie prigioni dorate".
dei carbonari Joakim Pellico e Merih Maroncelli
farabundo
06 Settembre 2023 | 19.21
la conferma sempre sudata!

p.s. voglio le royalties
del titolo e delle edizioni.
scritto ieri?
Limido
06 Settembre 2023 | 19.17
Per te e il tuo compagno di merende la ruota girerà anche per voi....e poi vedremo
andaland
06 Settembre 2023 | 19.17
Sono veramente sorpreso e dispiaciuto, era un giocatore che stimavo e mi pareva anche una persona seria, fino a ieri.
Se vuol venire con me domattina alle 6 a lavorare per 800 euro al mese, ho posto in macchina, nessuno mi sgrida se lo accompagno.
stevesteve

In risposta a: andaland

06 Settembre 2023 | 19.33
????????
Fabi84

In risposta a: andaland

06 Settembre 2023 | 22.34
Grandissimo andaland
CRI BG
06 Settembre 2023 | 19.13
Va beh, adios joakim.....spero che passi a Bergamo da avversario!!
Lomba91
06 Settembre 2023 | 19.11
Come già detto da qualcuno che era un senza palle lo si vedeva in campo.