28/07/2019 | 20.15
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Abbonamenti si, ma...

740-Dea-Card[2]

Ci siamo! La stagione più importante dell'Atalanta sta per iniziare e anche senza la coccarda sulla maglia, l'orgoglio di come è finita la scorsa stagione sta ancora pervadendo i supporters bergamaschi, carichi a molla tanto da decretare il sold out in tutte le gare di precampionato a Clusone ed anche agli allenamenti pomeridiani a porte aperte.

Curiosità e orgoglio che determinano un crescente interesse attorno ai nerazzurri, servizi sul Gasp, su Clusone, sullo Stadio, su Percassi, sul Papu e via discorrendo, siamo tutti felici di quest'attenzione che induce nuovi adepti ad avvicinarsi  alla Dea.

Un assaggio lo si è avuto alla presentazione, con oltre 7.000 persone presenti nell'edificio in ristrutturazione per assaporare un antipasto delle novità dell'anno, la musichetta dell Champions, la nuova curva, i nuovi giocatori.

Tutti ora freneticamente in attesa dell'apertura della campagna abbonamenti con alcune domande che iniziano a circolare:

Quali saranno i prezzi?

Le gare di Parma saranno comprese o escluse?

Chi era in altri settori, potrà andare nella nuova curva?

Ci saranno le Prelazioni?

Ci saranno gli sconti famiglia?

Chi prende lo stagionale avrà diritto a prelazioni sulla Champions?

Servirà ancora la Tessera del Tifoso?

Per ora le uniche  cose certe sono che la Dea Card non si riesce a fare, che il nuovo circuito sarà vivaticket , che la campagna inizierà il 10 agosto e che sicuramente 2 gare si giocheranno al Tardini di Parma, mentre il girone Champions al Meazza di Milano.

A breve la società quindi, farà la presentazione ufficiale della campagna 2019-2020 che sicuramente già oggi si può prevedere coinvolgerà più dei 15.317 dello scorso anno con molti che vorranno traslocare nel nuovo manufatto per testarne la comodità e la potenza oltre che per sfruttare, possibili condizioni economiche, normalmente più favorevoli, della Curva.

Questo pezzo non può ora, aggiungere altre notizie che saranno probabilmente svelate in  settimana, ma vuole essere un appello indirizzato a VECCHI e NUOVI abbonati.

Ai VECCHI chiedo un po' di tolleranza verso i nuovi, di pazientare se non sono in grado di essere tifosi come da decenni lo sono loro, se sono criticoni e propensi ai selfi piuttosto che a cantare, dobbiamo insegnargli a partecipare, sia nei momenti in cui la squadra trascina sia soprattutto nei momenti in cui la squadra è in difficoltà e deve essere trascinata. Insegnamo loro a tenere i cori in modo che diventino un mantra, un Bolero che cresce come un'onda e travolge inesorabilmente l'avversario. Insegnamo loro a godere dei colori delle bandiere e delle coreografie, insegnamogli a non demoralizzarsi se non vogliono che la Dea molli e vogliono aiutarla a reagire.

Ai NUOVI è più complicato, quindi chiedo di farsi delle domande:

Venite allo stadio perché volete vedere comodi comodi una partita o perché volete VIVERLA ed essere PROTAGONISTI?

Scegliete la curva perché va di moda o perché volete fare il tifo?

Credete che allo Stadio ci sia una bella luce per farsi fotografie da pubblicare sui Social o che ci sia un sacco di gente con cui condividere emozioni reali e non virtuali?

A voi chiedo scegliete il posto in base alle vostre risposte perché se vi da fastidio una bandiera sventolata, se vi innervosisce il rullo dei tamburi, se vi da fastidio il saltellare da esagitato di un tifoso in delirio, ci sono più scelte che consentono a tutti di vivere il Tempio come meglio si crede. Venire in Curva Nord dovrà continuare a significare di esser entrati nel Cuore del Tifo, quel cuore che  esisteva negli anni 70, negli anni 80 nell'era Bortolotti e poi in quella di Ruggeri fino all'era Percassi, quel cuore che con il nerazzurro (o quasi) è l'unica componente immutata nei 111 anni di storia indipendentemente dalla categoria, dalla proprietà, dalle vittorie o dalle sconfitte.

Dimostrateci che i 22.000 di Roma possono esser tutte le domeniche sugli spalti dell'Arena con la stessa potenza degli 6.000 di Dortmund venite a far parlar ancora di più dell'Atalanta, di Bergamo, dei tifosi Atalantini e dei Bergamaschi. Questa come ha detto il Tone, è stata, è e sarà la nostra forza.

ADOSS!! 

 

By Cuginus
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