L'Europa League, talvolta, non è stata affrontata da alcune squadre italiane con l'impegno dovuto e questo ha portato nel corso degli anni a delle eliminazioni dalla competizione davvero clamorose. Eppure, in campionato, le squadre si danno battaglia per raggiungere una posizione che dia accesso alla seconda competizione europea per club. L'Europa League, se vissuta con lo giusto spirito, può diventare una competizione estremamente affascinante e, allo stesso tempo, può portare comunque alcuni milioni di euro nelle casse delle società. Nella voce introiti vanno sicuramente calcolati gli incassi provenienti dalla vendita dei biglietti stadi, ma non solo.

Infatti la UEFA oggi ha reso noti il montepremi, o meglio il "Market Pool" che sarebbe l'insieme degli introiti provenienti dal mercato televisivo in base a quanto si va avanti nella competizione. Sostanzialmente quindi più si va avanti e più si guadagna, certo parliamo di cifre ben lontane da quelle della Champions League ma perché rinunciare a una buona manciata di milioni? Andiamo quindi a vedere nello specifico quanto le 3 italiane possono guadagnare arrivando fino e in fondo all'Europa League la cui vittoria consente tra l'altro l'accesso alla Champions dell'anno successivo.

Quanto si può guadagnare con l'Europa League?
Già solo per partecipare ai gironi, Lazio Milan e Atalanta hanno incassato ben 2 milioni e 600 mila euro. A questi il Milan, avendo partecipato ai preliminari, devono aggiungere circa 500.000 euro per aver battuto Craiova e Shkendija.

Tornando ai gironi, ogni vittoria frutta 360 mila euro, 120 per il pareggio e 0 ovviamente per la sconfitta. Molto importante anche classificarsi al primo posto infatti, oltre alla possibilità di essere testa di serie nel sorteggio dei sedicesimi, ci si aggiudicano altri 600.000 euro mentre coloro che arriveranno secondi ne avranno giusto la metà. Passando poi alla fase a eliminazione diretta abbiamo: i sedicesimi 500.000, gli ottavi 750.000, i quarti 1 milione e le semifinali 1,6 milioni. La finale invece assicura 3,5 milioni alla perdente e 6,5 milioni alla squadra che porta a casa il trofeo e la qualificazione alla Champions League. Facendo un calcolo approssimativo, potremmo dire che la vincitrice dell'Europa League si può portare a casa tra i 15 e i 20 milioni di euro. Come già detto, non parliamo di cifre da capogiro ma che possono sempre tornare utili sia alle società che hanno già investito tanto sia a quelle che hanno intenzione di farlo in futuro. Insomma il messaggio è chiaro: l'Europa League va onorata al massimo perché può regalare tante emozioni e anche qualche milione di euro.

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