C'erano molti giornalisti inglesi ieri sera alla conferenza prepartita di Alisson e Klopp, una folta rappresentanza della stampa inglese che ha insistito sempre sullo stesso tasto, ovvero è possibile ripetere l'impresa del 2019?

Ricordiamo che nel 2019 in Champions League il Liverpool in semifinale veniva da un uno 3-0 subito in casa del Barcellona. In quell'occasione la squadra inglese era riuscita a realizzare un 4-0 in casa ad Anfield con le reti Origi e Wijnaldum, autori di una doppietta ciascuno.

E' ovvio che il tifoso inglese ed a maggior ragione la stampa britannica insistano su questo tema, perché è forse l'unica via d'uscita da una situazione che è stata fortemente compromessa nella partita di andata. I paragoni si sprecano, tuttavia rispetto al 2019 ci sono delle differenze, come bene ha sottolineato il portiere dei Reds in conferenza stampa.

Prima di tutto gli attori sono diversi non ci sono più Origi e Wijnaldum anche se l'organico dei Reds resta sempre di prim'ordine, in secondo luogo il ritorno non si gioca in Inghilterra ma a Bergamo dove quest'anno la Dea ha sempre fatto bene e infine l'avversario non è lo stesso, vero che il Barcellona è una squadra di blasone e forte ma l'Atalanta in questo momento rappresenta un brutto cliente per tutti soprattutto in Europa.

Tutto facile quindi?

Proprio per niente e qui veniamo alla seconda parte della conferenza stampa, quella che ha coinvolto l'allenatore Jurgen Klopp, che come al solito si è presentato in tribuna stampa con il sorriso sulle labbra, ha iniziato la conferenza con una gag ed ha risposto alla numerose domande dei giornalisti inglesi.

Dalle parole del tecnico del Liverpool si è intuito il tema tattico della partita, ovvero la squadra inglese proverà subito ad ammazzare la partita attaccando con veemenza i neroazzurri per raggiungere quanto prima il pareggio delle reti segnate. Ma poi aggiunge anche che "se dovessimo fallire cercheremo di fallire nel migliore modo possibile... e ancora dovremo fare meglio il possesso palla, e essere anche costanti senza palla, dovremo essere meglio organizzati, fare una prestazione da Liverpool e soprattutto non prendere goals".

Il tecnico dei Reds si prepara quindi a ripetere un dircorso prepartita come era avvenuto nel 2019, nel quale cercherà di toccare le corde dei giocatori e stimolarli per dare il massimo questa sera.

Di sicuro il Liverpool che scenderà in campo a Bergamo, sarà un'altra squadra rispetto a quella di una settimana fa, che difficilmente ripeterà gli errori commessi nella partita di andata e siamo anche sicuri che hanno preparato una strategia ad hoc per mettere in difficoltà l'Atalanta.

La sensazione è che nella partita di andata forse inconsciamente gli inglesi abbiano pensato ad una partita più facile da affrontare del previsto, ma che nel ritorno abbiano preparato a puntino la gara per superare il turno.

La partita di questa sera sarà anche una sfida nella sfida, tra due allenatori che in Europa stanno andando bene e sarà interessante anche vedere, quali contro misure adotteranno entrambi durante la partita.

Un cosa è certa la qualificazione è ancora tutta da conquistare, pertanto nel frattempo acqua in bocca !