Se n'è andata piazzandoci un contropiede cosi' veloce cui forse solo il Figlio del Vento Claudio Caniggia suo connazionale sarebbe stato capace.

Maria Iris, nata Ghidini, figlia di un bergamasco cresciuto a Bergamo in orfanotrofio e poi emigrato in Argentina nel 1914 ci ha lasciato qualche giorno fa.

Scriveva in spagnolo sul nostro account Facebook dichiarandosi tifosissima atalantina anche se a Bergamo non c'era mai tornata. Il suo stesso padre aveva rivisto la città pochissime volte dopo essersi stabilito in Sudamerica.

Stavamo organizzando una bella intervista per far conoscere a tutti questa signora dall'aspetto cosi' nobile, cosi' bergamasco quando ci è capitato di leggere questo messaggio sul suo stesso account Facebook:

"A todos los amigo del face de mi madre maria iris ghidini, le cuento que en el dia de ayer a causa de una neumonia severa fallecio. Se que a muchos de ustedes los consideraba sus grandes amigos, y por aca se expresaba de la forma mas sincera. Gracias por brindarle su amistad y compartir con ella. Aldo Kusnier, hijo"

(A tutti gli amici di Facebook di mia madre Maria Iris Ghidini, informo che ieri, a causa di una grave polmonite, e' venuta a mancare. Molti di voi vi considerava grandi amici e vi ricambiava con la massima sincerita'. Grazie per la vostra amicizia e partecipazione, Aldo Kusnier, figlio)

Non sappiamo quanti anni avesse, anzi non abbiamo saputo nulla piu' di quello che vi abbiamo scritto. Ma manteneva i suoi legami con la terra dei suoi avi tifando per la squadra di calcio della citta' di suo padre, dove alla fine ci hanno giocato e ci giocano tanti argentini.

Ti sia dolce la terra cara Maria Iris