Aggiornamento "affare" Zaniolo
Il weekend porta consiglio. E soprattutto offre la sensazione del trascorrere del tempo più rallentato. Buono quindi per ragionare, in questo caso sull'affare che potrebbe portare Nicolò Zaniolo all'Atalanta, scrive Matteo Brega su La Gazzetta dello Sport.
Questo weekend è dedicato alla diplomazia delle tre parti in causa. Il club bergamasco, il Galatasaray proprietario del cartellino e il giocatore. Perché adesso che le carte sono in tavola e sono girate dalla parte giusta, prendono forma diverse considerazioni.
La prima: l'Atalanta ha manifestato interesse per Zaniolo. Lo ha fatto a più riprese. Tatticamente il riscatto di Charles De Ketelaere non obnubila l'acquisizione di Zaniolo. CDK giocherà vicino alla porta, come da intuizione di Gian Piero Gasperini. Zaniolo giocherebbe da trequartista: potente, tecnico, con i gol nell'anima. Lì, sulla trequarti, l'Atalanta cerca. Anche a prescindere dalla posizione di Teun Koopmeiners. Ecco perché sulla lista c'è anche il nome di Valentin Carboni, per il quale l'Inter chiede 30 milioni e gradirebbe venderlo, direttamente o attraverso un prestito con obbligo.
Ma torniamo a Zaniolo. L'Atalanta è disponibile a un'operazione basata sul prestito con diritto di riscatto. In tutto un'operazione da 16/17 milioni. Il Galatasaray ha ascoltato e ha ribadito la sua prima volontà: cessione in prestito con obbligo di riscatto a 22/23 milioni. Più che la cifra finale, è la natura del prestito che rappresenta il vero nodo. Ed è su questo aspetto che le diplomazie sono al lavoro in questo weekend. Il giocatore da tempo ha fatto sapere che vorrebbe tornare in Italia e per questo già a primavera la Fiorentina si era mossa. Un interesse che poi era stato superato dall'intromissione del Villarreal che sembrava aver trovato la squadra. Invece ora la Dea sembra in posizione migliore, pur senza togliere dalla corsa la Viola. (forzaroma.info)
By marcodalmen