Ciao mister, ti scrivo queste righe per rimarcare il Mio orgoglio bergamasco per le imprese di questi anni.

Si LE imprese perché la coppa ottenuta sul campo Mercoledì sera vero, resterà nella storia, ma è solo l'apice di quanto tu e la squadra ci abbiate dato in questi anni. Sei arrivato a Bergamo 8 anni fa, in una situazione di cambiamento, di progettualità di speranze e di sogni, e noi eravamo lì ad accoglierti con tanto tanto affetto, con le nostri voci con i nostri striscioni e con tutto il nostro entusiasmo. Ti sei potuto rendere conto, e spesso lo ammetti anche tu, che questa "gente" come spesso la definisci tu, è vera, sincera leale e che si tramanda di generazione una fede incredibile per la nostra squadra.

Noi, come ribadito anche da uno stuard incontrato in aereoporto a dublino, siamo una comunità non solo un tifo, una famiglia, un folto gruppo di amici; si di amici anche se non ci conosciamo tutti ma quando andiamo all'Atalanta ci stringiamo tutti insieme , nella gioia e nel dolore, nella sofferenza e nell'allegato.

Si noi di Bergamo siamo così, e tu caro Mister sei entrato nel nostro gruppo, nelle nostre famiglie nelle nostre case oltre che al Gewis. Ora che c'era il dubbio sulla tua permanenza a Bergamo devo confessarti che al solo pensiero mi si stringeva il cuore, come perdere un amico. Non voglio entrare nel merito delle scelte personali Mister sia ben chiaro e tantomeno in quelli economiche, ma sono convinto che tu alla nostra squadra, alla nostra città alla nostra gente hai ancora moltissimo da dare. Quest'anno è stata dura tra trasferte europee, campionato e coppa Italia noi ti abbiamo sempre seguito, accompagnato e sostenuto fin quando avevamo fiato in gola ben oltre il 90simo minuto. Per questo Mister ti dico ndo' ndet a troa' un post mei de Berghem!!!!!!!

Cresciamo ancora insieme Mister noi ti sosterremo sempre. Oramai sei dei nostri.

Forza Dea

Nando P.