Mæhle è stato ceduto, Soppy non ha mai convinto ed è un esubero destinato a partire, Hateboer rientra da un grave infortunio al crociato e Zappacosta è il titolare sulla destra, nonostante possa esser dirottato anche sulla corsia opposta in caso di necessità.

Si è parlato di Singo, si parla di Holm, ma tutti tendono a dimenticarsi (volutamente o meno, questo non ci è dato saperlo) di Nadir Zortea. Ceduto in prestito lo scorso gennaio, proprio quando Gasperini stava iniziando a dargli fiducia e minutaggio. "Il prestito di Zortea piace un po’ meno” aveva dichiarato in conferenza stampa.

Il classe 1999 è andato quindi al Sassuolo, ritagliandosi il suo spazio ma senza trovare la continuità che cercava. I tifosi neroverdi lo adorano e sperano nel suo riscatto, ma gli emiliani decidono di non esercitare il diritto di riscatto. Tutto da rifare, Nadir torna a Bergamo.

Comincia la nuova stagione e l'esterno viene nuovamente chiamato da Gasperini. Nelle amichevoli estive lo prova perfino come terzo di difesa per colmare le numerose assenze, salvo poi riportarlo nel suo ruolo naturale. Nelle prime uscite, però, non convince mai appieno e vengono spesso messe in dubbio le sue potenzialità.

Si parla ancora di prestito: prima al Verona come contropartita nell'affare che porterebbe Hien a Bergamo, poi di nuovo di Sassuolo, poi di soluzioni estere. Intanto, però, Nadir resta all'Atalanta. Si allena con impegno e dedizione, convincendo anche il mister a dargli una chance importante.

Così, con i compagni di reparto indisponibili e un cambio a disposizione, al minuto 72' Zortea torna in campo con la maglia dell'Atalanta. Qualche fiammata sulla fascia, dribbling e un paio di bei cross. Ciliegina sulla torta un siluro calciato col destro, infilatosi nell'angolino basso, che ha sancito di fatto la fine del match.

Secondo gol con la Dea per l'esterno, prodotto del vivaio nerazzurro. Il primo l'aveva segnato contro la Salernitana, sua ex squadra, proprio come il Sassuolo. Indipendentemente da quello che sarà il suo futuro, questo ragazzo ha dimostrato a tutti di saper sfruttare al meglio la grande chance che gli è capitata.

Un ragazzo, un sogno. Nadir "The Dream" Zortea.