Dopo l'ottima vittoria in Champions League contro lo Shakhtar Donetsk, l'Atalanta cerca i 3 punti in campionato per risalire la classifica: gli orobici non possono infatti perdere ulteriore terreno dalle altre big e in particolare devono migliorare la fase difensiva, attualmente la peggiore della Serie A insieme al Parma con 12 gol al passivo. Al Gewiss Stadium arriva un Genoa in grande difficoltà con due sconfitte consecutive e il derby perso in Coppa Italia. Sono 66 i precedenti tra le due squadre con 23 successi dei nerazzurri, 22 dei liguri e 21 pareggi.
Statistiche e curiosità:
Da quando Gian Piero Gasperini allena l’Atalanta (dal 2016/17), la Dea ha vinto nove partite di Serie A contro il Genoa (4N, 1P) e solo contro due squadre ha fatto meglio nel periodo: 10 successi contro il Bologna e 12 contro il Sassuolo.
L’Atalanta ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime tre partite casalinghe contro il Genoa in Serie A e non è mai arrivata a quattro clean sheet interni di fila contro gli avversari di giornata (tre anche tra aprile 1990 e marzo 1992).
L’Atalanta ha perso quattro delle ultime sette partite di campionato (2V, 1N), tante sconfitte quante nelle precedenti 23 gare di Serie A (15V, 4N).
L’Atalanta ha segnato nelle ultime 18 partite casalinghe di campionato e per i bergamaschi si tratta della miglior striscia interna in Serie A dal 1997, quando si fermò proprio a quota 18: con un gol si tratterebbe del record assoluto per la Dea nel torneo.
Il Genoa ha perso tre delle ultime quattro partite in Serie A (1N), tante sconfitte quante nelle precedenti 13 (5V, 5N); in particolare i rossoblù hanno perso le due più recenti e non arrivano a tre sconfitte di fila in un singolo massimo campionato da aprile 2022.
Tra il 2007 e il 2016 Gian Piero Gasperini ha collezionato 232 partite di Serie A sulla panchina del Genoa, con 88 successi, 59 pareggi e 85 sconfitte. Con due reti l’Atalanta arriverà a quota 600 gol sotto la guida del tecnico piemontese e l’unico allenatore ad aver fatto meglio con una singola squadra nel torneo è stato Giovanni Trapattoni alla Juventus (631 gol).
L’Atalanta è – alla pari con il Parma – una delle due peggiori difese del campionato in corso: ben 12 reti subite dai bergamaschi in queste prime sei giornate, tutte accumulate nei primi 60 minuti di gioco. I bergamaschi a questo punto del torneo 23/24 avevano incassato cinque gol.
Nelle ultime due partite di Serie A contro Venezia e Juventus, il Genoa ha subito cinque gol su cinque nei secondi tempi: soltanto il Parma (10) ha incassato più gol nelle riprese rispetto ai liguri finora (otto).
Mateo Retegui ha già segnato quattro gol in sei presenze in questo campionato, tre in meno di quanto fatto in 29 partite con il Genoa nel 2023/24 – nel periodo con Gasperini all’Atalanta (dal 2016/17) l’unico a fare meglio nelle prime sei gare con la Dea in Serie A è stato Luis Muriel (cinque reti, più una tripletta alla settima), mentre anche Franck Kessie arrivò a quota quattro.
L’Atalanta è la squadra contro cui Andrea Pinamonti ha disputato più minuti in Serie A senza mai fare gol: ben 612 distribuiti in otto gare, senza alcuna rete e alcun assist vincente.
Le ultime da Bergamo
I nerazzurri di Gian Piero Gasperini tornano in campo dopo la vittoria in Champions League contro lo Shakhtar. L'obiettivo è dare continuità, ma soprattutto ritrovare il successo in campionato: Carnesecchi confermato tra i pali, il tecnico dei bergamaschi dovrà fare i conti con l'emergenza difesa, anche se Kossounou e Hien dovrebbero recuperare. A completare il reparto insieme ai due ci sarà Kolasinac. De Roon e Ederson si piazzeranno a centrocampo, con Bellanova e Zappacosta sulle corsie esterne. Spazio a Samardzic sulla trequarti, davanti ci saranno invece Charles De Ketelaere e Mateo Retegui.
LA PROBABILE FORMAZIONE DELL'ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Kolasinac; Bellanova, Ederson, De Roon, Zappacosta; Samardzic; De Ketelaere, Retegui. All. Gasperini
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Scalvini , Scamacca, Toloi, Brescianini, Ruggeri, Djimsiti
Le ultime da Genova
Scelte praticamente obbligate per Alberto Gilardino che a centrocampo non avrà a disposizione in un colpo solo Frendrup, Badelj e Malinovskyi. In cabina di regia dunque ci sarà Bohinen con Thorsby da una parte e Miretti dall’altra. Sulle corsie laterali Sabelli sembra favorito su Zanoli mentre a sinistra permane il ballottaggio fra il giovane Ahanor e Martin. In difesa davanti a Gollini con Bani ci saranno da una parte Vogliacco e dall’altra Vasquez con Vitinha e Pinamonti in attacco. Scongiurato per il momento un passaggio a quattro dietro ma non è comunque esclusa del tutto la possibilità.
LA PROBABILE FORMAZIONE DEL GENOA (3-5-2): Gollini; Vogliacco, Bani, Vasquez; Sabelli, Miretti, Bohinen, Thorsby, Martin; Pinamonti, Vitinha. All. Gilardino
Indisponibili: Badelj, Ekuban, Frendrup, Malinovskyi, Messias
