Alle 18:30 Parma vs Atalanta, servirà un attacco pungente per perforare la corazzata ducale

Due squadre che hanno cambiato allenatore e che, evidentemente, hanno bisogno di più tempo per assimilare bene i dettami tattici e le filosofie dei nuovi tecnici. La squadra di casa ha affidato la propria panchina allo spagnolo Cuesta, ex secondo di Arteta all’Arsenal.
Il giovanissimo 30enne ha una propria filosofia ben definita: possesso palla e costruzione dal basso in stile Guardiola; dunque, nulla di strano che la squadra abbia bisogno di più tempo. Anche l’Atalanta ha cambiato allenatore, affidando la propria panchina a Ivan Jurić, reduce dall’esperienza in Premier League al Southampton.
I bergamaschi hanno pareggiato alla prima di campionato con il Pisa, mostrando comunque ampi margini di miglioramento.
Come arriva il Parma
Per la prima in Serie A al Tardini, mister Carlos Cuesta sembra intenzionato a confermare l’undici visto all’Allianz Stadium contro la Juventus. L’unico grande ballottaggio è in difesa, con Ndiaye a contendere il posto da titolare a Valenti. Confermato invece il resto del terzetto, con Circati al centro e Delprato a destra, mentre in porta Suzuki è sicuro del posto. Occhio però anche a Troilo, che potrebbe riservare qualche sorpresa. Le chiavi del centrocampo saranno affidate a Keita, affiancato da Bernabè. A completare il reparto Ordonez, in vantaggio su Sorensen. Sulle corsie laterali ancora Lovik a destra e Valeri a sinistra. In attacco Cuesta si affiderà nuovamente al tandem formato da Pellegrino e Almqvist, ma attenzione a Oristanio, pronto a subentrare a gara in corso
LA PROBABILE FORMAZIONE DEL PARMA (3-5-2): Suzuki; Delprato, Circati, Valenti; Lovik, Bernabé, Keita, Ordonez, Valeri; Pellegrino, Almqvist. All. Cuesta.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Frigan, Hernani, Ondrejka
Qualche dubbio in casa Atalanta per la prima trasferta della stagione. Posto il 3-4-2-1 con Carnesecchi in porta, il difesa ci saranno Kossounou e Hien più uno fra Scalvini e Djimsiti, col primo favorito. Bellanova a destra, con De Roon e Pasalic in mezzo al campo con Ederson ancora alle prese con problemi fisici. A sinistra dovrebbe esserci Zalewski anche se Zappacosta scalpita. Quindi l'attacco, dove di fatto si giocano due maglie in 4 anche se l'idea di Juric è quella di dare continuità: De Ketelaere e Maldini quindi sono in questo momento favoriti su Kamaldeen Sulemana e Samardzic. Davanti ancora Scamacca