Altro avversario italiano per lo Shakhtar Donetsk. Dopo il Bologna stavolta tocca all’Atalanta misurarsi contro il club ucraino. Entrambe le squadre hanno 1 punto in classifica dopo gli 0-0 della prima giornata. 

L’Atalanta si rituffa nuovamente in UEFA Champions League per la seconda giornata del torneo dopo il pareggio a reti bianche contro l’Arsenal. Prossimo avversario dei nerazzurri è lo Shakhtar Donetsk con match da giocare in Germania il 2 ottobre alle ore 18:45. 

Le ultime sullo Shakhtar Donetsk

Lo Shakhtar Donetsk deve fare ancora una volta i conti con l’Italia. Dopo aver affrontato il Bologna, la squadra ucraina deve ora misurarsi con l’Atalanta. "Come andare dal dentista", disse qualche anno fa Pep Guardiola per definire l’impegno contro il team di Gian Piero Gasperini. L'esordio dello Shakhtar in Champions non ha deluso le aspettative: la formazione di mister Pusic ha disputato una gara di buona intensità a Bologna, sprecando l'occasione di passare in vantaggio dopo pochi minuti (rigore fallito da Sudakov) ed uscendo dal "Dall'Ara" con un soddisfacente punto in saccoccia (0-0 finale). Gli ucraini hanno poi agguantato altri 2 risultati utili di fila: contro l'Obolon (4-0) e il Rivne (1-1): la vetta della classifica di Premier, però, dista ancora 6 misure dopo 7 turni. Per la sfida contro i bergamaschi, Pusic potrà contare sull'intera rosa.

Shakhtar Donetsk (4-2-3-1): Riznyk; Konoplia, Bondar, Matvijenko, Pedrinho; Bondarenko, Kryskiv; Zubkov, Sudakov, Eguinaldo; Sikan. Allenatore: Pusic.

Le ultime sull’Atalanta

Più è alto il livello della competizione e dell’avversaria, più l’Atalanta tende ad overperformare. Questa, almeno, è stata l’abitudine del club lombardo nel corso della lunga esperienza targata Gasperini. Nella stagione attuale qualche passo falso di troppo la Dea lo ha fatto registrare ma d’altro canto l’estate è stata complicata con i casi Lookman e Koopmeiners da gestire. Probabilmente serve semplicemente tempo ai nerazzurri per ritrovare la quadra di un tempo che non è neanche tanto lontano. Continua ad essere tremendamente altalenante la dea di Gasperini: tanti segnali incoraggianti, poi batoste severe. Buono l'esordio con l'Arsenal, sebbene finito a reti bianche (0-0) per via dell'errore dal dischetto di Retegui, poi il capitombolo interno col Como (2-3) ed il pari in extremis a Bologna (1-1), a seguito di una prestazione non indimenticabile. L'Atalanta segna tanto, ma concede troppo: 12 gol subiti in Serie A dopo 6 turni non rappresentano un dato accettabile. Gasperini ne è consapevole, ma è altresì conscio delle generali difficoltà riscontrate finora dai nerazzurri: "Quest'anno andrà così: ci saranno partite buone ed altre meno buone. Ci vorrà tempo per inserire tanti ragazzi che stiamo conoscendo e che sono arrivati solo a fine mercato. Pensavamo che cambiare senza snaturarsi ci costasse meno, ma non è così. Per andare avanti in Champions, ad ogni modo, servirà vincere gare come quella con lo Shakhtar." Contro lo Shakhtar mancheranno i soliti Scalvini, Toloi e Scamacca. Out anche Brescianini, Ruggeri e Hien. Ballottaggio De Ketelaere-Samardzic sulla trequarti.

Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou, Djimsiti, Kolasinac; Bellanova, De Roon, Ederson, Zappacosta; De Ketelaere, Lookman; Retegui. Allenatore: Gasperini.