Allo stadio Unipol Domus di Cagliari si scontrano il Cagliari e l'Atalanta per un incontro che vale per il dodicesimo turno di Serie A.

Momento molto delicato per il Cagliari di Walter Mazzarri, al momento ultimo in classifica addirittura dietro Salernitana e Spezia. I sardi vivono un periodo drammatico: il gioco non arriva e nemmeno i risultati. Sabato sera c’è l’Atalanta in casa, e non è mai una buona notizia: sebbene gli orobici non siano particolarmente fortunati per i risultati, quella di Gasperini è comunque una squadra che macina gioco e che, in un modo o nell’altro, il gol lo trova. Per il Cagliari sarà davvero durissima e attenzione a quelle che potrebbero essere le scelte di Giulini in caso di un’altra sconfitta per quanto riguarda la panchina

Statistiche e curiosità:

L’Atalanta ha vinto in tutte le ultime tre partite di Serie A disputate contro il Cagliari, ma non è mai arrivata a quattro successi di fila contro i sardi nel massimo campionato.
L’Atalanta ha trovato il successo in tutte le ultime tre trasferte di Serie A contro il Cagliari, tutte e tre con il punteggio di 0-1, le ultime due delle quali con gol di Luis Muriel.
Sei punti per il Cagliari finora: nell’era dei tre punti a vittoria dopo le prime 11 giornate ha fatto peggio soltanto nel 2005/06 (cinque) e nel 1999/00 (cinque).
Tra le squadre dell’attuale campionato, l’Atalanta è quella che non perde da più tempo in trasferta (11 partite, con otto vittorie e tre pareggi): la squadra bergamasca ha finora raccolto 13 dei suoi 19 punti fuori casa (4V, 1N).
Questa è la peggior partenza nella sua carriera da allenatore in Serie A per Walter Mazzarri: mai il tecnico toscano aveva collezionato cinque sconfitte nelle prime otto panchine alla guida di un club di massimo campionato, raccogliendo solo cinque punti.
La prossima sarà la vittoria numero 200 di Gian Piero Gasperini da allenatore in Serie A: nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95 ad oggi) solo altri quattro allenatori hanno raggiunto e superato questo traguardo: Ancelotti, Allegri, Spalletti e Guidolin.
Escludendo i calci di rigori, l’Atalanta è l’unica formazione di questo campionato che non ha ancora segnato un gol sugli sviluppi di palla inattiva: i 20 gol bergamaschi sono stati segnati su azione (18) o, appunto, rigore (due).
L’Atalanta è la squadra che ha recuperato finora più possessi nell’ultimo terzo di campo avversario in questa Serie A (65), il Cagliari è ultimo in questa speciale classifica (31).
L’unico gol segnato con la maglia del Cagliari in Serie A da Diego Godin, e quindi il suo ultimo nella competizione, è arrivato contro l’Atalanta a ottobre 2020 (34 partite di campionato di fila senza segnare per lui).
Luis Muriel ha trovato il gol in ognuna delle ultime tre partite di Serie A giocate contro il Cagliari, incluse le uniche due disputate in Sardegna con la maglia dell’Atalanta: in due di queste tre partite la sua rete è risultata decisiva per l’1-0 finale.

COME CI ARRIVA IL CAGLIARI: Nel Cagliari non ci sarà Keita, fuori a Bologna per una tonsillite. Come se non bastasse, Mazzarri deve fare a meno dello squalificato Caceres. In attacco Pavoletti verso la conferma in coppia con Joao Pedro. In difesa dovrebbero essere Zappa e Lykogiannis i terzini mentre al centro conferma per Godin e Carboni. In mediana Nandez e Deiola a completare la linea con Strootman e Marin.

La probabile formazione del CAGLIARI (4-4-2): Cragno; Zappa, Godin, Carboni, Lykogiannis; Nandez, Strootman, Marin, Deiola; Joao Pedro, Pavoletti. All. Mazzarri

COME CI ARRIVA L'ATALANTA: Nell'Atalanta riecco Djimsiti che potrebbe essere schierato in difesa dal primo minuto; a rischio invece la titolarità di Demiral che rimane insidiato dalla candidatura di Lovato. In mediana dovrebbe essere riportato De Roon, poi sulla trequarti spazio per Malinovskyi che ha riposato in Champions League. Avanti il tecnico dovrebbe affidarsi ancora Duvan Zapata, mentre Luis Muriel contende una maglia a Ilicic. Migliorano infine le condizioni di Pessina che torna tra i convocati.

La probabile formazione dell'ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Djmsiti, Demiral, Palomino; Zappacosta, Freuler, De Roon, Maehle; Malinovskyi, Ilicic; Zapata. All. Gasperini